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Lavoro e colleghi gay


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1 hour ago, Eucalipto86 said:

Mi piacerebbe parlare apertamente con lui per evitare magari di ritrovarci nella stessa sauna o cruising,

e chi ti dice che debba frequentare per forza i posti di battuage, scusa?

magari può essere anche accoppiato/monogamo, che ne sai?

e poi, se dici che è un tipo riservato che si fa i cazzi suoi (in tutti i sensi), potresti pure rispettare la sua scelta senza starci a fare sopra troppe congetture, no?

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5 hours ago, freedog said:

chi ti dice che debba frequentare per forza i posti di battuage, scusa?

magari può essere anche accoppiato/monogamo, che ne sai?

incredibilmente sono d'accordo con Freedog
una cosa che capita tipo ogni 5 anni, come la fioritura di quei bellissimi fiori leggendari nel deserto

13 hours ago, schopy said:

E perché non lo fai?

Io sono super out a lavoro, lui no, deve essere lui a fare un passo.

12 hours ago, freedog said:

e chi ti dice che debba frequentare per forza i posti di battuage, scusa?

magari può essere anche accoppiato/monogamo, che ne sai?

e poi, se dici che è un tipo riservato che si fa i cazzi suoi (in tutti i sensi), potresti pure rispettare la sua scelta senza starci a fare sopra troppe congetture, no?

perché una volta una sua collega con cui è molto legato, l'ha preso in giro dicendo che frequenta certi parchetti mentre erano loro due da soli (ma io ho sentito inavvertitamente)... Senza spiegare per quale motivo ovviamente. Poi uno che fa mille ore a lavoro e non ha una vita personale che non sia la madre, dove pensi lo trovi con buona probabilità a sfogare i suoi istinti?

Io mi aspetto che una persona culturalmente dotata capisca il valore di fare coming out sul posto di lavoro, io credo sia un dovere morale. 

Edited by Eucalipto86
2 hours ago, Eucalipto86 said:

una volta una sua collega con cui è molto legato, l'ha preso in giro dicendo che frequenta certi parchetti mentre erano loro due da soli (ma io ho sentito inavvertitamente)...

e certo, non capita mai negli uffici che proprio gli amici siano le peggio serpi velenose che spargono in giro calunnie su di te, vero?

9 hours ago, Krad77 said:

incredibilmente sono d'accordo con Freedog
una cosa che capita tipo ogni 5 anni, come la fioritura di quei bellissimi fiori leggendari nel deserto

 

 

 

Edited by freedog
21 minutes ago, freedog said:

e certo, non capita mai negli uffici che proprio gli amici siano le peggio serpi velenose che spargono in giro calunnie su di te, vero?

 

 

 

DIO CRISTO... CON LUI!!! STAVA PARLANDO CON LUI E LO STAVA PRENDENDO IN GIRO SCHERZOSAMENTE!!! Non c'era nessuna cattiveria!!!

Caro ma sai leggere???

Se l'unico livello di interazione possibile con una persona è sapere quali luoghi frequenta in modo da poterli accuratamente evitare, mi pare che l'idea di parlarci apertamente sia anche perdibile, certo c'è la possibilità che conoscendolo sia un pochino meno peggio di come lo immagini tu ( ma giusto per il fatto che tendi a pensare veramente il peggio )

L'aspetto singolare della vicenda sarebbe che ci sarebbero due gay in ufficio, che finiscono per relazionarsi più con gli etero, che fra di loro ( d'altronde capita addirittura a dei fratelli gay di ignorarsi a vicenda ) La qual cosa finisce per somigliare molto al vecchio adagio sul divide et impera

1 hour ago, freedog said:

quindi l'idea che fosse una cazzata detta tanto per ride non ti sfiora proprio?

No, perché lui era sinceramente imbarazzato da questa uscita della collega che è un po' pazzerella ... Ti spedisco il film a casa così poi giudichi 😔

21 minutes ago, Hinzelmann said:

Se l'unico livello di interazione possibile con una persona è sapere quali luoghi frequenta in modo da poterli accuratamente evitare, mi pare che l'idea di parlarci apertamente sia anche perdibile, certo c'è la possibilità che conoscendolo sia un pochino meno peggio di come lo immagini tu ( ma giusto per il fatto che tendi a pensare veramente il peggio )

Perché? In che modo l'avrei giudicato negativamente? Oh ma avendoci lavorato per 5 anni insieme mi sarò fatto pure un'idea abbastanza precisa, no? Qua l'unico che si immagina sempre il peggio siete tu e altri nei miei confronti cicci belli ... 

28 minutes ago, Hinzelmann said:

L'aspetto singolare della vicenda sarebbe che ci sarebbero due gay in ufficio, che finiscono per relazionarsi più con gli etero, che fra di loro ( d'altronde capita addirittura a dei fratelli gay di ignorarsi a vicenda ) La qual cosa finisce per somigliare molto al vecchio adagio sul divide et impera

Veramente io gli ho più volte fatto i complimenti e espresso stima anche pubblicamente per le sue capacità lavorative e lui all'ultima cena aziendale ha detto che si vede un po' come un "mio fratello maggiore" ed è sempre disponibile a consigliarmi.
Caro mio, MA COME MAI TENDI SEMPRE A PENSARE IL PEGGIO DELLE PERSONE? EHH??? PERCHE'??? COME MAI???
😂😂😂😂

😂😂😂😂😂

Alcuni di voi sono un po' problematici su questo forum ma anche spassosi. 

Edited by Eucalipto86
34 minutes ago, Eucalipto86 said:

Perché? In che modo l'avrei giudicato negativamente?

Questa era l'impressione...hai ipotizzato che sia imbranato-mammone, carrierista-opportunista, adepto di sette religiose, che potresti "vomitare" se l'incontrassi in un locale gay

Dal mio punto punto di vista questo è immaginare il peggio ( la qual cosa peraltro non implica nessun giudizio su di te, ho solo detto che immagini il peggio su di lui )

Quanto al fatto di rivolgergli attestati di stima professionali, laddove la collega etero ha la confidenza di fare battute sulla sua sessualità, mi pare superfluo precisare che io mi riferivo alla mancanza di confidenza fra di voi, al fatto che sia lui che tu, finite paradossalmente per farlo di più coi colleghi etero pur essendo due gay

Tutto qui

44 minutes ago, Hinzelmann said:

Questa era l'impressione...hai ipotizzato che sia imbranato-mammone, carrierista-opportunista, adepto di sette religiose, che potresti "vomitare" se l'incontrassi in un locale gay

Non ho usato quasi nessuno di questi termini e quei pochi che ho usato, non li ho usati nell'accezione che hai dato tu. Per me dedicare la propria vita al lavoro e alla carriera è una scelta assolutamente legittima e un modo come un altro per dare senso alla propria esistenza.
Io stimo chi si impegna nelle cose, disistimo e disprezzo quelli che vogliono la vita comoda. 

Certo con la collega etero si trova in sintonia perché sono due solitudini che si uniscono e lavorano insieme da 12 anni, caro mio guarda che ci sono altre cose al di là dell'orientamento sessuale che contano nella vita e che creano intimità, mi chiedo tu dove viva suvvia. 

Edited by Eucalipto86

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