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[Film] Il signor Diavolo


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Il signor Diavolo è un film del 2019 di Pupi Avati.

1952. Da Roma, Furio Momenté, giovane funzionario del Ministero di Grazia e Giustizia, viene inviato a Venezia per seguire un caso molto delicato: il quattordicenne Carlo Mongiorgi ha ucciso un suo coetaneo, Emilio Vestri Musy, affermando che egli sia in realtà il diavolo. Questo processo potrebbe rivelarsi dannoso per il governo della Democrazia Cristiana, poiché il delitto è stato fomentato da superstizione religiosa e sono coinvolti un sacrestano e una suora; la madre di Emilio, Clara, era inoltre una fervida sostenitrice della DC, ma dopo l'accaduto è divenuta acerrima nemica della Chiesa e del governo. Il compito di Furio sarà condurre un'indagine parallela e trovare elementi che smentiscano il coinvolgimento dei prelati e possibilmente insabbino il caso. Sul treno per Venezia Furio legge gli atti delle indagini, nel quale viene raccontata la storia del delitto. Il film horror/noir è stato accolto positivamente dalla critica e pure dal pubblico. Per il Fatto Quotidiano «è un horror purissimo, serissimo e quello che più conta riuscito».

Edited by Aarwangen
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https://www.gay-forum.it/topic/41419-film-il-signor-diavolo/
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Dubbi amletici
personalmente Avati non mi piace quasi mai, ma La casa dalle finestre che ridono a me è piaciuto (alcuni lo detestano). Forse chi si è visto Il nascondiglio e L'arcano incantatore, che io avevo accuratamente saltato, può dare previsioni più decise. 

8 minutes ago, Krad77 said:

La casa dalle finestre che ridono a me è piaciuto (alcuni lo detestano)

Anche a me, anche perchè è il lato nero del microcosmo da lui amato ( che per me è il vero incubo ) su l'Arcano incantatore preferirei sorvolare più per riguardo a Dionisi ( o meglio alla fine che ha fatto ) che ad Avati

7 minutes ago, Krad77 said:

Avrà avuto parecchi problemi ma non mi sembra che abbia fatto una “fine”

storia lunga..

qui https://www.ilfattoquotidiano.it/2015/03/10/stefano-dionisi-scritto-libro-per-raccontare-mia-esperienza-nelle-cliniche-psichiatriche/1487159/ raccontata in parte

anche a me era piaciuta la casa dalle finestre che ridono

però non ho proprio il coraggio di guardare il signor diavolo, mi imbarazza tantissimo solo il trailer, sembra un b-movie 

poi, non so se è la mia sensazione, ma è un film ambientato nel veneziano anni 50' e mi sembra parlino tutti come accademici della crusca

per un film che pretende di raccontare carne e sangue della provincia mi sembra stupidino (ma gli italiani in generale sono molto superficiali sui dettagli)

5 minutes ago, Demò said:

film ambientato nel veneziano anni 50' e mi sembra parlino tutti come accademici della crusca

Ho l'impressione che non un attore sia Veneto, e quindi ci sia quell'effetto di dialetto stereotipato recitato tipico dei film degli anni che furono! 

23 minutes ago, freedog said:

riferirò

Ecco 👍

Anche perché il film è così breve di contenuto che quando inizi a vedere il film sai già dove finirai perché hai visto le scene salienti (scelte proprio col lanternino eh!) nel trailer 😆

1 hour ago, Demò said:

sembra un b-movie 

Pochi giorni fa sono andato a vedere Il nido - The nest, lo consigliava un conoscente su Facebook. Ha ottime atmosfere, una protagonista tanto brava, ma problemoni in sceneggiatura, anche a livello di budget nonostante tutti gli sforzi per nasconderlo si percepisce che fosse bassino.

in definitiva l’ho trovato veramente un b-movie, ma non mi sono vergognato, anzi, quella dei b-movie degni è una sottocultura interessante... non sarà che siamo più pronti a vedere un b-movie horror di un italiano esordiente, piuttosto che quello di uno con la filmografia di P. Avati?

7 minutes ago, Ghost77 said:

Ecco

Ecco perché ho smesso di guardar i trailer - ci sarebbe anche un altro motivo ma lasciamo perdere 

3 hours ago, Demò said:

anche a me era piaciuta la casa dalle finestre che ridono

però non ho proprio il coraggio di guardare il signor diavolo, mi imbarazza tantissimo solo il trailer, sembra un b-movie 

poi, non so se è la mia sensazione, ma è un film ambientato nel veneziano anni 50' e mi sembra parlino tutti come accademici della crusca

per un film che pretende di raccontare carne e sangue della provincia mi sembra stupidino (ma gli italiani in generale sono molto superficiali sui dettagli)

In realtà non ti piace il film perché rappresenta il Veneto come una terra superstiziosa 😛

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