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Esistono rilevazioni a riguardo. 

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Le donne hanno preferito Clinton di 12 punti rispetto a Trump, stessa differenza fra Obama-Romney (11 punti) e Obama-McCain (13 punti). 

Gli uomini hanno preferito Trump di 12 punti a Clinton, differenza maggiore che fra Obama-Romney e Obama-McCain, ma identica a quella fra Bush-Gore e Bush-Kerry nel 2000 e 2004. Kerry e Gore che io sappia erano uomini. 

https://www.pewresearch.org/fact-tank/2016/11/09/behind-trumps-victory-divisions-by-race-gender-education/

On 6/9/2019 at 9:24 AM, Hinzelmann said:

In realtà più che la fantasia di cambiare partito ha pesato la fantasia di non votare la candidata donna, nel senso che se Trump si fosse confrontato con un altro maschio sarebbe risultato semplicemente il cadidato maschio rozzo e maleducato che fa gaffes su Messicani, disabili etc. e non il Maschio e basta

Ad essere precisi di voti ne ha presi comunque di più la Clinton, circa due milioni pare...

On 6/8/2019 at 11:30 AM, FreakyFred said:

A me questa gente che si è messa a rompere i coglioni sul cartello ha scatenato, al livello emotivo, un senso di simpatia per Trump.

Devi resistere; non si può provar simpatia per la destra a causa della stupidità della sinistra...perché occorre una gerarchia di valori, non è che "stupido per stupido" allora tanto vale provar simpatia per il più stupido del branco.

11 hours ago, schopy said:

Ad essere precisi di voti ne ha presi comunque di più la Clinton, circa due milioni pare...

E' vero ma in linea generale ho anche precisato che il fenomeno, sia esso attribuibile in misura maggiore al comportamento di femministe piuttosto che gruppuscoli spontanei di osservatori-fiancheggiatori "di sinistra" ( certamente più visibili perchè come i corrispettivi di destra fanno gazzarre sui social ) sia esso attribuibile alla interazione fra questo ed il riflesso di tendenze reali nella società ( misoginia xenofobia omofobia etc ) ha una sua portata limitata ( molti le gazzarre su internet le ignorano anche )

Quello che volevo mettere in rilievo è che se l'attivismo degenera a tifo da stadio, serve un "nemico esterno" perchè possa funzionare, altrimenti è deleterio ( dopodichè è pur vero che io potrei provare simpatia per l'immigrato messicano invece che per Trump o no? )

Edited by Hinzelmann
18 hours ago, schopy said:

Ad essere precisi di voti ne ha presi comunque di più la Clinton, circa due milioni pare...

Ineffetti nelle analisi sulle ragioni della vittoria di Trump o di altri spesso si dimentica il numero reale dei voti ed il peso dei sistemi elettorali che lo "distorcono".

Beh se l'analisi del risultato si risolve in una contestazione delle regole del gioco non è una analisi del risultato, la sinistra ha fatto autocritica perchè ha perso

Si sa che il sistema elettorale americano per evitare che contino solo i risultati in California e New York ( cioè le zone più popolate del paese ) non è un sistema proporzionale puro

Bisogna vincere in un certo numero di Stati

AndrejMolov89

Il problema del cartello e´ che e´ una goliardata. I pride si sono riempiti di cartelli ironici, sarcastici e satirici. Il che´ e´ positivo, ma puo´ generare goliardia un po´ fuori luogo, ma innocente e senza le costruzioni teoriche che ci ricamano sopra i gruppi queer o femministi. Sostanzialmente, quel che mi stupisce non e´ tanto che esista una frangia che non apprezzi queste uscite, ma tanto che sono talmente rinchiusi in un mondo semi-complottista, dietrologico o altro, che non riescono a trasmettere il punto senza risultatare repellenti.
Le critiche rivolte al cartello sono repellenti, perche´ tendono a traslare costruzioni accademiche come mezzo di demarcazione senza realmente comunicarle. Gia´ usare terminologia specifica come cis-het, o altri termini presi a prestito dall´accademia americana la dice lunga sulla capacita´di trasmettere alcuni concetti di buon senso.
Il cartello puo´ essere criticato, ma i modi con cui sono state espresse le critiche piu´ che "pedagogiche", erano di scherno. Ogni volta che ho  a che fare con persone del genere mi viene sempre il fegato amaro, perche´ nel mio mestiere mi e´ richiesta l´abilita´ di comunicare in maniera efficace a tutti quel che faccio - senza usare jargon  o paroloni - mentre questi gruppi usano il linguaggio accademico, e una lista di referenza per difendersi dall´assoluta illogicita´ dei loro comportamenti.

  • 2 weeks later...
davydenkovic90

Al pride toscano di sabato mi è sembrato che fosse uno dei cartelli più diffusi, molto più che "so condenda pe fa sta sfilata", per es., che a me fa molto più ridere.

Il potere della pubblicità, credo sia, a questo punto.

Comunque ripeto che non lo trovo offensivo per nessuno, bisogna essere senza ironia e puntigliosi per metterlo in discussione.

Edited by davydenkovic90

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