Jump to content

Settimana di iniziative per la laicità a Roma


Milziade

Recommended Posts

No Vat WeekRoma, 6 febbraio 2007Varie realtà e soggettività hanno contribuito a organizzare e a rendere una realtà Facciamo Breccia Roma nella città del Vaticano, scusate… nella città di Roma. Queste le iniziative in programma nella settimana precedente la MANIFESTAZIONE NAZIONALE NO VAT, Autodeterminazione, Laicità, Antifascismo, prevista per il 10 febbraio 2007 a Roma.• Iniziative di riflessione, per costruire quella “cassetta degli attrezzi”, quel bagaglio culturale che renda la società italiana in grado di divincolarsi dal blocco dello sviluppo civile imposto dalla presenza del Vaticano e della morale cattolica.• Iniziative ludiche, per ballare e divertirsi, dissacrando l’intolleranza e il neo-fascismo dilagante che nell’ingerenza vaticana trovano il loro humus.• Iniziative pubblicitarie, perché vogliamo essere tante e tanti in piazza, perché vogliamo lottare per i nostri diritti:Non ci facciamo calpestare, ci vogliamo autodeterminare.6 febbraioNel silenzio, assistiamo ad un preoccupante aumento dell'odio e della violenza ai danni di donne, gay, lesbiche, trans e numerose altre soggettività: aggressioni, stupri, omicidi, campagne organizzate di odio di matrice fascista trovano la loro legittimazione ideologica nelle esternazioni vaticane.Facciamo Breccia Roma organizza…Assemblea cittadinain preparazione della manifestazione NO VAT Autodeterminazione, laicità, antifascismo.6 febbraio 2007, ore 17.00Facoltà di Psicologia, via dei Marsi 78Interverranno- Graziella Bertozzo, Facciamo Breccia nazionale- Lidia Cirillo, curatrice Quaderni Viola- Giuseppe Scaliati, saggistaa seguire DISCUSSIONE7 febbraioIL CESP, Centro Studi per la Scuola Pubblica invita all’ ASSEMBLEA di Genitori, Studenti ed InsegnantiPer la difesa della laicità della scuola pubblicaMercoledì 7 febbraio, ore 17, presso l’Itis Galileo Galilei, Via di Conteverde 50, metro A fermata ManzoniDal 1985, data in cui è entrato in vigore il nuovo concordato tra Stato italiano e Stato del Vaticano, le condizione della laicità nella scuola pubblica si stanno progressivamente degradando.Una serie di misure legislative ed amministrative minacciano permanentemente il carattere laico e democratico della scuola pubblica.Ma ancor più il clima culturale e politico spinge le istituzioni e le persone a sottovalutare il valore della laicità sia nella convivenza civile sia nelle attività educative e di insegnamento. Il dilagante potere della Chiesa cattolica, la scelta conformistica di molte persone rendono difficile e penosa la scelta di non avvalersi dell’Insegnamento della Religione Cattolica nella gran parte delle scuole del nostro paese.Come e con quali strumenti affrontare questo problema?Ragioniamo e discutiamone insieme, parteciperanno:Piero Bernocchi ( Portavoce nazionale Cobas)Antonia Sani, professoressa ( Scuola e Costituzione-Comitato Nazionale )Renata Puleo, Dirigente scolasticoPiero Castello, maestro elementare ( CESP- nazionale)Elena Biagini, professoressa ( Facciamo Breccia- Nazionale)7 febbraio Film al Forte Prenestinoore 22.00Anti-Church Movies al Forte PrenestinoIl Forte è in via Federico Delpino, Centocelle, Romatram 5 - 14 - 19 | bus 542.Codice da Vinci(USA 2006), di Ron HowardUn omicidio al Louvre e i dettagli dei quadri di Leonardo da Vinci portano alla scoperta di un mistero religioso protetto per 2000 anni da una società segreta,… che potrebbe scuotere le radici della cristianità.8 febbraioFacciamo Breccia Romainvita a :c\o LOA Acrobax via della Vasca Navale 6 (ex cinodromo)women in reggaeevacontroevajellyfishwake10 febbraioManifestazione NazionaleNO VAT Autodeterminazione, Laicità, Antifascismopartenza ore 14.00 piazzale Ostiensearrivo Campo de’ Fioritreni speciali www.facciamobreccia.orgadesioni info@facciamobreccia.orgL'autodeterminazione di tutte e di tutti, dei corpi, degli stili di vita, subisce nel nostro paese attacchi quotidiani dalla chiesa cattolica. Le gerarchie vaticane praticano la quotidiana ingerenza nel dibattito pubblico, nella società, nella politica del paese; la politica istituzionale si dimostra culturalmente subalterna e traduce puntualmente in iniziativa le pressioni di oltre Tevere.Nel silenzio, assistiamo ad un preoccupante aumento dell'odio e della violenza ai danni di donne, gay, lesbiche, trans e numerose altre soggettività: aggressioni, stupri, omicidi, campagne organizzate di odio di matrice fascista trovano la loro legittimazione ideologica nelle esternazioni vaticane.Autodeterminazione, laicità, antifascismo sono le nostre pratiche di r/esistenza.DENUNCIAMO- l'ingerenza della chiesa cattolica e la sudditanza della politica italiana, sia di destra che di sinistra;- l'alleanza delle gerarchie vaticane con le destre fasciste;- lo sdoganamento e la riorganizzazione dello squadrismo neofascista;- l'istigazione alla violenza e all'odio contro i soggetti che lottano per l'autodeterminazione e non conformi al pensiero dominante.MANIFESTIAMO- contro ogni integralismo e ogni fondamentalismo;- contro la criminalizzazione dei Pacs e l'imposizione di un modello unico e patriarcale di famiglia;- per la laicità dello stato e per l'eliminazione delle leggi ideologiche dettate dal Vaticano;- per la liberà di scelta responsabile in ogni fase della vita;- per i diritti e la piena cittadinanza di lesbiche, trans e gay;- per l'autodeterminazione delle donne;- per la cancellazione della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita;- per l'istruzione pubblica e laica, per l'abolizione dell'ora di religione e la cancellazione del sostegno pubblico alla scuola confessionale;- per una gestione laica del sistema sanitario pubblico; - per la cancellazione dei privilegi economici della chiesa cattolica (esenzione ICI, otto per mille, ecc.);- per l'abolizione del Concordato e dei privilegi derivati.

Link to comment
Share on other sites

Conferenza stampa No VatRoma, 8 febbraio 2007Giovedì 8 febbraio 2007 ore 13,00c/o Sala Martini, Palazzo Valentini in via 4 Novembre 119/a in RomaIl Coordinamento Facciamo Breccia indice una conferenza stampa per presentare l'edizione 2007 della Manifestazione Nazionale"NO VAT: AUTODETERMINAZIONE, LAICITA', ANTIFASCISMO"che si terrà a Roma sabato 10 febbraioPartecipano:. Nicoletta Poidimani e Graziella Bertozzo di Facciamo Breccia Nazionale. Un'esponente di Facciamo Breccia RomaA seguire interventi di associazioni e gruppi aderenti al percorso NO VAT.Al termine verrà offerto un piccolo buffet a tema.Contatti:Elena 338 3186554Porpora 333 4526916Graziella 347-5583869http://www.facciamobreccia.org Dal link potete vedere che a supporto della manifestazione di Sabato 10 febbraioa Roma, la cui partenza è prevista alle ore 14: da piazzale Ostiense (Piramide), siano stati predisposti decine di treni e pullman specialia pressi agevolati. Quindi chi volesse partecipare anche da altre regioni d'Italia può organizzarsi.Molti degli organizzatori stanno a Firenze, Bologna e Milano, quindi da quelle città ci dovrebbero essere numerose partenze.

Link to comment
Share on other sites

Dopo la conferenza stampa di ieri, oggi sulla prima pagina della Cronaca di Roma di Repubblica si leggeva un trafiletto intitolato "un Carnevale contro Ruini Gasbarra contro RC "inaccettabile"Nell'articolo si esprmevano le Critiche di Gasbarra (Margherita) e di altri esponeti della destra in Consiglio provinciale contro la conferenza stampa del Coordinamento Facciamo Breccia Tenutosi a Palazzo Valentini al quale aveva preso parte anche il vice-Presidente del Consiglio stesso (di Rifondazione Comunista) Nando Simeone. Le critiche si appuntavano sui presunti toni irridenti e carnevaleschi nei confronti delle gerarchie cattoliche e quindi non rispettose dell'ambito istuzionale in cui si svolgeva il confronto.In particolare Gasbarra ha affermato "inaccettabile lo sfruttamento di una sede istituzionale per propagandare le proprie posizion, con dichiarazioni e travestimenti gravemente offensivi verso uno Stato sovrano e la sensibilità religiosa, che superano i confini del civile dibattitopolitico. La libertà di parola non dà diritto all'offesa"Io c'ero - posto di seguito un comunicato stampa in proposito - e voglio dire che non ci sono stati travestimenti né toni offensivi ma parole e pensieri. quanto alla dimensione della Santa Sede come stato sovrano e quindi incriticabile (anche considerando le continue ingerenze e interferenze loro) sono parole che si commentano da sole. Allora non critichiamo Amedinejad quando nega l'olocausto: L'Iran è uno stato sovrano.Sulla libertà di parola e l'offesa devo dire di non ricordare parole tanto piccate del caro Gasbarra in difesa dei cittadini omosessuali, suoi elettori e da lui rappresentati, quando sono stati offesi dalla Chiesa. Se vuole fare anche lui la guardia svizzera si trasferica pure oltretevere e lasci libera la poltrona di Presidente della Provincia di Roma.Di seguito il comunicato stampa:

PRECISAZIONI CIRCOLO MARIO MIELI SU CONFERENZA STAMPA NOVATDalle pagine della cronaca romana di Repubblica apprendiamo con stupore delle interpretazioni date della conferenza stampa tenuta dal Coordinamento Facciamo Breccia ieri a Palazzo Valentini che non rispondono assolutamente a verità.Essendo presente come rappresentante del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, che aderisce alla manifestazione di domani, posso testimoniare di una discussione dal tono profondamente politico sui temi centrali della democrazia, della laicità delle istituzioni, dell'autodeterminazione di donne e cittadini, di scuola e sanità pubblica, dei diritti civili, dell'antifascismo. Questioni centrali nel dibattito pubblico odierno e che rappresentano tutti ineludibili valori costituzionali per il nostro Paese.Di fronte a tali preoccupate analisi e alla molteplicità di realtà e sensibilità diverse e variegate che aderiscono a questa grande mobilitazione, le critiche di aver dato vita a una carnescialata o pagliacciata da esponenti politici e istituzionali che non erano presenti appaiono del tutto strumentali e indice di mancanza di argomentazioni più sostanziali e concrete su una realtà che vede le ingerenze quotidiane e sfacciate del Vaticano e delle alte gerarchie cattoliche sulla politica italiana e la nostra autonomia democratica decisamente a senso unico. A meno che criticare tale ingerenza non sia da considerarsi ormai del tutto inopportuno in uno Stato Teocratico.Andrea MaccarroneCircolo di cultura Omosessuale Mario Mieli.
Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...