Alexarcus Posted January 17, 2006 Share Posted January 17, 2006 /inizio OT E arrieccoci colla storia della Checca. No, froci lo siamo, non possiamo negarlo. Ma pure checche no, eh! Io non sono come quelle "cose là". Giuro. Lo giuro sul santino di Jean Paul Gautier che tengo sempre nel portafoglio. /fine OT Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cassian Posted January 17, 2006 Share Posted January 17, 2006 Difficile che mi si rivolgano con parole come checca, o frocio, proprio a me insospettabile e insospettato omosessuale Ammetto però che con i miei amici etero e gay ai quali sono dichiarato utilizzo molto più spesso la parola frocio di gay e anche "checca isterica", che rende molto meglio il concetto rispetto a "nevrotico studente"... Nulla di male anche nel declinare gli aggettivi con il genere discorde a quello biologico. Come già hanno detto in molti, è il contesto e l'intenzione a fare la differenza insomma. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alecto Posted January 18, 2006 Share Posted January 18, 2006 Ricordo un episodio che avvenne a cena, una sera della settimana che passai a Cagliari da un indefinito personaggio 4 anni fa. I genitori si lamentavano che i colleghi al lavoro chiedessero loro se il figlio fosse gay per il modo in cui andava in giro. Dopo la paternale, incurante di avere ospiti (io e una ragazza), asserì: «Tu sei una checca!». Gelo. Io non risposi, non mi intromisi, non feci nulla. A scuola, per la mia strenua difesa verso le persone omosessuali, ogni tanto una tipa (la più omofoba) mi chiedeva: «Sarai mica frocio?!?». Risposte mie: «No!» oppure «Ma stai scherzando?». Tuttora, nessun/a compagno/a di scuola sa di me. In legione sospettano qualcosa di me e le parole "frocio", "fighetta", "checca", "pappemolli" (in riferimento ai Greci) sono all'ordine del minuto, ma questo è un altro discorso... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
quint Posted January 18, 2006 Share Posted January 18, 2006 Bè, concordo con l'opinione (mi sembra abbastanza diffusa) che dipende solo ed esclusivamente dal tono con cui queste ed altre parole vengono usate. Per esempio, io le mie amiche le chiamo sempre puttane, ma lo sanno che scherzo e non si offendono! Poi ovviamente loro "ricambiano il favore"...Ma il tutto sempre e solo con aria scherzosa! Troppe volte l'ho sentito dire (non a me, fortunatamente) con intenti offensivi: ma se il tono è proprio per offendere e se chi lo dice è un idiota, allora anche parole come omosessuale o gay potrebbero offendere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Taliban Posted January 18, 2006 Share Posted January 18, 2006 Quelli di un vecchio gruppo che non stò più molto frequentando (ma non certo per questo), hanno l'imbarazzo della scelta in fatto di "offese colorite" da rivolgermi. ^^ Però si rinnovano poco e diventano petulanti. Io pure con loro, decido come prenderli di mira e batto sui soliti tasti. I giovincelli a cui stò appresso oggi, è buffo che tra loro sono abituati a rivolgersi spesso pseudo-offese inerenti l'omosessualità, ma se capita ci sia io in loro presenza, dopo aver fatto le loro sparate, imbarazzati si girano e mi chiedono scusa! ^___^ Beh l'hanno capito che non me la prendo: ci mancherebbe! Anzi li posso così sfottere anche un pò io a mio piacimento "i cazzetti.. cazzoni!" LOL MWUAHAHAH C'è addirittura uno di loro che sostiene di potermi "guarire" (perchè si è accorto in qualche sporadica occasione capitata, che mi spizzassi qualche ragazza [ma certo NON COME FA LUI!]); e addirittura di potermi "convertire" al fascio! WAHAHAH XD Che carini che sono! :°D Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Novgorod Posted January 18, 2006 Share Posted January 18, 2006 potrebbe offendere a seconda di chi lo dica e come lo dica secondo me se viene detto dal mio migliore amico e in tono scherzoso non mi offenderei Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lum Posted January 18, 2006 Share Posted January 18, 2006 A me capita di dire "checca", ma più che altro se si parla dell'effeminatezza di un dato tizio, non certo perchè voglio offendere. E' solo che non saprei come esprimerlo altrimenti ^^; Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
--XX84-- Posted January 19, 2006 Share Posted January 19, 2006 Nuovo nomignolo. CULANDRA! ^_____^ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
JoHessen Posted January 19, 2006 Author Share Posted January 19, 2006 A me capita di dire "checca"' date=' ma più che altro se si parla dell'effeminatezza di un dato tizio, non certo perchè voglio offendere. E' solo che non saprei come esprimerlo altrimenti ^^;[/quote']Ecco ad esempio è meglio dare dell'effemminato ad una persona piuttosto che dare della checca, perchè il primo termine (effemminato) è molto più scientifico e freddo del secondo. Entrambi possono offendere se detti con con certi modi e toni, ma secondo me c'è una differenza non irrilevante tra i due Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lum Posted January 19, 2006 Share Posted January 19, 2006 Si, però in un discorso più colloquiale è difficile che esca come termine ^^; Cmq non l'ho mai usato rivolgendomi di persona a qualcuno, anche perché di gay ne conosco, ma non li frequento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
JoHessen Posted January 19, 2006 Author Share Posted January 19, 2006 Si' date=' però in un discorso più colloquiale è difficile che esca come termine ^^[/quote']Si, se sono delle persone eterosessuali di sesso maschile a parlare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SaintJust Posted January 20, 2006 Share Posted January 20, 2006 Anche se sono persone omossessuali di sesso femminile... io ad esempio continuo a dire che il mio ex, rivelatosi poi gay è una checca, ma di brutto, e pure isterica... e glielo dico in faccia, ma comunque in simpatia. (poi insomma... uno che in pieno centro, a roma, davanti ad un gruppo di fascistelli urla, con voce da macchietta d'omossessuale anni '80: "ma come? tanti bei maschioni e nessuno che viene ad aiutare due povere ragazze come noi" e ne esce vivo per me è un miracolato...) Guardo la mia ragazza in faccia e le dico: sei proprio lesbica... una media di due o tre volte a settimana... Secondo me fondamentale è il tono. Posso capire certo che termini 'ghettizzanti', nati come volutamente spregiativi di una certa cerchia (piu' o meno) ristretta di persone possano risultare piu' offensivi per la cerchia stessa. A questo punto pero' qualunque termine applicabile a qualunque tipologia di persona dovrebbe fare lo stesso effetto... Secondo me a volte tra gli omosessuali, come tra gli stranieri o tra gli ebrei (e qui metto le mani avanti per non cadere indietro... sono i primi esempi che mi son venuti per esperienza e conoscenza personale. potrebbero essecene altri diecimila) si tende a generalizzare un po' troppo e a far di tutta l'erba un fascio... un offesa è un offesa, indipendentemente da che corde vada a toccare, se si è tra amici e ci si lancia epiteti non vedo quale sia il problema di usarne anche a sfondo sessuale. (ahhh la mia logorrea che avanza...) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BastardCrow Posted January 23, 2006 Share Posted January 23, 2006 è giusto dare ad altri' date=' nostri "simili" , magari anche scherzosamente un appellativo del genere ?[/quote']Io lo uso molto spesso per sfottere un pò i miei amici Naturalmente tra noi si scherza, se fosse qualcun'altro ad usarlo contro di me mi offenderei non poco. Ah,bellissimo Avatar. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FlirtingWithSuicide Posted January 23, 2006 Share Posted January 23, 2006 Ahah' date=' io lo uso con un mio carissimo amico, ovvero Zeruccio ( FlirtingWithSuicide ) .. naturalmente lo uso solo perchè so che è una persona che sa scherzare su queste cose, se sapessi di offenderlo non lo userei mai e poi mai, anche perchè l'adoro, e lo sa... [/quote'] Infatti...io non ci vedo nulla di male...certo poi dipende anche dal contesto...ma con paulie è assolutamente naturale che usiamo sti termini...dato che sono io a scherzare per preimo sulla mia omosessualità Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
milady Posted February 2, 2006 Share Posted February 2, 2006 concordo che il tono sia molto importante, ma anche la situazione. spesso checca viene usato in tono dispreggiativo anche dagli stessi gay. io comunque "amo" definirmi frocio e kula :) (rigorosamente con la K) non mi offendo se mi danno del frocio o della kula o checca che sia per scherzare, ne se il commento viene detto sottovoce per strada del tipo "pst pst quello è gay..." e io lo sento. diverso se uno con tono cattivo dice "guarda quel frocio di merda" o "sti cazzo di froci" etc per la situazione invece faccio un esempio: ti piace un tipo e questo ti rifiuta dicendoti che sei una checca. ecco questo lo troverei parecchio offensivo ciao :) ps: solitamente mi offendo se mi dicono che non si vede, non si capisce, non l'avrei mai detto :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ADAM Posted February 8, 2006 Share Posted February 8, 2006 BaH... più non li ascolti più si incazzano.... fagli dire tutte le offese che vuole..... ahahhahaah! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wythe Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 Un'oretta fa,tornando da lezione,ho notato sul muro una scritta che mi ha lasciata un po' interdetta.Non è la prima volta che mi capita di vedere cose del genere,ma oggi mi ha ferita. La scritta in questione era "Marco C****i gay" Secondo voi perché i giovani sentono ancora il bisogno di usare questo epiteto per offendere? Non è una violazione dei nostri diritti che questa parola venga utilizzata con questa accezione offensiva? Potevano scrivere qualsiasi offesa,poteva essere str***o,cog****e,fifone,che ne so,ma perché gay? Sono davvero rattristata perché io pongo tanta fiducia nelle nuove generazioni,e loro mi fanno queste uscite.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BastardCrow Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 Perchè in questo modo si colpisce la mascolinità dei ragazzi. Si sentono offesi,punti nel profondo, è per questo che si utilizza. [E' un offesa che uso anch'io,a volte] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 un'offesa idiota di gente idiota. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cambiapelle Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 purtroppo non e' una prerogativa italiana... anche qui in francia c'e' un detto secondo il quale per dire che una persona e' incapace, oppure che un determinato lavoro e' svolto male si usa il termine pédé ,che letteralmente vuol dire pederasta. e' cosi' in uso che alla fine questa parola ha perso ormai il suo stretto significato che letteralmente suona piu' o meno '' questo lavoro e' fatto proprio da cani ! in francese questo cani e' tradotto appunto con gay. alla fine pero' non e' detto che chi usa questa frase sia omofobo, anzi! purtroppo pero' e' un detto diffusissimo e difficile da sdradicare. di scritte sui muri ne leggo poche, ma onestamente la parola che piu' mi fa male e' frocio. . quando leggo questa parola sui muri mi rattristo, e vecchi fantasmi tornano nella mia mente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NorwegianWood Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 un'offesa idiota di gente idiota.Hai appena dato dell'idiota a Bastard :) Comunque è vero' date=' per molti ragazzi etero sentirsi dire "gay" è un'offesa perché equivale, per loro, a "non maschi", "effeminati". Lasciando perdere il fatto che essere effeminati non è a sua volta qualcosa di negativo, come non lo è essere al contrario mascolini, il punto è che [i']per questi etero[/i] (non per tutti, sia ben chiaro) sentirsi meno maschi mina le loro certezze, mette in dubbio la loro identità, non solo sessuale. E credetemi, a vari etero fa un effetto davvero spaventoso... Forse chi dice "gay" come offesa non sarà idiota, ma di sicuro è uno che sa che come e dove ferire, ma non sa cosa vuol dire essere gay. E ne ha paura. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sweet Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 faccio per "gay" lo stesso discorso che faccio per "lesbica": se è un'offesa o meno dipende da chi lo dice. Se tu avessi letto sul muro "Marco frocio di merda" era sicuramente offensivo. Se hai letto solo "Marco gay" poteva sia essere un'offesa, sia essere qualcuno che magari per dispetto a sto Marco ha rivelato a tutti che è gay :) Può sembrare assurdo che io difenda questa posizione, ma è perché mia sorella mi ha detto proprio l'altro giorno di aver scritto su un muro "Ivan gay": non è che voleva insultarlo, è che lei è proprio convinta che questo Ivan sia gay e non se ne sia ancora reso conto (diciamo che questa convinzione potrei avergliela messa in testa io :)) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NorwegianWood Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 Beh, Sweet, come coming out è il massimo del tatto e della discrezione... :) Comunque, potrebbe esserci anche una terza interpretazione. A volte, le persone di colore (specie negli USA) si salutano dicendo "Hey, negro!"... ovviamente non è inteso come un insulto, per il semplice fatto che non è un bianco a dirlo a un nero, ma un nero a un altro nero, un po' come un segno d'appartenenza (alla pari di "Hey, fratello!"). Potrebbe esistere la stessa complicità tra gay? (anche se, a dire il vero, non l'ho mai sentita :)) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sweet Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 Secondo me sì... non hai mai sentito di gay che fra loro si chiamano "cule" "frocie" o al femminile? Non credo proprio che quegli stessi gay accetterebbero quegli appellativi da etero, anche se lo dicono in tono scherzoso e non offensivo. Sono proprio espressioni, in mancanza di un termine migliore, da "ghetto" :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrasKun Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 Ma perchè non si fa i cazzi suoi tua sorella? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sweet Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 Sei pregato di esprimerti in maniera più corretta e rispettosa, AndrasKun, grazie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BastardCrow Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 mia sorella mi ha detto proprio l'altro giorno di aver scritto su un muro "Ivan gay": non è che voleva insultarlo' date=' è che lei è proprio convinta che questo Ivan sia gay e non se ne sia ancora reso conto[/quote']Bhè,oddio...Non so qui a Roma le cose come stiano, ma a Frosinone scrivere "BC ga" o "BC frocio di merda" è esattamente la stessa cosa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 Ma perchè non si fa i cazzi suoi tua sorella? Sweet mi perdonerai se in termini un poco più educati ti porgo la stessa domanda :) è davvero antipatico quando gli altri si impicciano della vita privata o intima di qualcun altro, che poi sia dichiarato o meno sono fattacci suoi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sweet Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 Beh a una domanda posta educatamente ti rispondo educatamente :) Mia sorella ha 15 anni ed è morta per un anno dietro a costui, che l'ha trattata malissimo. Mi ha sempre raccontato tutto di lui, e francamente dai suoi atteggiamenti penso veramente che sia un gay represso, non l'ho detto solo per consolare lei. Comunque volevo solo dimostrare che scrivere che qualcuno è gay non significa che si disprezzino i gay e si sia omofobi. Per una volta, diciamo, mi pongo in maniera "ottimistica" sulla questione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alecto Posted February 23, 2006 Share Posted February 23, 2006 A volte' date=' le persone di colore (specie negli USA) si salutano dicendo "Hey, negro!"... ovviamente non è inteso come un insulto, per il semplice fatto che non è un bianco a dirlo a un nero, ma un nero a un altro nero, un po' come un segno d'appartenenza (alla pari di "Hey, fratello!").[/quote']Ottimo riferimento a "Hey, nigga!" :k: Comunque confesso che anch'io l'ho usato moltissime volte! Sob... sigh... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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