Troppi calci in faccia..

[Hinzelmann]

Diciamo che nella bulimia nervosa maschile il cd mezzo di compenso può essere più mascherato, perchè di fatto si può alternare il vomito autoindotto o l'uso di lassativi e diuretici con un eccessivo esercizio fisico in palestra ( del tipo salto la sessione di palestra ed allora mi induco il vomito ) inoltre non è infrequente una storia di obesità alle spalle, che nelle femmine è più rara

Edited September 11, 2019 by Hinzelmann

[Fallofseraphs]

Io ho iniziato a ingrassare più o meno all'età di 12-13 anni, quando mi sono affacciato alle superiori, frequentavo un istituto industriale, tanti ragazzi, troppi, ormoni a palla, aggressività, spesso se la prendevano con me perché appunto troppo taciturno e malinconico, da lì ho iniziato a sfogarmi sul cibo, ho iniziato in quel periodo ad avvertire un forte senso di solitudine, avevo già presi coscienza di essere gay da molto prima, l essermi scontrato con l'aggressività di alcuni miei coetanei bulli, che mi tartassavano ha reso la mia vita un inferno, poi mettiamoci anche il fatto di esser cresciuto in un paesino di 3mila abitanti, sperduto sulle colline del meridione, dove la città più viva e vicina era a 50 km.. ha fatto tutto il resto.. non ho mai vissuto ciò che hanno vissuto i miei coetanei etero e all'epoca per me era straziante, vedere gli altri che iniziavano a fare esperienze con le prime morose, io mi guardavo intorno e non c'era nulla, e sono sprofondato in questo baratro di malumore e bassa autostima cronica... so di non aver avuto un adolescenza vera, perché la mia non è stata un adolescenza, non ce l'ho mai avuta e pensavo che venendo a vivere in una città del nord italia, abbastanza grande, le cose sarebbero magicamente cambiate e avrei avuto una vita appagante dal punto di visto sentimentale/ sessuale... ma ovviamente mi sbagliavo, essendo cresciuto in una realtà raccolta non immaginavo minimamente le difficoltà che avrei avuto qui, l'indifferenza, sei uno come tanti, sei invisibile.. adesso mi ritrovo a 27 anni e le cose non cambiano, dentro di me sento ancora quel vuoto, quel buco nero che ogni tanto mi inghiottisce, mi tira giù a peso morto e sinceramente non vedo un futuro per me, anche se lavoro, sono indipendente economicamente, sto abbastanza bene,  dal punto di vista delle relazioni non mi vedo sereno in un futuro, non riesco ad immaginare che troverò anche io l amore prima o poi..

 

Non voglio fare la vittima raccontando queste cose, è solo che a volte certe dinamiche sono devastanti.. volevo solo condividere un po' di vita con voi, visto che non ho qualcuno con cui farlo.

Edited September 11, 2019 by Fallofseraphs

[Fallofseraphs]

Finisco sempre per attirare gente instabile in chat, quando cerco un punto fermo, una stabilità, quante volte vengo contattato da gente, magari ci si scambia Whatsapp, la conversazione sembra ingranare, però poi si arriva a un punto morto? Magari la persona in quwstione svanisce nel nulla, con la scusa del lavoro, degli esami universitari, ma cosa vuole questa da me? Perché son loro a cercarmi, a dirmi che sono interessante e poi.. puff.. svaniti nel nulla, non ne posso più di questa gente immatura cronica, oggi ho fatto una bella pulizia di contatti, non avete idea di quanti numeri di ragazzi mai conosciuti avessi in rubrica.. l'ultimo un paio di settimane fa.. mi contattacsu grindr e mi fa abboccare con la solita scusa del: " questa chat fa schifo, pwnsano solo a scopare" io ci casco come un coglione ogni volta, mi aggiunge su Whatsapp e guarda caso inizia a chiedermi foto fisico... mi dice che gli piacciono gli orsetti con la pancia come me, continiamo a parlare del più e del meno per qualche giorno, poi lui inizia a evaporare nel nulla.. risponde a monosillabi a fine giornata, giustificandosi che è stanco perché lavora in un ristorante e sta preparando un esame, ok mi dico, porto pazienza.. adesso erano 5 giorni che non mi scriveva più nulla, nemmeno un buongiorno, se non ero io a farlo.. mi sono stancato e l'ho cancellato... potrei raccontarvene di episodi così, ma credo che voi sappiate meglio di me come funziona.. o sono io sfigato, lebbroso o e la gente che fa cagare..

Edited September 11, 2019 by Fallofseraphs

[wwspr]

2 hours ago, Fallofseraphs said:

Non voglio fare la vittima raccontando queste cose, è solo che a volte certe dinamiche sono devastanti... volevo solo condividere un po' di vita con voi, visto che non ho qualcuno con cui farlo.

Io per primo posso empatizzare con il tuo male di vivere, però autocommiserarti non ti può aiutare in nessun modo. Non vuoi fare la vittima, ma è evidente che questo è il modo in cui vuoi percepirti al momento, siccome non ti senti davvero pronto per metterti in gioco.

20 minutes ago, Fallofseraphs said:

[...] ci si scambia Whatsapp, la conversazione sembra ingranare, però poi si arriva a un punto morto? [...] o sono io sfigato, lebbroso o e la gente che fa cagare..

Tutt'al più hai una scarsa intelligenza interpersonale, se ti aspetti che delle conversazioni virtuali con gente che non hai mai incontrato possano essere protratte nel tempo e diventare appassionanti epistolari. Quando la conversazione comincia a perdere sostanza (ma anche molto prima), quello è il momento di chiedere all'interlocutore di incontrarsi (cosa che dovrebbe essere il tuo unico obiettivo, in ogni caso).

Edited September 11, 2019 by wwspr

[Ghost77]

51 minutes ago, Fallofseraphs said:

sono io sfigato, lebbroso o e la gente che fa cagare.

Sei solo tu, che vuoi che le cose vadano innaturalmente come sogni tu. Su una app di incontri la gente si rompe in fretta di parlare. Di cosa, peraltro? Cose generiche, che si estinguono in fretta. Come dice @wwspr si deve passare all'incontro. 

 

51 minutes ago, Fallofseraphs said:

questa chat fa schifo, pwnsano solo a scopare" io ci casco come un coglione ogni volta, mi aggiunge su Whatsapp e guarda caso inizia a chiedermi foto fisico...

Spiego la logica di questo comportamento. "pensano solo a scopare" significa "vogliono vedersi ora e fare subito sesso". Questa cosa a molti fa paura, preferiscono fare anche due parole e fingere una sorta di conoscenza prima di passare al sesso. E la conoscenza può essere anche uno scambio di foto xxx e il fantasticare un po' assieme. 

Non è la gente a far cagare, quindi. È che fraintendi nonostante il contesto (grindr) e l'atteggiamento (la richiesta di foto fisico). 

O ti lasci andare o cambi mezzo. 

Per il discorso del binge eating, se veramente hai speso 30 euro al mac come hai raccontato soffri di un disordine che, per la tua salute, deve essere fermato. Non con un dietologo (o meglio, anche) ma magari con una visita psicologica o da un ambulatorio psichiatrico sui disturbi alimentari. 

Perché la normalità (per modo di dire) per un golosone è scofanarsi un menu maxi al mac dopo aver fatto una corsetta; 30 euro di mac è al di fuori di ogni senso di premio, è una esagerazione molto pericolosa (e infatti ti senti terribmente in colpa). 

Non è bulimia, è binge eating. 

 

[Hinzelmann]

8 hours ago, wwspr said:

Io per primo posso empatizzare con il tuo male di vivere, però autocommiserarti non ti può aiutare in nessun modo

Questo che dici, ma anche questo senso di anonimato che lo spinge a "drammatizzare" ( sia che si tratti di dar corpo ai desideri erotici sopravvalutando episodi minori, sia che si tratti di esagerare in negativo aspetti fisici o caratteriali che non sembrano in realtà così disastrosi ) Non aiuta perchè allontana dal confronto con la realtà.

8 hours ago, wwspr said:

Tutt'al più hai una scarsa intelligenza interpersonale

Lui ci mette delle attese spropositate, per questa fame di attenzioni e riconoscimento...i gay si sa come sono, vogliono la foto e ti fanno il complimento perchè gliela dai e poi scompaiono, avete perfettamente ragione nel dire : lo foto serve all'incontro

Poi il problema però diverrebbe : quelli che scompaiono dopo il sesso

E' l'eterno conflitto fra chi desidera troppo e gode poco ( salvo poi compensare scofanando i panini ) e chi gode troppo e desidera poco ( tanti piccoli desideri tutti uguali come i panini del fast food ) tuttavia è chiaro che una educazione sessuale presuppone per certi versi un passaggio da A a B