Jump to content

Il vostro rapporto con altri gay.


Recommended Posts

12 minutes ago, marce84 said:

Il top delle figure di merda l'ho fatto col mio amico marchigiano al quale ho detto "iamca" leggendo YMCA. Ha riso per 10 minuti rischiando il laringospasmo e, ripresosi, ha pronunciato una scomunica a vita nei miei confronti.

per penitenza adesso ti impari entro ieri TUTTE le sigle della Carrà (coreografie & testi compresi) entro ieri.

che poi ti interroga @davydenkovic90 , e sò cazzi tua...

Edited by freedog
  • Replies 161
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • marce84

    22

  • freedog

    18

  • Hinzelmann

    16

  • davydenkovic90

    12

9 minutes ago, marce84 said:

Questo non è un maschio "alpha"?

No: è un coglione.
Uno psicopatico che trova degna correlazione con l'altro estremo della stessa psicopatologia, il succube. Sono probabilmente entrambi vittime di una sessualità molto intellettualizzata a chiara matrice machista, una sessualità basata sul potere più che sul piacere, una roba che è lontana anni luce persino dal BDSM.
Altre domande? :rotfl:

8 minutes ago, LocoEmotivo said:

No: è un coglione.
Uno psicopatico che trova degna correlazione con l'altro estremo della stessa psicopatologia, il succube. Sono probabilmente entrambi vittime di una sessualità molto intellettualizzata a chiara matrice machista, una sessualità basata sul potere più che sul piacere, una roba che è lontana anni luce persino dal BDSM.
Altre domande? :rotfl:

Ma pure il tuo "maschio alpha etero" è in realtà semplicemente un coglione prepotente.

10 minutes ago, freedog said:

per penitenza adesso ti impari entro ieri TUTTE le sigle della Carrà (coreografie & testi compresi) entro ieri.

che poi ti interroga @davydenkovic90 , e sò cazzi tua...

Al Prof. @davydenkovic2 mi basta confessargli che adoro la Vanoni e mi promuove a pieni voto. Mica so' scemo. :asd:

 

3 minutes ago, marce84 said:

Al Prof. @davydenkovic2 mi basta confessargli che adoro la Vanoni e mi promuove a pieni voto. Mica so' scemo. :asd:

tzk tzk..

non funziona mica così qua! hai da studià senza inventatte scuse e/o scorciatoie.

a comincià da 

https://youtu.be/3loHbDyEtnE 

e vedi de non famme incazzà, sennò nel programma dell'esame te ce metto pure

 

15 hours ago, davydenkovic90 said:

Cioè, non ce lo vedo proprio Gondo ad andare dagli amici del bar a dire "Ragazzi, sono gay". Prenderà un trenino o una macchina e andrà al Coming. E a quel punto che fa, si trova un gruppo di amici gay e mantiene la vita parallela etero con gli amici del paesello? 

Le amicizie e i gruppi i gay che ho frequentato, com'è logico, si sono formati in contesti e con modalità differenti rispetto ai gruppi etero del mio paese, persone che conoscevo da quando andavo alle elementari e che ho frequentato fino a 18anni circa. Non le definirei, dispregiativamente, amicizie da bar. Il tabacchino era solo il luogo di ritrovo abituale, come poteva essere il Cassero nell'altro gruppo gay, che diversi anni dopo, mi era capitato di frequentare. Altre differenze, volendone trovare, sono legate all'omogeneità dell'età nei gruppi etero, più varia invece, con differenze significative, nei gruppi gay. Oppure legate alla volatilità di quelle gay, più strutturate quelle etero, com'è logico che sia fra persone che hanno condiviso praticamente tutta l'infanzia, l'adolescenza e la maturità.

Tuttavia, al di là di questo, volendo fare paragoni, non trovo delle grosse differenze nelle logiche e nelle dinamiche di questi gruppi/compagnie gay o etero che siano, perché erano essenzialmente legate più all'età che all'orientamento sessuale. Cosa dovrebbe fare un ragazzo etero o gay single il sabato sera, se non divertirsi e cercare principalmente compagnia? Certi passaggi e canali di socializzazione possono risultare scontati ed essere più o meno obbligati anche per chi è gay.

 

15 hours ago, Ghost77 said:

E se il venerdì Gondo o un altro come lui vuole passare il tempo coi vecchi amici al paese e il sabato con quelli nuovi, che problema c'è? Se non riuscirà a gestirli o se capirà che non varrà la pena di parlare di se stesso con loro prima o poi taglierà dei rami. 

E' quello che ho fatto nel periodo tra la fine delle superiori e l'inizio dell'università (in un'altra città). Nel momento in cui ho iniziato a frequentare compagni di università e a muovere i primi passi nel mondo gay, ho perso interesse e a frequentare sempre più saltuariamente gli amici del mio paese.

Edited by Gondo
1 minute ago, Gondo said:

Nel momento in cui ho iniziato a frequentare compagni di università e a muovere i primi passi nel mondo gay, ho perso interesse a frequentare sempre più saltuariamente gli amici del mio paese.

Credo sia abbastanza fisiologico, sempre più ti appariranno delle rimpatriate, perchè ciò che vi tiene uniti sono solo i ricordi

Il tuo presente è altrove, questo non per "spregiare" il gruppo etero dei coetanei, è la vita ( per chi la viva ) che è fatta così!

@freedog @Ghost77 miei cari,non parlavo affatto di movimento lgbt, lì di passi avanti se ne sono fatti e vi ringrazio con tutto il cuore. Quando parlavo di donne etc.  stavo parlando degli etero,infatti...se leggi tutto l'intervento vedi bene che i gay sono stati inseriti successivamente. Per quanto riguarda il lavoro,stavo denunciando l'idea di fissità profondamente radicata nella mente di chi è nato fino agli anni 60, 70? Per mia madre,i miei familiari,e gente che conosco il lavoro è quello fisso.Che fai lasci il lavoro? Ma no dai,prova,magari col tempo ti piace, un po' come il discorso che l'amore verrà col tempo...ora,non tutti ragionano così,e l'avevo scritto, ma poniamo che oggi,2019,un ventenne voglia un lavoro fisso, sa già che neanche percepirà una pensione,perché il mondo è cambiato e chi ha vissuto nella sua bolla mentre il contesto intorno è cambiato,non capisce un cazzo...Non capisce che anche noi abbiamo le nostre sfide,diverse dalle vostre,ma non meno ardue,che dobbiamo reinventarci un concetto di società e di lavoro alternativi, perché oggi in molti casi,se non hai particolari competenze, spesso lavori gratis,pe la gloria de stocazzo,e che manco te segnano e da vecchio te ritrovi a cazzo in mano. Ecco,quando parlavo di conflitto generazionale intendevo proprio questo. E basta con la storia che noi siamo appantofolati,perché di giovani che sputano sangue ce ne sono, ma noi non abbiamo la DC che magnava e faceva magna', noi semo nati già col debito sulla capoccia....e mi pare che anche i 50enni di oggi,finché c'hanno la pizza davanti l'occhi e sky sport non è che movono tanto er culo.

2 hours ago, marce84 said:

Ma pure il tuo "maschio alpha etero" è in realtà semplicemente un coglione prepotente.

Ma lui ha il potere, e questo lo rende pericoloso e meritevole di odio.
Si tratta di un dettaglio, è vero, ma forse del più fondamentale di tutti.

Comunque... come siamo finiti qui? :hm:

1 hour ago, IlFinnico said:

E basta con la storia che noi siamo appantofolati

Francamente mi sembrava avessero smesso...era una ca**ata che circolava ( ahimè ) con Renzi

Il conflitto generazionale però non esiste per il semplice fatto che ci sono un sacco di agenti di viaggio o di commercio dell'età di @Ghost77 o @freedog la cui vita è stata stravolta dalla crisi e dalla gig economy ( cito 2 professioni quasi letteralmente distrutte, non a caso Berlusconi è passato dal 38,7% al 6% ) e ammesso e non concessero desiderassero un futuro democristiano (?) non l'avranno

Esiste una contrapposizione fra tutti coloro che sono in età lavorativa ed i pensionati, questo sì ma si deve andare over 65

 

 

5 hours ago, LocoEmotivo said:

Gli omosessuali sono stati perseguitati (che è molto diverso da discriminati) perché andavano a minare il modello di potere maschilista, quello in cui il maschio alpha mostra i muscoli e sta a cazzo dritto: se non entri a far parte del suo branco, sei automaticamente contro di lui.
E così è stato per secoli, anche grazie ai maledetti monoteismi che hanno fatto più male che bene.

Non mi metterò a cercare di smontare questa affermazione riemersa direttamente dai fumosi anni '70.

 

5 hours ago, LocoEmotivo said:

 @Bloodstar che non rispecchia affatto alcun sottoinsieme

Rientro a pieno titolo sia in quello delle froce da biblioteca autoreferenziali sia in quello dei disagiati mentali gravi. Entrambi stereotipi groriosi.

5 hours ago, freedog said:

ma che cazzo stai a dì???

noi siamo sempre stati quelli alternativi, che si mettevano uno zaino in spalla e andavano via all'avventura.

siete voi ad esservi parecchio appantofolati e per scrostarvi dal divano ci vuole manco io so cosa!

Concordo. La tecnologia permette di fare tante cose ma sembra che tutto sia più difficile rispetto a 10 anni fa. 

50 minutes ago, Hinzelmann said:

Francamente mi sembrava avessero smesso...era una ca**ata che circolava ( ahimè ) con Renzi

Il conflitto generazionale però non esiste per il semplice fatto che ci sono un sacco di agenti di viaggio o di commercio dell'età di @Ghost77 o @freedog la cui vita è stata stravolta dalla crisi e dalla gig economy ( cito 2 professioni quasi letteralmente distrutte, non a caso Berlusconi è passato dal 38,7% al 6% ) e ammesso e non concessero desiderassero un futuro democristiano (?) non l'avranno

Esiste una contrapposizione fra tutti coloro che sono in età lavorativa ed i pensionati, questo sì ma si deve andare over 65

Ho scritto una lunga risposta a questo, ma prima di postarla vorrei chiederti di precisare, per principio di carità: stai davvero dicendo che chi è entrato nel lavoro nel pieno della grande recessione del 2008, una crisi economica mondiale di portata tale da avere il precedente storico più prossimo solo nella crisi del '29, si trova nella stessa situazione in termini di stabilità economica, abitativa etc. di chi in quello stesso momento era impiegato statale o professionista affermato o era sull'orlo della pensione? È questa la tua tesi o sto fraintendendo?

Edited by FreakyFred
47 minutes ago, FreakyFred said:

Ho scritto una lunga risposta a questo

Evita di postarla

48 minutes ago, FreakyFred said:

si trova nella stessa situazione in termini di stabilità economica, abitativa etc. di chi in quello stesso momento era impiegato statale o professionista affermato o era sull'orlo della pensione?

Io ho parlato di gente finita sul lastrico a 40 anni la cui vita è stata stravolta perchè la propria professionalità è semplicemente scomparsa, con tanto di casa pignorata etc

 

 

55 minutes ago, Hinzelmann said:

Evita di postarla

Io ho parlato di gente finita sul lastrico a 40 anni la cui vita è stata stravolta perchè la propria professionalità è semplicemente scomparsa, con tanto di casa pignorata etc

Quindi non stai negando che la nostra generazione sia messa peggio da questo punto di vista, e in misura peraltro rigorosamente quantificabile su base statistica.

Se il tuo punto è soltanto che ci sono quei casi... mi pare un po' la scoperta dell'acqua calda. In qualche misura ogni generazione deve vedersela con i cambiamenti prodotti dal progresso tecnologico, ma non tutte lo stesso modo e non tutte alla stessa misura. I baby boomers per esempio si sono presi praticamente solo i vantaggi. 

Se la questione invece è negare le peculiarità che riguardano i millennials, quello è negazionismo puro e semplice

23 minutes ago, FreakyFred said:

I baby boomers per esempio si sono presi praticamente solo i vantaggi. 

Per forza, la generazione precedente era stata azzoppata dalla guerra; capita sempre così, è la proiezione di sé nel futuro quel che plasma il nostro presente. Se il punto di partenza è molto basso, le cose non potranno che andar meglio.

Just now, schopy said:

Per forza, la generazione precedente era stata azzoppata dalla guerra; capita sempre così, è la proiezione di sé nel futuro quel che plasma il nostro presente. Se il punto di partenza è molto basso, le cose non potranno che andar meglio.

Non è solo una proiezione, seppure anche quello è un fattore che influisce sul malessere psicologico dei millenials. Il punto è che effettivamente la vita dei millenials è di gran lunga più precaria di quella dei loro genitori e, in generale, siamo pure più poveri (cosa rara, generalmente i figli stanno meglio dei genitori) e nel caso specifico italiano (e di altri paesi in situazioni analoghe) ne ereditiamo anche l'abisso di debiti. 

Esiste, sfortunatamente, una questione generazionale, e si farà sempre più pesante per via della crisi demografica: sempre più vecchi che vanno mantenuti, sempre meno giovani che possono farlo e sempre più appesantiti di debiti. Quando penso al nostro presente la figura che mi balena alla mente è una bomba ad orologeria... anzi, tante bombe ad orologeria. Quale esploderà prima? La crisi climatica? Il picco del petrolio? Il collasso del sistema pensionistico? Quello della sanità? Il ritorno del fascismo? Una guerra mondiale? Infinite possibilità di tracollo tutte diverse... è eccitante se uno lo guarda con gli occhi giusti!

La tecnologia, l'industria, il capitalismo, biologicamente sono errori, il nostro organismo non è fatto per quelle cose. Mi piace l'idea che si possa ricondurre l'umanità alla sua dimensione animale con un hard reset.

E poi sparirebbe Instagram, anche solo quello per me ne varrebbe la pena. 

55 minutes ago, FreakyFred said:

Quindi non stai negando che la nostra generazione sia messa peggio da questo punto di vista, e in misura peraltro rigorosamente quantificabile su base statistica.

Se il tuo punto è soltanto che ci sono quei casi... mi pare un po' la scoperta dell'acqua calda. In qualche misura ogni generazione deve vedersela con i cambiamenti prodotti dal progresso tecnologico, ma non tutte lo stesso modo e non tutte alla stessa misura. I baby boomers per esempio si sono presi praticamente solo i vantaggi. 

Se la questione invece è negare le peculiarità che riguardano i millennials, quello è negazionismo puro e semplice

Forse le maggiori difficoltà di questa generazione dipendono anche da una maggiore velocità coi quali si stanno producendo i cambiamenti, non so se concordi.

1 minute ago, FreakyFred said:

La tecnologia, l'industria, il capitalismo, biologicamente sono errori, il nostro organismo non è fatto per quelle cose. Mi piace l'idea che si possa ricondurre l'umanità alla sua dimensione animale con un hard reset.

E poi sparirebbe Instagram, anche solo quello per me ne varrebbe la pena. 

Non credo negli hard reset, è tutto un divenire.

1 minute ago, marce84 said:

Forse le maggiori difficoltà di questa generazione dipendono anche da una maggiore velocità coi quali si stanno producendo i cambiamenti, non so se concordi.

Chiaro. Una volta lessi un libro di Enzo Tiezzi, uno scienziato comunistoide, si chiamava "tempi storici, tempi biologici". Il volumetto era interessante, parlava appunto di come i tempi dello sviluppo storico e i tempi di quello biologico siano radicalmente diversi, di molti ordini di grandezza. I cambiamenti tecnologici modificano l'ambiente più rapidamente di qualsiasi mutamento ecologico, biologico o geologico che si sviluppi naturalmente. Ergo, siamo sempre gli stessi ottusi scimmioni che eravamo duecentomila anni fa, ma abbiamo modificato l'ambiente in misura che normalmente richiederebbe milioni di anni. E la nostra stessa biologia, rispetto a questi cambiamenti, muta così lentamente da potersi considerare virtualmente ferma. Noi siamo identici ai nostri genitori, che erano identici ai nonni, che erano identici ai bisnonni e ai trisavoli... Abbiamo solo internet, e Amazon, e Facebook, che però è già fuori moda ora che c'è Instagram... 

V'era chi si illudeva che internet avrebbe portato una nuova era di prosperità, invece ci ha portato Luca Morisi... perché siamo sempre scimmioni ottusi, solo con Instagram. 

15 hours ago, Hinzelmann said:

A me sembra un gruppo etero inclusivo, ma di fatto direi che ti sei inserito in una compagnia etero, quello che probabilmente sta cambiando è il livello di autocensura, che va dal massimo ( nessuno sa che sono gay ) a lo sanno in 2, fino a posso scheccare e/o parlare liberamente della mia vita sessuale senza imbarazzi

Più l'autocensura è alta, più sentirai soggettivamente un senso di "formalità" ma - intendiamoci - non è solo un problema tuo nel senso che dipende anche da loro, per certi versi la colpa della formalità dei rapporti può essere data al gay velato, ma chi ha fatto CO ha fatto il suo, ciò che accade dopo è biunivoco

Credo che tu stia mettendo in relazione "formalità del rapporto" con "autocensura sulla sessualità", cosa che in questo mio gruppo di amici non ho vissuto, in quanto vi sono entrato già bello che dichiarato. Non c'è mai stata autocensura, ma il rapporto con alcuni membri del gruppo si è formalizzato. Quindi anche qui queste dinamiche non hanno a che fare nulla né con la sessualità in sé né con la sua espressione (parlo sempre del mio vissuto). Semplicemente quello che condividevamo a 18 anni ora a 27 non lo condividiamo più come prima. Anzi, prima in questo gruppo c'erano anche altre ragazze lesbiche e bisessuali (capisci bene che questo gruppo si è ridotto in seguito a svariati lesbo drama, potrei farci una serie tv :lol:). Eravamo un gruppo molto variegato... ma a parte qualche satellite occasionale (con cui non mi sono trovato a livello di carattere), l'unico gay maschio ero e sono io.

14 hours ago, Almadel said:

1) Iscriverti in un forum gay

2) Iscriverti in una app gay

3) Andare a un Pride

4) Andare in un'associazione LGBT

5) Avere una compagnia di amici principalemente gay

6) Andare in un locale gay

7) Andare al cinema a vedere un film a tematica omosessuale

8  ) Fare coming out

9) Avere una relazione gay

10) Andare a un concerto di una icona gay

11) Comprare un libro a tematica gay in una libreria

Te prego apri un thread "quanto sei frocio da 0 a 10" :lol: (escludendo la 1 che sarebbe tautologica nel forum...)

On 9/20/2019 at 1:11 AM, iamtheibis said:

Credo che tu stia mettendo in relazione "formalità del rapporto" con "autocensura sulla sessualità", cosa che in questo mio gruppo di amici non ho vissuto

Io a dire il vero ho fatto un discorso più articolato, ma se tu in questo gruppo in cui eri l'unico gay maschio  ti sei sentito incluso, non è che lo contesto.

Dico semplicemente che al gay può contestarsi qualcosa se non ha fatto CO o lo ha fatto in forma confidenziale ma il gruppo non lo sa, perchè in quel caso il gruppo non è stato messo nella condizione di poterlo includere al 100% ( non è il tuo caso ) . Coloro che invece sono dichiarati si sono messi in una situazione tale per cui le eventuali piccole autocensure che possono in ogni caso verificarsi ( es evito di parlare di Tizio che mi ha scaricato perchè i maschi etero del gruppo potrebbero giudicarmi ) conseguono ad atteggiamenti scoraggianti da parte della schiacciante maggioranza.

A te può tranquillamente non essere accaduto niente del genere e magari ti sei comportato esattamente come ti saresti comportato in un gruppo gay.

Tuttavia non è infrequente apprendere dopo un lungo sfogo emotivo di un gay ( in genere scaricato ) che questa persona si sta sfogando con te, che sei quasi uno sconosciuto, perchè in realtà nel gruppo di amici non ne ha affatto parlato.

Esistono dei gay che contestano la possibilità di quell'esattamente, cioè dicono che una differenza magari sempre più sfumata sia inevitabile, mentre altri sostengono che possa progressivamente scomparire.

 

Edited by Hinzelmann
On 9/19/2019 at 8:55 PM, FreakyFred said:

 

Esiste, sfortunatamente, una questione generazionale, e si farà sempre più pesante per via della crisi demografica: sempre più vecchi che vanno mantenuti, sempre meno giovani che possono farlo e sempre più appesantiti di debiti. Quando penso al nostro presente la figura che mi balena alla mente è una bomba ad orologeria... anzi, tante bombe ad orologeria. Quale esploderà prima? La crisi climatica? Il picco del petrolio? Il collasso del sistema pensionistico? Quello della sanità? Il ritorno del fascismo? Una guerra mondiale? Infinite possibilità di tracollo tutte diverse... è eccitante se uno lo guarda con gli occhi giusti!

Io tifo per il crollo definitivo ed irreversibile della Borsa, ma credo che con tutta l'avidita che c'è in giro sia l'ultima cosa che possa capitare, soprattutto perché oggi la finanza governa tutto😔.... ma non mi spingo più in là con le mie idee perché non voglio che il mio rapporto con voi si deteriori prima di un' eventuale conoscenza dal vivo😚.

Detto questo, caro @davydenkovic90, dalle diverse mini-discussioni OT nate all'interno del topic si può notare come diverse visioni della vita o su punti specifici della stessa possano minare in partenza un rapporto amicale,affettivo etc. È vero che i gay andranno sempre d'accordo almeno su una cosa, ma può ben capitare che un 15 enne e un 50enne vadano d'accordo per una sola notte,ma per un rapporto duraturo serve anche altro, a meno che si mostri la propria totale disponibilità alla discussione. Tutto sommato è giusto così,prima di essere gay siamo umani, ed è difficile(non mi va di dire impossibile) che  si vada d'accordo con tutti su tutto. Capita a tutti (me compreso),anche in questo forum come nella vita reale, di ricadere nel tranello dell'"io-voi" o "noi-loro" quando in realtà, mai come oggi, bisognerebbe accantonare le diversità,prenderne coscienza ma restare uniti, perché se da un giorno all'altro ci risvegliamo senz' acqua non importerà a nessuno se siamo gay o etero, neri o bianchi...Uniti,perché come dice @FreakyFred, stiamo già agli sgoccioli e non possiamo permetterci di perdere troppo tempo...

@Hinzelmann perdonami se ho frainteso quello che avevi detto! Certo, probabilmente la mia è stata una felice eccezione, data non tanto dal mio carattere ma dall'apertura mentale di queste persone e dalla sintonia generale. Capisco però che nella stragrande maggioranza dei casi, in gruppi non-(prevalentemente)-gay la norma è ben altra, soprattutto in predominanza di maschi etero, quindi comprendo la contestabilità di quell'esattamente (riguardo il quale non metterei la mano sul fuoco nemmeno io, in effetti)

On 9/18/2019 at 6:11 PM, Pix said:

@Ghost77 fai bene a non credere che siano tutti buoni o tutti cattivi, tuttavia io ho incontrato solo persone non solo snob ma completamente folli:

  • ho conosciuto un "buddhista" molto propenso a fare amicizia con me, che ha provato ad introdurmi nella sua "scuola". Credevo di aver finalmente trovato il mio posto, all'interno di un gruppo molto affiatato ma poi ho scoperto che anche quella "scuola" funzionava in modo molto simile ad una setta: frequentazione costante e spesso inopportuna tra membri, gerarchia piramidale e nessuna libertà di opinione. Appena ne sono uscito hanno fatto finta di non conoscermi; 

@freedog parlo di persone che ho frequentato quasi quotidianamente. Se vivessi a Roma, uscirei volentieri. 😊

@pix credo che la setta buddista si chiami soka gakkai, ne ho conosciuto uno... con bei pettorali e muscoli addominali visibili... e me lo sono scopato bareback circa nel 2009 a 25 anni, lui ne aveva sui 45... la cosa buffa è che mi aveva invitato a casa di suo padre, che viveva in campagna... ci siamo ritrovati io, i suoi amici, ed il padre... sarà magari colpa mia, ma io avevo pensato che saremmo stati solo io e lui. Ho avuto il tempo di scoparmelo solo una volta la mattina appena svegliati... abbiamo dormito nel letto matrimoniale in una stanza che era appartenuta al padre. siamo arrivati tardi il giorno precedente, abbiamo avuto solo il tempo di limonare un po', dopo lui mi ha detto che doveva occuparsi degli ospiti, che sparire con me era bello ma era maleducazione che un "host" non concedesse lo stesso tempo a tutte le persone. Questi amici della setta erano tutti eterosessuali, 1 coppia lui e lei, ed 1 donna single. Abbiamo visitato un castello lì vicino, abbiamo raccolto dell'insalata nell'orto, per il resto non è successo nulla di che... ricordo che si riunivano per pregare, mi chiedevano se volessi partecipare, io dicevo di no e passavo il tempo a scrivere visto che non sapevo che altro fare. Ero più preoccupato dal fatto di non poter far palestra e prendere le mie porcherie, che da altre cose... non sapevo saremmo rimasti a dormire, non avevo nemmeno portato un ricambio, e non sapevo nemmeno dove mi avevano portato... e non lo so tuttora.

A quei tempi mi bastava che uno fosse gay, per fidarmi ciecamente... fortuna che non corro più certi rischi... mi sono trovato catapultato nel nulla da una persona che conoscevo a malapena, di cui conoscevo solo il nome. Insomma un estraneo mi propone di fare un viaggio assieme in macchina, io mi trovo senza saperlo insieme a lui e ad altre persone di una setta, mi ritrovo chissà dove in campagna credo siamo pure usciti dalla lombardia ma non saprei dirlo con certezza, e mi ritrovo lì a passare la notte.

i membri di questa setta foraggiano di soldi l'organizzazione comperando e vendendo ad altre persone un altarino di culto, alle riunioni che fanno nella setta chiedono sempre quanti ne hanno venduti e si ripropongono di venderne di più... come fosse una azienda.

se volete farvi lavare il cervello: :D

setta soka gakkai:

 

hai detto... erano tutti carini con me: love bombing

 

1 hour ago, nayoz said:

A quei tempi mi bastava che uno fosse gay, per fidarmi ciecamente...

Due curiosità. 1. In virtù di tale fiducia penetravi senza preservativo? 2. Nutrivi incondizionata fiducia in quanto pensavi che, essendo omosessuali come te, per forza di cose ci fosse fratellanza?

21 minutes ago, Hinzelmann said:

Nayoz è una persona particolare, ma noi gli vogliamo bene così com'è!

La mia davvero è curiosità, non c'è nessun intento di critica, per quanto io non farei sesso non protetto (almeno credo, poi non so se trascinato dalle pulsioni del momento le cose possano andare diversamente).

8 hours ago, marce84 said:

Due curiosità. 1. In virtù di tale fiducia penetravi senza preservativo? 2. Nutrivi incondizionata fiducia in quanto pensavi che, essendo omosessuali come te, per forza di cose ci fosse fratellanza?

complimenti ci hai azzeccato.

fortunatamente non mi sono beccato nessuna malattia sessualmente trasmissibile permanente.

considerato che ho anche smesso di prendere le porcherie della palestra: intrugli e pastiglie, e non consumo nessun farmaco... preferisco continuare così e non rischiare a dovermi ridurre a tenere sotto controllo gli orari ed ingoiare pillole.

6 hours ago, nayoz said:

complimenti ci hai azzeccato.

fortunatamente non mi sono beccato nessuna malattia sessualmente trasmissibile permanente.

considerato che ho anche smesso di prendere le porcherie della palestra: intrugli e pastiglie, e non consumo nessun farmaco... preferisco continuare così e non rischiare a dovermi ridurre a tenere sotto controllo gli orari ed ingoiare pillole.

Cosa assumrvi? Whey e BCAA? 

Edited by marce84

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...