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Ansia & Attacchi di Panico


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ciao !

 

Gli attacchi di panico sono una cosa ben definita da medici e psicologi. E si curano.

Altra cosa è avere paura di un'esame o di una situazione che ci preoccupa.

 

A me è capitato qualche anno fa di avere qualche attacco. In particolare mi veniva improvvisamente

claustrofobia e dovevo uscire all'aria aperta e poi il cuore mi andava alle stelle. Ne ho parlato col

medico di base e mi ha dato lo xanax e dopo poche settimane non ne ho più avuti.

 

Chi soffre di claustrofobia o al contrario di 'agorafobia' (ossia paura degli spazi aperti) e poi gli

viene la tachicardia dovrebbe parlarne col medico.

Gli attacchi di panico sono una cosa ben definita da medici e psicologi. E si curano.

Altra cosa è avere paura di un'esame o di una situazione che ci preoccupa.

 

Ecco, mi trovo completamente d'accordo.

Un conto è la semplice ansia, un conto gli attacchi o la sindrome da panico, che -purtroppo- sono tutt'altro, non bisogna confondere le cose.

Se si soffre di attacchi di panico, la cosa migliore è parlarne con il proprio medico che saprà indicare lo specialista cui rivolgersi.

 

E quoto anche Hero, l'attività fisica in caso di stress mentale (che sia semplice ansia fino alla sindrome da panico) aiuta moltissimo..

  • 3 years later...

Ho cominciato a soffrire di attacchi di panico poco più di un mese fa, con tutti i sintomi del caso: senso di nausea e svenimento, palpitazioni, vampate di calore, ecc. Si sono ripresentati solo pochi giorni fa, buttando giù la mia convinzione che fosse stata solo una fase. A questo punto però mi sto seriamente domandando se non sia il caso di parlarne con qualcuno, che sia uno psicologo o che so io, però mi sento sempre frenata dal farlo per vari motivi. Avete qualche suggerimento in merito?

@@dreamer_ Okay, il motivo principale è quello. L'imbarazzo, la vergogna. Ma a volte penso anche che c'è gente che ha problemi ben più gravi dei miei, e dunque non vorrei esser presa come una che ingigantisce le cose e i problemi per nulla. Non so se mi sono spiegata :S

 

@ Qualche medicina l'ho già provata (nessun tipo di psicofarmaco però, solo cose naturali, omeopatiche), però servono solo a calmare momentaneamente la situazione. A farmi dormire la notte, a farmi rilassare un pochino.. Ecco.

 

Grazie mille ad entrambi per avermi risposto! :)

non vorrei esser presa come una che ingigantisce le cose e i problemi per nulla.

 

Se pensi che un problema sia grande, il problema è grande. I problemi sono importanti solo in proporzione a quanto lo sono per noi :)

Se pensi che l'aiuto di uno specialista possa aiutare, non ti fare remore, non ha senso accontentarsi di stare "poco male", è meglio

fare un piccolo sforzo e stare bene.

Attacchi di panico ne ho avuti in due occasioni, e in entrambi i casi erano eventi insoliti: li ho avuti dopo aver dato in escandescenza in maniera molto forte, insomma come conseguenza di due veri e propri attacchi d'ira. Ho sentito compressione al petto, giramento di testa (mi veniva quasi da svenire)... diciamo che come tipo di attacchi di panico, non so se erano proprio attacchi di panico ma quasi "conseguenze" successive ai miei (brutti) scatti di rabbia, quasi che il calo di tensione ne portasse poi un'altra. Non so se a qualcun altro è capitata la situazione simile alla mia...

quanto all'ansia, sebbene la situazione sia migliorata eccellentemente nell'ultimo anno, ne ho sofferto per anni, ma mi sono sempre rifiutato di prendere medicinali.

Edited by Lucky.Walker

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