Aarwangen Posted November 5, 2019 Share Posted November 5, 2019 (edited) Su suggerimento di @freedog Durante la proiezione del suo film Motherless Brooklyn, Edward Norton ha dichiarato a The Daily Beast che sono i cinema stessi a uccidere il cinema. Norton ha raccontato al giornalista Nick Schager che: “sono le catene di cinema che stanno distruggendo l’esperienza cinematografica. Nessun altro”. Norton ha anche invitato i cinefili a far sentire la propria voce per avere la garanzia che le sale cinematografiche eseguano proiezioni e suoni di alta qualità, perché nella maggior parte dei casi in tutto il paese (si riferisce agli Stati Uniti) non lo sono. Quote So che un sacco di registi e direttori della fotografia hanno davvero iniziato a indagare su questo e dicono che più del 60% delle sale americane utilizzano il loro proiettore con una luminosità quasi la metà di quella richiesta dal contratto. Offrono un suono schifoso e un’immagine debole e nessuno li sta richiamando. Norton ha continuato: Quote Se [le sale cinematografiche] mostrassero quello che dovrebbero mostrare, la gente direbbe: ‘Wow, è incredibile, non lo vedo così a casa’… Beh, voglio che la gente entri letteralmente nel loro cinema e trovi il manager e gli dica, se la luminosità dello schermo è bassa, ‘restituiscimi i soldi. Perché sto pagando – e all’ArcLight, sto pagando un bonus per un’esperienza premium.’ Norton ha detto di aver assistito personalmente alla cattiva qualità delle sale cinematografiche quando è andato a provare lo schermo per Motherless Brooklyn in un cinema che stava proiettando Captain Marvel. Il regista ha detto a The Daily Beast che 14 è il livello di spec. di controllo qualità che il film Marvel dovrebbe avere in esecuzione, ma il cinema aveva una esecuzione di 6,2 spec. “Ciò significa che stava letteralmente proiettando a meno della metà della luce che doveva essere”, ha detto Norton. “Dovete dire alle persone cose tipo: ‘vai a riprenderti i tuoi soldi.’ Se il film sembra buio – lo era – andate a riprendervi i vostri soldi! Penso che dovremmo radunarci intorno a questo. Lo faccio davvero”. A difesa di Netflix vs Spielberg La critica di Norton alle sale cinematografiche è seguita dalla difesa di Netflix. Norton ha detto di non essere d’accordo con i commenti di Steven Spielberg, secondo cui Netflix rappresenta un pericolo per l’esperienza nei cinema. Spielberg ha anche sostenuto che i film di Netflix dovrebbero poter partecipare agli Emmy e non agli Oscar. Inoltre il regista de Lo Squalo ha detto che Netflix è un pericolo per i Cinema. Norton ha dichiarato che Netflix sta facendo di più per preservare l’esperienza cinematografica di quanto stiano facendo le stesse catene cinematografiche. Se non sono d’accordo con qualcuno? Con grande rispetto, è stato [Steven] Spielberg [a parlare contro Netflix]. Netflix ha investito di più in Roma [il film di Cuaron] nei cinema più di quanto qualsiasi altro studio avrebbe fatto. Hanno messo nelle sale un film in bianco e nero in lingua spagnola in tutto il mondo. Centinaia di sale cinematografiche, non solo poche; tante quante ne avrebbe fatto Sony Pictures Classics. Nel cinema ci hanno messo più soldi di quanto chiunque altro avrebbe fatto. Non puoi dirmi che c’è un sacco di gente che fa film in bianco e nero in lingua spagnola e si lascia dietro di sé questo investimento”. Norton ha aggiunto: Quote C’è molto da fare per la causa di Netflix, è stata l’avanguardia, rappresenta un periodo senza precedenti di matura opportunità per molti altri tipi di storie e voci da ascoltare, raccontare e celebrare. È incredibile, quello che sta succedendo Uno dei sostenitori di Netflix è anche Vince Gilligan, autore della serie TV Breaking Bad e del film El Camino. Edited November 5, 2019 by Aarwangen Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted November 5, 2019 Share Posted November 5, 2019 a parte che in italia è obbligatorio da qualche anno il 4K se si vuole il bollino di sala di prima visione (quindi tutta sta polemica di Norton sulla qualità di video/audio nelle sale qui non avrebbe ragion d'essere), è fisiologico essere d'accordo con Spielberg: un pc o un melafonino è certamente una vision experience diversa da quella che si può avere in poltrona dentro una sala buia (o semi tale): sicuramente molti dettagli di costumi, scene, l'espressiivtà stessa degli attori si notano molto meno, al netto di quanto si possa restare coinvolti dal racconto e/o di quanto possa essere rumorosa/fastidiosa la gente intorno a te Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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