Agender

[Bad_Romance]

Agender

Salve a tutti, dopo molto tempo torno a scrivere su questo forum per avere dei pareri da persone dell' ambiente (LGBT). Dopo un' analisi personale e un percorso psicologico posso dire di non sentirmi identificato col genere maschile o femmile...penso di essere a gender. Parto dal presupposto che mi piacciono solo gli uomini e non sono transessuale, non cambierei il mio corpo in maniera troppo femminile ma ad esempio non mi piace la barba e vorrei toglierla. Non mi piace vestire "da donna" ma neanche apprezzo gli abiti piú maschili (camicie, polo etc). Infatti vesto sempre t shirt e jeans. Non mi piacerebbe essere chiamato al femminile peró se una persona mi dice "no tu sei un uomo" mi darebbe fastidio...qualcuno ha intrapreso lo stesso percorso? Grazie a tutti.

Edited April 20, 2019 by Bad_Romance

[marco7]

forse @Catilina può dirti qualcosa, spero di non fraintendere.

[LocoEmotivo]

2 hours ago, Bad_Romance said:

qualcuno ha intrapreso lo stesso percorso?

Il mio ragazzo è un non-binario, una persona che non si identifica in nessuno dei due generi biologici.
E' un ragazzo androgino già a partire dal volto, perennemente a metà (spalle da nuotatore e lunghe gambe da modella, per intenderci) e che nel corso degli anni ha imparato a divertirsi portando agli estremi questi contrasti quasi innati.
Non so se sia la risposta che cercavi, però...

[Hinzelmann]

Bentornato!

[Catilina]

io non mi sono mai identificato compitamente col genere maschile, ma nemmeno femminile

me ne sono reso conto appieno solo da adulto, ma ricordo che da bambino m'identificavo spesso con personaggi in varia misura asessuati

infatti già allora aspiravo nelle mie fantasie ad avere un aspetto neutro: privo di attributi sia maschili che femminili: nominalmente maschili, ma privi di una sessualità definita, meglio ancora se dalle fattezze animali o ibride (purché difformi da quelle del maschio umano)

devo dire che crescendo gli ultimi personaggi che inventavo erano sempre più maschi umani, ma sempre tendenzialmente androgeni 

tutto questo però avendo sempre avuto un orientamento decisamente etero; il che forse ha contribuito alla mia rovina  

Edited April 21, 2019 by Catilina

[Bad_Romance]

27 minutes ago, Catilina said:

io non mi sono mai identificato compitamente col genere maschile, ma nemmeno femminile

me ne sono reso conto appieno solo da adulto, ma ricordo che da bambino m'identificavo spesso con personaggi in varia misura asessuati

infatti già allora aspiravo nelle mie fantasie ad avere un aspetto neutro: privo di attributi sia maschili che femminili: nominalmente maschili, ma privi di una sessualità definita, meglio ancora se dalle fattezze animali o ibride (purché difformi da quelle del maschio umano)

devo dire che crescendo gli ultimi personaggi che inventavo erano sempre più maschi umani, ma sempre tendenzialmente androgeni 

tutto questo però avendo sempre avuto un orientamento decisamente etero; il che forse ha contribuito alla mia rovina  

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Quindi tu sei comunque attratto da donne?

[Catilina]

già, se fossi stato gay o bisex avrei avuto delle opportunità in + di avere una vita sentimentale e sessuale

l'ansia sociale è una condanna a vita se sei maschio ed etero, almeno in un paese come il nostro  

[davydenkovic90]

3 hours ago, Catilina said:

già, se fossi stato gay o bisex avrei avuto delle opportunità in + di avere una vita sentimentale e sessuale

l'ansia sociale è una condanna a vita se sei maschio ed etero, almeno in un paese come il nostro  

1) Perché avresti avuto opportunità in più?

2) Perché ti definisci "agender" e poi dici di essere "maschio etero"?

[Catilina]

1 hour ago, davydenkovic90 said:

1) Perché avresti avuto opportunità in più?

2) Perché ti definisci "agender" e poi dici di essere "maschio etero"?

perché nella nostra società le donne sono troppo passive e di riflesso i maschi sono attivi (al di là del loro orientamento)

se sono agender è perché non mi sono mai identificato col mio sesso biologico, né con l'altro

ciò non di meno sono sempre state le femmine a piacermi 

quindi non vedo dove possa contraddirmi   

Edited April 22, 2019 by Catilina

[marco7]

Se potresti @Catilina lo scriveresti sul passaporto ?

[Catilina]

forse, tanto non potrei nemmeno segnalare il mio autismo

[davydenkovic90]

7 hours ago, Catilina said:

se sono agender è perché non mi sono mai identificato col mio sesso biologico, né con l'altro

ciò non di meno sono sempre state le femmine a piacermi 

quindi non vedo dove possa contraddirmi   

non ho parlato di contraddizioni, ne hai parlato tu.

dato che sei agender potresti benissimo descriverti come donna lesbica, e invece dici "maschio etero". Il che fa pensare.

Il "non identificarsi col tuo sesso biologico", per come lo descrivi tu, può essere cosa comune a molti, nel senso che non tutti gli uomini sono virili con le palle che fumano.

Ma mi interessa più l'altra tua "teoria", cioè, perché ritieni che, se tu fossi stato gay, avresti avuto molte possibilità in più di una vita sessuale/sentimentale? 

Edited April 22, 2019 by davydenkovic90

[Hinzelmann]

E' abbastanza ragionevole pensare che, pur con tutti i limiti della comunità LGBT, chi sfugge alla classificazione binaria di genere si senta più a suo agio fra persone che hanno la consapevolezza di concetti come il ruolo di genere o l'espressione di genere , rispetto a coloro ( etero ) che invece assumono le aspettative sociali sul genere come norme culturali valide per tutti

7 hours ago, Catilina said:

nella nostra società le donne sono troppo passive e di riflesso i maschi sono attivi (al di là del loro orientamento)

Io direi che nella nostra società le donne sono spinte-costrette ad essere femminili ed i maschi sono spinti-costretti ad essere maschili e lo sono fin dal cd linguaggio corporeo, cioè il modo reciproco di atteggiarsi di due persone di diverso sesso biologico il tono di voce, fino ai ruoli di genere

Ciò che tu soffri e ti dà ansia è questo conformismo che ti fa sentire sempre in difetto, non abbastanza mascolino

[Almadel]

10 hours ago, davydenkovic90 said:

2) Perché ti definisci "agender" e poi dici di essere "maschio etero"?

Il termine "maschio" si riferisce al sesso biologico, mentre "uomo" all'identità di genere.

Puoi quindi dire che una trans è "un maschio che si sente donna"

o descriverla come "donna trans", ma non potrai dire che è una "femmina trans".

[Isher]

1 hour ago, davydenkovic90 said:

dato che sei agender potresti benissimo descriverti come donna lesbica, e invece dici "maschio etero". Il che fa pensare.

Azz! Dicci a che cosa "fa pensare", @davydenkovic90! Mettici a parte dei tuoi pensieri ?

Io trovo che ti esprimi per paradossi, molto violenti per giunta, forse senza rendertene conto.

Un etero, che non si identifica nel genere maschile, potrebbe secondo te indifferentemente descriversi come donna lesbica. Ora, se applichi il principio di non-contraddizione, andrebbe bene anche bicicletta, o qualunque altra cosa. Ma lo applichi male, perché agender non nega né il sesso biologico, quindi maschio va benissimo, né l'orientamento sessuale, quindi eterosessuale è obbligato.

Oltre tutto a/gender non è una negazione, ma una non-identificazione, il che è diverso. 

[Saramandasama]

Wow

[davydenkovic90]

2 hours ago, Isher said:

Io trovo che ti esprimi per paradossi, molto violenti per giunta, forse senza rendertene conto.

Io trovo che mi esprimo come voglio, e sono tutto tranne che violento, nella vita e nel forum. 

Ritengo "bislacco" (moderiamo un po' gli aggettivi, la violenza è ben altro) venire su un forum gay in ultima analisi per sostenere la tesi che i gay siano privilegiati rispetto ai maschi etero. Non mi sento oggetto di violenza, non comincio a sciorinare quanto c'ho messo a fare coming out, a trovare il coraggio di uscire con un ragazzo,  al bullismo subito da adolescente, ai frocio che mi sono preso per strada, alle disavventure che ho avuto tramite grindr ecc. ecc., semplicemente do del "bislacco", faccio notare la cosa e domando cortesemente il suo punto di vista, giusto perché m'interessa capire in quali "mondi" lui veda tutta questa facilità in più, per un gay. E soprattutto perché senta il bisogno di porre l'accento su questo aspetto.Tutto qui.

Sul discorso "agender", penso che non aiuti forzare su di sé etichette che non corrispondono tanto alla realtà, perché può portare anche molto fuori strada: io posso anche dire che sono Maria Callas e cantare la Norma, e poi che faccio?

Per esempio, in altri topic m'è capitato di leggere di ragazzi gay con problemi di  ordinaria amministrazione, ovvero di accettazione  della propria sessualità, ingigantiti ancora di più magari solo per non avere mai avuto occasioni concrete di incontrare altri ragazzi gay, che invece si sono autodiagnosticati disturbi evitanti di personalità, fobie sociali, depressioni varie e magari invece di lanciarsi in una scopata con uno studente erasmus che risolve tutto in venti minuti, stipendiano per 10 anni una secchiona di laureata in psicologia.

Ho come la vaga impressione ( e mi smentirà lui, nel caso, e oltre a smentirmi spero che si sentirà capito e meno solo confrontandosi col topic starter "suo simile")  che Catilina non abbia tutti questi problemi ad essere riconosciuto come appartenente al sesso (biologico, sociale) maschile, ma che semplicemente senta di non aderire a determinate caratteristiche che lui attribuisce a un ideale. E che ragioni per ideali è evidente anche quando dice che le donne hanno "atteggiamenti passivi", cosa che mi sembra del tutto disconfermata in qualsiasi ambito.

Il problema di Catilina credo nasca dall'assenza di occasioni ed eventi positivi. Definirsi agender per rientrare in una comunità lgbt, dove trovare conforto ricordando agli lgbt che "almeno loro qualche arma in più di me ce l'hanno"... be', non è molto diverso e non aiuta di più che mettersi davanti allo specchio e gorgheggiare l'aria della Regina della notte... 

La solitudine è qualcosa che accomuna tante categorie di persone e, come ho scritto recentemente in un altro topic, è sempre più d'aiuto cercare i punti di contatto tra esperienze diverse, aiutandosi nelle (diverse) difficoltà piuttosto che fare a gara a chi è più vittima o con ex cathedra fini a se stessi, caro Isher.

Edited April 22, 2019 by davydenkovic90

[Saramandasama]

Caro, più di uno ti ha rimproverato modi poco piacevoli, al limite della violenza. Non dovresti farti una piccinina autoanalisi?

In sincerità 

[davydenkovic90]

54 minutes ago, Saramandasama said:

Caro, più di uno ti ha rimproverato modi poco piacevoli, al limite della violenza. Non dovresti farti una piccinina autoanalisi?

In sincerità 

Vedi, Catilina. com'è difficile per noi gay?

Incapaci di provare empatia, passiamo le giornate  tentando di aumentare la poca autostima residua a furia di punzecchiamenti e facendo a gara a chi è più saputello e cinico.

Un abbraccio.

Edited April 22, 2019 by davydenkovic90

[Catilina]

non mi sognerei mai di definirei i gay privilegiati in linea generale, mi limitavo a dire che per un individuo socialmente fobico di sesso maschile e di orientamento etero ci sono meno opportunità di avere una vita sentimentale e sessuale rispetto a uno di orientamento gay o bisessuale; o rispetto a una femmina (etero o di altre preferenze) 

questo proprio per come è strutturata la società nostrana 

so benissimo poi quante sofferenze legate all'omofobia comporti un orientamento non eterosessuale, specialmente per un maschio 

[Saramandasama]

1 hour ago, davydenkovic90 said:

Vedi, Catilina. com'è difficile per noi gay?

Incapaci di provare empatia, passiamo le giornate  tentando di aumentare la poca autostima residua a furia di punzecchiamenti e facendo a gara a chi è più saputello e cinico.

Un abbraccio.

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Non era un punzecchiamento.

 Isher, credo fossero secoli che non scrivesse sul forum. Eppure ha avuto la stessa impressione di tanti altri sul tuo modo di approcciarti agli utenti del forum.

Suvvia, non possono essere sempre gli altri ad avere impressioni sbagliate, no?

Bacioni stellari

[LocoEmotivo]

1 hour ago, davydenkovic90 said:

facendo a gara a chi è più saputello e cinico

Nonché a chi ce l'ha più grosso e lo usa meglio.

39 minutes ago, Catilina said:

per un individuo socialmente fobico di sesso maschile e di orientamento etero ci sono meno opportunità di avere una vita sentimentale e sessuale

Il tuo discorso è paradossale ma corretto: mentre io faccio parte di una minoranza che, in quanto tale, è abituata se non costruita sui piccoli dettagli, tu appartieni al mainstream eterosessuale e da te ci si aspetta un'ortodossia che purtroppo non ti appartiene.
Un bel problema del cavolo, direi.

[Abisso]

La vita sentimentale/sessuale di un uomo gay medio è molto più facile e "privilegiata" rispetto a quella di un uomo etero medio.

Noi gay se ci iscriviamo ad una chat  veniamo contattati da qualcuno, chi più e chi meno ovviamente, e relazionandoci con lo stesso sesso giochiamo alla pari, nessuno si aspetta di ricevere mazzi di fiori da noi, inviti a cena pagati ecc... anzi possiamo avere il lusso di non fare niente e essere corteggiati dall'altro. 

Mentre provate a iscrivervi ad una chat etero, giusto per sperimentare, se siete anche solo di media bellezza vi aspetta molta frustrazione e sarete voi a dover fare tutto il lavoro e la fatica per conquistare una. Sempre se una riuscirete a conquistarla...

[marco7]

Vabbe' @Abisso

ragionando come te te donne etero hanno la migliore vita sessuale  possibile in quanto per loro e' facilissimo trovare un partner sessuale.

gli uomini etero singoli invece non hanno tutta sta facilita' a trovare sesso volontario non a pagamento.

per i gay e' facile trovare sesso se si prende chiunque ma comunque non e' cosi' facile trovare una relazione.

riguardo alle relazioni secondo me alla fine per gli etero e' piu' facile combinare che per i gay, anche solamente per un fattore numerico.

[Hinzelmann]

@Catilina non è un "etero medio"

Sarebbe più sensato al limite paragonare la sua situazione a quella di @Bad_Romance

[Bad_Romance]

Si infatti comunque ma io alla fine mi definirei omosessuale. Se casomai cambiassi sesso (ma non credo di farlo) potrei dire di essere una donna etero.

[LocoEmotivo]

42 minutes ago, Abisso said:

Mentre provate a iscrivervi ad una chat etero, giusto per sperimentare, se siete anche solo di media bellezza vi aspetta molta frustrazione e sarete voi a dover fare tutto il lavoro e la fatica per conquistare una

Non concordo appieno.
Non sono mai stato un Adone (ed ero anzi molto più un cesso a pedali quindi anni fa) ma non è che avessi grossi problemi a trovare una ragazza con cui impegnare il mio cuore.
Rientravo nell'unverso dell'etero "medio" più di quanto non sia @Catilina (e questo aiutava non poco), però c'erano sempre un sacco di potenziali ragazze interessate.

A meno che non fosse tutto merito degli ancora latenti superpoteri gay.

[Krad77]

Ci sono sicuramente moltissimi uomini etero che soffrono la solitudine e si sentono  rifiutati dalle donne, di non riuscire a rimorchiare ecc. si vedono anche siti incel

sicuramente il vittimismo non è mai una una buona cosa, tuttavia confonderlo con la ricerca dell’identità sessuale non mi sembra giusto

Dire a qualcuno che ha anche scritto poco qui sul forum, “non sei agender, è che non ti senti Mike Tyson ma la realtà è che ti senti uomo” mi sembra eccessivo 

di fatto dobbiamo fare i conti verso rabbia dubbi e insinuazioni su certi tipi di nuove minoranze, che siano assessuali genderqueer bigender ecc. che vengono dalla nostra comunità, e che non accetteremmo mai se rivolti a gay o lesbiche

senza considerare il fatto che, razionalmente, se mister x o madame y si convincono di fare parte di una minoranza a cui non appartengono realmente, di avere una identità sessuale, o un orientamento, che non è realmente il loro, il peggio è per loro che hanno speso anni ed energie dietro ad una ricerca che li ha portati “non alla verità”, non certo di chi li guarda dall’esterno, che nel caso fosse così arrabbiato, farebbe bene a domandarsi da dove si origini questa rabbia

[Catilina]

molti di voi hanno colto nel segno

più di una volta mi sono rivolto a siti per single e sono state tutte perdite di tempo

appena mi abbonavo mi attivavo subito per contattare quante più donne e ragazze potessi; ma alla fine pochissime rispondevano e solo per dirmi "no grazie". Con qualcuna sono riuscito a intavolare effimere conversazioni, salvo poi vederele dileguarsi 

il fatto è che le utenti di quei siti sono terribilmente esigenti: voglio trovare adoni palestrati, alti e soprattutto danarosi 

insomma quel tipo di partner che non avrebbero alcun bisogno di ricorrere alla rete per trovare una compagna 

le uniche ricettive in questi siti sono zoccole (o fake) in cerca di clienti segaioli, dalle quali ho imparato rapidamente a prendere le distanze

l'unica persona che abbia tentato un approccio con me in buona fede è stato un maschio settantenne su lovepedia,  che non si era curato troppo di leggere prima il mio profilo: cosa che ho dovuto ribadirgli a chiare lettere come risposta   

del resto mi capitò anche un'altra volta all'università, da parte di collega 

è triste pensare che siano state le uniche volte in cui qualcun'altro ha provato ad approcciare me e non viceversa  

Edited April 22, 2019 by Catilina

[marco7]

Potresti fare un esperimento @Catilina : iscriverti a gayromeo o grindr e vedere se ci sono maschi interessati a te.