Scacco matto (ci siamo?)

[IlFinnico]

Tranquilli,non è una puntata di don Matteo.

Faccio parte della schiera di quelli che a 6 anni si strusciavano sul letto pensando ai compagnetti di scuola, quindi so da sempre di essere gay. Tra me e me non è mai stato un problema,sarà proprio perché lo so da sempre,ma mi preoccupava sempre quello che avrebbero pensato gli altri(aspetto a cui in altri ambiti non davo molto peso). Inoltre,non avevo la sindrome di"only gay in the village " spesso citata da @freedog ,ma quella di "diverso tra i diversi" perché naturalmente l'immagine dei gay fornita dai media era quella stereotipata e io nella realtà riconoscevo come gay solo quelli che avevano quelle determinate caratteristiche. Se fino al periodo del liceo,tra mille turbamenti,più o meno riuscivo a gestire la cosa,da un po' di tempo ho bisogno di vivere ed essere me stesso(frase scontata ma è così). In sostanza,mi si è accesa dentro la fiammella che ultimamente arde in maniera sempre più prepotente. Per come sono io,non riesco a gestire una vita parallela, c'è chi consiglia di iniziare a "vivere la vita gay" e poi fare co e chi lo fa prima.Ora,dal momento che non ho amici,una confidenza simile la farei solo a qualcuno di cui mi fido davvero,ma ci vorrebbe tanto tempo per conoscerla bene e fidarmi,io non ce la faccio più. Quindi ho voi,che per ora siete solo scritte su uno schermo,ma almeno so che dietro ci sono persone che mi capiscono. In generale sono una persona trasparente,l'unico aspetto che tengo "nascosto" è questo. Quindi io vorrei dirlo subito alla mia famiglia,anche se credo che un co senza vivere la propria sessualità sia quasi inutile, ma almeno du belle botte a sto muro je le damo. I miei e mio fratello lo sanno già di sicuro(ho buoni motivi per crederlo,poi semmai chiedete,ora non li metto sennò diventa troppo lungo), il resto della famiglia un po' lo immaginerà,soprattutto un mio zio eterissimo che però,beato lui,ha un gay radar da paura. Quindi,dato che i miei lo sanno da anni ormai,questo potrebbe essere un punto a mio favore,anche perché tirare la corda ancora a lungo è psicologicamente deleterio,e già lo è stato per me. Ogni tanto sembrano accettare l'idea,altre volte fanno commenti molto pesanti. Poi vabbè, non riesco a trovare il momento perché hanno sempre mille problemi (e un po' se li creano pure, diciamo che c'è una situazione di tensione continua,più da guerra fredda che da partita a scacchi)...comunque,io il re lo vedo ormai,ce l'ho davanti,e chiedo a voi alfieri,cavalli e quant'altro un appoggio,miei prodi, sperando di aggiornare questo topic al più presto.

P.S: a luglio ho fatto co con la psicologa dell università, con cui avevo solo 4 incontri, e poi ne ho un altro a ottobre,ma non la vedo più (è un servizio gratuito)...Quindi sapevo già che non l'avrei rivista,ma volevo intanto liberarmi...tuttavia,oltre alla bella sensazione del momento,poi la vita è tornata quella di prima , naturalmente...

[wwspr]

1 hour ago, IlFinnico said:

poi la vita è tornata quella di prima , naturalmente...

Esattamente. Se decidi di fare coming out in famiglia sicuramente si tratterà di un momento importante di emancipazione per te, però non caricherei la cosa di aspettative. Il coming out può rimuovere un ostacolo verso la soluzione dei tuoi problemi di isolamento sociale, ma non li risolverà di per sé.

Detto questo, tienici aggiornati.

Edited September 18, 2019 by wwspr

[freedog]

2 hours ago, IlFinnico said:

dal momento che non ho amici,una confidenza simile la farei solo a qualcuno di cui mi fido davvero,ma ci vorrebbe tanto tempo per conoscerla bene e fidarmi,io non ce la faccio più. Quindi ho voi,che per ora siete solo scritte su uno schermo,ma almeno so che dietro ci sono persone che mi capiscono

non sarà che questi due aspetti (scarsità di amici e restare nell'armadio) siano un filo correlati tra loro?

2 hours ago, IlFinnico said:

In generale sono una persona trasparente,l'unico aspetto che tengo "nascosto" è questo.

non esattamente un dettaglio...

[LocoEmotivo]

6 hours ago, IlFinnico said:

non riesco a gestire una vita parallela

E allora vai manzo: non complicare situazioni che già per loro non sono facili da gestire.

6 hours ago, IlFinnico said:

In generale sono una persona trasparente

Molto spesso, la trasparenza è l'alibi perfetto per nascondere qualcosa.
"Frocio? Io? Ma come, con tutto quello che racconto vi pare che non l'avrei detto?"
Magari non consciamente, però il risultato può essere questo.

6 hours ago, IlFinnico said:

un co senza vivere la propria sessualità sia quasi inutile

Ma tu la stai già vivendo, la tua sessualità.
Non in maniera completa, certo, ma è la tua sessualità che ti ha spinto qui.
Che ti fa scrivere.
Che ti fa riflettere.
Che ti fa immaginare un futuro diverso, un futuro più libero e tuo, un futuro che hai a portata di mano.
Quindi (come fischietterebbe Perez Prado), why wait?

Noi facciamo il tifo per te!

[IlFinnico]

Grazie a tutti e tre. @LocoEmotivo tu ci devi mettere sempre.un tocco commovente?☺️

3 hours ago, freedog said:

non sarà che questi due aspetti (scarsità di amici e restare nell'armadio) siano un filo correlati tra loro?

 

Sì e no; cioè, mi sono legato le.mani da solo ma non me ne pento. Alcuni mi contattavano fino a qualche tempo fa,sono io che ho tagliato i ponti; se non lo avessi fatto avrei qualche amicizia,ma non di quelle che piacciono a me. Quindi ho fatto una scelta se vogliamo egoista,ma in questo momento della.mia vita voglio mettermi io al  centro della mia,dopo aver vissuto la vita di altri. E poi, questi famosi amici etero ricambierebbero tutta la dedizione che ho dato loro quando avevano bisogno di consigli,per esempio sulla vita sentimentale, di cui potevo facilmente sbattermi? Conoscendoli,non credo. Tra l'altro,con mia.grande sorpresa, davo pure.consigli giusti...chissà se capisco pure i rapporti gay ahaha...comunque sì,forse ho capito che intendi, il co attirerebbe verso di me gente friendly....gli "amici"che avevo però non lo erano tanto...alla fine ci stiamo ricollegato al topic di @davydenkovic90

 

33 minutes ago, LocoEmotivo said:

 

Molto spesso, la trasparenza è l'alibi perfetto per nascondere qualcosa.
"Frocio? Io? Ma come, con tutto quello che racconto vi pare che non l'avrei detto?"
 

Concordo,ma non nel mio caso. Loro lo sanno da anni. Le altre cose le racconto da solo, poi vabbè, avendo una vita triste non è che escano sti gran racconti,ecco....magari se parla de na cannetta che me so fumato mezza vorta, ma niente di particolarmente grave.

[Hinzelmann]

10 hours ago, IlFinnico said:

Quindi ho fatto una scelta se vogliamo egoista,ma in questo momento della.mia vita voglio mettermi io al  centro della mia,dopo aver vissuto la vita di altri. E poi, questi famosi amici etero ricambierebbero tutta la dedizione che ho dato loro quando avevano bisogno di consigli,per esempio sulla vita sentimentale, di cui potevo facilmente sbattermi? Conoscendoli,non credo.

A dire il vero non sarebbe neanche una scelta così infrequente, diciamo pure che 20 anni fa avresti trovato in ogni vademecum sul CO, la cd fase dell'isolamento, probabilmente oggi non è così perchè l'omosessualità è più sdoganata ed i rapporti con le amicizie etero più rilassati ( ed ovviamente in linea generale il fenomeno è positivo ) quindi quella che un tempo era la regola ( rispetto a cui esistevano pur sempre le eccezioni ) ora è solo una possibilità che può verificarsi per coloro che in ogni caso ne sentono l'esigenza.

10 hours ago, IlFinnico said:

Tra l'altro,con mia.grande sorpresa, davo pure.consigli giusti...

Il ruolo del confidente-consigliere, un altro grande classico

 

[iamtheibis]

Tutti i miei pedoni, torri ecc sono con te, caro!

Non so se sto per dirti una cosa sensata, ma ci provo. Se l'idea di fare CO in famiglia ti mette in soggezione... hai pensato a fare un CO "di prova"? Che so, con una collega universitaria? Dici che non hai "amicizie", quindi a maggior ragione puoi sfruttare questa cosa: un CO con una persona con cui non sei troppo legato non dovrebbe avere chissà quali conseguenze.

Mi immagino una scena del tipo:

Collega universitaria: "quanto non sopporto Tal De' Tali, sempre in prima fila a tutte le lezioni..."

IlFinnico: "beh, però c'è da dire che è un bel ragazzo..." (con sguardo verecondo che rivela l'ipotesto "però 'na botta jaa darei")

A parte cazzate, abituarsi ad una trasparenza in contesti più "safe" forse potrebbe aiutarti a rendere meno traumatico il momento... sarebbe come far avanzare un pedone, per continuare la metafora degli scacchi.

Ps: un CO non è mai inutile