[Film] The Hours

[Sweet]

Ok, allora, riassunto stringatissimo... ama una ragazza, ma non accetta il suo essere lesbica e lo vuole nascondere a tutti. e la sua ragazza la ama, ma nemmeno lei accetta il suo essere lesbica, e quindi la lascia e si mette a condurre una vita da etero.Direi che di spunti di riflessione ce ne sono abbastanza, anche se topic sui gay repressi (la seconda ragazza) già ne abbiamo... e anche sulla necessità o meno di fare coming out (la prima ragazza).

[ombra della notte]

perchè invece non riflettiamo ul fatto che tutti gli adolescenti gay o etero non riescono ad accettarsi per quello che sono?qui ci sono ragazzine che diventano anoressiche e ragazzi che si cecano pur di non portare gli occhiali,ci sono bambini che fumano per sentirsi grandi...e voglio limitare gli esempi...perchè i grandi non ci insegnano ad amarci per quello che siamo?perchè la società ci costringe ad odiarci e non ci permette di vivere come meglio crediamo?

[Evinrude]

Beh riprendendo le parole di ombra circa gli adolescenti...perchè le sue parole mi hanno riportato alla mente il film "thirteen", non so se lo conoscete,tratta la storia di Tracy, una ragazzina di soli 13 anni, figlia di madre single e con un fratello maggiore, da sempre stata una studentessa modello ma che, trovandosi ad affrontare un nuovo ambiente, come quello liceale, fà si che la sua persona cambi a seconda delle persone che frequenta.Come Tracy, la protagonista di questa storia, frequentando le persone sbagliate prende ad imitare queste ultime nel drogarsi, nel rubare e anche nel concedersi già a quell'età a tutti i ragazzi...credo che al giorno d'oggi molti ragazzini, presi dalla necessità di sentirsi grandi un pò troppo presto, si buttino a capofitto in cose poco consone alla loro età effettiva, soprattutto in un mondo, quello di oggi, in cui la massificazione prende piede sempre più...

[ombra della notte]

purtroppo gli adolescenti hanno difficoltà ad accettarsi per quello che sono..io quando ero piccola ero una vera epropria complessata..non mi accettavo minimamente poi a un certo punto mi sono convinta di essere bella e da allora sono in parecchi a crederlo,ma io sono sicura che lo credano perchè io ci credo..non deve importare ciò che credono gli altri,per essere apprezzati bisogna avere il coraggio di accettarsi e di esaltare le nostre qualità...perchè gli altri non lo capiscono?

[Sweet]

il discorso che fai può essere riportato anche all'omosessualità secondo me, più uno è a suo agio con il proprio orientamento, più sarà facile farlo accettare agli altri, e anche io mi domando perché gli altri non lo capiscono, gli altri gay intendo, più che gli etero. Sarebbe bello se la maggior parte dei gay si rendesse conto che accettarsi e fare coming out è il primo passo verso una vita sociale più serena.riguardo al crescere troppo in fretta purtroppo io biasimo gli adulti, che tendono a lasciare i giovani senza controllo. a meno che uno non rimanga "bambino" (infantile in senso buono) per predisposizione caratteriale, tutti quanti crescono più in fretta del dovuto e i genitori anziché arginare il problema lo favoriscono, comprando cellulari e ipod a bambini di 8 anni... un genitore che veramente sa tenere il controllo della situazione, e ne esistono perché li ho visti, riuscirà a far sì che il proprio figlio cresca al giusto passo, e se questo sicuramente favorisce il momento di ribellione adolescenziale del figlio in questione, quasi sicuramente quando poi il figlio crescerà si renderà conto che i suoi avevano ragione, ma a scoppio molto molto ritardato.

[gnale]

"Mrs Dalloway" della mitica Virginia Woolf e "The Hours" (ma anche "Specimen Days") di Michael Cunningham sono i libri che mi hanno cambiato la vita -- vedere la mia "firma" per credere ...Quanto al film, adoro lo stato d'ansia che Stephen Daldry e il montatore riescono a trasmettere, in particolare la scena della torta di compleanno mi sembra molto azzeccata (anche perchè Julianne Moore è strepitosa, senza nulla togliere alla Streep che resta comunque la mia attrice preferita, e alla Kidman che pure lei non scherza). La torta di compleanno di cui Laura minimizza il valore e l’importanza, mentendo a se stessa e all’amica Kitty, è il simbolo di tutte le frustrazioni della donna e della sua incompatibilità evidente con "le ore" che ha scelto di vivere. Cito dal libro: "La torta è meno bella di quanto lei aveva sperato che fosse. Cerca di non dar peso alla cosa. È solo una torta, si dice. Solo una torta. Lei e Richie l’hanno glassata, e lei ha colpevolmente inventato qualcos’altro da fare per il bambino mentre componeva delle roselline gialle sui bordi con la siringa e scriveva: ‘Buon compleanno Dan’ con la glassa bianca. Non voleva il pasticcio che avrebbe fatto suo figlio. Comunque non è venuta come lei se l’era immaginata: no, per niente. Non ha niente che davvero non vada, ma si era immaginata qualcosa di più. Se l’era immaginata più grande, più straordinaria. Aveva sperato […] che sarebbe stata più ricca e più bella, più strepitosa. Ma la torta che ha fatto le sembra piccola: non solo in senso fisico, ma nella sua entità. Sembra amatoriale, fatta in casa. Si dice: è bella. È una bella torta, piacerà a tutti. Il suo aspetto sgraziato […] fa parte del suo fascino" . Laura guarda la sua torta, ma parla a tutti gli effetti della sua vita, nella quale sta sacrificando la sua vitalità ed le sue attitudini ad un marito troppo felice per accorgersi della sua infelicità, ad un figlio che non riesce ad amare veramente e alle convenzioni sociali che la vogliono madre attenta e premurosa, senza momenti di dubbio o titubanza.E poi, la scena in cui Louis Waters (ex fidanzato di Richard) arriva a visitare Clarissa Vaughan... Anche in "Mrs Dalloway" l'incedere quasi liturgico di Clarissa Dalloway era spezzato dall'arrivo di Peter Walsh, che non manca di farle notare: "Il dramma sarà quando dovrai smettere di occuparti della mia vita e cominciare a farlo con la tua".Porcogiuda quanto ho scritto... Basta, è ora di smetterla .Anzi no, PS: qualcuno ha mai visto il film "Mrs Dalloway", con Vanessa Redgrave? L'ho trovato molto ben fatto.

[Fergal]

io lo adoro quel film...l'ho visto migliaia di volte...e poi la kidman e la streep sono le mie attrici preferite,assieme a cher...

[ombra della notte]

condivido perfettamente quello che dici...purtroppo gli adulti di oggi sono dei bambini....l'immaturità si trova al massimo nella società odierna secondo me...insomma non riesco a trovare i cosiddetti adulti che possano dare consigli decenti a noi giovani,è proprio vero che i gioveni non hanno valori,ma non li abbiamo perchè non ce li hanno tramandati e sappiamo bene che imparare da autodidatti non è facile...

[All_by_myself90]

Gnale concordo con ogni singola parola che dici, anche per me quei libri hanno cambiato la mia vita.E concordo su quello che dici su Laura.. Quella è la scena importante, che ci fa capire lo stato d'animo di Laura..E secondo me, senza nulla togliere alla Streep e alla Kidman, l'oscar se lo meritava Julianne Moore, davvero la sua interpretazione mi ha strappato il cuore.Anche io ho visto il film Mrs dalloway, ce l'ho in cassetta.. Lo trovo ben fatto, ma penso non renda ben giustizia al libro...