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Un po' ho seguito, ho letto di tutto. Che il messaggio del cartello è bifobico, transfobico, appropriazione indebita di spazi lgbt (giuro) e tanto altro. 

Per una bella fetta della comunità lgbt ogni occasione è buona per crogiolarsi nel vittimismo.

Più leggevo certe cose più mi veniva l'impulso irrazionale di votare Popolo della famiglia. Certa gente seriamente si merita la discriminazione

bifobico o transfobico, non mi pare proprio, ma dovrebbero esporre delle ragioni, magari con un minimo di logica

 

appropriazione indebita, dovrebbero farsi sentire gli organizzatori su come siano benvenuti gli etero friendly, ma poi per un cartello? Ma andiamo...

Hinzelmann
2 hours ago, Ghost77 said:

Non ho trovato nulla in merito in rete, o meglio sembra uno slogan già usato in passato (un link è del 2018), che cosa è successo? 

Che ciò che era figo - una genialata - due anni fa o l'anno scorso, prendendosi un sacco di like

quest'anno diventa un frase sessista o volgare o bifobica senza alcuna ragione, perchè è partito il treno della "disapprovazione"

invece che quello della approvazione sociale

 

 

No non sapevo del litigio in rete. Forse lo schieramento degli arrabbiati è lo stesso di coloro che  disapprovano la partecipazione al pride da parte di gruppi non strettamente LGBT?

Comunque lo slogan non mi è nuovo, penso sia stato inventato l'anno scorso dal Belotti

Capisco che la cosa possa essere risultata controversa perché può essere recepita come un tentativo velatamente omofobo di differenziarsi dagli lgbtq, in un processo logico del tipo: "voglio sostenere la causa, ma devo dichiarare chiaramente di non essere come quelli là, o la gente potrebbe pensare che sia frocio, dio che vergogna".

D'altra parte il pride è un momento di autodeterminazione per tutti, quindi non trovo orribilmente fuori luogo l'affermare di essere etero. Volendo si potrebbe aggiungere che non è qualcosa che tipicamente la gente fa, perché il contesto sociale dà per scontato che tutti siano individui etero e cis, anche se dubito che l'intento fosse quello di lanciare un messaggio contro l'etronormatività.

Edited by wwspr
37 minutes ago, Krad77 said:

speriamo che restino confinati dietro i loro pc e non gli salti in mente di fare attivismo politico...

Negli USA e in generale i paesi anglosassoni sono ormai la maggioranza degli attivisti lgbt e non solo. Trattasi di SJW (social justice warrior), fenomeno nato negli USA in parallelo all'estremizzazione del politicamente corretto avvenuto nell'ultimo decennio. 

Altrove Italia compresa sono ancora in minoranza per quanto rumorosa, ma considerando che tendiamo a importare ogni porcata e fenomeno sociale made in USA non sarei così tranquillo del fatto che 'sti tizi rimarranno ininfluenti e confinati dietro i loro pc.

La fissa per il linguaggio neutro "per non discriminare" che in Italia si declina nell'uso degli orridi asterischi è saltata fuori da un paio d'anni e ora già imperversa, pure nelle mail dell'università me li ritrovo. 

Edited by Uncanny

Mi pare una polemica molto ridicola; il cartello è simpatico, non ci trovo nulla di "bifobico"...probabilmente perché ho ancora qualche difficoltà con la "bifobia" in genere. 

Non credo che i bisessuali sopportino difficoltà di accettazione sociale che non derivino dall'omofobia; ad oggi ho conosciuto pochi bisessuali (la più parte di loro ha preferito definirsi così per alcuni anni salvo poi dichiararsi molto più "gay" di quanto abbia mai fatto io), ma non sarò certo io a rimproverare chi si sente e si definisce bisessuale, anzi! Certo se è un orientamento sessuale caratterizzato da una minor "costanza" dal punto di vista diacronico, qualche domanda al posto loro me la porrei...altro discorso per la transfobia. Ma i trans sono mediamente più simpatici dei bisex, perciò azzarderei che la polemica sia stata sollevata da ragazz* bisex...

 

2 minutes ago, Uncanny said:

Negli USA e in generale i paesi anglosassoni sono ormai la maggioranza degli attivisti lgbt e non solo. Trattasi di SJW (social justice warrior), fenomeno nato negli USA in parallelo all'estremizzazione del politicamente corretto avvenuto nell'ultimo decennio. 

E' una deriva molto antipatica; perché non occorre nemmeno una grande capacità intellettuale per scovare qualche traccia di "politicamente scorretto" praticamente insita in ogni affermazione...e pure a questi censori piace sentirsi così acuti, quando son solo dei noiosoni.

8 minutes ago, Uncanny said:

Negli USA e in generale i paesi anglosassoni sono ormai la maggioranza degli attivisti lgbt e non solo. Trattasi di SJW (social justice warrior), fenomeno nato negli USA in parallelo all'estremizzazione del politicamente corretto avvenuto nell'ultimo decennio. 

In linea di principio non hanno torto. La maggior parte dei commenti che hai postato sono osservazioni sacrosante. Il problema sorge nel momento in cui queste osservazioni vengono accompagnate da un atteggiamento autistico di incapacità di comprendere le intenzioni di chi può aver fatto un commento problematico in buona fede. Parlare di "social justice warrior" e di "politicamente corretto" in quel modo però mi fa tanto esponente dell'alt-right e rabbrividisco un pochino.

Edited by wwspr

Io non ne ho pochi di amici che fanno questo genere di attivismo

e i miei tentativi di rabbonirli - devo essere sincero - non stanno andando molto bene.

Stranamente sono più gli stessi alleati etero ad avere questa tendenza rispetto ai miei amici gay.

1 hour ago, wwspr said:

Parlare di "social justice warrior" e di "politicamente corretto" in quel modo però mi fa tanto esponente dell'alt-right e rabbrividisco un pochino.

Questo è un atteggiamento da SJW in piena regola. :lol: 

"Non sei d'accordo con me/mi critichi? Allora sei sicuramente un nazi/esponente dell'alt-right/Trump lover/etc."

I SJW e il politicamente corretto estremizzato all'americana sono criticati da tutte le parti politiche: destra, alt-right e non, centro e parte della sinistra (quella rimasta sana). 

Confermi esattamente il tenore delle affermazioni precedenti in cui dai ragione ai tizi che criticano il cartello. 

Edited by Uncanny

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