Jump to content

[Sascy] Coming out con mia madre...


Guest Sascy

Recommended Posts

ragazzi... sento tanto il bisogno di fare coming out con mia mamma... ma non trovo il coraggio anche perchè lei non è per niente una gay-friendly... l'altro giorno ad esempio mentre stavamo guardando azzardo dal niente se ne è saltata fuori che odiava Cecchi Paone e che non lo sopportava... io le ho chiesto il motivo e lei mi ha detto: "quel frocio orrendo..."Non sapete quanto ci sono stata male.. le ho anche tenuto il broncio per qualche giorno e quando lei mi chiedeva cosa avevo ero sempre sul punto di dirle tutto ma alla fine mi mordevo la lingua e dicevo:"niente..."Mia madre è giovane, ha 38 anni quindi inizialmente pensavo che non sarebbe stato difficile farle capire... ma quando comincio ad introdurre il discorso partendo dalla larga... lei comincia a dare giudizi assai negativi sugli omosessuali e quindi finisco con il risponderle male ed il rinchiudermi in camera...cosa devo fare?Sto con una ragazza da 5 mesi e dobbiamo nascondere tutto, anche lei non pensa che sia una buona idea fare coming out... infatti lo sanno solo alcuni dei nostri amici più intimi... ma io odio tener nascosto tutto l'amore che provo dentro.......non so cosa fare..

Link to comment
Share on other sites

Uhm, non mi sembrano belle le premesse... :gha:Non so, io aspetterei ancora, magari cercando ogni tanto di infilarle là qualche sceneggiato, qualche articolo di giornale o qualche altra cosa sull'argomento, sperando che possa aprire un po' gli occhi...Amici gay oltre la tua ragazza ne hai? Se loro sono d'accordo, penso che potrebbe essere una tentativo farli conoscere a tua madre, in maniera che possa capire che alla fine gli omosessuali non sono esseri così orrendi... :sisi:p.s. ma quanti anni hai?p.p.s. comunque neanche a me piace Cecchi Paone, mi dà fastidio proprio come persona, a prescindere dalla sua sessualità :D

Link to comment
Share on other sites

situazione orribile..ehm...se non riesci a tenerlo nascosto penso che la cosa migliore sia dirlo..con calma..facendole capire che non c'è niente di male..trovo una buona idea quella di frattaglia..far conoscere a tua madre amici gay se ne hai..per ora..introduci spesso l'argomento..senza innervosirti su quello che pensa..prova magari a farle cambiare idea..(sarà dura ma tenta lo stesso)..ti auguro il meglio per questo CO... :D

Link to comment
Share on other sites

grazie aky... cmq ho 18 anni...purtroppo non ho amici gay oltre alla mia ragazza (che mia madre non sa essere gay e crede essere solo una mia buona amica) quindi questa strategia non posso utilizzarla.. ogni tanto provo ad entrare in argomento, ultimamente con i dico o a farle leggere articoli o cose simili, ma i risultati sono sempre abbastanza scoraggianti.. cioè mia madre non è che se vede un gay lo strangola, ma nemmeno gli va a genio... non so come potrebbe reagire.. xk non so se è omofobia interiorizzata o se è solo un modo di essere... non la capisco..

Link to comment
Share on other sites

allora sascy, secondo me con i metodi detti prima molto difficilmente tua madre cambierà idea sulle persone omosessuali !Ti dico solo una cosa: se hai l'esigenza di dirglielo (giustamente!) falle un discorso del tipo:"mamma io ti voglio bene e te ne vorrò sempre, però ti devo dire una cosa che forse non ti piacerà, ma non posso non dirtela......."capito?cioè l'approccio da usare non deve essere arrogante, ma devi cercare di fare la "vittima", nel senso che devi farle capire che a te dispiace se lei ci sta male per questa cosa!Con me questo metodo ha sempre funzionato!FORZA E CORAGGIO!Tanto lo sai che la mamma è sempre la mamma e ti vorrà sempre bene!Facci Sapere come è andata! :asd:

Link to comment
Share on other sites

  • 1 year later...

ciao ragazzi... dovete scusarmi se non sono stata attiva sul forum per lungo tempo.. in ogni caso mi faceva piacere avvisarvi che ancora non ho detto niente a mia madre, come a nessun membro della mia famiglia e credo che non lo farò finche non sarò economicamente autonoma...

 

tutto qui.. mi dispiaceva lasciare in sospeso la cosa, magari non ci dormivate la notte a pensare alla povera sascy che ancora non ha fatto CO con la madre  :gha::ok:

Link to comment
Share on other sites

se le premesse sono quelle allora, purtroppo, sono d'accordo sul fatto di non farlo.

non so se girandoci attorno come ha detto ciccio87 sia il caso, secondo me una premessa del genere fa immaginare cose orribili xD

se mia figlia cominciasse un discorso così la prima cosa che le domanderei eh: sei incinta?

 

purtroppo vivere in un ambiente ostile solo per dire 'ho fatto co' non so quanto lo consiglierei. soprattutto se l'ambiente è la tua casa, con la tua famiglia.

Link to comment
Share on other sites

Ovviamente non la cacceranno di casa, si spera.  :ok:

Ma vivere in un ambiente dove c'è perenne tensione e malumore non è bello.

A me è successo, per altri motivi, e veramente non lo consiglio.

 

Può anche essere che alla fine è solo fumo eh..dopotutto ogni scarrafone è bello a mamma sua,

resta il fatto che con le premesse che ha dato..

Non so cosa sia meglio a sto punto..

Link to comment
Share on other sites

si sono dello stesso parere,per esperienza personale è meglio non dire niente che vivere nella tacita tensione...aspetta di vivere da sola e poi datti alla vita gaya!

Link to comment
Share on other sites

Beh, Cecchi Paone è effettivamente un frocio orrendo  :sisi:

Ma ciò non toglie che il mondo sia pieno di froci squisiti ^^'

 

Ad ogni modo un in bocca al lupo anche da parte mia  :sisi:

Link to comment
Share on other sites

Ovviamente non la cacceranno di casa, si spera.  :sisi:

Ma vivere in un ambiente dove c'è perenne tensione e malumore non è bello.

A me è successo, per altri motivi, e veramente non lo consiglio.

 

si sono dello stesso parere,per esperienza personale è meglio non dire niente che vivere nella tacita tensione...aspetta di vivere da sola e poi datti alla vita gaya!

 

Voce fuori dal coro, come sempre... se non c'è tensione perché la figlia è lesbica ci sono cmq tensioni in qualsiasi famiglia per tanti altri motivi, io mi ricordo che in casa mia c'era tanta tensione, ma non aveva niente a che vedere con la mia sessualità ma semplicemente con i conflitti che si creano tra genitori e figli giovani... io almeno la vedo così...

 

E' vero che quando si va fuori di casa spesso e volentieri le cose si rasserenano perché si smette di pestarsi i piedi tutto il tempo però è pure vero che se non lo dici prima di allontanarti poi diventa praticamente impossibile. Fidati, se ti allontani senza averlo detto poi continuerai a trovare scuse su scuse per non dirlo e praticamente ti condannerai per il resto della vita a tenere sto segreto... per me va detto, si può decidere il quando ma non se vada detto o no... va detto...

Link to comment
Share on other sites

ciao .... sicuro non é facile ma se lo senti dentro secondo me é liberatorio farlo e anche nei confronti della tua qualità di vita.....auguroni e spero vada tutto bene  :sisi:

Link to comment
Share on other sites

sweet, forse hai ragione, e infatti sono sicura di volerglielo dire, ma se veramente lei non mi accettasse e smettesse di rivolgermi la parola? magari esagero, magari no... non posso saperlo e dato le premesse le possibilità di reazione negative io direi che sono un 70percento... non so, avevo pensato di scriverle una lettera invece di dirglielo a voce perchè davvero non ce la faccio.. mille volte sono sul punto di dirle tutto e mille volte mi tiro indietro... questa situazione sta diventando fastidiosa anche perchè non posso nemmeno farmi vedere in giro con la mia ragazza in atteggiamenti "intimi" per paura che qualcuno mi veda e lo vada a dire a mia madre... una volta fatto CO il problema si risolverebbe perchè delle chiacchiere della gente non mi fraga un fico secco, ma sarebbe devastante per mia madre venirlo a sapere da qualcuno che non sono io... non credete?

non so davvero cosa fare... le mie opzioni sono poche...

 

1. dirle tutto adesso tramite una lettera (a voce davvero non riesco!)

2. aspettare almeno di aver trovato un lavoro e allora provare a dirglielo di persona

3. ???

 

voi vedete una terza opzione?

Link to comment
Share on other sites

l'opzione della lettera non è male. a volte scrivendo hai la possibilità di esprimerti meglio, quindi di scegliere le parole più delicate ed indicate per l'occasione e la persona che le andrà a leggere.  poi puoi fargliela leggere con te li o chiederle di leggerla quando non ci sarai. è un impatto un po' meno forte. lei avrà il tempo di pensare, di sbollire e forse quando vi parlerete sarà un po' più semplice. =)

 

io ho fatto così con mia zia, perchè era il parente più difficile da capire..è sempre stata un'enigma quella donna ( anche se era una figlia dei fiori dalla testa ai piedi da giovane, anche se è di rifondazione da quando è nata, anche se ha una mente abbastanza aperta..delle volte mi sembra sia completamente un'altra persona )

 

ancora adesso, anche se sa, non so mai se fare dei commenti o meno perchè non riesco a capire cosa pensa  :sisi:

Link to comment
Share on other sites

Nemmeno io opterei per la lettera. Meglio un dialogo diretto. Diglielo e basta. Se dovessimo tutti aspettare una reazione positiva per parlare, nessuno lo farebbe più. Forzaaaaaaaaa  :sisi:

Link to comment
Share on other sites

Ma non è così facile però. Ricordo che quando mia madre me lo strappò di bocca, io tremavo e mi son pure messa a piangere: Certo li era tutta la situazione ch'era drammatica..però conoscendomi non sarei stata in grado di dirlo, in altre circostanze.

 

Lì è stata mia madre a farmi domande, andando ad intuito ed io a rispondere solo con dei si o dei no.

Sono d'accordo che un confronto diretto è meglio, però sai..credo che cambi un po' da genitore a genitore. C'è chi da subito è tranquillo e chi ti ulula dietro per poi calmarsi magari dopo giorni. Sì, però intanto l'hai sentito urlare.

 

Capisci cosa voglio dire alice?

Link to comment
Share on other sites

Si ho capito. Anche mia mamma me lo ha strappato di bocca e anche se non è andato bene la ringrazio perchè mi ha facilitato il compito. Ma non credo che una lettera aiuti. Pure perchè se poi la mamma dopo aver letto non affronta più l'argomento, sta alla figlia rompere nuovamente il ghiaccio e si fa doppia fatica.

Link to comment
Share on other sites

Arrivo io stavolta con esperienza di vita vissuta! Io feci il coming out con mia madre tramite una lettera. A distanza di 8 anni lo ritengo ancora una pessima idea!! Poi chiaro, quello che non ha funzionato per me per un'altra potrebbe funzionare, ma da allora l'ho sempre e solo sconsigliato. Anche se seguito da una chiacchierata, come dice queer e come è stato ovviamente nel caso nostro. Non so esattamente cosa sia andato storto. Quello che qualcun altro ha definito tempo che la persona "lettrice" ha in più per elaborare i fatti e rifletterci sopra, nel caso di mia madre l'ha solo angustiata tantissimo. Immagino che fosse perché magari le sono venute subito alla mente delle domande che avrebbe voluto farmi e invece io non ero lì presente e ha dovuto aspettare delle ore. Non so. Però non lo raccomanderei a nessuno.

Link to comment
Share on other sites

forse avete ragione a sconsigliare la lettera... ma non credo che per adesso sarò in grado di dirglielo a voce... è piu forte di me non posso farci niente...

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...