il vedovo inconsolabile..

[freedog]

uhm..

mi sa che non deve aver preso benissimo scoprire che l'amato bene non gli ha lasciato il becco di un quattrino nel testamento..

https://www.repubblica.it/spettacoli/people/2019/07/26/news/arrestato_il_fidanzato_di_george_michael_distruggeva_la_casa_del_musicista-232077215/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P8-S1.4-T1

Edited July 26, 2019 by freedog

[Hinzelmann]

Oddio lui non ha lasciato niente neanche al suo ex compagno storico

Magari si lasciava male con tutti, o li beneficava talmente quando gli serviva....come ci si muove in questo ambito si finisce per dire qualcosa di cattivo, su persone che poi neanche si conoscono.

Magari strapperanno una sorta di buonuscita (?) in fondo hanno uno 60 anni l'altro 46 magari sono malmessi, non so

[marco7]

Molti ricchi famosi lasciano poco o niente ai fidanzati: dalla, versace, elton john. Credo che non sappiano bene se i loro fidanzati stanno con loro per la fama e la ricchezza o per loro stessi e per tutelarsi lasciano loro solo le briciole dopo la morte.

[schopy]

Direi che è un problema delle celebrities in generale, etero o gay che siano è raro che vedovi/vedove ereditino grandi fortune. Perché spesso s'è già messo di mezzo qualcun'altro, dai segretari alle dame di compagnia ai lacchè...

[Iron84]

Io trovo che sia indicativo, sono considerati dei marchettari e non pensano nemmeno siano meritevoli di tutela.

Il caso Dalla invece fu inquietante, tanti anni con un compagno fidato e non si è mai preoccupato di lasciargli nulla, davvero uno stronzo pace all'anima sua.

[Hinzelmann]

Nel caso di Elton John che dette notizia di un testamento che a me parve abbastanza discutibile ( lasciava  ai figli dei ricchi e famosi di cui era stato padrino, forse non molto bisognosi di aiuto ) va riconosciuto il fatto che, dando la notizia alla stampa e rendendone partecipe il compagno, ha avuto più stile

Parlandone in termini generali, perchè le voci in questi casi si moltiplicano, se dobbiamo immaginarci un "compagno di eccessi" che possono andare dalla droga al sesso alle spese folli, è anche vero che se li sono scelti loro, mi pare quasi una sorta di "negazione" del proprio stile di vita in punto di morte, oltrechè un giudizio su queste persone

Questo aspetto emerge soprattutto in questi casi in cui tutto va alla propria famiglia di origine

 

 

[schopy]

3 hours ago, Hinzelmann said:

Parlandone in termini generali, perchè le voci in questi casi si moltiplicano, se dobbiamo immaginarci un "compagno di eccessi" che possono andare dalla droga al sesso alle spese folli, è anche vero che se li sono scelti loro, mi pare quasi una sorta di "negazione" del proprio stile di vita in punto di morte, oltrechè un giudizio su queste persone

Questo aspetto emerge soprattutto in questi casi in cui tutto va alla propria famiglia di origine

Quanta dietrologia...comunque i personaggi famosi sono molto egocentrici, anzi credo che un grosso ego sia un prerequisito per diventare una star. Perciò trovo che negare al compagno l'eredità abbia ha che fare, più che con un ravvedimento del proprio stile di vita in punto di morte, con l'idea che la fortuna accumulata nel corso di una vita di successi sia un merito esclusivo, da non spartire con nessuno.

23 hours ago, marco7 said:

Credo che non sappiano bene se i loro fidanzati stanno con loro per la fama e la ricchezza o per loro stessi e per tutelarsi lasciano loro solo le briciole dopo la morte.

Può darsi...anche se, esattamente, che genere di tutela ti garantisci negando i tuoi soldi al compagno quando già sarai morto? Lo faranno per dispetto...

[Mario1944]

2 hours ago, schopy said:

l'idea che la fortuna accumulata nel corso di una vita di successi sia un merito esclusivo, da non spartire con nessuno.

Be', dato che la fortuna accumulata mortuum non sequitur, in ogni caso a qualcuno andrà e sarà spartita, quindi non vedo la logica nella cosa:

evidentemente se la si lascia ad alcuni, direttamente per testamento od indirettamente per successione intestata, e la si nega ad altri, non lo si fa a caso e tanto meno per non spartirla, dato che la spartizione è in re ipsa.

 

 

[freedog]

2 hours ago, schopy said:

Perciò trovo che negare al compagno l'eredità abbia ha che fare, più che con un ravvedimento del proprio stile di vita in punto di morte, con l'idea che la fortuna accumulata nel corso di una vita di successi sia un merito esclusivo, da non spartire con nessuno.

vabbè, ma già il Mazzarò verghiano in punto di morte sfasciava tutto al grido di "roba mia, vienitene con me!".

insomma, sarebbe qsa di innato o quasi negli uomini, non credi?

[Hinzelmann]

Io non trovo che l'egocentrismo c'entri molto....semmai forse con l'idea di lasciare tutto a dei figliocci, che realisticamente se ne fregano di chi è stato loro padrino

Oppure l'idea di fare una Fondazione in proprio onore o cose simili

Non vedo perchè lasciare alle sorelle e al padre piuttosto che al compagno dovrebbe denotare egocentrismo (?) o volontà di non spartire ( condividi con la famiglia di origine piuttosto che con quella che ti sei scelto )

Più che eccesso di dietrologia a me pare questione di mero buon senso

 

[schopy]

On 7/27/2019 at 5:42 PM, Hinzelmann said:

( condividi con la famiglia di origine piuttosto che con quella che ti sei scelto )

Mi viene alla mente Versace che lascio tutto alla nipote, che divenne un'ereditiera un po' problematica; riconoscerai che lasciar qualcosa ad un nipote o ad un figlioccio non è proprio la stessa cosa che lasciare ad un genitore, un fratello o una sorella, e mi pare un gesto caratterizzato da una "liberalità" del tutto slegata dal sentimento che ti lega ad un partner di vita. Comunque, ora che Elton ha famiglia pare abbia rivisto le clausole testamentarie, e probabilmente parecchio (ma non tutto) finirà alla famiglia che si è scelto: https://www.tio.ch/people/gossip/1073565/elton-john-non-lascera-ai-figli-tutta-la-sua-eredita...un punto di vista "equilibrato", nella misura in cui può esserlo qualcosa che riguarda Elton John...

[Hinzelmann]

Un primo punto è la decisione di tenere segreto il testamento alla persona con cui si convive, o alle persone che in qualche misura ci sono utili in vita

In particolare nel caso in cui neanche siano citati nel testamento, nel caso di Versace il compagno era citato anche se la disposizione a suo favore era un legato minore

Che poi la sua rendita sia stata massacrata fra tasse all'aliquota massima e conversione del capitale in euro e la disposizione sull'uso delle case, resa impraticabile perchè la famiglia Versace lo odiava, non sono conseguenze attribuibili a Versace. Forse sarebbe stato più pratico lasciargli una proprietà piuttosto che favoleggiare che dopo la sua morte i rapporti interpersonali potessero mantenersi armoniosi ( qui ha peccato di egocentrismo proiettando un suo desiderio )

Però nel caso Versace non ho molte obiezioni da muovere, suppongo che il fatto che Versace abbia fatto CO nel 1995 abbia favorito D'amico rispetto a situazioni tipo quella di Dalla

 

[freedog]

29 minutes ago, Hinzelmann said:

il fatto che Versace abbia fatto CO nel 1995 abbia favorito D'amico rispetto a situazioni tipo quella di Dalla

Beh, pure George Michael era in una stuazione molto diversa dal dico/non dico/alludo di Dalla,

anche solo perchè dopo l'outing ai cessi in america, che fosse omorikkione lo sapevano anche i sassi

[Hinzelmann]

Ma difatti se rileggi il topic vedrai che tutti solidarizzano con il compagno di Dalla e tutti malignano su quello di George Michael

Se però George Michael avesse scelto di tenere segreto il fatto che non lasciava niente per illudere il suo compagno che vi fosse un interesse a rimanergli vicino, non mi pare che si sarebbe comportato meglio di un eventuale compagno che gli fosse rimasto accanto solo per il lusso ed i soldi che aveva

Per questo dico che è meglio fare come Elton john che i suoi testamenti li rende pubblici, al di là del contenuto che possono avere

[Mario1944]

In ogni caso, non vedo che ci sia di diverso rispetto ai casi ereditari di personaggi eroticamente eterocliti con compagne non sposate,   mogli in forza o ripudiate, figli di molteplici letti legittimi e no, coorti di parenti ed amici più o meno interessati.

[Hinzelmann]

Le differenze sono evidenti nel caso di Dalla ( un etero non può essere velato ) e nel caso di Versace ( nessun testamento poteva creare una famiglia che la legge all'epoca non riconosceva meglio sarebbe stato compensare la situazione lasciandogli qualcosa in più...dei beni che non fossero intestati all'azienda visto che era tutto intestato per ragioni fiscali alla ditta, ma fossero personali  )

Talmente evidenti che non vale la pena neanche discuterne

Nel caso George Michael sono più sottili, a stretto rigore George Michael più che fare CO ha subito un outing però la sua omosessualità era oggettivamente pubblica e certamente disponeva delle leggi che Versace non aveva, quindi la sua è stata una libera scelta che però non mi pare abbia rivendicato, nel senso che lasciare un ricordo al compagno con cui bene o male aveva convissuto 15 anni o qualcosa a quello con cui attualmente stava, nel quadro complessivo sarebbe stato trattarli come ha trattato gli amici che ha voluto ricordare

Non menzionarli nemmeno mi pare equivalga ad una negazione, che si può giustificare se i rapporti erano diventati pessimi a livello personale con entrambi, ma limitandosi ai termini generali della questione questo sembra.

[schopy]

7 hours ago, Hinzelmann said:

nessun testamento poteva creare una famiglia che la legge all'epoca non riconosceva meglio sarebbe stato compensare la situazione lasciandogli qualcosa in più...dei beni che non fossero intestati all'azienda visto che era tutto intestato per ragioni fiscali alla ditta, ma fossero personali

Ah che brutto quando ci son di mezzo troppi soldi...

[Krad77]

Sinceramente nel caso di Dalla io avevo sospettato che non avesse fatto testamento perché alla morte non ci pensava proprio, né ci voleva pensare, secondo me riteneva anche che portasse un po' sfiga, mi dava l'impressione di essere un tipo superstizioso. Non stava male e la morte lo ha colto di sorpresa.

Edited July 30, 2019 by Krad77

[Mario1944]

Vitaque cum gemitu fugit indignata sub umbras.

[Hinzelmann]

13 hours ago, Krad77 said:

Sinceramente nel caso di Dalla io avevo sospettato che non avesse fatto testamento perché alla morte non ci pensava proprio, né ci voleva pensare, secondo me riteneva anche che portasse un po' sfiga, mi dava l'impressione di essere un tipo superstizioso. Non stava male e la morte lo ha colto di sorpresa.

Può essere che abbia pesato anche questo elemento ( probabile ) vuoi perchè alla fine lui di fatto aveva lontani cugini, vuoi perchè il testamento avrebbe potuto tenerlo segreto fino alla morte, ma da un lato il suo perdurante atteggiamento "non mi definisco", dall'altro la sua adesione al cattolicesimo spinto fino all'opus dei, aggiungici infine l'atteggiamento postumo di chi lo circondava ( Ron Morandi Bersani etc )