Come scegliere la facoltà?

[FasH]

Sto frequentando la quinta liceo, e sono davvero indeciso sul mio futuro universitario.Ora come ora propendo per Economia e Finanza a Bologna, ma mi interessava anche Giurisprudenza.Se avete dei consigli, sono ben accetti [modbreak=yrian] Modifico il titolo del topic per renderlo di interesse generale![/modbreak]

[ombra della notte]

il modo migliore per scegliere la facoltà secondo me è quello di figurare te stesso fra 5 anni più o meno e vedere come vorresti essere e cosa vorresti fare,ad esempio ti piace aiutare le persone a risolvere i loro problemi?o vuoi realizzare qualcosa di grande?vuoi finire nei libri di storia ecc...domande di questo tipo...poi devi dare un'occhiata alle materie che troverai nel piano di studi per vedere se ti piacciono o no,e devi vedere dove si trova l'università che devi frequentare e soprattutto se è unabuona università...devi tenere presente che le due facoltà che pensi di fare sono entrambe molto pesanti e abbastanza lunghe...devi soppesare bene quelli che sono i tuoi interessi,l'università condizionerà la tua vita e sebbene tu possa cambiare facoltà perderesti un anno e tanti soldi,quindi meglio pensarci bene prima!!! :asd:

[Guest Modigliani]

Se hai un talento naturale, hai già un cartello che ti indica una strada di successo. Per le passioni vale più o meno la stessa cosa: le si può coltivare come hobby, ma a volte possono appagarti come null'altro anche se rendono poco. Se invece non hai nè doti, nè passioni particolari, ti consiglio di verificare le tue attitudini verso l'indirizzo che sceglierai: spesso l'interesse in una materia non basta per ottenere buoni risultati. Comunque, l'importante è non farsi pilotare nelle decisioni da amici o parenti.

[waiting85]

Guardo la faccenda con un occhio sul futuro: di avvocati/notai ce ne sono fin troppi in italia, quindi secondo me o hai già un futuro assicurato nel settore (es. uno studio di parenti o amici dove inserirsi) o partire da zero non è così agevole.il settore della finanza offre molte più possibilità. ti consiglio di guardare se a bologna ci sono corsi di finanza e gestione del rischio, o indirizzi con forte stampo economico/statistico. sono pochi a frequentarli, gli studi sui laureati occupati dopo 3 anni mostrano che oltre l'85% (poi dipende dalle università, ovviamente) di laureati in questi corsi ha un'occupazione fissa, e avresti molte opportunità di lavoro anche all'estero.l'importante è che ti piaccia la matematica se ti infili in questo genere di corsi, ma se fai il liceo non dovresti avere problemi di preparazione.

[Anto]

io ho già scelto...ho visto un pò quello che mi interessa nell'ottica che tendenzialmente la facoltà che sceglierò mi preparerà per un lavoro che farò tutta la vita...Alla luce di ciò ho scelto Economia Aziendale!

[Guest StarBoy 88]

io invece sono in altissimo mare... o psicologia o ingegneria...proprio non lo so.

[RichardIII]

Secondo me l'idea migliore è la seguente. Determinare una lista di tre opzioni, in ordine di importanza, che rappresentino una media tra i propri interessi (quelli veri, i sogni e cose simili) e i consigli degli altri (stipedio, sicurezza del lavoro), abbinando un peso maggiore ad i propri interessi.Scartare la prima opzione. Tirare una monetina per decidere tra la seconda e la terza.Avrete successo.

[DaveKawena82]

Il metodo più veloce? L'esclusione delle altre. Facilita la scelta e non intimidisce come scegliere tra le tante quale fare.

[Corwin]

Io per scegliere la mia facoltà c'ho messo tre anni. :PIn terza ragioneria mi davo tre opzioni: Giurisprudenza, Economia o Ingegneria Informatica. (Tutte molto leggere eh?!?)In quarta avevo eliminato Giurisprudenza.Alla fine ho scelto Economia e Legislzione di Impresa.Mi sono regolato in base alle mie attitudini, ai corsi che avrei dovuto seguire e quindi alle materie a cui ero veramente interessato, sono riuscito a prendere un corso di laurea che ha fuso quello a cui più mi interesso.Non è una scelta facile quella della facoltà, tuttora talvolta ho delle titubanze, vorrei aver scelto diversamente,(Giurisprudenza), ma alla fine sento in cuor mio di aver fatto la scelta giusta, poi al fine pragmatico credo sia più appropriata oggi come oggi. Sono sicuro che quando dovrai seriamente scegliere non avrai dubbi.