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Ho bisogno di aiuto


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2 hours ago, Montanaro said:

Cancellarlo dalla mente o riprovare tra qualche tempo?

La risposta, come ho già detto più volte, è nei grandi classici: "Trova un altro più bello che problemi non ha".

E se non cogli la citazione, devi metterti a studiare di brutto. 

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Però devo dire che mi è servito. Io fino a 10 giorni fa non avevo mai detto a nessuno che ero gay. Avevo paura a farmi vedere per strada con un amico per paura che potessero pensare che ero gay. Avevo paura di essere scoperto

A lui ho detto che ero della sua parrocchia, sono andato nel suo locale ed ero pronto a uscire stasera. E non mi fregava nulla che qualcuno poteva vederci. E non ho nemmeno paura che può  dirlo in giro, o che l’ha già detto. Quindi mi reputo cresciuto, anche se è andata male non mi è successo niente ;)

2 hours ago, Montanaro said:

A lui ho detto che ero della sua parrocchia

Mi son perso un passaggio. Non hai detto che su grindr hai già combinato incontri? Anche loro erano gay a cui implicitamente hai detto che lo sei pure tu, no? 

1 hour ago, Montanaro said:

vedi una volta

Considerando che lui non l'hai neppure visto per un appuntamento, siamo sempre lì. 

Grindr comunque è un gran calderone, e la persone botta e via senza scambiarsi il nome bisogna proprio trovarle. Magari quelli senza foto e senza età che pretendono pure di instaurare una conversazione e un incontro, insomma le uova di pasqua (perché hanno sempre una brutta sorpresa). 

Potresti iniziare a fare incontri più "morbidi" su grindr o usare romeo, mettere foto e contattare solo chi ha foto. Vi scambiate convenevoli prima di fare sesso, e così inizi a sbloccarti. 

D’accordo che non l’ho visto per l’appuntamento ma siamo dello stesso paese. Sappiamo come ci chiamiamo, dove abitiamo, gli amici in comune. 

Sulla seconda parte mi sa che dovrò seguire i tuoi suggerimenti. Alla fine non c’è nulla da temere ho capito. 

3 hours ago, Montanaro said:

Alla fine non c’è nulla da temere ho capito

Noi facciamo grandi o piccoli Pride ogni giorno e, al di là di qualche pestaggio da parte dei soliti topi di fogna, non abbiamo sperimentato grossi motivi per temere.

Al contrario, potrei quasi dire che giriamo orgogliosi.

davydenkovic90
3 hours ago, Montanaro said:

Alla fine non c’è nulla da temere ho capito. 

Non è che non ci sia nulla da temere, e tra l'altro la paura è un meccanismo di difesa.

il punto è che se, per paura, ti chiudi, simuli, dissimuli, e così facendo ti precludi una vita sociale o affettiva per come la vorresti, anteponendo il giudizio che determinate persone potrebbero avere su di te, ti fai un grosso danno.

Quindi ti conviene allentare un po' questa paura di essere scoperto (che noi possiamo intuire ma non capire in pieno perché ogni persona è inserita in un contesto molto diverso) per buttarti un po' sulla piazza e fare dei nuovi incontri

Edited by davydenkovic90

In sostanza io ho sempre avuto paura che lo sappia la mia famiglia, della gente onestamente non mi frega. Anche perché come scrivevate qualche post addietro, se uno ha 32 anni e non ha mai avuto una ragazza, la conclusione è una sola :). A me quella conclusione fatta dalla gente non frega, ovvio che se me lo chiedono dicono che non lo sono. Ma lo direi per paura che poi la voce arrivasse ai miei.

Eastavolta ho fatto un piccolo passettino e sono comunque contento: alla fine ci ho provato con un ragazzo riconosibile e dichiarato. È andata male daccordo ma comunque ho fatto cose che fino a un mese fa non avrei mai fatto. Dirlo, andare nel suo locale più volte e addirittura organizzare un’uscita. 

1 hour ago, marco7 said:

Che succede se la tua famiglia lo sa ?

Non sarebbe bello, avendo a che fare con un padre che dice le cose più spregevoli ed esulta quando sente certi fatti di cronaca, come quello di Valencia di settimana scorsa 

Non è detto che se lo scoprissero potrei essere qua a scriverlo

Edited by Montanaro
16 hours ago, Montanaro said:

un padre che dice le cose più spregevoli ed esulta quando sente certi fatti di cronaca, come quello di Valencia di settimana scorsa

Ricorda: esiste sempre l'Agedo.

Confida in loro e affidati a loro, perché non è da escludersi che parlare con altre persone che sanno capire il loro dramma non possa permettergli di crescere e cambiare idea.

E ricorda anche un'altra cosa: se non ti accettano, è un problema loro. Se preferiscono anteporre le loro idee all'amore per un figlio, è un problema loro. Se non sono pronti ad amarti così come sei, è un problema loro.

Visto che è quasi Settembre, perché non ti metti in contatto con qualche attivista (tipo qualcuno dell'Arcigay locale) e gli chiedi un paio di consigli? 

 

37 minutes ago, Montanaro said:

Consigli di che genere all’arcigay?

Su come vivere un po' meglio. Da quanto ho letto, Montanaro, tu finora hai vissuto, senza esclusioni, tutti i lati peggiori dell'essere omosessuale: paura, simulazione, dissimulazione, estraneità e mettiamoci anche i buoni vecchi "clandestinità e squallore". Forse è ora di migliorare.

Edited by Bloodstar
2 hours ago, Montanaro said:

Consigli di che genere all’arcigay?

Su come uscire dalla tua autoriduzione, dalla tua clandestinità omosessuale.

Su come provare nuove strade per essere felice.

2 hours ago, Montanaro said:

metterli in contatto con i miei

Se preferisci che tuo padre sia contento del pestaggio di due omosessuali, allora non sei la vittima ma una parte del problema. 

Le priorità sono tue, la vita è tua: se sei contento così, tira dritto su questa rotta. Noi continueremo, dal canto nostro, a combattere anche per gente come te.

1 hour ago, Bloodstar said:

Su come vivere un po' meglio. Da quanto ho letto, Montanaro, tu finora hai vissuto, senza esclusioni, tutti i lati peggiori dell'essere omosessuale: paura, simulazione, dissimulazione, estraneità e mettiamoci anche i buoni vecchi "clandestinità e squallore". Forse è ora di migliorare.

Purtroppo sì. E mi sono beccato pure quel + facendo tutto di nascosto e fingendo di essere altro: le sfighe tutte a me sono arrivate :(

23 minutes ago, LocoEmotivo said:

Se preferisci che tuo padre sia contento del pestaggio di due omosessuali, allora non sei la vittima ma una parte del problema. 

Le priorità sono tue, la vita è tua: se sei contento così, tira dritto su questa rotta. Noi continueremo, dal canto nostro, a combattere anche per gente come te.

Io vorrei farlo ma devo indossare la maschera, probabilmente per codardia. Se avessi avuto le palle non sarei in questo stato del resto

Edited by Montanaro
davydenkovic90
1 hour ago, Montanaro said:

Purtroppo sì. E mi sono beccato pure quel + facendo tutto di nascosto e fingendo di essere altro: le sfighe tutte a me sono arrivate :(

Potresti rivolgerti a un'associazione lgbt, non credo sia facile tenere tutto dentro

9 minutes ago, davydenkovic90 said:

Potresti rivolgerti a un'associazione lgbt, non credo sia facile tenere tutto dentro

Credo che lo farò a settembre. Ero riuscito a reprimere tutto per anni, ma nelle ultime settimane sento che la situazione sta diventando pesante dentro di me. Sarà anche stata l’infatuazione per quel ragazzo, ma sicuramente ho preso coscienza del problema che ho. Dovrò chiedere aiuto e sperare di riceverne

A volte ripenso che avrei dovuto dirlo chiaro a 15 anni quando mi ritrovavo col mio compagno di classe a casa sua a divertirci. Tra l’altro lui adesso ha 3 figli... 🙂

La reazione della famiglia che si ha con un adolescente è diversa da quella che si ha quando si è  adulto

E dico che guardo con ammirazione quei tantissimi ragazzi che hanno avuto il coraggio di dirlo. Che poi, a pensarci su, coraggio di cosa. Siamo fatti così, è la nostra natura.

On 8/17/2019 at 8:01 PM, Montanaro said:

a questo punto che dovrei fare? Cancellarlo dalla mente o riprovare tra qualche tempo?

lassa perde e vai oltre

On 8/17/2019 at 8:18 PM, Montanaro said:

ma perché mandarmi il numero allora?

evidentemente rientravi nella sua categoria saldi di fine stagione

(ossia, se non trovo di meglio, mi vai bene perfno tu; in discoteca è la norma da decenni)

 

On 8/18/2019 at 12:27 PM, LocoEmotivo said:

Noi facciamo grandi o piccoli Pride ogni giorno e, al di là di qualche pestaggio da parte dei soliti topi di fogna, non abbiamo sperimentato grossi motivi per temere.

Al contrario, potrei quasi dire che giriamo orgogliosi.

il giorno che leverai sto quasi sarà festa nazionale...

siamo froci

ce ne vantiamo (nel mio caso, da quasi 3 decenni)

punto

è tanto difficile capillo???

On 8/18/2019 at 12:57 PM, Montanaro said:

se uno ha 32 anni e non ha mai avuto una ragazza, la conclusione è una sola :). A me quella conclusione fatta dalla gente non frega, ovvio che se me lo chiedono dicono che non lo sono. Ma lo direi per paura che poi la voce arrivasse ai miei.

e se pure lo venissero a sapè?

hai paura che ti diserredino o ti ripudino dalla casata per l'onta che arrecheresti?

e sti cazzi!!

sei grande, grosso & vaccinato; sarebbe quasi ora che cominci a farti una vita tua!!!

5 hours ago, LocoEmotivo said:

Se preferisci che tuo padre sia contento del pestaggio di due omosessuali, allora non sei la vittima ma una parte del problema. 

Le priorità sono tue, la vita è tua: se sei contento così, tira dritto su questa rotta. Noi continueremo, dal canto nostro, a combattere anche per gente come te.

oh, vedi che stai a diventà una suffraggetta frocia quasi credibile, quando ti pare?

io cmq direi che "noi continueremo a combattere NONONSTANTE gente come te", ma è la solita vecchia avversione mia per i velati e gli ipocriti in generale

5 hours ago, Montanaro said:

mi sono beccato pure quel + facendo tutto di nascosto e fingendo di essere altro: le sfighe tutte a me sono arrivate 

non è sfiga la tua e, scusami, ma non ce la faccio proprio a commiserarti.

in questa fogna ti ci sei caccIato TU, con le manine tue sante

4 hours ago, Montanaro said:

La reazione della famiglia che si ha con un adolescente è diversa da quella che si ha quando si è  adulto

anche no: conosco tanti padri che hanno avuto il coraggio di dire AI PROPRI FIGLI, ANCHE PICCOLI, di essere gay e/o innamorati di un altro uomo (m'è capitato pure di essere invitato a 4-5 unioni civili in cui il/la paggett* era figli* di uno dei due sposi).

sinceramente, penso che ci voglia molto più coraggio a dirlo ai figli piuttosto che a un genitore, specie se si è ormai adulti e, si spera, si abbia una vita propria & indipendente da mammà & papà

davydenkovic90
4 hours ago, Montanaro said:

@freedog beh scusami non sono mica andato a cercarlo quel +. Io la chiamo sfiga ma nella fogna non volevo caderci. Non sono uno di quelli che lo cercano apposta

Proprio in virtù di questo, non avresti voglia di parlarne, sia a persone che condividono il tuo stesso + che ad altri ragazzi, magari giovani e inesperti, che si approcciano alla sessualità e che potrebbero caderci come ci sei caduto tu?

Magari proprio su queste pagine, se ne hai voglia, oppure poi quando ti approccerai a un'associazione lgbt.

Io non riuscirei a tenere tutto dentro e a tenere la cosa completamente segreta

Edited by davydenkovic90
6 hours ago, davydenkovic90 said:

Proprio in virtù di questo, non avresti voglia di parlarne, sia a persone che condividono il tuo stesso + che ad altri ragazzi, magari giovani e inesperti, che si approcciano alla sessualità e che potrebbero caderci come ci sei caduto tu?

Magari proprio su queste pagine, se ne hai voglia, oppure poi quando ti approccerai a un'associazione lgbt.

Io non riuscirei a tenere tutto dentro e a tenere la cosa completamente segreta

Non sai che voglia che ho di parlarne, più che altro mettere in guardia i ragazzini. Perché da quello che ho visto nelle ultime volte tra analisi e visite, l’età si è abbassata purtroppo. Credimi quando ti dico che nelle ultime due volte che sono andato ho visto dei ragazzini nascondersi dietro la pianta o uno piangere perché, probabilmente, gli era stata data la notizia. Ed erano ragazzini che avranno avuto al massimo 22 anni a stare larghi. 

14 hours ago, Montanaro said:

non sono mica andato a cercarlo quel +. Io la chiamo sfiga ma nella fogna non volevo caderci.

lo sai che hanno inventanto i condom, o preservativi, o cappuccetti, vero?

pare acclarato da qualche decennio che siano utilissimi ad evitare guai, che si chiamino figli o MST.

soprattutto in caso di rapporti sessuali con sconosciuti

No, gli sconosciuti non c'entrano.

I sieropositivi infettivi lo sono anche dopo sei mesi di cene a lume di candele.

L'80% dei sieropositivi che conosco si sono infettati con persone che conoscevano benissimo

e che proprio per questo non hanno usato protezioni.

(Ne consegue che posso ricostruire buona parte delle infezioni, sapendo chi l'ha passata a chi 🙂 )

 

In ogni caso stavo per dire a Davi che era esagerato coinvolgere Montanaro in un coming out come sieropositivo

in un'associazione gay, quando ancora mi pare che abbia moltissimi altri passi da fare;

ma se in realtà questa cosa potrebbe essere un'occasione per sbloccarsi socialmente, perché no?

Anche su questo però mi sembra che ci sia tantissimo da lavorare, ma magari può essere una strada.

 

Io partirei intanto da uscire da un ambiente tossico come quello della famiglia

e frequentare un'associazione in modo discreto (i cartelloni per il Pride li farà l'anno prossimo).

E l'idea di contattare qualcun altro "con il segno +" anche solo per una chiacchierata mi sembra una buona prospettiva.

(Purtroppo quelli che conosco io o sono matti come cavalli o mi odiano a morte, quindi non ho contatti da dare).

18 minutes ago, freedog said:

lo sai che hanno inventanto i condom, o preservativi, o cappuccetti, vero?

pare acclarato da qualche decennio che siano utilissimi ad evitare guai, che si chiamino figli o MST.

soprattutto in caso di rapporti sessuali con sconosciuti

E lo so si, infatti mi è sempre sovvenuto il dubbio che qualcuno mi ha voluto fregare sfilandosi il cappuccio. Ormai è andata 

@Almadel ne ho conosciuti di ragazzi come me, e con alcuni di loro ci ho parlato di persona davanti a aperitivo. Per questo mi sento così “tranquillo” su quel versante

davydenkovic90
4 hours ago, Almadel said:

No, gli sconosciuti non c'entrano.

I sieropositivi infettivi lo sono anche dopo sei mesi di cene a lume di candele.

L'80% dei sieropositivi che conosco si sono infettati con persone che conoscevano benissimo

e che proprio per questo non hanno usato protezioni.

(Ne consegue che posso ricostruire buona parte delle infezioni, sapendo chi l'ha passata a chi 🙂 )

Se mi permetti la deformazione professionale, evidentemente si conoscono benissimo proprio perché scopavano tutti all'interno di determinate cerchie, anche in cerchio, cioè, in gruppo, il che, protratto per un certo tempo e senza le giuste precauzioni (che non vengono a mancare per "sfiga" e nemmeno perché ti conosci di vista e ti fidi, ma banalmente per i soliti motivi: che è scomodo cambiarsi il preservativo dieci volte in una stessa sera, che pare brutto non ingoiare/far ingoiare, ecc. ecc.) fa crescere in modo esponenziale le probabilità di contrarre il virus. 

E poi, come accennava forse Bloodstar, non si può non correlare il modo che il topic starter ha di concepire l'omosessualità e di viverla sulla propria pelle con il fatto che, in qualche modo, si sia messo in una situazione di rischio e abbia contratto il virus. Entrambe le cose accettate meglio solo se nascoste sotto una coltre di ipocrisia. Il che, per me, andrebbe corretto. Io non riuscirei a tenere la mia famiglia all'oscuro di una mia eventuale sieropositività, ma nemmeno dell'omosessualità, troppo a lungo, sia in famiglia che fuori. Anche perché all'inizio può essere facile, alla lunga diventa un segreto di pulcinella che logora tutti.

Il nostro topic starter non ha raccontato come, quando, dove, con che frequenza e di che tipo sono stati i rapporti sessuali da lui intrattenuti. Ma tendo a pensare che sia abbastanza difficile che sia andato con uno solo e che il preservativo si sia rotto proprio quella volta lì, ecco.

Comunque l'essere gay può favorirlo, perché nella nostra comunità e nelle ns. associazioni si è più sensibili al problema. Ecco perché non mi sembrava un passo così azzardato. 

Edited by davydenkovic90

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