Daniele987 Posted February 18, 2007 Share Posted February 18, 2007 Da bravo e promettente Dietista [dovrei essere a studiare per un esame di domani merd] non potevo non aprire un topic riguardante gli alimenti!Ho sempre cercato di rispettare una dieta con verdura e frutta biologica e con poca carne e molto pesce (ma è sempre fallita). Inoltre ieri guardando tempi moderni è venuta fuori la storia che la frutta e verdure biologica contengono la stessa quantità di materiale metallico dannoso per l'organismo (arsenico, zinco, rame, nichel)degli altri alimenti non biologici, in quantità anche centuplicate rispetto alle quantità sopportabili dal nostro organysm!La morte è vicina per il nostro piccolo e adorato fegato che tra alcool e metalli pesanti esploderà in un fuoco d'artificio :bah:I consigli degli esperti sono (ma sono abbastanza banali) : variare molto la dieta, controllare che i prodotti siano italiani, sbucciare sempre frutta (se mangiate solo il tuorlo della mela è meglio ahahah)!Passiamo alle domande: Avete prodotti biologici nella vostra dieta? Siete abbastanza a conoscenza dei rischi e di ciò che possono provocare le sostanze nocive negli alimenti?P.S. Esiste pure una malattia che porta ai bimbi la crescita del seno a causa degli steroidi usati sugli animali! Yo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alexarcus Posted February 18, 2007 Share Posted February 18, 2007 Io ho prodotti biologici! Le uova delle galline sono del mio vicino di casa che ha la fattoria, frutta verdura e ortaggi vari sono direttamente prodotti dal mio orto, le castagne dai miei castani, la carne dai miei conigli.... io ovviamente mangio porcate.Se vi interessa però posso dirvi quali e quanti prodotti si è soliti usare nei frutteti e sulle verdure. Sappiate che non esiste nulla di biologico: o almeno, non più. L'uso di uno o più pesticidi, del verderame (solfato di rame), dello zolfo e di altri simpatici amichetti è non solo normale, ma inevitabile. Non esistono più alcun tipo di albero o frutto che resistono altrimenti fino alla maturazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cirdan Posted February 18, 2007 Share Posted February 18, 2007 Pure io come Alexarcus mi ritengo un fortunato che ha ancora il nonno che ha orto e amenità varie, ma non concorto appieno sulle affermazioni di alexarcus. Per far arrivare a maturazione frutta e verdura non è un obbligo ricorrere a pesticidi. Per il verderame e lo zolfo essi sono usati da secoli e non mi pare siano sostanze così dannose o pericolose. Volendo fare un esempio, il famigerato DDT è una molecola di una semplicità estrema, ma svolge il suo lavoro. Ora è stato messo al bando per PRESUNTI effetti negativi che le sostanze alogenate (contenenti fluoro, cloro, bromo e iodio) hanno a livello di ovaie e testicoli. Per aver la probabilità del 50% di morire dopo aver ingerito del DDT bisognerebbe mangiarne in una volta sola 115 mg/kg, che per una persona di 70 kg corrisponde a circa 8 g, più o meno la quantità di DDT che potrebbe contenere una zuccheriera.Rispondendo a Dany la quantità di metalli contenuta nella frutta posso affermare, da buon chimico, che non dipende dal tipo di coltura (bio o non bio) con la quale è stata allevata la pianta, ma dal terreno e dall'acqua utilizzati. Un pesticida di norma è a base di composti organici e non a base di ioni metallici. Rispondendo al topic ritengo di essere abbastanza informato sui rischi che le sostanze contenute nei cibi, ma non ritengo necessaria la ricerca spasmodica del bio. A livello di gusto del cibo potrebbe avere un senso, ma alla ricerca del bio perchè fa meno male ed è più sano decisamente non trovo un senso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alexarcus Posted February 18, 2007 Share Posted February 18, 2007 Per far arrivare a maturazione frutta e verdura non è un obbligo ricorrere a pesticidi. Per il verderame e lo zolfo essi sono usati da secoli e non mi pare siano sostanze così dannose o pericolose. Assolutamente vero. Ma era per affermare ciò che ben poca gente - almeno credo - che vive in città conosce: comunque, e quantunque, la presenza di "stimolanti" è normale, necessaria e di uso comune. Anche negli alimenti cosiddetti biologici.OT Volendo fare un esempio, il famigerato DDT è una molecola di una semplicità estrema, ma svolge il suo lavoro. Lo sai che la messa al bando del DDT è stata una delle maggiori cause dell'incremento delle morti malariche in Africa negli ultimi anni? Non sapevo la storia a proposito dei danni testicolari, ciò che conoscevo era l'inquinamento ambientale (leggi buco dell'ozono, ovvero la chimera dell'ultimo decennio). Fine OT Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cirdan Posted February 18, 2007 Share Posted February 18, 2007 La presenza di stimolanti nelle colture estensive, bio e non, è certa. Nell'orto di casa se ne puà benissimo fare a meno, almeno penso.Per il DDT sono a conoscenza del fatto dei danni malarici. Negli anni '70 la malaria, per quanto riguarda l'India, aveva smesso di essere una malattia endemica. Dopo 2 anni dalla messa al bando del DDT si è registrato un aumento esponenziale dei casi di malaria. La messa al bando del DDT per possibili effetti serra non mi sembra probabile, vedo molto difficile che il DDT riesca a dare cloro radicale, causa del buco nell'ozono. Ritengo più plausibile la solita storia delle molecole clorurate... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest werty Posted February 18, 2007 Share Posted February 18, 2007 Vivendo in campagna no ho problemi nel mangiare sano...quando vedo quei poveri cristi mangiare hamburger e patatine fritte mi viene da ridere...In anni di affinamento sono riuscito a ridurre il fritto (tranne che pesce, frutta e carne fritti), grassi saturi vari troiai che si trovano nelle merendine comprate al supermercato.laddove non possa mangiare frutta e verdura, integro la mia alimentazione con pastiglie di una nota marca del settore.L'importante è mangiare un poco di tutto...anche le patatine fritte possono far bene se mangiate con un limite...e finire di mangiare senza gonfiarsi lo stomaco ma, anzi, lasciando un pò di languorino presente.Non è un caso che i Cinici greci mangiavano poco o niente e vivessero fino a 70 anni circa... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SteMI1984 Posted February 22, 2007 Share Posted February 22, 2007 Passiamo alle domande: Avete prodotti biologici nella vostra dieta? Siete abbastanza a conoscenza dei rischi e di ciò che possono provocare le sostanze nocive negli alimenti?A parte la cronica assenza dalla mia dieta di frutta e verdura (se si esclude un paio di mele al mese e qualche patata (ma quelle di Mac non contano suppongo )... direi che a parte qualche biscotto Esselunga bio che compra mia mamma che viene ingerito quando sono finite tutte le porcherie presenti in casa e qualche uovo, non mangio nulla di biologico... Però mangio tanta roba del mulino bianco... dev'essere sana visto che nella loro pubblicità dicono "mangia sano e vivi meglio"... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ombra della notte Posted February 24, 2007 Share Posted February 24, 2007 ehm...dunque....in quanto soggetta continuamente a colite,gastroentierite e coliche varie non ci sono molte verdure che posso mangiare e quelle poche che mi piacciono rientrano in quella categoria...ma cerco comunque di mangiarle almeno una volta alla settimana proprio perchè non posso sempre mangiare potreine di origine animale....proprio perchè conosco i rischi del mangiare sostanze nocive e anche quelli di non mangiare verdure e frutta ogni tanto cerco di bilanciare senza fare del male alla mia colite... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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