"Checca" e "frocio" sono offensivi?

[coeranos]

checca e frocio sono termini volgari...

[Kargh910]

quoto Almadel u.u

[testina]

è come chiamare uno di colore "negro".

quindi direi che sì, è alquanto offensivo.

 

detto da un amico può non esserlo, a patto che l'amico in questione non si rivolga a te SEMPRE così, sennò diventa semplicemente pesante.

[Guest misterx]

bè checca e frocio non sono certo dei complimenti per nessuno. è ovvio. in uno stato dominato dalla destra e dal Vaticano men che meno... è ovvio che non tutti siamo e sono uguali. sia gay che etero, che bsx che trans. ognuno ha la propria personalità, il suo modo di porsi di pensare, di agire. c'è chi è più, chi meno, chi poco, chi per niente effemminato. ma credo faccia parte della personalità dell'individuo nel suo complesso. almeno io la vedo così.

[FleurDeLys]

Sono termini dispreggiativi senza ombra di dubbio e guarda caso colpiscono sempre la parte più debole della società. Sono ancora più fastidiosi quando usati da omosessuali che si sentono di poter giudicare tutto e tutti dall'alto della loro presunta mascolinità, o effeminatezza repressa.  Alla fine però tutta la frustrazione subita da alcuni va vomitata su altri ed è sempre l'omosessuale visibile a farne le spese. Una guerra tra poveri.. Ma il mondo va così...questo fino a che non saranno coniati termini dispreggiativi verso gli omosessuali classificati 'machi'. 

[BruisePristine]

allora, ti dirò avendo solo amici gay o femmine:

con gli amici gay spesso ci diciamo frasi del genere "ma quanto sei frocio? sei un caso perso", oppure "che frocia da disco che sei", checca è difficile, cioè...

alcune volte parliamo e la mia amica fa la top 10 di quanto siamo checche tra di noi e lo dice, però non mi tange, cioè io sono il meno checca nella top 10 

 

in ogni caso, se mi da del frocio un mio amico, o un altro gay è raro che mi offendo, ovvio lo devo conoscere e dipende dal tono in cui è detto.

 

se lo dice un etero, me la prendo tantissimo e gli rispondo a tono 

[pietrin]

certo si può dire anche imbecille....ad un amico e riderci sopra.........ma le parole che nascono da una presunta inclinazione affettivo-sessuale sono fuori luogo....anacronistiche......più che ovviamente offensive sono l'impronta di una sciocca cultura etero che vuole sottolineare i presunti ruoli del loro intendere l'omosessualità............sarebbe come sdoganare zoccoletta citando la propria fidanzata....oppure escort.

[Laen]

Dipende, a mio avviso, da chi sono detti e che tono usano. I miei amici spesso mi chiamano "Frocetto" ma è ironico e scherzoso. Anche alcune mie amiche molte volte mi dicono "ciao brutto frocione", ma è tutto nell'ambito del gioco, e io non mi offendo minimamente. Spesse volte io stesso mi identifico come "frocio". xDD

Certo è che se si incontra un omofobo che ti appella con "Brutto frocio di merda", allora la situazione risulta nettamente diversa.

[akinori]

Vorrei semplicemente far notare che anche il termine "gay" può essere riferito con intenzione offensiva, come ha fatto già notare qualcuno. Ho notato poi che, specialmente negli extracomunitari, il termine gay equivale al termine "frocio" o "checca", solo che è percepito come un insulto meno volgare di "frocio" e "checca" ritenuti troppo "gergali" . Insomma, è un modo per dare del frocio senza passare per persone rozze :) Uno dei termini più offensivi, a questo livello, secondo me resta "recchione" o "ricchione" che sembra stigmatizzare il gay mettendolo in relazione con una sorta di deformazione fisica (le orecchie grosse e lunghe, abnormi, quasi belluine, anche se poi l'etimologia sembra risalire ad un fatto di costume). C'è però la variante "ricchioncello" che assume connotazioni quasi affettuose. Il termine "culo" è invece l'insulto più rozzamente maschilista, come "busone" e simili. E poi ci sono i termini che fanno riferimento a caratteristiche sessuali ben precise e quelli sono o più volgari e sessisti in assoluto.

[Il Fede]

Non c'è una regola precisa, dipende chi lo dice, con quale tono e per quale motivo. Solitamente attacco qualsiasi etero che parla male dei gay ( considerando che al 90% non conoscono una virgola del mondo gay ). Mi capita spesso però di attaccare i gay per comportamenti che distruggono l'immagine del mondo omosessuale. E' un po' come parlare male della mamma altrui: tutti possiamo fare critiche o incazzarci con nostra mamma, ma se qualcun altro ce la offende diventiamo belve...

[Ilromantico]

Secondo me uno dei termini più offensivi è "frocetto", trovo che suoni come a voler sottolineare il fatto che un "frocio" sia una persona piccola, insignficante e ridicola (in senso di fenomeno da baraccone). Checca non lo trovo offensivo, o almeno per me ha più o meno la stessa valenza di "acido" o "stronzo", solo che checca lo associo a una categoria di gay effeminata e/o acida, viziosa, esibizionista o/e esile, ma non lo uso in senso offensivo, bensì solo per riferirmi a una determinata categoria di gay.

[Fantom]

Al di là del termine usato, è davvero offensivo il fatto che gli omofobi usino l'attrazione per lo stesso sesso in senso dispregiativo per insultare chi non gli va a genio. Sono poche le persone eterosessuali che non insultano con "gay"

[Gulp!58]

Non mi vanno proprio giù. Ho tanta pazienza per altre cose, ma sui nomi proprio no. Ci ho anche aperto un topic a proposito di uno che mi tormenta chiamandomi sempre così sapendo che mi da tanto fastidio.

 

Concordo con Almadel comunque quando dice che anche la parola gay, usata nel contesto sbagliato, può far male.

[Divine]

quoto bruise e krypto. Dipende da chi li usa e da che modo li usa. Anche noi tra gay e bisex ce lo diciamo ma in genere gli etero usano tali termini in modo offensivo.

 

ad esempio a me dà molto fastidio anche la parola handicappato che si usa sempre per dire che uno è scemo.

Ma c'è anche chi la usa per delineare proprio un diversamente abile e non lo dice in modo offensivo.

[Almadel]

Io al massimo uso il termine "lesbica" per offendere le bisessuali

e il termine "bisessuale" per offendere le lesbiche...

 

Tipo: "Ma che taglio di capelli è questo? Si vede che sei proprio lesbica!"

Oppure: "Ma perché non hai passato la palla? Che hai, ma sei bisessuale?"

 

[Divine]

proprio stasera ho fatto un rimprovero alla mia amica, che è stata un po' troppo superficiale.

 

Generalmente i rimproveri li faccio in disparte ma sono un po' stufa perciò inizierò a farli pubblicamente.

 

la mia amica stasera per dire che un prof stronzo non si sa che fine ha fatto ha chiesto "ma che fine ha fatto quel FROCIO figlio di puttana del prof. Tizio??"

 

io poi le ho detto:

 

non dovresti usare il termine frocio in senso offensivo, non va bene.

 

E lei sapete cosa mi ha risposto?????

 

"ma io non l'ho usato per dire che è gay, l'ho usato PROPRIO PER DIRE CHE E' STUPIDO!!!!!"

 

io:

 

Oh mio dio!!!!

 

e io: sì, appunto.. ti ho capito.. ma ti rendi conto che è offensivo????????????

 

e lei: ok, sì, ti chiedo scusa, non lo farò più.

 

 

sono allibita.

a volte mi chiedo se le persone si rendono conto. Lo so che non lo ha fatto con cattiveria ma che cazzo...

 

O forse sono io che mi circondo di persone superficiali?

[AndrejMolov89]

Io adoro la parola frocio, nonostante sia offensiva. Mi piace la fro, ha un bel suono, è ipnotico. Lo uso spesso. :)

[Roger]

Io detesto molto di più "finocchio", ha un'aria molto più s******tta da parte di chi lo dice...Anche se è il nome di una verdura XD

[davi89]

Ammetto che qualcuno mi troverà un tipo "noioso",

 

ma non mi piace tanto che qualche amico gay con cui non ho tanta confidenza scherzi troppo su queste cose, con frasi del tipo "ah, ora diventerò il finocchio per bene che ero un tempo" o "ciao froccio" (e dico queste frasi perchè mi è proprio capitate di sentirle XD )

In altre, parole, so bene che fra noi gay c'è l'abitudine di prendersi in giro in questo modo, in un certo senso autoironico, però devo conoscere bene una persona per vedere di buon occhio questo atteggiamento.

In caso contrario, mi fa lo stesso brutto effetto di sentire bestemmiare da chi vuole solamente far vedere di essere "controcorrente". Anche in questo caso mi sembra solo un atteggiamento, certe volte, per fare i "gay vissuti"...

 

Altrimenti non c'è nulla di male ed è carina come cosa... A parte questo, ovviamente so che a molti non piace dover essere sempre "politicamente corretti", ma in generale direi che bisognerebbe evitare il più possibile queste parole volgari per definire i gay.

[BeeFree]

Cè un mio amico etero, che sa di me,e ne ogni tanto quando vengo da lui mi dice: we froccio ,in tono scherzoso.Io non mi offendo,però un po di fastidio mi dà,perche non lo sono,mi definisco infatti bi,e il fatto che la gente non percepisce questa sottile differenza mi da un po di noia ...eheh

Sono probbabilmente un pignolo XD