Licia Colò: Alle falde dell'omofobia!

[Milziade]

In associazione ci è sono giunte diverse segnalazioni sull'ultima puntata dellatrasmissione di Lica Colò "alle falde del Kilimangiaro" andata in onda domenica scorsa.Una delle mail più chiare e battagliere la metto qui in allegato omettendo il nome del mittente.

Buongiorno,vorrei segnalarvi un fatto (a mio parere abbastanza grave)avvenuto Domenica 25/02/2007 durante la trasmissione: "Alle Falde DelKilimangiaro", condotta da Licia Colo'.Durante la trasmissione e' stata invitata un medico (donna)sessuologo di religione musulmana.Vi invito a rivedere l'intervista.Licia Colo' ha chiesto al medico una opinionesull'omosessualita' e il medico ha risposto quanto segue: (riassumo)1 - l'omosessualita' e vietata dalle 3 religioni del Libro2 - non e' sua intenzione andare contro il dettato della suareligione3 - gli omosessuali sono semplicemente dei MALATI4 - "io ne ho curati parecchi, li ho guariti e adesso hanno unafamiglia".Tutto questo mentre Licia Colo' annuiva, come rapita dallagrande saggezza dell'ospite!!!!Una telespettatrice e' riuscita a prendere le linea per dire chequello che l'illustre medico affermava non era molto corretto, ma LiciaColo', quasi risentita, ha difeso la sua ospite, dicendo che:1 - anche la chiesa cattolica e' "contro i gay" ( al che latelespettatrice fa notare che non e' "contro i gay" ma contro gli "attiomosessuali", con la nota differenza tra "persona omosessuale" e "attoomosessuale", quest'ultimo si' illegittimo)2 - chiede poi, velatamente, a Licia Colo' di prendere ledistanze dalla pazzesca ricostruzione della ospite... ma Licia per tuttarisposta da di nuovo la parola al medico, che spiega meglio e sottolineala sua delirante tesi).Per farla breve, sono seguite immediatemente mail di protesta dipersone - come me - indignate, a cui Licia Colo' ha risposto in direttacome segue: (riassumo il senso)"l'ospita l'ho invitata e puo' dire la sua opinione, che inquanto opinione e' degna di cittadinanza come tutte" !!!Il che e' semplicemente pazzesco, allora io posso andare indiretta a dire che "i neri vanno bruciati vivi" e questa sarebbe unadegna opinione??? ma non scherziamo!Visto che lo pseudo-medico e Licia Colo' hanno, a mio parere,offeso tutte le persone omosessuali, vi chiedo, se possibile, diintervenire protestando direttamente con la trasmissione e disensibilizzare quante piu' persone possibile, in modo che nessuno possapiu' dire che "e' legittima opinione dire che i gay sono malati dacurare"!!!Grazie mille per l'attenzione.ps.: la mail della trasmissione e' : kilimangiaro@rai.itUn lettore.

Di seguito invece posto il comunicato del Circolo Mario Mieli (http://www.mariomieli.org/spip.php?article99) che è stato inoltrato anche alla RAI.L'invito del lettore a scrivere alla trasmissione mi sembra tuttavia anche più valido in quanto una forte reazione di sdegno civile sarebbe un chiaro eforte segnale che non siamo più disposti ad accettare vessazioni e insulti, e chje la cosa vale anche per chi pur non essndo omosessuale ha un senso del rispetto e della democrazia più alto di certi ceffi.

Alle falde dell'omofobia!Sono giunte anche a noi numerose e scandalizzate segnalazioni sulla trasmissione di domenica scorsa di “Alle Falde del Kilimangiaro” condotto da Licia Colò. Ospite era una donna musulmana medico e sessuologa che ha attaccato gli omosessuali e l'omosessualità definendola come vietata dalle tre religioni monoteistiche e una malattia da curare. Il tutto senza contraddittorio e coll'assenso della conduttrice.Pensavamo che non servisse più ricordare come ormai da oltre 10 anni l'omosessualità non è inclusa nell'elenco delle malattie dal DSM IV, sia a livello internazionale che nazionale. Invece sembra che quando scienza e religione vengono irresponsabilmente confuse si ritiene legittimo insultare, attaccare umiliare persone dal pulpito delle televisione pubblica. Di fronte alle telefonate e alle proteste da subito piovute sul programma la Colò si è difesa in diretta,  affermando la libertà di espressione della sua ospite. Per parte nostra noi non riusciamo a capire cosa c'entrino le teorie sull'omosessualità con un programma di viaggi. In secondo luogo ricordiamo alla sprovveduta presentatrice che in democrazia la libertà di espressione trova un limite invalicabile nel rispetto degli altri e delle leggi, e che a questi limiti vanno ad aggiungersi quelli del buon senso e del buon gusto del ruolo della televisione pubblica che è sostenuta con il canone di tutti i cittadini, anche omosessuali.Persino le teorie razziste del Manifesto della Razza di Gobineau pretendevano di avere fondamenti scientifici, e se vogliamo puntare sull'etnologia ci sono società in cui ancora esiste la schiavitù o l'infibulazione. Giustamente qualsiasi presentatore si sarebbe opposto a che queste cose venissero sostenute positivamente nella propria trasmissione.  Ma ancora una volta i cittadini omosessuali non vengono ritenuti degni di protezione e rispetto.Per molto meno la RAI ha preso seri provvedimenti. Il Circolo Mario Mieli chiede alla Colò chiare e pubbliche scuse e alla direzione della sua rete di prendere provvedimenti valutando la sospensione del programma, o la rimozione della inadeguata presentatrice.Circolo di cultura Omosessuale Mario Mieli

[panna.stracotta]

ma dove vivo? mi ero persa anche questa scandalosa esibizione d'ignoranza :eek:i documentari naturalistici e scientifici mi piacciono ma la Colò mi sta sui maroni, tratta male la gente al telefono o in studio in continuazione. ora pure questa ma tanto se ci sono in parlamento cristi che si permettono di insultare tutti a destra e manca, cosa se ne deve fregare la Colò che è nessuno a confronto. peccato che la televisione educa. è chiaro che vogliono buttarci m***a addosso.Nessun potente è buono? tutti ladri bigotti.....

[Eiko86]

Sono indignata, ma non stupita.. certe cose difficilmente mi stupiscono oramai... ma questo non è un motivo per lasciar correre un fatto così grave. La responsabilità per l'accaduto non può essere soltanto della presentatrice.. ma anche della trasmissione a mio parere.. giustamente come è stato detto le teorie sull'omosessualità non c'entrano nulla con un programma di viaggi, dunque anche le domande che ha fatto la presentatrice (che non credo abbia fatto di sua iniziativa.. dubito che la Colò sia in grado di effettuare da sola due pensierei consecutivi) erano inopportune, quindi la responsabilità è da attribuirsi anche alla trasmissione.. Non so proprio cosa dire.. di fronte all'ignoranza e la cattiveria gratuita della gente non mi vengono le parole.. spero solo che vengano presi provvedimenti, e che mai più in una trasmissione si insulti chi non ha fatto niente di male.. nessuno decide cosa vuole essere.. infatti scommetto che se la Colò avesse potuto decidere come nascere avrebbe scelto di nascere con un cervello .

[Milziade]

In più siamo a scrivere, magari anche alla direzione di rai 3 maggiori sono le possibilità che si prendano dei provvedimenti!non bisogna limitarsi ad "augurarsi che..", "sperare che... " ma bisogna cercare il più possibile di farsi attori del cambiamento almeono comunicativo.E se poi non avremo comunque risposta vorrà dire che avremo una conferma di più della responsabilità complessiva delle scelte di rete e che dovremo ancora rafforzare la nostra risposta e il nostro spirito combattivo. Almeno ci saremo tolti qualche sassolino dalla scarpa e potremo dire di non esserci fatti insultare in silenzio!

[Mother Fucker]

ho mandato un e-mail alla redazione.

[ombra della notte]

sono 19 anni che vivo in questo mondo e ancora mi ferisce vedere tutta la cattiveria e l'ignoranza che lo popola...indubbiamente mando una mail e forse anche due alla redazione....credevo che i conduttori di documentari fossero persone intelligenti,a quanto pare sbagliavo,per stare in televisione a condurre programmi educativi basta avere un bel corpo...dire che sono sconcertata è poco,il termine giusto non esiste... concordo con eiko,quella il cervello non sa cosa sia....

[Eiko86]

Infatti io spero che le cose cambino... ma non ho mai detto che mi limiterò a questo... Anche io voglio mandare una mail alla trasmissione. Altrimenti che senso avrebbe stare qui a lamentarci e a dire quanto ci umilia questo e quello.. dobbiamo essere noi a far capire a tutti che ci siamo stufati di situazioni del genere. Se ce ne freghiamo allora non dobbiamo nemmeno mostrarci indignati .

[holly]

...sinceramente, avevo tutta un'altra idea di Licia Colò. Eiko, magari possiamo scrivere una mail e diffonderla per farla mandare alla Rai da quante più persone possibile...

[Eiko86]

Penso che ciascuno debba esprimere personalmente il proprio dispiacere.. può anche essere una buona idea di fare una mail singola firmata da tutti gli utenti del forum.. ma per loro avrebbe il valore di una sola mail.. chiunque può fare una mail e mettere una decina di nomi a caso.. mentre invece se intasiamo la loro posta di proteste.. penso che sia ancora meglio...

[panna.stracotta]

siiiiii insurrezione!!!!! :banana:se si accorgono finalmente di quanti siamo forse ci considereranno economicamente utili e allora inizieranno a trattarci bene bisogna raggirarli prendoli per la gola visto che quelli li mangiano solo soldi

[Milziade]

trovo che sia bello che ciascuno che lo credo scriva e invvi una lettera con considerazioni peronali, l'ide di fare girare tra i nostri contatti un testo prescritto a cui fare riferimento o da ricopiare e inviare è tuttvia molto pratica perché rende più facile e mmmediato l'inivo di chi pur essendo intenzionato farlo no ha il tempo, la voglia o la capacità di farlo e intende comuunque dare un segnale forte alla dirigenza rai.Credo che le due cose non sono in contrasto. Chi vuol scrive un suo testo chi non vuole ne ricopia uno predisposto. In questo modo si raggiunge sicuramente una più ampia diffusione.anche il Comunicao del Mario Mieli può fungere da guida e fornire alcuni suggerimenti argomentativi.

[Eiko86]

Sì, io la trovo un'ottima idea. Secondo me dovremmo fare tipo una catena da far girare tra i nostri contatti più fidati. Così ne uscirebbe fuori qualcosa di molto utile...

[Guest equalmarriage]

Fatto.Attenti con i testi prescritti da girare.Se sono tutti uguali o semi-uguali rischiano di ottenere l'effetto opposto, cioè di non essere più presi in considerazione per quello che sono (numerose mail di numerosi utenti indignati e offesi) ma di essere forse liquidati come lettere provenienti da tre o quattro persone e mandati più volte.Ognuno personalizzi tali testi-base, lasci parlare la propria indignazione.