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"Checca" e "frocio" sono offensivi?


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Beh negli States "gay" è anche usato come sinonimo di "sfigato"... <AW :) That's totally gay!!>

Cmq per me.. Già scrivere roba su un muro è sinonimo di arretratezza mentale, quindi è ovvio che ciò che venga scritto non possa che essere qualcosa di retrogrado e squallido.. Offendere la gente dandogli del gay è passato di moda! Bah.. Se la gente mi desse del gay [come ormai succede puntualmente] non potrebbe che farmi un favore :)

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Faccio copia&incolla dalla voce "gay" in Wikipedia (ma forse molti di voi l'avranno già letto):

 

Evoluzione del termine e del concetto

L'uso di gay come termine comune per omosessuale ha sottoposto questa parola alla stessa usura che in passato ha trasformato a ripetizione gli eufemismi (come "omosessuale" o "invertito") in insulti. Ed oggi "gay" può essere usato, in alcuni contesti (specie giovanili) anche come insulto.

 

Negli Usa tale scivolamento di significato è stato particolarmente accentuato, al punto che "gay" è diventato sinonimo colloquiale di lame, boring, bad, cioè di "mediocre", "noioso", "brutto", "schifoso / cattivo". "Il film che ho visto ieri sera is so gay", cioè "fa schifo, è noioso".

 

Quest'uso gergale è talmente comune che spesso è applicato senza nemmeno pensare a cosa si riferisca la parola, con esiti anche comici: "My computer is acting gay", "Il mio computer funziona male" (ma letteralmente: "Si comporta da gay").

 

Quali esempi di tale scivolamento di significato si citeranno qui gli Anal cunt, complesso grindcore non gay, i quali in numerosi titoli delle loro canzoni insultano come "gay" tutti coloro o tutto ciò che non amano (da Bill Gates alla ceramica fino ai... loro fans), oppure Frank Zappa, che nel 1997 ha prodotto una canzone satirica intitolata appunto "He's so gay".

 

In Italia il temine "gay" viene talvolta utilizzato come aggettivo per descrivere una persona dotata di una fortuna sfacciata. "Ti è andata bene anche questa volta, sei proprio un gay". L'accezione positiva in questo caso è solo apparente, all'origine di tale uso infatti c'è l'accostamento tra il termine "gay" e la parola "culo", usata nell'italiano colloquiale sia col significato di fortuna ("avere culo" cioè avere fortuna) che come termine ingiurioso riferito alle persone omosessuali.

 

 

 

... :)

In quale senso viene dunque usata la parola gay scritta su un muro? Bah... :shock:

Secondo me sì... non hai mai sentito di gay che fra loro si chiamano "cule" "frocie" o al femminile? Non credo proprio che quegli stessi gay accetterebbero quegli appellativi da etero' date=' anche se lo dicono in tono scherzoso e non offensivo. Sono proprio espressioni, in mancanza di un termine migliore, da "ghetto" :)[/quote']

 

io e lover ogni tanto così per scherzare ci urliamo dietro "gay" o "lesbica" non per offenderci ma così per scherzare... ma anche se non fosse lover a urlarmelo dietro ma uno che non conosco non la prendo come un offesa è vero....

In Italia il temine "gay" viene talvolta utilizzato come aggettivo per descrivere una persona dotata di una fortuna sfacciata.

Ehhhhhhhhh??? Mai sentita questa cosa.

 

Non avranno mica preso per buona la patetica scusa di Sgarbi che aveva dato alle iene dei "culattoni" e poi ha detto che intendeva dire che avevano culo????

io è dalle elementari che mi sento dire gay.... dalla prima media

ogni giorno puntualmente mi dicono gay.... alle medie però ho imparato a rispondere bene, e anche ad usare le mani..... però credo che c'è l'ho dicono proprio per le discriminazioni che si sentono al telegiornale tipo...... cosi usano questa semplice parola per metterci in difficolta, farci vergognare, ammutolirci.... secondo me sono solo dei de*******i....

Bhe forse ho usato una espressione colorita, vabbè ora che hai detto l'età di tua sorella posso capire...una ragazzina ignorata dal ragazzo per cui si è presa una cotta deve stare molto male lo capisco...ma solo perchè non è andato a letto con tua sorella non vuol dire che costui è gay, e cmq, anche se lo fosse...nemmeno una ragazza respinta e ferita ha il diritto di pensare e addirittura di scrivere su un muro..."ivan gay"..la trovo veramente squallida come vendetta, anche se a farlo è solo una 15enne..e poi te sweet...sei anche lesbica e avresti dovuto avere la sensibilità di dissuadere la tua sorellina o quantomeno di non approvarla una volta saputo ciò che aveva fatto.

Secondo me c'è da fare una distinzione:

 

I bambini (considerando bambini quelli delle elementari e delle medie) tendono ad essere particolarmente cattivi ed insensibili verso il prossimo, si picchiano facendosi male quasi ogni giorno, litigano per la merenda, si credono fighi e intelligenti dicendo parolacce e facendo + casino degli altri... insomma tutte quelle cose che abbiamo fatto anche noi.

Fra loro gli insulti si sprecano: stronzo, coglione, troia, puttana, bastardo.. e fra i + gettonati ormai c'è frocio, che al contrario di come qualcuno ha detto, secondo me è l'insulto + di moda in assoluto.

 

Il secondo caso, quello preoccupante, è invece quello degli adulti che maturando, a volte, continuano a utilizzare frocio come insulto.

 

Perchè l'essere gay si usa come insulto? secondo me c'è in ballo molto + della mascolinità compromessa... parliamoci chiaro, secondo voi quanti maschi eterosessuali vedono di buon occhio e senza pregiudizio un gay? secodo me, su un campione di 100 solo 40-50 e non credo di esagerare.

La verità è che non esiste un vero motivo razionale, si tratta di pura e semplice discriminazione dettata dall'ignoranza.. un pò come avviene per gli extracomunitari no? quanti ragazzini (e putroppo anche adulti) avete sentito gridare "ALBANESE" a mo di insulto verso qualcuno? Io molti.

La società d'oggi non accetta le differenze, lo sappiamo bene.

Andare a vivere in un quartiere di extracomunitari costa legalmente meno rispetto a un quartiere italiano, non si tratta forse di discriminazione?

Io trovo che gli insulti razziali siano in perfetta analogia con gli insulti di orientamento sessuale: l'ignoranza è il legame.

In Italia il temine "gay" viene talvolta utilizzato come aggettivo per descrivere una persona dotata di una fortuna sfacciata.

Ehhhhhhhhh??? Mai sentita questa cosa.

 

Non avranno mica preso per buona la patetica scusa di Sgarbi che aveva dato alle iene dei "culattoni" e poi ha detto che intendeva dire che avevano culo????

 

appunto...mai sentito...almeno dalle mie parti si dice che hai culo...

Bè' date=' sia chiaro: [u']non l'ho mai sentito dire neanche io[/u]! Però se su Wikipedia c'è scritto così, è grave! :)

NorwegianWood

Infatti la voce "Gay" su Wikipedia è stata spesso soggetta a vandalismi e quindi modificata da più utenti in modo alquanto discutibile (vedasi il topic Episodi di omofobia)... mi piacerebbe sapere dove il peraltro bravissimo Giovanni Dall'Orto ha trovato quella informazione :uhm:

NorwegianWood
io onestamente non mi offendo piu se qualcuno mi da del gay' date='tanto lo sono quindi alla faccia loro[/quote']

Neppure io mi offendo, ci mancherebbe! :cool: Ma non è questo il punto... non sarebbe magnifico se la gente non vedesse più l'essere gay come qualcosa di sbagliato, una perversione, una malattia, una menomazione ecc.? È per questo, a volte (o spesso?), che usa la parola "gay" come offesa.

Il razzismo è la paura verso la diversità in genere...

Anche se la parola evoca la pèaura verso altre razze, bisognerebbe eliminarla come parola in quanto non esistono razze ma una sola ed unica razza ovvero quella umana.

I questo grande gruppo ci sono suddivisioni in gruppi dalle caratteristiche somatiche genetiche che però non sono da etichettare come razza...

  • 3 weeks later...

Diciamo che dopo i mille altri appellativi che ho sentito in questi anni,non li trovo offensivi se fatti dai miei amici,mentre dal prossimo dipende in che contesto e in che modi un pò mi pesa e se tanto mi girano gli rispondo anche,nonostante cerco sempre di rimanere calmo e di cercare di non dare a vedere che sono nervoso.

 

Dicono che la migliore arma che uccide sia l'indifferenza.

U.u se lo uso tra amici non mi offende le più sono:frocia-shampista-kekka-pazza nbabuauahauha...però se è qualcun altro che lo usa(e di solito se è qualkun'altro di certo non lo dicono con affetto:mamma mamma guarda quel ricchione lì...che bello-.-).

Rei_Kashino

Io uso tutti i termini che generalmente vengono usati dai presunti "normali" per scherzare su di me e sugli amici.

Non mi dà fastidio che mi diano della checca, molto spesso isterica (mi danno anche della tr*ia! :rotfl: senza alcun problema).

Tutto dipende dal contesto in cui si dice e come lo si dice.

Sinceramente a me irrita di più Giovanardi o *aledetto XVI (sul nome dell'altissimo mi censuro da solo perchè sapete che offenderlo equivale ad insultare un capo di stato straniero? :rotfl:) quando dicono la parola omosessuale, con quel tono da presunti latori di verità assoluto e di coloro che stanno dalla parte della ragione. :shock:

Agli etero che mi sbeffeggiano (poche volte mi è successo) rispondo sempre con qualcosa di offensivo/allusivo; oppure con un semplice "etero di m*rda/eteraccio/eterazzo del c*zzo". :gh:

 

Piccolo edit:

in linea di massima la checca è il gay moooooooooooooolto effeminato che si atteggia o che ha determinati comportamenti, o che è proprio così di suo (anche se in linea di massima c'è un po' di forzatura), sempre. E sempre in linea di massima (e parlo anche per esperienza personale) la checca non riesce a fare discorsi altri all'infuori di stupidaggini e non riesce ad essere mai serio. E' serio solo nella versione isterica, quando si impunta o è acida su qualsiasi cosa.

Si distingue dall'effeminato che è così per sua natura, in maniera più o meno evidente, e che riesce a sostenere una discussione più o meno seria in qualsiasi forum, come questo [è il mio ritratto!!!! ahahahahah... :rotfl:].

 

Se qualcuno vuole emendare questa postilla, faccia pure. :rotfl:

Anthony_Andrew

Le persone che mi amano davvero, siano o meno Gay, etero o bsx, mi danno normalmente del ricchione, e lo fanno con tutto l'affetto e l'Amore che hanno per me, sul serio... Oppure, visto che vivo da solo, quando racconto le mie vicissitudini domestiche mi dicono: "Kekka...salingo!"

Vi dirò; dipende sempre dal contesto, se loro, che sono lo specchio di me stesso e della cui anima sono io lo specchio smettessero di fare così, penserei che sono offesi con me e me ne rattristerei moltissimo, Ma se a farlo fossero semplici conoscenti o estranei, non solo mi offenderei, ma molto probabilmente reagirei anche violentemente...

Anch'io come te...ma è giusto dare della checca a chi lo è davvero e che quindi non si offende perchè sa che è la verità! In fondo essere checche è un modo di essere, uno stile di vita.

Io mi offendo quando magari un etero qualsiasi chiama checche tutti i gay generalizzando...ecco questo mi fa girare le scatole

SweetKissInTheNight

Secondo me: frocio, checca, finocchio (la nascita di tale appellativo nn è molto risaputa ma nn era riferito solo agli omosessuali) ecc ecc sono ODIOSI, cioè, sentirseli dire è tremendo però accetto quando viene detto in maniera scherzosa...poi, dipende da chi me lo dice, io non lo dico neanche per scherzo!!!!

con i miei amici lo usiamo spesso scherzosamente :rotfl:

frocia..finocchia..frocissimo :) ..oltre a quello scherzosamente parliamo di noi al femminile :)

 

bhu e' un modo come un altro per non prendersi sul serio

e aiuta a non sentire pesanti...parole spesso usate come offese :)

  • 3 weeks later...

Mmmm...a volte con la mia ragazza lo diciamo con tono scherzo...del tipo

 

io: lesbica...

lei: che schifo i gay...

 

ma scherziamo e si vede chiaramente...anche perkè secondo me la parola lesbica non è un offesa...diciamo che prendiamo in giro quelle persone che credono che essere gay è peggio di essere pedofili e assassini....

88Supremo88

Io sono orgoglioso quando mi dicono.....ma dai? Non l'avrei mai immaginato!! Ma veramente?

A parte che per me che sn bi magari è un po' differente..... vuol dire che mantengo la mia maschilità e mi rende + sicuro...

niente contro gli effemminati lo dico...

  • 4 weeks later...

Io associo il termine "checca" a quei tipi effemminati.. che vanno in giro sculettando, vestiti di rosa, con abiti di Gucci o Prada, e che parlano di loro stessi al femminile.

Ergo .. non mi ci chiamo e nessuno l'ha mai usato per chiamarmi o definirmi.

Quando sento un gay dire "oggi sono andatA" mi dà un fastidio....... miiiiiiiiiiii..

"Frocio" lo uso anche io.. tra amici..

Ma detto da eterosessuali/fascisti, con tono schifato, mi offende.

Credo di capire' date=' ma penso che questa parola sia "nata" come offensiva... Secondo me è un po' come "frocio" , anche se mi capita di autodefinirmi proprio con quest'ultima parola, nei miei pensieri...[/quote']

perche' definirti? non fai mica parte di una categoria aliena da catalogare. . .poi sbagliero'!

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