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Cerimoniere sale sul pulpito e bacia il collega: "Ti amo


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L'insolita dichiarazione durante la messa vespertina al santuario della Madonna della Pietraguaria, avezzanoAVEZZANO - E' salito sul pulpito e ha dichiarato il proprio amore, con tanto di bacio in bocca, al collega cerimoniere, assistente dell'officiante durante la messa vespertina. L'insolito "coming out" è accaduto qualche giorno fa ad Avezzano, nel santuario della Madonna della Pietraguaria.La preghiera dei fedeli era appena terminata quando sul pulpito è salito uno dei due cerimonieri. "Ringrazio il parroco per avermi dato questa possibilità, poter fare gli auguri al mio amico", l'altro cerimoniere che gli stava accanto. "Ti amo", e poi quel bacio che ha pietrificato i fedeli, rimasti increduli, e un lungo abbraccio.La chiesa è gestita dai cappuccini, che cercano subito di minimizzare. "Non c'è nulla di strano a dire ti amo a una persona dello stesso sesso. Dio, infatti, è amore", è la versione ufficiale proposta da uno dei padri. Ma quando gli è stato fatto osservare che alcuni fedeli hanno parlato di un bacio dato sulla bocca il cappuccino si fa sbrigativo: "Non stavo celebrando io, non ho visto se il bacio è stato dato su una guancia o altrove, su questo non saprei proprio cosa dire".Per la sua dichiarazione, il cerimoniere ha scelto un'occasione pubblica e sacra. Eppure non tutti i fedeli della chiesa di Avezzano hanno apprezzato. Qualcuno ha lasciato il luogo sacro mentre la messa era ancora in corso e altri si sono detti "impietriti" e "scossi". La coppia che sta facendo già parlare molto di sé non sarebbe di Avezzano, ma si sarebbe trasferita in città da qualche mese.
:asd: :asd: :asd: :asd: :salut:;) :ok:Questa è davvero stupenda

Più che buffa mi sembra che sia una bella storia di coraggio, di faccia tosta e forse di potenza dei sentimenti.Il gesto mostra bene che l'amore spesso sente il bisogno di farsi pubblico di essere comunicato non solo all'amato ma anche al mondo intero e specialmente alla nostra comunità di riferimento. Un modo per essere riconosciuto, per essere sancito.questa in fondo, più di mille considerazioni pratiche, è ciò che mi spinge sempre a sostenere una completa equiparazione formale e sostanziale delle coppie omosessuali.Tutti hanno diritto alla gioa di poter coronare come credono, se lo credono il loro amore. Questa è dignità!Ci sono delle cronache che riportano storie di matirmoni omosessuali celebrati nel '500 a Roma da alcune coppie straniere in chiesa!

ahahahahahahio ci sto!Quando ho letto questa notizia mi sono immaginato la reazione che avrebbe avuto mia nonna se avesse assistino a una scena del genere! Probabilmente un infarto....Comunque quest'uomo doveva essere proprio innamorato per fare un gesto del genere!Diciamo che il coraggio non gli è mancato!

ehhh quando la vera natura di un uomo esce fuori...ecco che i dogmi dell'ignoranza e della paura cadono sin dalle loro fondamenta,nonostante si cerchi in ogni modo di tenerli in piedi..."non c'è nulla di male a dire ti amo ad uno dello stesso sesso perchè Dio è amore..."beh ognuno di noi lo ha sempre creduto ma sentirglielo dire,è poesia...e adesso vediamo cosa si inventano....

Ma a voi risulta che questa notizia sia arrivata in televizione? Io non l'ho sentita, non vorrei essermi distratto...A parte ciò, non vi vedo niente di particolarmente sconvolgente; ciò, che ci siano dei religiosi gay non è una cosa nuova, tanto per intenderci... :cry: Poi che si siano baciati in pubblico non cambia granché, visto soprattutto l'atteggiamento di copertura che hanno i loro colleghi. :cry:

Io chiederei un po' di chiarezza. Cosa diavolo è un "cerimoniere"? Infatti in molti giornali il termine è stato sostituito da "Chierichetto". A questo punto però viene anche da domandarsi l'età dei due: perchè un conto è fare un passo del genere a 30anni (la parola cerimoniere questo suggerisce, personalmente) oppure a 18 (o anche meno, l'età dei chierichetti). Qualcuno riesce a trovare qualche informazione in più?

[ot]Il cerimoniere è colui che assiste il celebrante principale durante il rito della messa eucaristica (ad esempio in presenza di un cardinale ha il compito di reggere il messale, reggere la mitra ed il pastorale, assistere in sostanza), il chierichetto è una persona (solitamente giovane) che aiuta il sacedorde/celebrante con vari compiti - il cerimoniere si può dire che sia il regista della messa[fine ot]

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