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Nuova friendzone, evviva


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Nuova friendzone, evviva

Qualche mese fa mi sono innamorato perso di una ragazza (siamo entrambi bi), DOPO averci fatto amicizia. Non era previsto, mai successo di innamorarmi dopo una mancanza di interesse iniziale!

Piccolo particolare lei è più giovane di me... e mi aveva messo in guardia che questo per lei costituisce un problema (mai, però, riferendosi esplicitamente a me ma altre situazioni). Credevo però di essermela giocata bene nei mesi scorsi perché con regali, complimenti, attenzioni etc., era stata lei a iniziare con gli abbracci, poi bacetti, anche frasi come sei l'uomo della mia vita, ti adoro, cuoricini e cose del genere.

Così, quando mi sono fatto avanti pensavo di avere qualche speranza, invece mi sono ritrovato a sentirmi negare che provasse un interesse per me diverso da quello dell'amicizia. E a propormi di continuare a vederci normalmente come stiamo facendo (mi ha detto che dovrei anche smettere di farle complimenti sull'aspetto, anche se lo potrebbe accettare).

Lei non si faceva MAI sentire per prima, ero sempre io a prendere l'iniziativa nei mesi scorsi, gliel'ho fatto notare durante la nostra discussione, da allora si è fatta sentire 2 volte in pochi giorni di sua iniziativa, niente di che ma è per sottolineare che di sicuro non è schifata o sparita, anzi sembra avere realmente l'intenzione di 'tenermi buono' in qualche modo, quale che sia il vantaggio che spera di averne.

Quindi: il dilemma sarebbe se arrendermi e troncare di netto (morirei) o continuare a vederla con la speranza che magari facendo finta di nulla e pressando di più sul lato fisico, possa cedere (morirei lo stesso, se questa speranza non si concretizzasse, ma patendo molto di più!).
Finora forse sono stato anche troppo gentleman, ma era per rispetto, volevo che crescesse tutto lentamente e spontaneamente.

Grazie a chi mi darà una sua opinione!

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/38545-nuova-friendzone-evviva/
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Hinzelmann

Non è che sia molto competente di ragazze, apparentemente sembra che lei dopo l'avvertimento iniziale abbia gradito flirtare con te in una situazione di sicurezza ( tu la corteggiavi ma in modo gentile lei non ti incoraggiava e aveva messo le mani avanti ma ti dava delle soddisfazioni alimentando il tuo corteggiamento ) ed ora forse vorrebbe riprendere quella situazione (almeno così interpreterei il fatto che si sia fatta sentire e di voler continuare a vederti) che però si reggeva su una ambiguità non recuperabile

 

davydenkovic90

Felice di rileggerti, a distanza di tempo, con una nuova storia.

Anche qui mancano dei dettagli, forse più importanti dei cuoricini e di chi scrive o chi non scrive: che età avete, come vi siete conosciuti, qualche argomento in più che lei abbia tirato fuori nel dirti che non è interessata ad altro oltre all'amicizia, come si svolgono i vostri appuntamenti, di che parlate, ecc.

Se lei ti ha messo dei paletti, non puoi far altro che rispettarli, salvo diversa indicazione di lei. Per esempio, se provi a baciarla e lei si allontana, non è che puoi costringerla, è ovvio.

Continua a frequentarla e vedi che succede, è tutto soggettivo e non possiamo certo capire noi da un forum come si evolverà la vostra storia. Né puoi tu fare tante strategie o manovrare le sue decisioni. 

Hai fatto bene a esporti e a dirle che provi qualcosa, sarà lei eventualmente a raccogliere l'offerta o declinare. E in quest'ultimo caso, mi raccomando, soffri quanto devi soffrire, ma non farne un dramma irrecuperabile, perché non è così e avrai altre occasioni (ti ricordi del topic del ragazzino che non ti rispondeva più ai messaggi? Vedi, sei già andato oltre e hai fatto benissimo!)

Un saluto.

 

Edited by davydenkovic90

Grazie a entrambi per le risposte, ci avrei scommesso che mi avreste risposto voi :D quasi lo temevo! No scherzo, mi fa piacere.

Si è fatta sentire per la 3° volta in neanche una settimana, un record assoluto, mai successo in un anno di frequentazione 🤣 Non ricambierà ma il teatrino del non farle più complimenti poteva risparmiarselo, tanto schifata della situazione non è, sennò avrebbe colto la palla al balzo per allontanarmi.

@Hinzelmann 'flirtare/alimentare il mio corteggiamento' e 'incoraggiare' mi sembrano la stessa cosa, per il resto sì, mi sembra che hai fatto una buona foto sintetica della situazione, ma non mi hai detto la tua su come potrei uscirne vivo... tu che faresti? Una mia idea ce l'ho già ma mi fa bene ragionarci su e sentire altri pareri

@davydenkovic90 vorrei come l'altra volta lasciar da parte troppi dettagli personali o specifici anche se so che sarebbero, in parte, utili per evitare di essere troppo riconoscibile... non si sa mai.

Ci siamo conosciuti diciamo tramite amici comuni, non mi attraeva, è nata un'amicizia, abbiamo una sintonia particolare che ci fa star bene a passare del tempo insieme anche se non abbiamo molti argomenti in comune. Il sentimento è cresciuto nel tempo conoscendola meglio, ha il tipo di carattere e di spirito che sognavo da tempo, penso sia su questo che è cresciuta l'attrazione.

Mi ha detto che uno dei problemi è la differenza d'età, non capisco come possa essere "uno" dei problemi, o è quello oppure il problema è un altro, e sarebbe quello anche se fossimo coetanei. Poi appunto ha negato di avere un interesse per me diverso dall'amicizia.

Lei l'offerta l'ha già declinata, quindi non c'è da riprovarci o da vedere come si evolve, almeno credo... Ci sarebbe o da continuare 'da amici', o troncare di netto.

Potrei tentare la 1° strada facendo il distaccato ma continuando a flirtarci a fasi alterne, sperando che la situazione cambi, ma solo se fossi mentalmente lucido e sereno in questo rapporto, mentre non lo sono più, certe cose ora mi fanno star male, come il vedersi (relativamente) poco, o il suo farfalleggiare, e certe mi mancano, tenerla per mano, coccole e cose così. E sarebbe comunque un grosso rischio perché potrebbe non evolversi mai in una relazione, anzi magari potrebbe peggiorare.

17 minutes ago, davydenkovic90 said:

 (ti ricordi del topic del ragazzino che non ti rispondeva più ai messaggi? Vedi, sei già andato oltre e hai fatto benissimo!)

Non sono andato per nulla oltre :D nel senso che poi con lui ci siamo risentiti, anche rivisti, abbiamo passato del tempo insieme, ma poi mi sono dovuto arrendere al fatto che ha un muro di genitori intorno, anche mentalmente... però è una resa temporanea, almeno un altro tentativo di riprenderci i contatti lo farò, proponendo delle soluzioni per potersi sentire e vedere in sicurezza... ma è un progetto sul lungo termine e in cui mi sento sereno, sicuramente sono molto meno coinvolto emotivamente, quest'altro sentimento ora ha preso più spazio.

davydenkovic90

Verlaine, meno astrazione e più concretezza.

Di quant'è questa differenza di età con questa ragazza?

Che regali le hai fatto?

No, perché un conto è regalarle un libro, un altro conto un anello di diamanti e invitarla a cena con ostriche e champagne aprendole lo sportello. E ci credo che poi una ti dice "sei l'uomo della mia vita".

Il punto è che tu, avendo poche interazioni (e va bene, non voglio dirti che fai male, se questo è il tuo stile) a volte tendi a ingigantire troppo delle manifestazioni che per la massa sono battute che rientrano nei binari di un'amicizia disinteressata o addirittura di un rapporto di conoscenza cordiale.

Se il picche è ormai conclamato, allora semplicemente continua a frequentarla come amica, in modo chiaramente più blando ed evitando quello che ti ha detto di evitare (complimenti e corteggiamenti vari). Tagliare di netto non ha senso ma magari non uscirci più tutti i sabati

e piuttosto cerca invece di uscire e di frequentare anche altre persone, coi tuoi tempi.

In bocca al lupo.

 

 

Ti ripeto di dettagli se vuoi se ne può parlare in privato, ma comunque mi sembra che tu mi abbia già risposto. Gli elementi importanti li ho scritti.

Non sono tanto d'accordo perché non è quella l'unica cosa che mi ha detto, e soprattutto come ti dicevo, ha iniziato lei con abbracci e bacetti, col contatto fisico. Forse una cosa che avevo mancato di dire, è che lei sapeva già benissimo dei miei sentimenti, li ha capiti inequivocabilmente fin quasi dall'inizio. Quindi ci ha giocato sopra finché è stato conveniente. Solo che il motivo non era flirtare a sua volta perché interessata, evidentemente (ma poteva esserlo, a priori non potevo saperlo).

Personalmente poi, amici/che 'disinteressate' che mi dicono certe cose non ne ho mai avuti nella mia vita (e ho dozzine di amici e amiche), sarà che ho fatto delle esperienze fuorvianti in merito.

Ok grazie per il consiglio ma come ti avevo scritto per me credo sia impraticabile, ci starei troppo male, già ci sto male ora a vederla così poco e da amici.

davydenkovic90
6 minutes ago, Verlaine said:

Non sono tanto d'accordo perché non è quella l'unica cosa che mi ha detto, e soprattutto come ti dicevo, ha iniziato lei con abbracci e bacetti, col contatto fisico. Forse una cosa che avevo mancato di dire, è che lei sapeva già benissimo dei miei sentimenti, li ha capiti inequivocabilmente fin quasi dall'inizio. Quindi ci ha giocato sopra finché è stato conveniente

Spero fosse in buona fede, comunque se pensi che ci abbia giocato finché le è convenuto allora forse dovresti troncare.

Ma ti ripeto, non possiamo capirlo se non fornisci dettagli un po' più concreti e meno campati in aria nei tuoi pensieri che, spesso, lasciatelo dire, sono un po' troppo astratti e non aiutano a muoversi nel concreto, ma servono semplicemente come "consolazioni astratte"

Ripartirei col frequentare quelle dozzine di amici che non ti danno bacetti e non ti abbracciano, oppure nuove persone che potresti conoscere altrove.

 

Edited by davydenkovic90
Hinzelmann
23 minutes ago, Verlaine said:

flirtare/alimentare il mio corteggiamento' e 'incoraggiare' mi sembrano la stessa cosa

A volte si dice una cosa, ma poi ci si comporta in modo contraddittorio quindi il fatto di dire che ci ha giocato, probabilmente è vero

d'altronde se in questo momento

9 minutes ago, Verlaine said:

ci starei troppo male, già ci sto male ora a vederla così poco e da amici.

ti sei già risposto da solo, ti devi raffreddare emotivamente prima di poter riallacciare una frequentazione blanda

I dubbi @Hinzelmann sono forti, sono i soliti che capitano in questi casi penso: e se comportandomi in un'altra maniera potessi conquistarla? in fondo lei mi sta dimostrando che nonostante i miei sentimenti nella sua vita mi ci vuole...; E se mi passasse anche continuando a vedersi?...; Perché devo perdere un rapporto di amicizia e sintonia così piacevole solo per, come si potrebbe dire, cose così 'poco nobili' come gelosia, bisogno, desiderio di possesso? ...

Però poi cerco di razionalizzare vedendo quante persone agiscono così opportunisticamente o solo per mantenere qualcosa per loro comodo e vantaggioso alle loro condizioni; e cerco di visualizzarla tra le braccia di qualcun altro e i dubbi un po' scompaiono anche se la paura è tanta (del periodo difficile che mi aspetta e di star compiendo un errore madornale).

E non è che non abbia distrazioni volendo, anzi. Anche se di solito mi serve e mi fa bene un periodo in cui sprofondo e anzi magari esagero il dolore in cui mi trovo, passa prima.

@FreakyFred no, ovviamente non mi va davvero bene, altrimenti non mi sarei posto il problema, ma lo sai come ci si sente, perderla è come perdere un pezzo di me, e ho paura di rimanere attaccato alle possibilità inesplorate, al come sarebbe stato se, e di magari ricascarci in futuro.

@Ghost77 sì, sapevamo tutto fin dall'inizio, per mesi c'è stata solo amicizia, questi segnali lei ha cominciato a darmeli quando sapeva già dei miei sentimenti, anche se non ne avevamo parlato direttamente, perciò l'avevo considerati un incoraggiamento, un possibile flirtare delicato, con i suoi tempi, ma interessato.

Beh lei lo ha detto limpidamente che non prova quello che provi tu. Sarà sicuramente rimasta colpita dal fatto di esserti piaciuta e per questo si fa sentire. Certo è che o sta sottovalutando il tuo innamoramento, oppure non gliene frega granché, perché se avesse un minimo di delicatezza, avrebbe smesso di farsi sentire dal giorno in cui ti sei dichiarato.

Non ti conviene giocarti la carta del "eh ma lei adesso è ambigua e magari ci ripensa" perché può molto più probabilmente iniziare un periodo indefinito di pantano in cui tu non capisci assolutamente niente di quello che lei pensa, e lei intanto si gode la tua compagnia di spasimante dichiarato. Per tuffarsi in una palude del genere ci vuole tanto di pelo sullo stomaco, pochi uomini e quasi nessuna donna sono capaci (e disposti) a vivere periodi e contatti del genere.

Quant'è la differenza di età?

LocoEmotivo
On 6/1/2019 at 5:22 AM, Verlaine said:

frasi come sei l'uomo della mia vita

Perdonami la franchezza ma è una stronza.

On 6/1/2019 at 5:22 AM, Verlaine said:

(mi ha detto che dovrei anche smettere di farle complimenti sull'aspetto, anche se lo potrebbe accettare)

Ripeto: è una stronza.

On 6/1/2019 at 5:22 AM, Verlaine said:

il dilemma sarebbe

Fuggi.
Da una ragazza che non ti allontana pur sapendo che sei innamorato, devi solo porre una distanza incommensurabile: non è improbabile che sia una "vampira di attenzioni", che sia in cerca di qualche cavalier servente.
Se tu cerchi un rapporto paritario che ti faccia star bene, forse è il caso che scappi il più possibile lontano da lei. Tipo subito.

Grazie a entrambi (e a tutti). @Sampei giustissimo, io in quel pantano non voglio finirci, a qualsiasi costo.

@LocoEmotivo che ti scusi, anzi grazie per la franchezza. Mi sa che hai ragione, mi verrebbe quasi da perdonarla per la sua probabile sensazione di inferiorità. Vedo una psicologa in questi mesi, mi ha detto che lei ha usato la sua posizione di potere (datale dal mio sentimento) per difendersi appunto dalla disparità che sente (di mezzi, risorse, esperienza... tutto) in questo rapporto e che la intimidisce. Ci sta, ma ciò non la giustifica, perciò ho scritto 'quasi' e per fortuna. Potrebbe gestirla con meno opportunismo, o più sincerità, o più affetto, comunque in altri modi.

Quindi ho deciso che chiuderò, con fermezza ma senza tragedie o melodrammi, con il beneficio del dubbio. Dirò che si fa passare un po' di tempo, si fanno altre esperienze e poi si vede, magari dopo non fregherà più a nessuno dei due di vedersi. Chiarirò comunque che non cederò dalla mia posizione per farle da 'cavalier servente' (non con queste parole ovviamente). Poi sparirò e cercherò di fare del lavoro su me stesso, e vedere intanto altre persone.

C'è una gita programmata tra un mese, sarà un bel banco di prova per valutare la situazione. Se capirò di essere ancora anche solo minimamente toccato in negativo dalla situazione che si creerà sarà meglio troncare a tempo indefinito.

Mi dispiace molto per la piega che ha preso il vostro rapporto. Posso capire molto bene la frustrazione che si prova, anche per esperienza personale.

Purtroppo, non ti posso consigliare di allontanarti da lei e di raffreddare il sentimento che provi, qualunque esso sia. Non te lo consiglio, perché va contro la mia stessa personalità. Non c'è niente di male in ciò che hai fatto. Lei avrebbe dovuto mettere i paletti fin dal principio. Eppure, guardandola dal suo punto di vista, posso immedesimarmi anche nella sua posizione. Ricevere attenzioni, soprattutto da un uomo, può sollevarti i piedi da terra e nonostante la consapevolezza che alimentare false speranze sia senza dubbio errato, è arduo resistere. Detto questo, non la sto giustificando, sto cercando di mettere su i piatti della bilancia la visione di entrambi.

L'unico cosa che posso dirti, per esperienza personale - come anticipato all'inizio - è che ci sbatterai la testa da solo prima o poi. E solo in quel momento, riuscirai a discernere amicizia e affetto/amore (non so quali siano le tue sensazioni verso di lei...forse parlare di amore è ancora prematuro?). Forzarti di dimenticarla, temo che potrebbe soltanto inasprire le cose e farti stare peggio.

Grazie infinite @Liam. Non ho capito cosa intendi quando dici 'non posso consigliarti di allontanarti da lei e di raffreddare il sentimento che provi, qualunque esso sia. Non te lo consiglio', dato che poi più sotto dici 'forzati di dimenticarla, temo che potrebbe soltanto inasprire le cose e farti stare peggio'.

La testa, comunque, ce l'ho già sbattuta una settimana fa. Da qui in poi andrà solo meglio, nel senso che o risalgo la china per conto mio fino a dimenticarla, e presto o tardi ci arriverò credimi; o ci sarà qualche evoluzione positiva, che non mi aspetto.

Ma la misura dell'amore, consentimi di dirti, è soggettiva. L'amore è sempre un'idealizzazione, la differenza sta semmai in come soggettivamente appunto la misuriamo e siamo disposti ad abbandonarci ad essa, quanto diamo di noi stessi prima di farlo, che confini e paletti mettiamo. Io sono molto difficile ad innamorarmi, sono anche demisex, ma quando mi capita, ci vado dentro totalmente. Credo di mettere le emozioni ai primi posti tra i valori della vita.

Posso dirti di essermi innamorato solo due volte e lei è la seconda. Non ho provato attrazione per lei subito (a differenza del primo amore); mi ci sono voluti mesi, l'ho dovuta conoscere, e riconoscere in lei uno spirito libero, (sarebbe lunga da spiegare,) che sognavo da tempo di incontrare, fin da ragazzino. E' una cosa che con l'età o altri fattori c'entra poco, o c'è o non c'è, e non credevo ormai più che esistesse o di poterlo trovare.

L'attrazione vera e propria è cresciuta solo dopo. Comunque, pazienza.

21 minutes ago, Verlaine said:

Grazie infinite @Liam. Non ho capito cosa intendi quando dici 'non posso consigliarti di allontanarti da lei e di raffreddare il sentimento che provi, qualunque esso sia. Non te lo consiglio', dato che poi più sotto dici 'forzati di dimenticarla, temo che potrebbe soltanto inasprire le cose e farti stare peggio'.

La testa, comunque, ce l'ho già sbattuta una settimana fa. Da qui in poi andrà solo meglio, nel senso che o risalgo la china per conto mio fino a dimenticarla, e presto o tardi ci arriverò credimi; o ci sarà qualche evoluzione positiva, che non mi aspetto.

Ma la misura dell'amore, consentimi di dirti, è soggettiva. L'amore è sempre un'idealizzazione, la differenza sta semmai in come soggettivamente appunto la misuriamo e siamo disposti ad abbandonarci ad essa, quanto diamo di noi stessi prima di farlo, che confini e paletti mettiamo. Io sono molto difficile ad innamorarmi, sono anche demisex, ma quando mi capita, ci vado dentro totalmente. Credo di mettere le emozioni ai primi posti tra i valori della vita.

Posso dirti di essermi innamorato solo due volte e lei è la seconda. Non ho provato attrazione per lei subito (a differenza del primo amore); mi ci sono voluti mesi, l'ho dovuta conoscere, e riconoscere in lei uno spirito libero, (sarebbe lunga da spiegare,) che sognavo da tempo di incontrare, fin da ragazzino. E' una cosa che con l'età o altri fattori c'entra poco, o c'è o non c'è, e non credevo ormai più che esistesse o di poterlo trovare.

L'attrazione vera e propria è cresciuta solo dopo. Comunque, pazienza.

Volevo scrivere "forzaRti", ma mi sono perso la r hahaha

Cosa significa "demisex"?

Mi dispiace molto per come sia andata. Non mi permetto di dirti che non era destino, la considero una sbrigativa frase di circostanza.

Pazienza le cose vanno così. Oggi è andata, l'addio è compiuto, ma ci rivedremo un'ultima volta per quel viaggetto. Il bello è che nonostante l'ultima volta ci fosse stata quella conversazione, quella in cui mi ha friendzonato, oggi prima di chiudere (forse non se lo aspettava) mi diceva quanto si stesse facendo bella del mio ultimo regalo per lei con le amiche. Ora devo lavorare su me stesso, recuperare la mia lucidità e serenità, e cercare il più possibile di fare ciò che mi fa star bene e vedere/conoscere nuove persone. Non forzarmi di dimenticarla, lo so che così non funziona e si fa solo peggio, ma cercare di svagarmi e fare cose interessanti, puntare su nuovi affetti, in questo modo non è un forzarsi, quando ci sarà il pensiero cercherò di attraversarlo (ma senza indugiarci per il gusto di farmi del male).

Demisex vuol dire che mi sento attratto sessualmente solo se c'è un sentimento o coinvolgimento emotivo di qualche tipo. Altrimenti il contatto fisico fine a se stesso o comunque basato solo su un'attrazione fisica (che, in astratto, posso anche vedere) mi dà anche un po' fastidio. Questo credimi è un problema perché non consente a una persona di avere quella spinta che ti fa fare il giusto apprendistato di seduzione, vittore, rifiuti, slanci, rimorchi, botte e via etc.etc. che fortificano, rendono più scaltri nel conquistare le altre persone, e anche più facile attraversare lutti come quello in cui sono ora.

3 hours ago, Verlaine said:

Pazienza le cose vanno così. Oggi è andata, l'addio è compiuto, ma ci rivedremo un'ultima volta per quel viaggetto. Il bello è che nonostante l'ultima volta ci fosse stata quella conversazione, quella in cui mi ha friendzonato, oggi prima di chiudere (forse non se lo aspettava) mi diceva quanto si stesse facendo bella del mio ultimo regalo per lei con le amiche. Ora devo lavorare su me stesso, recuperare la mia lucidità e serenità, e cercare il più possibile di fare ciò che mi fa star bene e vedere/conoscere nuove persone. Non forzarmi di dimenticarla, lo so che così non funziona e si fa solo peggio, ma cercare di svagarmi e fare cose interessanti, puntare su nuovi affetti, in questo modo non è un forzarsi, quando ci sarà il pensiero cercherò di attraversarlo (ma senza indugiarci per il gusto di farmi del male).

Demisex vuol dire che mi sento attratto sessualmente solo se c'è un sentimento o coinvolgimento emotivo di qualche tipo. Altrimenti il contatto fisico fine a se stesso o comunque basato solo su un'attrazione fisica (che, in astratto, posso anche vedere) mi dà anche un po' fastidio. Questo credimi è un problema perché non consente a una persona di avere quella spinta che ti fa fare il giusto apprendistato di seduzione, vittore, rifiuti, slanci, rimorchi, botte e via etc.etc. che fortificano, rendono più scaltri nel conquistare le altre persone, e anche più facile attraversare lutti come quello in cui sono ora.

Datti i tuoi tempi, mi raccomando. Sono ferite che richiedono pazienza. 

Però alcune esperienze le hai comunque fatte.

babytuckoo
On 6/1/2019 at 5:22 AM, Verlaine said:

Nuova friendzone, evviva

Qualche mese fa mi sono innamorato perso di una ragazza (siamo entrambi bi), DOPO averci fatto amicizia. Non era previsto, mai successo di innamorarmi dopo una mancanza di interesse iniziale!

Piccolo particolare lei è più giovane di me... e mi aveva messo in guardia che questo per lei costituisce un problema (mai, però, riferendosi esplicitamente a me ma altre situazioni). Credevo però di essermela giocata bene nei mesi scorsi perché con regali, complimenti, attenzioni etc., era stata lei a iniziare con gli abbracci, poi bacetti, anche frasi come sei l'uomo della mia vita, ti adoro, cuoricini e cose del genere.

Così, quando mi sono fatto avanti pensavo di avere qualche speranza, invece mi sono ritrovato a sentirmi negare che provasse un interesse per me diverso da quello dell'amicizia. E a propormi di continuare a vederci normalmente come stiamo facendo (mi ha detto che dovrei anche smettere di farle complimenti sull'aspetto, anche se lo potrebbe accettare).

Lei non si faceva MAI sentire per prima, ero sempre io a prendere l'iniziativa nei mesi scorsi, gliel'ho fatto notare durante la nostra discussione, da allora si è fatta sentire 2 volte in pochi giorni di sua iniziativa, niente di che ma è per sottolineare che di sicuro non è schifata o sparita, anzi sembra avere realmente l'intenzione di 'tenermi buono' in qualche modo, quale che sia il vantaggio che spera di averne.

Quindi: il dilemma sarebbe se arrendermi e troncare di netto (morirei) o continuare a vederla con la speranza che magari facendo finta di nulla e pressando di più sul lato fisico, possa cedere (morirei lo stesso, se questa speranza non si concretizzasse, ma patendo molto di più!).
Finora forse sono stato anche troppo gentleman, ma era per rispetto, volevo che crescesse tutto lentamente e spontaneamente.

Grazie a chi mi darà una sua opinione!

Guarda ad essere onesto lei mi sembra ti tratti un po’ come ultima spiaggia. Nel senso: quello che prova lei non è un vero interesse quanto piuttosto una consolazione della presenza  di una persona che sta sempre vicina a lei e che può sempre chiamare quando ha bisogno di sentirsi importante. Dunque, secondo me ti terrà sempre lontano da lei, sempre lontano da una relazione e pertanto ti suggerisco di troncare la cosa.

Non è l’unica ragazza di questo mondo e di certo meriti una persona decisa che ti voglia e basta, senza se e senza ma.  

Grazie @babytuckoo. E' il rischio che si corre quando si investe troppo in qualcosa. Ora sto faticosamente smettendo di investirci, ci vorrà tempo, e sempre il tempo mi dirà che forma dare a questo disinvestimento. Di sicuro, mi sono preso un mese di distacco totale, per riprendere contatto con me stesso e capire cosa mi sta bene cosa no, poi la incontrerò di nuovo e vedremo, in base a come mi sentirò io e anche come si comporterà lei.

Oggi ho parlato a lungo con una mia cara amica, che per 2 anni ha investito tanto in una ragazza, che era 'indecisa' sui suoi sentimenti e alla fine ha deciso solo amiche. Ora sono ancora amiche e l'innamoramento pian piano si sta trasformando, l'investimento non è andato perduto, ma c'è da dire che il loro rapporto era sicuramente più assiduo e profondo.

Lei vuole o può darmi relativamente poco anche se degli sforzi li ha mostrati per tenermi vicino, assicurandomi che l'avrebbe voluto anche senza regali, complimenti etc (anzi i complimenti non voleva proprio più sentirli!). Stiamo a vedere.

Edited by Verlaine
babytuckoo
4 minutes ago, Verlaine said:

Grazie @babytuckoo. E' il rischio che si corre quando si investe troppo in qualcosa. Ora sto faticosamente smettendo di investirci, ci vorrà tempo, e sempre il tempo mi dirà che forma dare a questo disinvestimento. Di sicuro, mi sono preso un mese di distacco totale, per riprendere contatto con me stesso e capire cosa mi sta bene cosa no, poi la incontrerò di nuovo e vedremo, in base a come mi sentirò io e anche come si comporterà lei.

Oggi ho parlato a lungo con una mia cara amica, che per 2 anni ha investito tanto in una ragazza, che era 'indecisa' sui suoi sentimenti e alla fine ha deciso solo amiche. Ora sono ancora amiche e l'innamoramento pian piano si sta trasformando, l'investimento non è andato perduto, ma c'è da dire che il loro rapporto era sicuramente più assiduo e profondo.

Lei vuole o può darmi relativamente poco anche se degli sforzi li ha mostrati per tenermi vicino, assicurandomi che l'avrebbe voluto anche senza regali, complimenti etc (anzi i complimenti non voleva proprio più sentirli!). Stiamo a vedere.

Appoggio fermamente la tua decisione di distaccarti totalmente per un mese e hai fatto benissimo a parlarne anche con la tua amica che ha vissuto una situazione simile; tuttavia non prendere troppo ad esempio quello che succede agli altri perché potresti crearti false aspettative: ovviamente non te lo auguro ma potrebbe anche succedere che questa ragazza di cui parli sparisca e basta dalla tua vita.

Comunque sia adesso concentrati su te stesso e ricorda che supererai tutto. Sono con te ;) 

Certo ma a occhio, è più facile che debba farlo succedere io in tal caso... Perlomeno sul breve termine.

Una situazione simile peraltro l'ho vissuta anche io, molto tempo fa, e ci sono stato molto sotto, perciò ora mi sono istintivamente allontanato. So di non volerla più accettare una cosa del genere nella mia vita. Quindi se sarà, prima dovrò almeno essere emotivamente più distaccato (e lei dovrebbe cercare di mostrarsi più presente come amica, come stava facendo nei giorni scorsi).

Grazie del supporto 🤗

 

No non tanto nessuna griffe importante però è comunque un oggetto funzionale e di moda che a lei piaceva tanto ma non poteva permetterselo in quel momento.

Prima settimana di distacco totale e continuo a sentirmi in difficoltà. Ho voluto questo distacco per vedere come avrei reagito in un po' di tempo, e chiarirmi le idee.

Secondo voi in questi casi qual è la strategia che permette di recuperarsi meglio? Togliere l'oggetto del desiderio dall'orizzonte o averlo sotto gli occhi, poterci interagire quando si vuole? Consentirsi ciò che fa male, in modo da esserne nauseati prima o poi, o proibirselo, nell'attesa del famoso 'lontano dagli occhi lontano dal cuore'? A me a volte sembra che entrambe le strategie possano comportare dei circoli viziosi per cui non so che fare, vostre esperienze?

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