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Emorroidi maledette...


Edoardo567

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Il fatto è che la media della gente è ignorante in materia, e fin qui sarebbe anche normale. Ci mancherebbe. Il problema è che vuole fingere di saperne. 

Gente che sospende da sola la terapia per la pressione perché "eh tanto adesso con la pastiglia è andata a posto" . Poi me li ritrovo in visita per il certificato sportivo con 180/100 e "si ma è solo agitazione" e mi guardano storto se li sospendo. 

Per le emorroidi come già suggeriva @lolloneil processo è simile. Si vuol guarire senza sforzi, con meno terapie possibili e senza cambiare stile di vita, che "sono campato cinquant'anni così ed è sempre andato tutto bene".

Aggiungo che non c'è principio medico o anche solo fisico per cui un'emorroide debba "esplodere" al contatto col ghiaccio. Si tratta di una vena dilatata, o nel peggiore dei casi contenente un grumo di sangue coagulato. Al massimo scoppia per azione meccanica se ti ci siedi sopra.

Come ha fatto notare @marco7non è il peperoncino o una dieta povera di fibre a farle venire, ma quegli accorgimenti ne tamponano comunque i sintomi evitando ulteriori irritazioni. 

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9 hours ago, Ghost77 said:

Come ha fatto notare @marco7non è il peperoncino o una dieta povera di fibre a farle venire, ma quegli accorgimenti ne tamponano comunque i sintomi evitando ulteriori irritazioni. 

OK, in effetti io mangio pochissime verdure e finora (tocco ferro!) non ne ho mai sofferto...

ma allora quale è la causa in genere ?  ( a parte emorroidi occasionali legate a sforzi? )

PS: quando si conosce un medico,

    è sempre utile approfittare chiedendogli pareri….    B)

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Articolo del dottor Andrea Favara colonproctologo:

https://www.medicitalia.it/salute/colonproctologia/20-emorroidi.html#Le cause

Le cause

Non è ancora stata raggiunta la certezza scientifica riguardo alle cause della malattia emorroidaria: esistono, piuttosto, diverse teorie sulla sua genesi; tra quelle più accreditate si annoverano la teoria dell'origine vascolare (iperplasia vascolare), che considera le emorroidi alla stregua di varicosità venose, e quella dell'origine meccanica, secondo la quale lo scivolamento della mucosa ano-rettale sarebbe la conseguenza di un graduale indebolimento del tessuto sottomucoso che circonda le emorroidi e conseguente prolasso.

Ciò che è certo è che, alla base dell'insorgenza della patologia emorroidaria, vi sono diversi fattori predisponenti quali la familiarita’, uno stile di vita scorretto ed abitudini alimentari disordinate, il fumo, l'eccessivo consumo di alcool, l'obesita', l'età (sono più frequenti in età più avanzata).

L'abitudine di trattenere lo stimolo a defecare è considerata deleteria e, alla lunga, puo' diventare un fattore scatenante della malattia, così come una scarsa igiene anale (è consigliabile lavarsi accuratamente dopo aver defecato e, se si è fuori casa, utilizzare le apposite salviette) e l'abuso di clisteri e lassativi possono esacerbare la sintomatologia.

Un ruolo fondamentale nell'insorgenza di questo disturbo e' sicuramente ricoperto dalla stipsi o dalla diarrea cronica, che sono annoverabili tra i fattori di rischio più significativi, a causa della prolungata stimolazione ed irritazione sul perineo che esse comportano.

Vi sono, poi, alcune patologie, come alcune malattie epatiche quali la cirrosi, che si associano alla comparsa delle emorroidi in conseguenza dell’ ipertensione portale.

 

 

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On 11/19/2019 at 6:35 PM, Sbuffo said:

Articolo del dottor Andrea Favara colonproctologo:

https://www.medicitalia.it/salute/colonproctologia/20-emorroidi.html#Le cause

Le cause

Non è ancora stata raggiunta la certezza scientifica riguardo alle cause della malattia emorroidaria: esistono, piuttosto, diverse teorie sulla sua genesi; tra quelle più accreditate si annoverano la teoria dell'origine vascolare (iperplasia vascolare), che considera le emorroidi alla stregua di varicosità venose, e quella dell'origine meccanica, secondo la quale lo scivolamento della mucosa ano-rettale sarebbe la conseguenza di un graduale indebolimento del tessuto sottomucoso che circonda le emorroidi e conseguente prolasso.

Ciò che è certo è che, alla base dell'insorgenza della patologia emorroidaria, vi sono diversi fattori predisponenti quali la familiarita’, uno stile di vita scorretto ed abitudini alimentari disordinate, il fumo, l'eccessivo consumo di alcool, l'obesita', l'età (sono più frequenti in età più avanzata).

L'abitudine di trattenere lo stimolo a defecare è considerata deleteria e, alla lunga, puo' diventare un fattore scatenante della malattia, così come una scarsa igiene anale (è consigliabile lavarsi accuratamente dopo aver defecato e, se si è fuori casa, utilizzare le apposite salviette) e l'abuso di clisteri e lassativi possono esacerbare la sintomatologia.

Un ruolo fondamentale nell'insorgenza di questo disturbo e' sicuramente ricoperto dalla stipsi o dalla diarrea cronica, che sono annoverabili tra i fattori di rischio più significativi, a causa della prolungata stimolazione ed irritazione sul perineo che esse comportano.

Vi sono, poi, alcune patologie, come alcune malattie epatiche quali la cirrosi, che si associano alla comparsa delle emorroidi in conseguenza dell’ ipertensione portale.

 

 

Non fumo, non bevo, sono magro, ho 20 anni, mi lavo sempre, non ho mai usato clisteri ne lassativi, non sono stitico ne ho la diarrea cronica..!!! sono solo sfortunato 

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Anche una volta che le hai quelle pratiche serve cmq metterle in atto per evitare un peggioramento o per evitare le fasi acute.

Se già hai messo in essere tutte quelle pratiche allora non ti rimane che la via farmacologica o quella chirurgica, però in quel caso devi metterti in contatto con un medico proctologo.

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A me sembra strano @Edoardo567 che hai scoperto le emorroidi solo quando hai deciso di depilarti il culo.

Non sentivi nulla di un pochino strano in quella zona prima di depilarti ?

io ho avuto una emorroide piccola sui 30 (?) anni e una piccola uno-due anni fa e mi sono subito accorto che qualcosa era cambiato semplicemente dalle sensazioni che si hanno nella zona anale muovendosi. Io risolsi con una crema esterna specifica per emorroidi e dopo qualche settimana sparirono. Non so se sarebbero sparite anche senza crema.

quante sono le emorroidi che hai ? Sono grosse o piccole ? Da quanto tempo presumi le hai ?

nella tua famiglia ci sono altre persone con emorroidi frequenti, il che potrebbe indicare una tua disposizione genetica alle emorroidi ?

quale via farmacologica intendi dire @Sbuffo ? Creme o pastiglie da mangiare ?

Edited by marco7
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Sì pomate contro le emorroidi come ad esempio Proctolyn/Proctosedyl/Proctosoll/Doxiproct, più pastiglie coadiuvanti tipo Daflon, o anche detergenti intimi specifici per le emorroidi tipo Anonet/Antrosil/Sapigen K.

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On 11/21/2019 at 5:10 PM, marco7 said:

A me sembra strano @Edoardo567 che hai scoperto le emorroidi solo quando hai deciso di depilarti il culo.

Non sentivi nulla di un pochino strano in quella zona prima di depilarti ?

io ho avuto una emorroide piccola sui 30 (?) anni e una piccola uno-due anni fa e mi sono subito accorto che qualcosa era cambiato semplicemente dalle sensazioni che si hanno nella zona anale muovendosi. Io risolsi con una crema esterna specifica per emorroidi e dopo qualche settimana sparirono. Non so se sarebbero sparite anche senza crema.

quante sono le emorroidi che hai ? Sono grosse o piccole ? Da quanto tempo presumi le hai ?

nella tua famiglia ci sono altre persone con emorroidi frequenti, il che potrebbe indicare una tua disposizione genetica alle emorroidi ?

quale via farmacologica intendi dire @Sbuffo ? Creme o pastiglie da mangiare ?

Non so quante sono ma circondano tutta la zona saranno sei, otto... e sono piccole . Secondo me le ho sempre avute ma ovviamente chi si va a guardare li ? Comunque mi interessa sapere se qualcuno ha fatto l'anale con le emorroidi perché io le ho provate tutte le cremine, i medicinali etc etc credetemi 

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4 minutes ago, marco7 said:

andare via.

Giusto, ma non i trombi emorroidari. Mi sa che lui ha quelli, ovvero i coaguli sottopelle iper dolorosi! 

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davydenkovic90

Io a vent'anni ebbi una ragade (piccola ferita). Mi spaventai molto e (forse proprio per questo) andai dal medico e gli dissi tutto senza vergogna. All'epoca ero totalmente ignorante e pensavo di avere chissà quale malattia mortale. Invece mi rassicurò che non era niente, la cosa passò da sola, senza trattamenti né conseguenze.

Il tuo caso è evidentemente più complesso, però visto che sei ancora giovane e il problema è comparso da poco, invece di affidarti a internet dove puoi leggere tutto e il contrario di tutto, torna dal medico che non sia parente o amico (oppure anche dal parente o amico, ricordandoti che c'è il segreto professionale) e spiega a lui tutto dalla A alla Z, e soprattutto rispondi alle sue domande.

In bocca al lupo.

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Per me la cosa migliore sarebbe se lui va da un proctologo dicendogli che desidera avere rapporti sessuali anali col suo ragazzo e che ha quelle emoorroidi speciali.

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Se c'è in atto una fase acuta con rigonfiamento, dolore ed emorroidi trombizzate è meglio astenersi dal sesso anale e procedere prima alla cura della fase acuta con apposite pomate.

Poi una volta superata la fase acuta si può tornare a fare sesso, ovviamente lubrificando ed usando la dovuta delicatezza.

Cmq è sempre meglio andare a farsi vedere da un medico proctologo, lui saprà dirti cos'hai esattamente, quali farmaci eventualmente usare e come comportarti.

Anche perché le emorroidi sono catalogate in 4 diversi gradi a seconda della gravità e bisogna vedere come sono le tue.

Senza contare che i i sintomi delle emorroidi sono comuni anche ad altri problemi ben più gravi, come ad esempio un tumore all'ano o al retto, sicuramente non sarà il tuo caso ma solo un medico può escluderlo.

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On 11/23/2019 at 10:00 PM, Sbuffo said:

Se c'è in atto una fase acuta con rigonfiamento, dolore ed emorroidi trombizzate è meglio astenersi dal sesso anale e procedere prima alla cura della fase acuta con apposite pomate.

Poi una volta superata la fase acuta si può tornare a fare sesso, ovviamente lubrificando ed usando la dovuta delicatezza.

Cmq è sempre meglio andare a farsi vedere da un medico proctologo, lui saprà dirti cos'hai esattamente, quali farmaci eventualmente usare e come comportarti.

Anche perché le emorroidi sono catalogate in 4 diversi gradi a seconda della gravità e bisogna vedere come sono le tue.

Senza contare che i i sintomi delle emorroidi sono comuni anche ad altri problemi ben più gravi, come ad esempio un tumore all'ano o al retto, sicuramente non sarà il tuo caso ma solo un medico può escluderlo.

emorroidi di secondo grado, sono già andato da 2 proctologi 

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2 minutes ago, Edoardo567 said:

emorroidi di secondo grado, sono già andato da 2 proctologi 

E che ti hanno detto ?  Hai emorroidi o hai trombi emorroidari ?
 

hai detto loro che desideri avere rapporti da passivo ?

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On 11/26/2019 at 10:56 PM, marco7 said:

E che ti hanno detto ?  Hai emorroidi o hai trombi emorroidari ?
 

hai detto loro che desideri avere rapporti da passivo ?

Emorroidi di secondo grado e la solita cura con daflon, proctolyn che non ha risolto nulla. Ovviamente non ho parlato ai medici del motivo per il quale mi preoccupassi delle emorroidi ma visto che erano( e sono) indolori e non sanguinanti ma solo infiammate penso l'avessero capito.

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E qui secondo me hai sbagliato a non parlarne con loro. Mica lo sanno che vuoi fare il passivo.

@Ghost77 : in base alla diagnosi e al fatto che non ha dolori ritieni sempre che possano essere trombi emorroidai e se lo fossero potrebbe provare ugualmente a fare il passivo ?

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