pgk Posted January 16, 2006 Posted January 16, 2006 secondo me un etero al 100% non va con uomini.neanche per provare nuove sensazioni.come dicono .sono persone bisex Quote
cambiapelle Posted January 16, 2006 Author Posted January 16, 2006 non sono d'acordo.. anche io ho voluto provare sesso con una donna, ma non mi potrei mai definire bisex.. Quote
ADAM Posted January 16, 2006 Posted January 16, 2006 ragazzi nn capite? nn esiste nessuna etichetta (gay-bsx-etero).... Quote
cambiapelle Posted January 16, 2006 Author Posted January 16, 2006 gia' gia'.. tra l'altro sto mio amico non da molto spazio all'immaginazione.. e ieri per provocarmi ha fatto pipi' proprio vicino a me... ''non mi provocare oltre, etero curioso!'' Quote
R.POST Posted January 16, 2006 Posted January 16, 2006 non sono d'acordo.. anche io ho voluto provare sesso con una donna' date=' ma non mi potrei mai definire bisex..[/quote']se la cosa si fosse protratta nel tempo magari lo saresti stato. se PIACE, allora bisogna rendersi conto di qualcosa. se hai voluto provare e poi abbandoni perché capisci che non è il tuo campo, come non detto. Quote
cambiapelle Posted January 16, 2006 Author Posted January 16, 2006 no, rimango nell'idea che omosessualita' ed eterosessualita' siano piu' vicine di quanto si creda. se il mio amico ad esempio decidesse di provare qualcosa con me (ammettendo che io sia d'accordo), se non sara' una cosa sistematica ma fatta solo per curiosita' io penso si debba trattare proprio di eterosessualita' curiosa... il suo orientamento base,insomma, rimane invariato. Quote
NorwegianWood Posted January 16, 2006 Posted January 16, 2006 Rimango della mia idea: chiamasi bisessuale. puo' essere... ma non sono del tutto convinto... :) A mio parere, è lui che non è molto convinto Quote
cambiapelle Posted January 16, 2006 Author Posted January 16, 2006 no, fidati, e' semplicemente curioso... peccato pero' che non potra' mai sperimentare le sue fantasie su di me... :) :) Quote
pgk Posted February 1, 2006 Posted February 1, 2006 cosa ne pensate di quelle persone che reprimono la propia omosessualita?io conosco un uomo che e cosi.si nasconde dietro falsi comportamenti,ma lo si capisce che e gay. Quote
BastardCrow Posted February 1, 2006 Posted February 1, 2006 Hanno paura di accettarsi completamente. Tuttavia,non riesco a fare loro una colpa di questo. Quote
Sweet Posted February 1, 2006 Posted February 1, 2006 Cosa ne penso di loro? Beh, purtroppo per loro, penso che stiano sprecando del tempo... Sai un conto è un ragazzino/a che deve ancora capire bene cosa è e trovare la forza di ammetterlo a se stesso... Un altro conto è vedere un adulto, fatto e formato, che non avrebbe alcun problema a vivere la propria vita da omosessuale... eppure continua a raccontarsi bugie. Ecco questa cosa mi fa un po' pena. Il fatto che mentano persino a se stessi, e in secondo luogo che mentano agli altri. La sincerità è uno dei valori che apprezzo maggiormente. Questa gente che arriva ben oltre i trenta senza riuscire a capirsi secondo me ha buttato la sua vita... si è persa un sacco di esperienze che non torneranno mai più solo per delle paure... che una volta raggiunta una certa età dovrebbero scomparire, e invece... Quote
Christabel Posted February 1, 2006 Posted February 1, 2006 Mi sento triste per loro, moltissimo. Vivere con un se stesso che non si riesce ad accettare, è come essere un estraneo ai propri occhi stessi. Penso sia una vita incompleta, una vita priva di vera felicità, e questo sotto ogni aspetto; il reprimere la propria natura, mostra un modo di affrontare (anzi, di NON affrontare) la vita, che sta a monte. Mostra la debolezza di piegarsi ad un mondo che di sicuro non ti aiuta, ma proprio per questo spinge a trovare da soli la forza per vivere se stessi a dispetto di tutto, semplicemente sapendo dentro di sé, che è giusto così. Quote
cambiapelle Posted February 1, 2006 Author Posted February 1, 2006 Ne ho conosciuti una marea,vorrei raccontarvi un breve anedoto: facevo il cassiere a ventimiglia alta, piccolo paese nell'estremo ponente ligure. c'era un ragazzo che ogni volta che mi guardava lo faceva con aria visibilmente schifata (io ero dichiaratissimo) e nel prendere il resto non voleva toccarmi la mano. io, che mi reputo una persona superiore, non ho mai dato peso alle sue palesi provocazioni, ma in cuor mio mi faceva male. una sera ero in cerca di sesso occasionae quindi sono andato nella pineta ai balzi rossi e li chi ci ho trovato secondo voi? fumava il sigaro con un cappello che gli dimezzava il volto e la faccia inespressiva,mentre un bel giovane si dava da fare col suo attrezzo eccitatissimo. io ero li a due passi da lui e tutto ad un tratto, tutta quella rabbia che avevo nei suoi confronti si e' magicamente trasformata in compassione: sapevo che lui non avrebbe mai avuto il coraggio di vivere realmente. quella sera mi ha visto, mi ha fatto un lungo sorriso. non e' piu' entrato nel mio negozio. mi fanno pena, tutto qui. Quote
Guest -NakedOnTheSand- Posted February 1, 2006 Posted February 1, 2006 La penso come Sweet. Per carità, avranno anche i loro problemi con se stessi, perchè se accettarsi fosse davvero così facile, non vedo perchè non debbano farlo(evidentemente c'è qualcos'altro). Comunque mi fanno pena. Una cosa è certa: non sanno cosa si perdono. Quote
dolcepensiero Posted February 1, 2006 Posted February 1, 2006 Nascondersi vuol dire anche isolarsi, quindi concordo con Sweet, perchè nel pronunciare la propria omosessualità si hanno molte occasioni con gente che è come te. E' gente che comunque non vive a fondo la Vita. Disprezzare e disprezzarsi (come se si è affetti da una malattia inesistente) non giova per niente, anzi è come andare contromano. Fa male. Quote
quint Posted February 1, 2006 Posted February 1, 2006 Non posso che provare pena per chi, non accettando se stesso, vive praticamente a metà... E' come non raggiungere mai un obbiettivo: sanno cosa desiderano, ma non lo avranno mai. E questo è terribile. Quote
G87 Posted February 1, 2006 Posted February 1, 2006 io non sopporto le persone che pur essendo dei repressi totali dicono che i gay devono essere "emarginati".Ma dove siamo arrivati. Mentro mi fa piacere sentire quelle persone che anche se non sono gay hanno simpatia per loro e li difendono. Quote
takuya Posted February 1, 2006 Posted February 1, 2006 Sai un conto è un ragazzino/a che deve ancora capire bene cosa è e trovare la forza di ammetterlo a se stesso... Un altro conto è vedere un adulto' date=' fatto e formato, che non avrebbe alcun problema a vivere la propria vita da omosessuale... eppure continua a raccontarsi bugie. ............................................ ............................................ ............................................ ... che una volta raggiunta una certa età dovrebbero scomparire, e invece...[/quote'] In genere si diventa adulti dopo esser stati ragazzi portandosi dietro tutti i problemi che non si e' riusciti a superare. Accettare se stessi e' tutto fuorché una "questione di trovare forza" e chi non ci riesce ha perso una battaglia che, spesso, neanche ricorda di aver combattuto. La "pena" non serve a nulla, mostrate gentilezza. hao Quote
Ade Posted February 2, 2006 Posted February 2, 2006 è una realtà che non ho mai visto, ergo non riesco a comprenderla, è solo un danno per se stessi, il rifiuto di una personalità deve essere veramente dannoso...è come scagliare la pietra e poi nasconder subito la mano Quote
pgk Posted February 3, 2006 Posted February 3, 2006 Nascondersi vuol dire anche isolarsi' date=' quindi concordo con Sweet, perchè nel pronunciare la propria omosessualità si hanno molte occasioni con gente che è come te.E' gente che comunque non vive a fondo la Vita. Disprezzare e disprezzarsi (come se si è affetti da una malattia inesistente) non giova per niente, anzi è come andare contromano. Fa male.[/quote'] :uhm: si infatti la persona che conosco e molto strana e isolata.ma si possono aiutare? Quote
Sweet Posted February 3, 2006 Posted February 3, 2006 è difficile pgk, perché probabilmente se tu provi a "insinuare" che questa persona possa essere gay c'è persino la possibilità che se la prenda con te! su un altro forum che frequento questa cosa è capitata a una ragazza... ha detto a una sua amica che pensava che si stesse reprimendo e questa per tutta risposta le ha dato uno schiaffo e se n'è andata... non è come quando uno è consapevole di essere gay e tu gli fai capire che va tutto bene... queste persone non sanno loro per prime di esserlo... rischi di offenderle e di spingerle ancora di più nella repressione... Quote
darkMM Posted February 3, 2006 Posted February 3, 2006 mi nascondevo quando ero nel dubbio e non capivo le mie sensazioni e le mie voglie.... ora che è tutto chiaro.. grazie a 2 persone fantastiche un amico stamattina mi è venuto a dire:"è solo di passaggio... è per farti le tue esperienza... ti passerà...tu non sei convinta di essere lesbica...come fai ad esserne certa?" ma cosa vuole???????????? Quote
88Supremo88 Posted February 3, 2006 Posted February 3, 2006 A me non mene frega proprio niente sono fattacci loro! Quote
19Shleep86 Posted February 6, 2006 Posted February 6, 2006 in American Beauty c'è un personaggio davvero amabile come gay represso. fate attenzione se rifiutate le avances di un vecchio marines . . . Quote
FireSky Posted February 6, 2006 Posted February 6, 2006 Per queste persone provo pena perchè non vivono a pieno... Ma penso che anche questo sia uno stile di vita... Se il tipo/a è repressa, per me è libero di far ciò che vuole...sempre che non vada in giro a urlare che i gay debbano essere banditi o emarginati... E' sempre lo stesso discorso. La mia libertà non deve cominciare dove finisce la loro, e viceversa. Si me lo ricordo il tipo di American Beauty...un omino folle XD Quote
Sweet Posted February 6, 2006 Posted February 6, 2006 Se il tipo/a è repressa' date=' per me è libero di far ciò che vuole...sempre che non vada in giro a urlare che i gay debbano essere banditi o emarginati...[/quote']Invece molto spesso succede... (anche nel film, mi pare di ricordare, no?) E' una specie di modo di esorcizzare loro stessi, boh... un monito a se stessi di non seguire le proprie pulsioni, secondo me... Quote
Rano83 Posted February 9, 2006 Posted February 9, 2006 Trovo abbastanza stupido reprimere se stessi. So che spesso succede. E' successo persino a me. Tutto dipende da quanto è vasta la soglia di sopportazione di quello stato. Personalmente non ci sono riuscito per molto tempo, e per averne la certezza ho solo dovuto aspettare di incontrare qualcuno che veramente mi piacesse. Inoltre c'è da dire che molte persone tendono a reprimere se stessi, o comunque a non ammetterlo in pubblico per non destare sospetti di nessun genere deludere qualcuno che gli sta vicino. Trovo sia triste anche questo, perchè per quanto si possa tenere e voler bene a una persona, la nostra vita è una sola e se non lottiamo per quello in cui crediamo, che razza di vita ci ritroviamo a vivere? Quote
Aky_86 Posted February 9, 2006 Posted February 9, 2006 io ne conosco uno.. è assurdo se ne sono accorti tutti che è gay... la cosa che mi fa più pena ancora è che lui ha avuto una storia di 3 anni con un ragazzo.. e adesso si dichiara eterissimo... che pena... comunque sia sono fattacci suoi... Quote
pgk Posted February 9, 2006 Posted February 9, 2006 è difficile pgk' date=' perché probabilmente se tu provi a "insinuare" che questa persona possa essere gay c'è persino la possibilità che se la prenda con te!su un altro forum che frequento questa cosa è capitata a una ragazza... ha detto a una sua amica che pensava che si stesse reprimendo e questa per tutta risposta le ha dato uno schiaffo e se n'è andata... non è come quando uno è consapevole di essere gay e tu gli fai capire che va tutto bene... queste persone non sanno loro per prime di esserlo... rischi di offenderle e di spingerle ancora di più nella repressione...[/quote'].effettivamente e difficile toccare l"argomento perche parlano poco e non si riesce bene a capirli.comunque ci voglio provare Quote
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.