M. Higgins Clark, "Ricordatevi di me"

[ombra della notte]

ecco un bellissimo e accattivante giallo della Clark,ambientata a Cape Cod questa storia ha dell'inquietante e riesce a trascinarci in un vortice di tensione...la protagonista è Menley la quale insieme al marito e alla figlioletta Hannah si reca in una splendida villa a picco sul mare per riuscire a ricucire i lembi di un rapporto lacerato da una grave perdita...la morte di un figlio non è facile da superare soprattutto quando sei convinta che sia colpa tua...Menley continua a sentire il rumore del treno...ma li non ci sono ferrovie...sta forse impazzendo?pensano tutti di si...eppure c'è qualcosa che qualcuno tenta di dirle...e c'è qualcosa che tenta di affermarsi nella vita di Menley...un lontano passato si agita nelle oscure notti per difendere l'ultima discendente di un ricordo...purtroppo non posso dirvi molto perchè qua è tutto collegato,se vi dico una cosa ve ne svelo mille altre....però spero di avervi incuriosito abbastanza da indurvi a leggere il libro....e ora veniamo alla morale...devo dire che qui è un collegamento che mi sono fatta io,non so se qualcuno che non si ubriaca con la coca-cola riuscirebbe a trovarli....comunque in questa storia si sente molto forte il tema della colpa che si da una madre quando suo figlio muore...non importa come sia successo,una mamma si sente in colpa ...e basta.e purtroppo molto spesso i loro compagni tendono ad addossare colpe che non esistono appesantendo ancora di più il carico...generalemente si arriva alla catastrofe finale che è il divorzio...io non ho mai capito perchè una cosa grande come il dolore non avvicini di più un essere umano all'altro...un mio zio è morto di droga,i suoi genitori hanno divorziato e ancora si scannano dandosi colpe a vicenda...secondo me Danilo si sta rivoltando nella tomba a sentirli...secondo me al telegiornale invece di dare notizie inutili come le avventure amorose dei vip e stronzate varie dovrebbero elencare i bambini nati e le persone morte...servirebbe a renderci tutti partecipi degli stessi avvenimenti che rendono la vita unica e speciale,io quando vedo un fiocco appeso ad un portone mi fermo sempre a guardare e a leggere e nella miamente auguro al nuovo nato di vivere una vita felice...voi lo fate mai?e quando vedo un cartello funebre mi chiedo che vita abbia avuto la persona che ha lasciato questa vita...credete che io sia pazza?non lo sono...sono solo meravigliosamente consapevole di che intreccio sia la nostra esistenza...insomma quante persone incrociamo durante la nostra vita e quante ne conosciamo veramente,a me piacerebbe conoscerle tutte,fare in modo che ognuna possa ricordarsi di me in modo positivo,sarebbe meraviglioso poter tornare a casa e dire ho un nuovo amico,oppure mi piacerebbe quando vedo una persona piangere vorrei potermi avvicinare e chiedere perchè sta piangendo...ma se la prenderebbero a male perchè qui non tutti la pensiamo allo stesso modo...e allora sapete cosa mi piacerebbe?poter sentire i pensieri di chi vuole essere aiutato per sapere in ogni momento chi ha bisogno del mio aiuto e in che modo vuole che io lo aiuti....non sarebbe meraviglioso?si certo,anche meravigliosamente folle...ma si cambierebbe un pezzetto di mondo...beh,ora vi saluto ciao...

[yrian]

poi magari quando l'avrete letto potremo confrontare le nostre impressioni su quest'altro meraviglioso libro....

Perché qualcuno dovrebbe aver voglia di leggere i libri da te consigliati e poi confrontarsi con te se tu per prima non ti prendi il disturbo di intervenire nelle discussioni già avviate dagli altri e, appena iscritta, apri ben sette dico sette topic di seguito, peraltro in parte ridondanti e su titoli di richiamo non esattamente planetario?