poliziotti

[omega83]

Il fatto è che ogni poliziotto, ogni carabiniere, è una persona, come un impiegato o un operaio. Se quella persona è razzista o omofoba, chiaro che lo sarà anche nel proprio mestiere. Solo che l'operaio omofobo non ha il potere di scassarvi e co***oni, al massimo vi urla dietro qualcosa. Non voglio certo dire che sia corretto, ma non si può attaccare una categoria. Chi dice che i poliziotti nelle manifestazioni menano senza motivo, ha mai pensato se avrebbe l'autocontrollo per stare faccia a faccia con gente che insulta te e tua madre, che ti vorrebbe morto, che ti sputa addosso, che lancia sassi e bottiglie, brandendo bastoni e scalciando più in basso degli scudi? Stare lì impassibili finchè un funzionario decide che la situazione sta degenerando e ordina una carica di dispersione?E non dite che vengono pagati bene per ciò che fanno! L'agente che è morto a Catania non era un novellino, e prendeva 1.200 euro al mese. Quello che prende un vigile del fuoco, gli anni di servizio contano poco. Sai che rischi, ma potresti aspettarti una pallottola in una sparatoria, non un masso sul torace dopo una partita. Come un pompiere che dopo anni di incendi muoia perchè un pazzo si fiondi a tutta velocità durante un intervento per un incidente stradale.E chi ce l'ha tanto contro le forze dell'ordine, faccia a meno di chiamarle se mai dovesse trovarsi i ladri in casa.

[Almadel]

Caro Milziade,Giuliani non era inerme.Mi scandalizza di più un pestaggio su una persona a terra che una pallottola su chi brandisce un estintore. Non so perchè; non ho scelto io le cose che mi sconvolgono...Se una persona va a fare il celerino, lo fa perchè vuole picchiare la gente.Se una persona vuole fare il soldato, lo fa perchè vuole uccidere.Se uno fa il pompiere vuole salvare vite umane; se uno fa l'insegnante vuole che i ragazzi imparino; se uno fa il politico, vuole comandare.Non ci vedo nulla di più scandaloso, rispetto a quanto sia scandalosa la Civiltà.Il Sadismo? Il Sadismo è il Motore della Storia.Se ai Romani non fosse piaciuto uccidere e schiavizzare il Mondo, sarebbero rimasti a fare la guardia alle pecore nel Lazio.Chiamiamo Hitler "pazzo", ma non ha fatto niente che non avesse fatto Cesare.Togliere i Sadici dall'Esercito(volontario)?Non facciamo prima a togliere i gay dal mondo della moda?Odiarli? Ucciderli? E cosa cambia? Per esserci noi al posto loro?"Se fossi stato al vostro posto, ma al vostro posto non ci so stare..."

[Northern]

Chi dice che i poliziotti nelle manifestazioni menano senza motivo, ha mai pensato se avrebbe l'autocontrollo per stare faccia a faccia con gente che insulta te e tua madre, che ti vorrebbe morto, che ti sputa addosso, che lancia sassi e bottiglie, brandendo bastoni e scalciando più in basso degli scudi? Stare lì impassibili finchè un funzionario decide che la situazione sta degenerando e ordina una carica di dispersione?

Omega...se uno decide di fare il poliziotto...SA a cosa va incontro!Si sa che succedono cose del genere...E comunque, una cosa appunto, è il discorso dell'autodifesa...se un poliziotto viene attaccato, è giusto che risponda...ma un'altra è che i poliziotti carichino un gruppo di manifestanti senza un motivo ben valido...e succede...fin troppo spesso...Poi il discorso del "non ti aspetti di morire dopo una partita" è giustissimo...ma pensa te...io non credo che la famiglia di Erba, uccisa dai vicini si aspettasse che aprire la porta di casa sarebbe stata l'ultima cosa fatta...Nessuno si aspetta di morire...nemmeno durante una sparatoria...Non doveva succedere quello che è successo a Catania, come non doveva morire la scorta di Borsellino...Poi qui si parla del perchè tanta gente ce l'ha con i poliziotti, non del perchè si muore o non si muore...Alla fine, io non credo che tanta gente ce l'ha con i poliziotti, o con le forze dell'ordine, cosi..perchè un giorno si sveglia e dice "oggi iniziamo a dare contro la polizia"Se ci sono queste idee...un motivo ci sarà..

[Milziade]

Se una persona va a fare il celerino, lo fa perchè vuole picchiare la gente.Se una persona vuole fare il soldato, lo fa perchè vuole uccidere.Se uno fa il pompiere vuole salvare vite umane; se uno fa l'insegnante vuole che i ragazzi imparino; se uno fa il politico, vuole comandare.

E se uno fa il parrucchiere lo fa perché ama stare tra i pelise fa il commesso è gay e ama i vestitise fa l'operaio in fiat ama il rumore, le lamiere e i motorise fa il petrolchimico vuole morire giovane di tumore...mi sembra una semplificazione degradante

[Almadel]

Una semplificazione degradante?Io sono CERTO che chi fa l'operaio lo faccia perchè non ha trovato di meglio.Come sono CERTO che una persona NORMALE preferirebbe fare l'operaio che il soldato.

[spazioprofondo]

Ho seguito per qualche minuto il funerale del poliziotto di Catania. Diaspiace tanto per la moglie, figli, amici e colleghi, tanta commozione da parte di tutti. Che colpa ne hanno? No, nessuna antipatia, anche la più assoluta, non può minimamente giustificare tanta cieca violenza. Quanto sono stanco della violenza! Mi bastano i due anni di servizio militare obbligatorio (in Russia), lì  la violenza spesso era provocata dal desiderio della vendetta (un'altra cosa che aborrisco) per le offese di ogni tipo. Vorrei capire meglio i meccanismi che fanno scattare le violenze agli stadi e altrove. Atroci offese che ci recano spesso tanti poliziotti-cafoni? Forse la voglia di diventare degli "eroi"? Noia o vuoto esistenziali? ...Ma non basta per accendere un'"Intifada".

[Cosgrove]

Dalla lettera aperta del Blogger Orpheus alla senatrice Heidi JulianiGentile senatrice Haidi Giuliani, mi consenta di sottoporle una proposta un po’ audace: inviti la regista Francesca Comencini, sua grande amica, a prendere un tè nel suo ufficio a palazzo Madama e le suggerisca, con tutto il tatto richiesto dal delicato argomento che mi permetto di prospettarle, di dedicare alla mamma di Filippo Raciti, l’agente ammazzato venerdì allo stadio Massimino di Catania, un film simile a quello con cui la medesima vivace cineasta, ormai circa sei anni fa, volle onorare il suo dolore di madre orbata del proprio eroico figliolo caduto a piazza Alimonda sul fronte della resistenza alla sbirraglia dello Stato dei padroni.Il titolo di questo nuovo film potrebbe ricalcare fedelmente quello del film precedente. Se quello si chiamava Carlo Giuliani, ragazzo, questo potrebbe chiamarsi Il ragazzo Filippo Raciti. E come al centro di quello figurava la sua intervista, così al centro di questo dovrebbe figurare un’intervista alla mamma dell’agente siciliano. Ma forse, per imprimere anche al nuovo film lo stesso stile sentimentale e morale di quello precedente, sarebbe forse meglio che la Comencini intervistasse nuovamente lei. Giacché soltanto lei potrebbe onorare la memoria del povero Raciti con la stessa impareggiabile dolcezza con cui, in quella sua memorabile performance audiovisiva, seppe dar voce alla sua potente passione di madre politicamente turbata e commossa mediante un’impeccabile ricostruzione del pacifico percorso del suo Carlo all’interno del corteo con cui quel giorno, a Genova, lui e i suoi compagnucci del movimento antiglobale espressero la loro mansueta volontà di lotta anti-imperiale fino al momento in cui quell’angioletto venne proditoriamente assassinato dal carabiniere Placanica mentre lui tentava eroicamente di accopparlo con un estintore.Fra l’altro molte battute di quella vecchia intervista potrebbero essere facilmente adattate al nuovo film. La più commovente di tutte potrebbe anzi restare pressoché immutata. «Si è detto – lei disse – che Carlo fosse un disadattato. Non lo era, ma anche fosse? È un motivo sufficiente per ammazzare la gente?». Dovrebbe soltanto tradurla così: «Si è detto che Filippo fosse uno sbirro. Magari lo era, ma allora? Be’, sembra che questo, per il mio Carlo, fosse un motivo sufficiente per tentare di ammazzarlo».La frase di lancio del film su Raciti potrebb’essere infine la stessa che Erri De Luca scrisse per quello su Giuliani: «Una madre racconta la giornata breve di suo figlio, dall’uscita di casa in un mezzogiorno di luglio fino al proiettile del pomeriggio sparato in testa. Un’altra madre ascolta e registra voce, faccia, racconto. In mezzo a loro due scorrono le folle che invasero Genova per essere pietra d’inciampo alla riunione dei signori del mondo, per essere pietra d’angolo di una nuova casa-mondo». Basta sostituire Catania a Genova e tutto funzionerebbe lo stesso. Coraggio, signora, si metta la lavoro.Filippo Guarini-Il GiornaleC'è un passo dell'intervista a Scalzone, che condivido, ribaltandone il valore che gli attribuisce lui: "Ogni morte ha un peso specifico diverso. Senza demagogia: alcune morti pesano come piume altre come montagne"Oggi al funerale sono state versate le ultime lacrime ipocrite delle istituzioni, domani e un altro giorno...e già si parla di riprendere il campionato.Non ci sarà un film per Filippo Raciti, nè una Sala del Senato, nè una carica di senatrice per sua madre, forse una misera pensione con cui la vedova dovrà allevare i due figli rimasti orfani.Eh, si é proprio vero ci sono morti che pesano come montagne e altre come piume, queste ultime sono quelle di muore compiendo il proprio dovere."Mi spiace, ma la statura morale di un poliziotrto che cade a viso aperto nell'adempimento del proprio dovere supera di molte spanne quella di teppisti vigliaccamente celati dal passamontagna che aggredisconop in venti contro cinque.

[Jak]

ma chiarendo il discorso genova l' estintore l' avevano portato i poliziotti prima , Carlo l' ha solo impugnato per difendersi , non diciamo di no , ci sono le foto !! o secondo voi uno va in giro per la città con un estintore fermandosi anche al bar ? fino a quella mattina era deciso di andare in spiaggia a tenersi fuori dai casini , se non ci credi parla un pò con i suoi genitori come ho fatto io ... si è trattato di una cosa premeditata , quando fini è andato a genova durante il g8 ci sono le foto di lui e alcuni sbirri , in una caserma che parlano con dei finti no-global , ovvero forze dell' " ordine " che erano infiltrati tra i veri black-block, e dicono che serviva per intelligence ... ma l' intelligence lo fai con le spranghe lunghe mezzo metro ? o di un ragazzo in motorino ( sempre durante il g8 ) che è passato per un posto di blocco ( e si vedeva chiaramente che era un compagno ; l' ho anche conosciuto .. ) che è stato fatto passare e uno sbirro ha detto ad un altro : < lascialo passare è uno dei nostri ...> ; per non parlare dei fatti accaduti il giorno dopo l' omicidio di Carlo Giuliani dove si sono trovati in piazza un gruppo di carabinieri che ha intonato slogan come: uno di meno !! e ancora: 1,2,3, viva Pinochet! 4,5,6, Fuoco agli Ebrei .. e avanti così ... quoto pienamente il discorso fatto da Almadel!![modbreak=Lux]Vi prego di chiudere qui l'OT venutosi a creare, l'argomento del topic è "Poliziotti: cosa spinge la gente ad odiarli?"[/modbreak]

[Almadel]

Caro Cosgrove,spiegarti qual è la differenza tra un poliziotto ucciso da un civile e un civile ucciso da un poliziotto è molto facile.1) Le forze dell'ordine sono pagate PER MORIRE al nostro posto e NON PER UCCIDERE al nostro posto. Si prendono i nostri rischi, non la nostra cattiva coscienza.2) Dire che Carlo Giuliani è uguale a Rachiti; significa dire che lo Stato (assassino) è uguale alla Criminalità (assassina) e questo non lo possiamo dire.3) Non lo possiamo dire perchè paghiamo le tasse per la polizia e quindi PRETENDIAMO la loro correttezza; mentre non paghiamo mica gli ultras, no?4) Cosicchè se un poliziotto uccide lo fa ANCHE IN MIO NOME e ottiene l'impunità che la Democrazia gli accorda; mentre un criminale che uccide non lo fa "in nome mio" ed è pienamente responsabile di fronte alla legge.5) Se Rachiti fosse uguale a Giuliani; Placanica sarebbe in galera come sarà in galera l'assassino del poliziotto, no? E invece se Rachiti avesse ucciso, adesso sarebbe in libertà; se Giuliani avesse ucciso sarebbe in galera. Mentre adesso Giuliani è un teppista, mentre Rachiti è un eroe...Considerazioni finali:Giuliani era un ultrà della Roma.Al governo, durante il G8, c'era il presidente del Milan.Non è che in Italia il problema della violenza (anche politico) ha nel Calcio le sue radici?

[RichardIII]

Del poliziotto che è morto non me ne importa niente. Come del resto di Carlo Giuliani o di un eventuale gay che viene picchiato da un eventuale poliziotto. Questo a livello affettivo. Non conosco nessuno dei tre, per quale motivo dovrebbe importarmi? A quanto pare anche a Catania nessuno era così interessato, tant'è che la loro sagra paesana l'hanno continuata ugualmente e la mattina dove hanno ammazzato il poliziotto c'era il mercato settimanale.Non appena è girata la notizia, dai giornali o dalla televisione, che questi non erano comportamenti abbastanza contriti, le cose sono un po' cambiate.Ora una cosa è la sofferenza "affettiva", che in me e in ognuno di voi è ovviamente assente, un'altra è l'indignazione formale verso il gesto. Non è scritto da nessuna parte che il ruolo di un poliziotto è di morire al mio posto. Il ruolo di un poliziotto è garantire la mia sicurezza. La morte di un poliziotto sul lavoro è differente dalla morte di un operaio in fabbrica: nella normalità delle cose la seconda morte è una fatalità, la prima denota qualcosa di serio che non funziona nella società. Nella fattispecie l'esistenza di gruppi violenti di tifosi.Per concludere, i poliziotti sono odiati perchè rappresentano la legge. Come i controllori dei tram, le bibliotecarie che ti mettono in multa se porti un libro in ritardo etc... Inoltre risultano particolarmente antipatici a quelli di sinistra, perchè vengono identificati come persone di destra che sono diventati poliziotti apposta per esercitare quel po' di potere che hanno sul prossimo, anzi, su di loro.Per inciso, il detenere un potere e compiacersene in maniera tale che proprio questo potere sia la cosa gratificante del proprio lavoro è comune a molte categorie professionali: medici, insegnanti, scienziati, intellettuali, politici...

[Almadel]

Io potrei garantire da solo la mia sicurezza, caro Richard, se fossi disposto a mettere a repentaglio la mia vita contro tutti coloro che l'attentano.Visto che non sempre voglio o sono in grado di farlo, pago la delega a qualcun altro e ne faccio un eroe quando esso muore al mio posto.La Sinistra odia tutti tutti coloro che possiedono la Forza (uomini armati, Stati Uniti, ricchi, eccetera) e ama tutti quelli che le paiono Deboli (uomini inermi, l'Africa, poveri...).Viceversa la Destra ama chi sembra Forte (Americani, Bianchi, Maschi, Etero, Ricchi) e odia chi le pare Debole (Poveri, Gay, Donne, Neri, eccetera...).Funziona così. :)Infatti io, che sono di Sinistra, amo la Polizia quando si confronta con la Mafia (che mi sembra forte di fronte a uno Stato debole) e la odio quando carica i manifestanti pacifisti (che mi paiono inermi rispetto alla sbirraglia armata).Il paragone migliore riesce con gli Ebrei: odiati dalla Destra quando erano disarmati e senza uno Stato; amati da quando controllano un Paese ricco e hanno l'Atomica (il viceversa vale per la Sinistra).Prendere le parti del Debole contro il Forte (anche a prescindere dalla Ragione e dal Torto) mi pare "la cosa più nobile" (poichè sono di Sinistra); ma è una faccenda di estetica e, appunto, non di razionalità.

[R.POST]

credo non se ne sia parlato .mi chiedevo, visto i recenti fatti di catania , cosa spinge le persone ad odiare la persona poliziotto!cioè è una cosa che non concepisco.

io con le forze dell'ordine ci lavoro quotidianamente e posso darne svariati di motivi... a partire dal totale disinteresse che molti di loro hanno dimostrato per il proprio lavoro per finire con gli abusi cui ho assistito. in merito ai fatti di catania non sono informatissimo quindi non scrivo la mia opinione, questo è solo quello che penso sulla 'pula' in generale.

[Frattaglia]

La Sinistra odia tutti tutti coloro che possiedono la Forza (uomini armati, Stati Uniti, ricchi, eccetera) e ama tutti quelli che le paiono Deboli (uomini inermi, l'Africa, poveri...).Viceversa la Destra ama chi sembra Forte (Americani, Bianchi, Maschi, Etero, Ricchi) e odia chi le pare Debole (Poveri, Gay, Donne, Neri, eccetera...).Funziona così.  :)Prendere le parti del Debole contro il Forte (anche a prescindere dalla Ragione e dal Torto) mi pare "la cosa più nobile" (poichè sono di Sinistra); ma è una faccenda di estetica e, appunto, non di razionalità.

Aspetta aspetta, io temo che tu stia esagerando...Anche io sono di sinistra, ma penso che la tua visione del mondo sia un po' riduttiva...E' vero che in genere le minoranze sono deboli, ma non è detto che le cose siano sempre giuste, viste in questa maniera... Tanto per dirne una, poniamo che io abbia una minoranza di anarchici, o, che ne so, di leghisti, non è che la devo appoggiare per forza in quanto minoranza, e quindi debole...Oppure anche il fatto di aiutare i deboli... E' giusto aiutarli, ma, se poi capita come capita spesso (tanto per dirne un altra) con gli zingari, che li aiuti e loro campano sugli aiuti, senza cercare poi di migliorare la loro situazione dopo aver ricevuto gli aiuti... Beh, insomma, non trovo giusto neanche questo.Secondo me la vera differenza tra la destra e la sinistra, soprattutto in italia, è che la destra è tendenzialmente xenofoba... La sinistra un po' meno, è fatta da persone che, tendenzialmente, riflettono di più...Diciamo che per come la vedo io, la destra è molto più individualista, pensa più ai diritti del singolo (soprattutto quando ricco o forte), mentre la sinistra... beh, non è che lo fa tanto, ma comunque in generale dovrebbe pensare di più ai diritti di tutti, masse, minoranze ecc, cercando di rimanere sul campo di "tutti i cittadini hanno gli stessi diritti"...E comunque... non dimentichiamo mai che un poliziotto singolo non rappresenta tutta la polizia in toto... E' come se me la prendessi con gli stranieri in generale perchè una volta uno di loro mi ha derubato, non contando il fatto che per uno disonesto, ce ne sono migliaia onesti che fanno la fame... :gha:Penso che alla fine se tu sei a una manifestazione con scopi pacifici, e non porti passamontagna, non brandisci bastoni e non urli slogan tipo "mestiere di merda, carabiniere", loro non ti dovrebbero caricare... E se ti caricano comunque... beh, si, allora scatta la denuncia... :gha:Scusate se i miei discorsi sono un po' deliranti, ma penso sia la febbre

[Milziade]

Perché si odiano i poliziotti?1) Perché spesso sono arroganti, demotivati, pressapochisti2) usano la divisa per fare abusi, piccole vessazioni3) spesso la polizia carica senza motivi cortei di manifestanti4) la cultura generale italiana li vede come espressione di uno stato distante ma arraffone4) la medisima cultura generale vede le regole di convivenza come degli optional, per cui è giusto parcheggiare in tripla fila, e alle fermte degli autobus, è giusto correre a 300 all'ora in città e non rispettare né le strisce pedonali né i semafori, è giusto non pagare le tasse, è giusto cercare raccomandazioni, favori, facilitazioni, escamotage che ci favoriscono sugli altri, è giusto incassare tangenti e mazzette, è giusto sporcare e imbrattare treni, stazioni, edifici pubblici e monumenti, è giusto picchiare i più deboli, i gay, gli stranieri senza essere puniti, è giusto fumare nelle discoteche dove sarebbe vetato, è giusto falsificare documenti e copiare i compiti in classe quando ne abbiamo l'occasione: Chi fa o dovrebbe fare rispettare queste regole (quando ci riece e quando non le scavalca pure lui) è odiato5) Nelle regioni del sud questo è aggravato dalla cultura mafiosa e omertosa per cui la polizia rappresenta uno stato lontano ma anche nemico.....Potremmo allungare l'elenco e non trovo che tutte le ragioni per odiare i poliziotti siano giuste. Io ne trovo molte anche per odiare gli italiani....Quanto ai motivi per cui si sceglie di fare il poliziotto: qualcuno potrebbe avere un senso della giustizia, potrebbe farlo per desiderio di combattere la mafia o la criminalità che magari ti ha ucciso un parente, difendere le vecchine che vengono derubate della pensione all'uscita dalla posta, perché la divisa fa figa con le ragazze, per il bisogno di regole e di sentirsi inquadrato in cun corpo organizzato, per amore di un'attività pericolosa, perché il padre poliziotto è stato ucciso sul servizio, per ricerca di un posto di lavoro fisso (desiderio ancora presente al sud) che nessuna fabbrica garantisce più... Il concetto di "Nessuna persona Normale farebbe etc etc... mi suona troppo logoro, ancora a gingillarci con normalità e diveristà... e poi soldati, militi, guardie, avventrieri, mercenari, fanti sono sempre esisititi e purtroppo penso che la violenza sia una parte della natura umana, se, come dovrebbe accadere nei copri di polizia , è sottoposta a regole, discipline, leggi democratiche studiatre per la tutela di tutti e soprattutto dei più deboli, controlli, limiti non può che essere bene. Io sono sicuramente anormale e se dovessi scegliere se stare alle presse o prendere la divisa sceglierei la seconda e non per innato sadismo ma perché starei in mezzo a tanti uomini, quindi forse per innata lussuria...Se non ci fosse la polizia, non esisterebbe lo Stato (monopolio della forza) e questo può essere un bene o un male: un bene se pensiamo che l'uomo sia intrisecamente buono, un male se immaginiamo una società fatta di homo homini lupus, in cui il più forte e il più aggressivo finirebbe col prevaricare gli altri.forti e deboli vs sinistra e destra, interessante soprattutto dal punto di vista psicologico, sicuramente c'è anche del vero ma non sarei così schematico... a me gli automatismi non piacciono. I Carri armati sovietici a Budapest nel '56 non mi sembrano espressione di debolezza...Quanto a Giuliani, io non ho sentito i genitori, una mia amica mi ha detto che sentire la madre è veramente emozionante e anche illuminante.Ma certo se io non volessi mettermi nei tafferugli non sarei stato lì dove era, né avrei inseguito una camionetta dei carabinieri con un estintore in mano... me la sarei data a gambe, mi sarei accucciato da qualche parte, avrei alzato le mani nude al cielo, avrei chiesto di fermrsi.Voleva andare a mare? col passamontagna? io capisco tutto... ma un minimo di logica nel leggere la realtà la userei e non mi ingoierei tutto quel che ci dicono per posizione ideologica.Il mio essere di sinistra lo interpreo anche come posizione critica e non piatta ni confronti della sinistra che spesso si fa piegare da degli automatismi mentali svilenti.

[Guest werty]

altro esempio che mi è capitato ieri sera (che non ho postato per non svegliare mia sorella): una pattuglia di carabinieri mi ferma a una postazione per un normale controllo...gli do i documenti e loro iniziano a ridere "Ci conosciamo" mi fa uno dei due, e io "purtroppo sì" (a giugno scorso ho avuto una spiacevole avventura con loro)...e fanno i loro controlli.Poi, il più alto in grado torna da me e mi fa "Ma che razza di musuca ascolta?...scenda dalla macchina" (per la cornaca stavo ascoltando Morricone )...e inizia a perquisirmi...capito! perquisirmi...neanche fossi un pazzo criminale!...mi lasciano altri 10 minuti lì come un pioppo e mi fanno "può andare, arrivederci"...io manco gli ho salutati...e dire che per una ca**ata mi trattano come la feccia della società...quando non sanno nemmeno scrivere "anno" con l' H (quando serve s'intende)...

[Louis]

Sono d'accordo con Conrad, trovo già preoccupante quando un insegnante è tale perchè non ha alternative, figuriamoci un poliziotto.Non so, come cittadino m'ispirano tutto tranne sicurezza e fiducia, come gayo non parliamone proprio. In Centrale li vedi fare i cretini con le ragazzine quando a dieci metri avviene uno scippo... Non mi aspetto che siano tutti eroi pronti a rischiare la vita contro mafia e criminali, ma penso sia legittimo pretendere almeno rispetto e protezione senza discriminazioni. Come avete già detto, sembra gli sfugga il fatto che sono loro al servizio del cittadino.

[Barrik]

Non credo che si possa fare di tutt'erba un fascio. C'è sicuramente chi fa quel mesterie per passione e chi solo per avere uno stipendio fisso. Molto dipende, alla fine, dalla persona-essere umano che ti trovi di fronte. Da questo punto di vista, per quanto riguarda l'addestramento che ricevono, l'ambiente e la quotidianità che devono affrontare io ho molta più fidicia nei carabinieri che nella polizia. Il poliziotto è in genere molto più scontroso e meno disponibile verso il cittadino.

[Orfeo]

... sono pagati bene per questo, vanno in pensione prima, hanno dei vantaggi indubbi rispetto a tanti lavoratori.

 

Sei proprio sicura di questo?Credo proprio che dovresti informarti meglio eh...

[Guest conrad]

Cerchiamo di non scaldarci troppo, eh!

[Guest Irish Dragon]

Sei proprio sicura di questo?Credo proprio che dovresti ininformarti meglio eh...

Allora dimmi te quali sono i vantaggi a riguardo, se esistono o meno. Da che ne so io, un poliziotto, un carabiniere o un vigile del fuoco, ha diversi "pagliativi" in più rispetto ad un lavoratore statale, proprio per il lavoro (brutto finché ci pare e piace) che fa.Ci sono categorie pagate molto meno e trattate ancora peggio... fare di chi muore come militare\poliziotto\mercenario un eroe, mi sembra assurdo, nonché fuori luogo. Se vai oltre il tuo lavoro e metti a repentaglio la tua vita, allora è diverso, ma non parliamo di eroi come se fosse un atto dovuto, perché non mi sembra il caso.Un poliziotto\carabiniere\vigile del fuoco, viene addestrato per reggere situazioni di stress o pericolo, quindi non tiriamoci dietro al dito dicendo che reagiscono in una data maniera, perché si trovano ad affrontare situazioni difficili. Vengono pagati bene anche per questo, forse è questo che troppo spesso sfugge.

[trikke_e_ballakke]

Pagati bene? ma in quale stato? sicuramente non ti riferivi all'Italia!

[omega83]

appunto. parlo da vigile del fuoco. 1200 euro (se c'arrivi) non mi sembrano molti per uno che rischia il culo ad ogni turno. E non conta la carriera: con gli anni aumentano le responsabilità, eventualmente, ma non abbastanza gli stipendi.Ah, nei 1200, oltre all'indennità di rischio, sono comprese le indennità notturne, quelle festive...

[NorwegianWood]

Scusate, ho grande rispetto per chi, come i vigili del fuoco, rischia la propria vita avendone in cambio uno stipendio che potremmo definire magro. Trovo che siano eroici, se si può usare questa parola in modo non retorico. Tuttavia, trovo difficile che i vigili del fuoco siano "a rischio di odio" come categoria, e questo topic è stato aperto per discutere i motivi per cui - a torto o a ragione - i poliziotti sono talvolta odiati così tanto da "meritare" il disprezzo o perfino la morte. Mi pare che ci stiamo allontanando non poco dal tema, perciò invito tutti a restarvi e a farlo serenamente. Non ho l'abitudine di dire qualcosa una seconda volta.

[Milziade]

non sono favorevole a dare medaglie d'eroe facilmente a piliziotti che muoino nel normale svolgimento del loro lavoro. Certo non può essere considerata una cosa bella, né normale, ma è, in qualche modo, compreso tra i rischi professionali per cui sono pagati (non molto). Trovo che sia odioso che persone che dovrebbero proteggerci e lavorare per la nostra sicurezza e la difesa delle leggi e i nostri diritti e che rappresentano lo Stato, usino la divisa e il loro ruolo per fare dei soprusi, violenze, vessazioni, violare la legge etc...Ma sono odiosi i comportamenti e coloro che si macchiano di questi non l'intera categoria. Anche io come Wery ho subito diverse volte delle piccole o grandi ingiustizie da parte di poliziotti o carabinieri, ma ho anche alcuni amici che fanno questo lavoro e non sono né sadici né picchiatori e non mi sento mosso da odio nei confronti di nessuno.

[Orfeo]

Irish, che pagliativi? Forse sto fraintendendo il tono ma nel caso avessi capito bene non mi sembra il caso di scaldarsi eh!

Hai fatto tutto da sola. Tu hai parlato di stipendi e privilegi, non io, come non ho parlato da nessuna parte nè di santi nè di eroi.

Non ho capito, devo dare io la spiegazione ad un'affermazione che hai fatto tu?

Boh...

 

Anyway, stai sicura che quando qualcosa non la so evito di inserirmi in una discussione (soprattutto in quelle in cui è facile fare stupida retorica ed in cui volano facilmente stronzate e luoghi comuni), sicuramente non vanno in pensione prima ma senza parlare d'altro, di altri andare troppo lontano, ti pare che il poliziotto di Catania, se fosse stato un privilegiato, avrebbe avuto bisogno di fare sorveglianza allo stadio per 20€ di straordinario?

 

Se poi mi dici che nelle forze dell'ordine, ma come in tutte le altre categorie, esiste una cerchia ristretta di persone che ha dei privilegi e un'altra cosa e sono anche d'accordo, ma questo è un altro tipo di problema  vecchio come il mondo, di cui certamente non siamo noi i primi ad accorgersene (e qui parla la Storia).

 

Ma poi, ammesso che fossero tutti privilegiati (in cosa poi lo devo ancora capire), questo legittimerebbe l'odio e la violenza? Perchè se è questo il principio....ragazzi...iniziamo a picchiare calciatori, veline, parlamentari e tutti quelli che veramente vivono una vita da privilegiati?

Maddai.

[Almadel]

Qualcuno di voi ha sentito che si pensa che quella contro Rachiti sia stata una premeditata vendetta da parte di ambienti dell'Estrema Destra (contro la quale l'ispettore avrebbe testimoniato in un processo agli ultras)?E la storia secondo la quale il giovane fascistello sia solo un capro espiatorio per dare all'opinione pubblica un colpevole?

[RichardIII]

E la storia secondo la quale il giovane fascistello sia solo un capro espiatorio per dare all'opinione pubblica un colpevole?

Sì, l'ho sentita, ma non si tratta dell'omicidio di Kennedy, in queste storielle qua i capri espiatori non esistono. C'è solo la miseria umana come protagonista. La gente ha già dimenticato tutto. Sarà grassa se questa domenica giocheranno a porte chiuse gli stadi non a norma. Entro breve sarà tutto come prima. Fino al prossimo incidente, ovvio.

[Guest Irish Dragon]

Irish, che pagliativi? Forse sto fraintendendo il tono ma nel caso avessi capito bene non mi sembra il caso di scaldarsi eh!Hai fatto tutto da sola. Tu hai parlato di stipendi e privilegi, non io, come non ho parlato da nessuna parte nè di santi nè di eroi.Non ho capito, devo dare io la spiegazione ad un'affermazione che hai fatto tu?Boh...

Nel momento in cui mi dici "ne sei proprio sicura", ti chiedo allora il perché di questa tua risposta. Non mi sto scaldando o che altro, sto solo dicendo che in base a quanto so io, le cose vanno in un determinato modo... non è così? Bene, allora dimmi te come funziona :)Io continuo a chiedermi una determinata cosa (che ribadirò a metà post), ma nessuno mi ha ancora fornito una risposta...

Anyway, stai sicura che quando qualcosa non la so evito di inserirmi in una discussione (soprattutto in quelle in cui è facile fare stupida retorica ed in cui volano facilmente stronzate e luoghi comuni), sicuramente non vanno in pensione prima ma senza parlare d'altro, di altri andare troppo lontano, ti pare che il poliziotto di Catania, se fosse stato un privilegiato, avrebbe avuto bisogno di fare sorveglianza allo stadio per 20€ di straordinario?

C'è gente che lavora per 30 euro di "straordinario", non mi stupirei sinceramente.

Se poi mi dici che nelle forze dell'ordine, ma come in tutte le altre categorie, esiste una cerchia ristretta di persone che ha dei privilegi e un'altra cosa e sono anche d'accordo, ma questo è un altro tipo di problema vecchio come il mondo, di cui certamente non siamo noi i primi ad accorgersene (e qui parla la Storia).

Grazie tante, ma parlavo delle forze dell'ordine in generale e sempre in base alla mia esperienza personale.PS: intanto la famiglia di Raciti riceverà degli aiuti... qualcuno, lo chiedo nuovamente, mi può spiegare il perché di questa disparità? Perché per Raciti ci si muove, mentre per il cristo che muore lavorando alla stessa identica maniera, non viene chiesto di donare qualcosa? Qual è la reale differenza fra forze dell'ordine e lavoratori statali come tanti? Dov'è l'eroismo tanto decantato (non da te)?

Ma poi, ammesso che fossero tutti privilegiati (in cosa poi lo devo ancora capire), questo legittimerebbe l'odio e la violenza? Perchè se è questo il principio....ragazzi...iniziamo a picchiare calciatori, veline, parlamentari e tutti quelli che veramente vivono una vita da privilegiati?Maddai.

Vai a rileggere i miei post iniziali, poi dimmi se ho mai affermato qualcosa di lontanamente simile. Io non mi scaldo, ma neanche mi piace leggere risposte riferite a cose che non ho mai detto...

[Orfeo]

Nel momento in cui mi dici "ne sei proprio sicura", ti chiedo allora il perché di questa tua risposta.

 

Irish è inutile che mi chiedi il perchè di una mia affermazione quando tu per prima continui a non spiegare la tua. Sei tu che hai detto che le Forze dell'Ordine (e con questo intendi dal carabiniere o il poliziotto semplice al più alto ufficiale eh...e qui secondo me che non ci paiamo) hanno dei privilegi ma continui a non dire quali. Comunque il perchè della mia risposta è semplice( e mi sembrava evidente): so per esperienza che le cose non vanno nel modo che hai lasciato intendere, dicendo quasi che le forze dell'ordine (in toto) siano totalmente una categoria di privilegiati (al pari di tante altre categorie non citate che invece lo sono e come)

 

C'è gente che lavora per 30 euro di "straordinario", non mi stupirei sinceramente.

 

Certo, anche per 40 o 50 a seconda del lavoro ma è di più...e allora? Posso capire se mi avessi scritto una cifra più bassa...ma evidentemente proprio non ci capiamo eh! Ho l'impressione che stiamo parlando di cose diverse...

 

 

Grazie tante, ma parlavo delle forze dell'ordine in generale

 

E ripeto che è qui che sbagliavi ma non nel parlare in generale delle forze dell'ordine ma nel non parlare dei privilegiati che ci sono in qualsiasi categoria e ciò non toglie che per definizione, in ogni categoria la maggior parte delle persone privilegiata non lo è, tanto fra gli operai, quanto fra i poliziotti, i carabinieri, i finanzieri e i vigili del fuoco.

 

PS: intanto la famiglia di Raciti riceverà degli aiuti... qualcuno, lo chiedo nuovamente, mi può spiegare il perché di questa disparità? Perché per Raciti ci si muove, mentre per il cristo che muore lavorando alla stessa identica maniera, non viene chiesto di donare qualcosa? Qual è la reale differenza fra forze dell'ordine e lavoratori statali come tanti?

 

Sì la famiglia di Raciti riceverà giustamente degli aiuti, ma vuoi sapere qual è la sola differenza con gli altri lavoratori statali? La cosa uguale è che, contrariamente a quanto pensano in molti a fornire gli "aiuti"  è innanzitutto un Istituto di Previdenza per i dipendenti dell'Amministrazione Pubblica ( l'INPDAP) al pari di quanto succede con altri istituti di previdenza e assicurazione sul lavoro tipo l'Imps per qualsiasi altro lavoratore, dopodichè la differenza sta nel fatto che è il corpo di polizia stesso (Polizia, Arma...o chi per loro, a seconda del militare in questione) sotto forma di varie associazioni interne autofinanziate specializzate che si prendono cura delle famiglie, del mantenimento degli orfani  fino alla maggiore età, e delle varie situazioni che si possono creare, fornisce quelli che mi sembra tu chiami privilegi dello Stato ma che tali non sono perchè ripeto e sottolineo che lo Stato non ha nulla a che fare con tutto questo.

Poi non so se esistono associazioni simili per tutte le altre categorie, quel che so è che son associazioni indipendenti.

 

Insomma...il succo è: non immaginare che dopo un'eventuale e discutibile quanto vuoi medaglia al valore lo Stato (che diciamocelo pure...ormai spaccia ste medaglie al valore come se fossero pietruzze) si prenda cura chissà quanto delle famiglie queste persone. Poi possiamo discutere quanto vuoi della giustizia o meno della cosa ma fatto sta che le cose stanno in questo modo.Oltre al non trascurabile aspetto economico (perchè nella vita purtroppo non si campa di aria, tantomeno per la magica emanazione di una medaglia al valore), ci son figli che a 4, 6, 8 anni che crescono senza un genitore e, al di là di ogni polemica e di ogni provvedimento alla fine è questo quel che rimane.

[Milziade]

L'altro giorno ho assistito a un episodio un po' triste.Stavo vicino a stazione Termini e osservavo dei venditori ambulanti di borse e cinture contraffatte. Improvvisamente arrivano 4 poliziotti in borghese che mostrano gli identificativi e cominciano a sequestrare tutto... con dei grossi sacchi riempivano con un fare che a me è parso "cattivo". stavo quasi per mettermi a piabgere, una poliziotta, in particolare, era veramente incattvità. I venditori ambulanti avevano preso quel che risucivano a salvare e guardavano sconsolati.Poi gli agenti hanno portato via i sacchi e li hanno caricati su delle macchine normalissime parcheggiate in seconda fila un po' più in là. e subito sono ripartiti a caccia di venditori ambuilanti di omprelli (quelli che sopuntano come le lumache quando piove).Mi viene da pensare, ma non dovrebbero fare un resoconto di quel che sequestrano? dove fiinisce quella roba?E poi, capisco le tasse, capisco che non hanno permessi di vendita, capisco che è spesso sono oggetti contraffatti (ma chi compra una gucci a 10 € comprerebbe mai LA Gucci da 250?), ma siamo sicuri che quegli agenti non potevano essere utilizzati meglio?Io penso. Tutto sommato vendono borse e non spacciano droga e non fanno rapine e scippano vecchiette...