bluelake Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 ROMA - La politica estera del governo non supera la prova del Senato. L'assemblea di Palazzo Madama ha respinto la mozione dell'Ulivo che chiedeva di approvare la relazione con cui il vicepremier Massimo D'Alema ha illustrato la strategia internazionale dell'esecutivo. Una strategia che il ministro degli Esteri aveva voluto inquadrare nella «tradizione italiana repubblicana», nel «programma dell'Unione votato dagli elettori», negli «interessi strategici del nostro Paese». Una strategia che vede uno dei propri capisaldi nella missione in Afghanistan, dove è importante continuare a restare «perché solo stando lì si può contribuire a lavorare per la pace». Ma proprio questa strategia non ha superato il giudizio dell'Aula: i voti favorevoli al testo illustrato da D'Alema sono stati 158, quelli contrari 136. A cui si aggiungono i 24 astenuti, che al Senato contano di fatto come dei no. Non è stata dunque raggiunta la maggioranza richiesta di 160 voti.ROMA - Il ministro degli Esteri andrà a colloquio con il presidente Napolitano: «Non dubiti il centrodestra che, così come il ministro D'Alema è venuto con rispetto delle istituzioni in Parlamento a chiedere il voto sulle linee di politica estera, con lo stesso attaccamento alle istituzioni andrà ad avvertire con un colloquio immediato il presidente della Repubblica». Così Anna Finocchiaro, capogruppo dell'Ulivo al Senato, ha risposto ai giornalisti dopo che la mozione di maggioranza è stata respinta a Palazzo Madama.VERTICE DI MAGGIORANZA - Un vertice di maggioranza è in corso nella sala del governo a Palazzo Madama. Poco dopo l'esito del voto in aula, si sono riuniti i ministri D'Alema, Chiti, Fioroni, Turco, il segretario dei Ds Fassino ed i capigruppo dell'Ulivo Finocchiaro e La Torre.DI PIETRO: «VOGLIO PARLARE CON PRODI» - «Prima si parla con il presidente del Consiglio poi si dichiara» ha detto il ministro per le Infrastrutture Antonio Di Pietro rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulla bocciatura della mozione dell’Unione al Senato. Il gruppo dell’Italia dei Valori, comunque, fa sapere Di Pietro ha votato compatto a favore: «I nostri - ha detto - sono stai tutti alleati e coperti».BINDI: «MALEDETTA LEGGE ELETTORALE» - «Maledetta legge elettorale... questo è il primo pensiero che mi viene in mente». Il ministro per la Famiglia Rosy Bindi non ha nascosto la delusione per il voto del Senato sulla politica estera. «Non c'erano i motivi e le condizioni per votare così - ha aggiunto la Bindi riferendosi ai senatori "dissidenti" della maggioranza - si sono presi una gravissima responsabilità nei confronti del Paese». www.corriere.itsperavo sarebbero almeno arrivati a Pasqua... stai a vedere crollano il primo giorno della Quaresima...[modbreak=Avviso]E' utile inserire SOLO un riassunto neutrale dell'articolo citato, seguito dall'argomento discusso ed, eventualmente, dal proprio commento personale.[/modbreak] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sky Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Guardate il video della votazione e ditemi se è accettabile un comportamento del genere...http://snipurl.com/1avp3[modbreak=Lux]Ho editato il link al filmato in modo che si riuscisse a cliccarlo in modo corretto [/modbreak] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
THX1138 Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Speriamo in bene ma prepariamoci al peggio, se no ci aspetta il grande centro per i prossimi 50 anni... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bluelake Posted February 21, 2007 Author Share Posted February 21, 2007 update: prodi alle 19 al Quirinale per informare Napolitano che sta ripartendo adesso da Bologna (SkyTg24) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
CutHere Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 speravo sarebbero almeno arrivati a Pasqua... stai a vedere crollano il primo giorno della Quaresima...mi inquieterebbe di piu' se a pasqua tornasse il cavaliere (oscuro presagio pseudo religioso °-°')mha...a me cadono i marronied inizio a sentirmi....un po' coglione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bluelake Posted February 21, 2007 Author Share Posted February 21, 2007 più che altro... chi la regge un'altra campagna elettorale????? comunque, oggi è il Mercoeldì delle Ceneri... e non so perché, mi sono tornate in mente queste parole...Alla fine della baldoria c'era nell' aria un silenzio strano,qualcuno ragliava con meno boria e qualcun altro grugniva piano;alle sfilate degli stilisti si trasgrediva con meno allegriaed in quei visi sazi e stravisti pulsava un' ombra di malattia.Un artigiano di scoop forzati scrisse che Weimar già si scorgevae fra biscotti sponsorizzati videro un anchorman che piangevae poi la nebbia discese a banchi ed il barometro segnò tempesta,ci risvegliammo più vecchi e stanchi, amaro in bocca, cerchio alla testa...Il mercoledì delle Ceneri ci confessarono bene o maleche la festa era ormai finita e ormai lontano il carnevalee proclamarono penitenza e in giro andarono col cilicioruttando austeri: "Ci vuol pazienza! Siempre adelante ma con juicio!"E fecero voti con faccia scaltra a Nostra Signora dell' Ipocrisiaperchè una mano lavasse l' altra, tutti colpevoli e così sia!E minacciosi ed un po' pregando, incenso sparsero al loro Dio,sempre accusando, sempre cercando il responsabile, non certo io... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bluelake Posted February 21, 2007 Author Share Posted February 21, 2007 ROMA - Alla fine sono arrivate le dimissioni. Dopo la bocciatura al Senato sulla politica estera, al termine di un lungo pomeriggio scandito da un vertice di maggioranza e da un consiglio dei ministri, Romano Prodi si è recato al Quirinale per dimettersi. Il primo a darne notizia è stato il ministro delle Infrastrutture, Antonio di Pietro, al termine del consiglio dei ministri. Pochi minuti dopo la conferma del ministro Mussi: «Prodi è salito al Quirinale per dimettersi. Il resto spetta alle deliberazioni del presidente della Repubblica». Napolitano, rientrato in tutta fretta a Roma dopo aver interrotto la sua visita a Bologna, si è intrattenuto con Prodi per 25 minuti.http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/02_Febbraio/21/vertice.shtml Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
genio80 Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 ma nn mi e' chiara una cosa... adesso cosa succedera' per i dico ? verra' tutto cancellato ? oppure ormai comunque la presentazione verra' fattaedit: cosi' si capisce meglio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lux Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Se il governo non dovesse ottenere la fiducia (se non mi sbaglio) il presidente della repubblica incarica la seconda istitituzione dello stato (il presidente del senato) di comporre una nuova squadra di governo, nel caso questa non ottenga la fiducia si va ad elezioni anticipate; anche se il governo prodi-bis dovesse ottenere la fiducia, a mio parere non porterà avanti i DiCo, con la giornata di oggi è stato fatto capire all'esecutivo di questo governo che non può tirare troppo la cinghia, e se la vorranno tirare, non lo faranno certo su una questione spinosa come questa (imho). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lum Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Dipende dal nuovo governo, visto che il ddl non è ancora stato presentato al Parlamento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ICanFly Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Mah...non mi esprimo in toto perchè è meglio......dico solo che a volte certe cose fan bene al paese...(oddio non vengo qua a piantar zizzania )Per quanto riguarda i DICO mi esprimerò in dovuta sede al tempo giusto, dico solo che forse è meglio così... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bluelake Posted February 21, 2007 Author Share Posted February 21, 2007 ma nn mi e' chiara una cosa... adesso cosa succedera' per i dico ? verra' tutto cancellato ? oppure ormai comunque la presentazione verra' fattabeh, Napolitano li ha firmati, sono stati portati in commissione al senato, quindi la discussione in aula ci sarà comunque... ovviamente se prima avevano una probabilità del 50% di essere approvati, ora hanno il -5... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
holly Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Ho perso dieci anni di vita questo pomeriggio a seguire gli aggiornamenti vari. Ansia e terrore.Scommesse aperte, cosa succederà adesso? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Qualunque nuovo Governo che venisse sarà peggiore di questo. Un ritorno al centro-destra sarebbe una restaurazione fortemente conservatrice. Un grande centro, l'ipotesi peggiore (dal mio punto di vista). Comunque non si andrà al voto, che, in assoluto, sarebbe la soluzione più pulita.Confesso che sono anche disgustato dal fatto che di fronte alla prospettiva della sconfitta (si sa che nei sondaggi la Cdl è fortemente in vantaggio) anche il centro-sinistra non sappia dire altro che vuole riformare la legge elettorale. L'impressione è che non ci sia più moralità politica, più limite alla sfacciataggine. Ognuno vuole andare al voto con la propria legge elettorale. Inoltre, vedo nell'aria un cordiale entente del csx con l'Udc (il peggiore partito in Italia, per i miei gusti) e quindi una legge elettorale che sancirebbe il ritorno al passato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
CutHere Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 peggio di questo?ma se sono stati cosi fuffi da mandare a puttane l'occasione che gli si era stata data dandogli fiducia.. :look:a me pareva un gran baraccone -.-' Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
THX1138 Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Scommesse aperte, cosa succederà adesso?Succederà che ci sarà un'intesa con l'UDC, ci scommetto quello che vuoi.Tutto quadra, adesso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ICanFly Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Beh se adesso ci si mette pure l'UDC, viene su una coalizione di Babele, ma vi rendete conto?Comunisti(Rifo e PCI), Socialisti&Radicali(che già di per sè assieme voglion dire poco), Democratici e Democristiani...tutto in una sola maggioranza, sarebbe un pò buffa la cosa! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Peggio di questo, Nihil, perché sarà più forte l'ala cattolico/reazionaria, ostile, per esempio, ai diritti gay, e soprattutto alla laicità dello Stato.ICanFly, se entra l'UdC, qualcosa della Sinistra radicale (PRC, PDCI) esce di scena.Mio caro THX, sono d'accordo con te. Non so se hai visto Ballarò, ma Violante lanciava certi sguardi di fuoco (di diabolico amore...) alle dichiarazioni centriste dell'esponente dell'UdC. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
THX1138 Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 L'intesa con l'UDC servirebbe a escludere la sinistra radicale. Ma a quel punto, con la Margherita, l'UDC e l'UDEUR insieme si ricostituirebbe praticamente la DC! Immagino già il ghigno dell'Imperatore Ratzinger: "Bene, amico mio. Tutto sta procedendo come avevo previsto"...Per Isher: sto cercando di evitare quelle facce in questo momento. Ogni volta che le vedo mi viene la permanente alle budella! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ICanFly Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Beh si spera...però come abbiamo visto in politica è sbagliato dare tutto per certo, quindi io aspetterei a vedere. @ IsherMa pensi che la laicità dello stato interessi veramente a Prodi, Fassino e Rutelli?, l'unico segno di apertura è stato uno pseudo PACS(che già di per sè era uno pseudo matrimonio), i fatti dicono che in Italia ci vogliono i "cosìdetti" per fare certe cose e abbiamo avuto la dimostrazione che chi prima delle elezioni era tanto gay-friendly e assoluto sostenitore dello stato laico(anche se nel mentre i giretti dal Papa se li faceva) al momento di rendere concrete le proprie promesse ha preferito a scendere a compromessi(e non parlo di Capezzone che stimo moltissimo), dopo che chi(come Bertinotti) ha preferito barattare il progetto "PACS" con il "NO TAV" nel programma dell'unione.(OT)Allora mi chiedo che senso abbia votare una coalizione soltanto per i diritti civili?, per l'amor del cielo sono importantissimi, ma penso che tuttora ci siano questioni molto più importanti del DICO e dei PACS. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted February 21, 2007 Share Posted February 21, 2007 Si, ICanFly, anch'io sono persuaso che sul tema della laicità dello Stato abbiamo avuto molte prove del fatto che i partiti dell'unione sono deficitari, anzi peggio, pronti al compromesso, votati al compromesso. Del resto la loro storia parte dal consociativismo, dall'intesa sotterranea o meno con la DC. Il fatto è però che uno spostamento a destra, e proprio alla destra cattolica, sarebbe un disastro peggiore dell'attuale. Ma non c'è, attualmente, una via d'uscita. Nulla di liberale ha trionfato nel cdx, che è solo un grosso tappeto per Ratzinger, e d'altra parte a sinistra non si è creata una « nuova» sinistra, o tipo Blair, o tipo socialdemocrazia, o tipo la laicità moderna del Ps francese (non parlo neppure di un uomo veramente grande come Zapatero: forte, dignitoso, con degli ideali - lui sta sulla Luna, rispetto all'Italia).@ TXX: so che sei molto più saggio di me! Ma anch'io prestissimo tornerò a fare esattamente come te. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ICanFly Posted February 22, 2007 Share Posted February 22, 2007 Hai assolutamente ragione, ma ricorda che la politica non comprende soltanto i diritti civili, in altri campi forse sarebbe meglio un ritorno al centro destra anche se ciò comprometterebbe la "laicità" che, come abbiamo visto, non c'è nemmeno col Csx!(lo so, il mio discorso entra troppo dentro ad ideali politici, e quando si tratta questo tema, ognuno ha la sua idea ed è anche per ciò che non amo discuterne!) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugar85 Posted February 22, 2007 Share Posted February 22, 2007 Io mi auguro solo che non si vada al voto con questa legge elettorale. Ormai hanno tutti perso la faccia avevano giurato che non si sarebbe ripetuto il 1998 quando è caduto il primo governo prodi ed ora invece la storia si ripete. Qualunque cosa faranno riconsegneranno l'Italia a Berlusconi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted February 22, 2007 Share Posted February 22, 2007 Prodi non funziona.- Lo capirà questa volta la sinistra?IMHO ci vuole:1) Un moderato affidabile che gopda della stima e dellla fiducia dell'intera coalizione2) Uno che abbia un partito alle spalle che lo sostiene3) Un tizio con un minimo di sicurezza di sè e decisionismo, non un quaquaraquà che va ad elemosinare consensi da tutte le parti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lux Posted February 22, 2007 Share Posted February 22, 2007 Praticamente Cosgrove, vorresti una persona/partito che (a mio parere)non esiste, perchè secondo il tuo ragionamento ci vorrebbe un partito che prenda almeno il 50%+1 per governare formalmente ed il 60% per governa in sicurezza, od ho frainteso il tuo discorso?Guardando qui e qui, tenendo conto del premio di maggioranza alle camere, e tenendo conto che ora la legge elettorale non può esser cambiata perchè mancherebbero i numeri al senato, chi potrebbe ipoteticamente governare (e senza dover raccogliere consensi da altri partiti)? Prodi era l'unica figura sulla quale potevano essere tutti daccordoimmagine dimensione reale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted February 22, 2007 Share Posted February 22, 2007 Io stavo facendo un discorso di PERSONE, non di partiti. Credo che Veltroni potrebbe corrispondere ai requisiti da me citati. E' un DS, e allora? L'errore è cercare i voti della sinistra radicale e trascurare i moderati. Tutti erano d'accordo su Prodi? Certo, perchè era un re travicello, un orfanello partitico che non dava fastidio, da far cadere alla prima occasione. E D'Alema ha pronunciato il bye-bye Prodi ancora prima della votazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Milziade Posted February 22, 2007 Share Posted February 22, 2007 Se il governo non dovesse ottenere la fiducia (se non mi sbaglio) il presidente della repubblica incarica la seconda istitituzione dello stato (il presidente del senato) di comporre una nuova squadra di governo, nel caso questa non ottenga la fiducia si va ad elezioni anticipate.Allora inizio con una nota tecnica: La procedura non è assolutamente questa. In questao caso il Presidente del Senato non c'entra nulla. Il Presidente del Senato ha in Italia la funzione di "vice- Presidente della Repubblica", cioè sostituisce temporaneamente il PResidente della Repubblica in caso di impedimento grave di quest'ultiimo o di un suo viaggio all'estero prolungato o di grave malattia. Se il Presidente della Repubblica in carica muore o si dimette o decade per qualsiasi ragione dalla carica prima dell suo scadere naturale il Presidente del Senato ne svolge le funzioni fino alla elezione del nuovo Presidente della Repubblica.Se un Governo non riceve la fiducia in una delle due Camere rimane in carica per l'ordinaria amministrazione mentre il Presidente della Repubblica fa le consultazioni per capire se è possibile formare un nuovo Governo. In regime di "maggioritario" qualcuno sostiene che il Governo dovrebbe tendenzialmente formarsi nell'ambit della maggoranza uscita vittoriosa dalle urne, onde evitare un tradimento del voto espresso. Questo però non è scritto nella costituzione e anzi quando il Primo governo Prodi cadde si formò una nuova maggioranza, che incluse i Meastelliani transughi dall'UDC ed escluse Rifondazione Comunista. si potrebbero immaginare anche "Governi Tecnici" ovveropil cosidetto "Governo delle larghe intese" o "di unità nazionale" (un po' come è avvenuto in Germania dopo un risultato poco chiaro con i social Democratii e la Dc tedesca).Se il Presidente verifica la possibilità di formare un nuovo Governo dà l'incarico a un "Presidente del Consigliodesignato di Formarrlo" il quale fa le sue verifiche e se accetta l'incarico presenta una lista di ministri. a questo punto il passaggio di consegne col vecchio Governo avviene e il nuovo Governo presta prima giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica e poi chiede la Fiducia nelle due Camere.Se invece il Presidente verifica l'impossibilità di formare un nuovo Governo, o valuta la soluzione politicamente impraticabile o l'eventuale governo formatosi non ottenesse la fiducia (ma questo nella nostra storia non è mai avvenuto) il Presidente scioglierebbe le Camere e si andrebbe a nuove elezioni.Fine del corso di diritto Costituzionale. :DAdesso passiamo alla mia impresiione... Io Credo che il Governo Prodi richiederà la Fiducia e la otterrà. Ma nel frattempo questo passaggio avrà ricompattatao la maggioranza togliendo le velleità alla sinistra, accusata secondo me a torto di questa crisi, di poter fare la voce grossa e spostando l'ìasse del Governo verso centro.Il punto è che la Sinistra radicale non ha tolto la fiducia al Governo, ma i numeri al Senato sono tali che non ci si puuò permettere deffaillance. Prodi e D'alema sono semplicemente caduti nella trappola tesa da Berlusconi un mese fa quando accusando il Gopverno di essere antiamericano li spinse ad accelelrare la scelta di Vicenza senza considerare né gli equilibri della propria coalizione né i sentimenti popolari e la situazione logistica della Città.Ora laddove il Governo sì è mosso così cautamente sui DICO per non scontentare l'ala cattolica, misurand tergiversando annacquando, diluendo, così su Vicenza si è mosso in maniera precipitosa e improvvida escludendo la sinistra dal processo decisionale e di ondivisone della scelta.In proposito secondo me vanno chiarite due cose. Non c'era nessun accordo internazionale da riospettare su Vicenza. C'era solo stato un assenzo, dato per vie militari e su scelta del precedente ministro della difesa. Un accordo di questo tipo non ha alcun valore impegnativo per il semplice fatto che qui si dispone della sovranità del suolo italiano, di scelte urbanistiche e territoriali importanti che implicano forti conseguenze sulla sicurezza del APese e vanno fissate non attraverso colloqui epistolari o telefonici , ma tramitie accordi e concordati scritti e trasparenti e vanno ratificati dal Parlamento.Anche qualora fossero stati ratificati regolarmente non vedo perché un nuovo Parlamento o Governo non possano pensare di ricvedere alcune cose e di riconsiderare, opportunità, modalità tempi. In fin dei Conti non si sta parlando di capovolgere le linee di politica estera e dichiarae guerra agli USa,. ma semplicemnete dei valutare delll'opportunità di costruire una base militare in suolo italiano. Se un nuovo Governo non potesse sindacare che ci sarebbero a fare le elezioni? bho. MA neanche quefgli accordi c'erano... e allora percé farsi metter il pepe al culo dalle dichiarazioni di Berlusconi e non considerare con calma la scelta, magari fare una minicommissione di studio, audire i comitati di Cittadini di Vicenza, far fare delle valutazioni di impatto ambientale _(che allo stato mancano), convocare le autorità ameriane per valutare insieme le loro e le nostre esigenze e richieste. Io non vedevo nessun'urgenza di decidere.Poi è chiaro che di fronte a una grande manifestazione, non è difficle immaginare che almeno qualchje parlamentare che esprime quelle stesse preoccupazionioni si tiri fuori. Evidentemente il Governo non è stato in grado di delineare una politica per loro soddisfacente. Ma anche se avessero votato la maggioranza non ci sarebbe stata. Ifatti uno dei due "dissidenti" non votando è uscito dall'aula non alzando il quorum, quindi anche con i loro due sì non si sarebbe raggiunta la maggioranza di 161 a quel punto necessaria! Purtroppo la situazione al senato è complessa. C'è il caso del senatore De Gregorio che è stato eletto nellItalia dei Valori e poi il giorno dopo aver messo piede in senato è andato a votare con la CDL... ci sono i senatori a vita che di solito aiutano la maggioranza, ma logicamente non sono organici alla maggioranza e quidni fluttuano e sono anche molto anziani e spesso malati. C'è il presidente del senato Marini, che pur essendo del Centro sinistra non vota per il ruolo istituzionale che ricopre.Comunque vada credo che il Governo non abbia lungo respiro e credo che qualsiasi legge sulle coppie di fatto è per il moneto archiviata. Ha vinto Ruini, Rutelli, la Binetti, Berlusconi.Una cosa appare chiara il nostro Governo di Centro Sinistra fa una politica di cemtro-destra dal volto umano. il governo Berlusconi fa una politica di saccheggio a proprio uso e consumo di sicuro è meglio la prima della seconda... ma se uno tzunami spazzaasse via la nostra attuale classe politica in toto non sarebbe un gran perdita.Quanto a Veltroni: BLEAHProdi è meno ipocrita e meno dirigista. Se Prodi è un "cattolico maturo", Veltroni è la tomba della laicità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bside06 Posted February 22, 2007 Share Posted February 22, 2007 >IL punto è che la Sinistra radicale non ha tolto la fiducia al GovernoCome fai a sostenere una cosa del genere? Se il governo è finito sotto è proprio per colpa di quei due idioti della sinistra radicale che con il loro 0,0001% pretendono pure di rappresentare gli operai, i precari e i pacifisti, ma che di fatto rappresentano solo se stessi. Grazie a loro avremo altri 5 anni di Berlusconi! Tante grazie cari compagni!! Ci voleva proprio!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
holly Posted February 22, 2007 Share Posted February 22, 2007 In realtà, bside06, per far passare la mozione ci volevano 160 voti +1, quindi non sarebbe completamente colpa dei radicali. Piuttosto, dei radicali e di quell'Andreotti ("che non muore perchè san Pietro non lo vuole in paradiso, ha paura che faccia cadere anche quello"). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted February 22, 2007 Share Posted February 22, 2007 Oh, PER FAVORE! Quei due deficienti che hanno fatto xadere il governo erano solo l'incidente che prima o poi sarebbe accaduto. Prodi mi fa pena, poveretto, nessuno gli ha coperto le spalle, e D'Alema ha manovrato acciocchè il pugnale lo colpisse al momento giusto. La sinistra è un'armata brancaleone, per usare un'abusata similitudine, ma solidarietà e spirito di corpo sono cose del tutto sconosciute! Prodi sarà stato un pirla, ma chi non l'ha sostenuto e l'ha fatto cadere per far ciccia per conto proprio è mille volte più pirla di lui! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.