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Letteratura omosessuale


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Posso dire che non ho capito un quarto della trama e che mi interessa anche solo dal poco che ho capito?

Quale dei due è quello col poeta gay o bi morto ancora (?) nella prima guerra mondiale?

Scusami, l'italiano non è la mia madrelingua.

Cecil è un poeta gay, che ha una storia con George e contemporaneamente con la sorella di George - Daphne, dedica ad uno dei due la poesia che lo renderà famoso e muore, durante la guerra. La storia di George, Daphne loro figli, nipoti ed altri parenti invece continua, e la poesia di Cecil avrà un ruolo importante negli avvenimenti di vita di tutte le persone sopracitate:-) Spero che cosi sia più chiaro.

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Ragazzi mi piacerebbe leggere qualche libro in cui si parla di omosessualità in un contesto più ad ampio respiro. Magari legato alla libertà dell'uomo rispetto alle costrizioni sociali, grandi vette da scalare per distruggere il muro delle convenzioni. Qualche consiglio?

 

Premetto che non l'ho ancora letto (è nella mia libreria, sarà uno dei prossimi che leggerò), però credo che Disgusto e umanità di Martha Nussbaum possa fare al caso tuo.

Ti copioincollo la presentazione:

"Due donne che si baciano, due uomini che fanno l'amore. Disgusto. Nei confronti delle omosessualità la nostra società ha sempre manifestato un'avversione viscerale, che Martha Nussbaum collega al fastidio provato di fronte alle secrezioni corporee, ai rifiuti organici, alla materia in decomposizione. Proprio sul disgusto si sono fondate, nel tempo, discriminazioni giuridiche e sociali nei confronti degli individui omosessuali: carcerazione, deportazione in campi di sterminio, leggi antisodomia, interdizione al matrimonio. Oggi la politica del disgusto incontra due avversari sempre più influenti: il rispetto e l'empatia. Nella vita sociale e giuridica, commenta Nussbaum, si fa strada la politica dell'umanità, costruita attorno al riconoscimento dell'altro, della sua soggettività, delle sue ragioni, percezioni, emozioni. "Disgusto e umanità" sfida la società e la politica su vari terreni, dal diritto di famiglia, alle leggi antidiscriminazione, alla legislazione sul lavoro. Sono in gioco i diritti fondamentali, i principi costituzionali. Come quelli dell'eguaglianza di fronte alla legge e delle libertà individuali. Realtà vitali, che vanno articolate e concretizzate nell'esistenza di ogni cittadino, se vogliamo che le parole della Costituzione non rimangano solo belle parole. Vittorio Lingiardi e Nicla Vassallo dialogano con le tesi di Martha Nussbaum, arricchendole di istanze psicologiche e filosofiche. "

Vittorio Lingardi parla del libro:

 

Consiglio a tutti un libro che, invece, ho letto e che mi è sembrato molto interessante: L'invenzione della cultura eterosessuale di Louis-Georges Tin. E' una breve analisi che insiste sulla natura culturale dell'eterosessualità, partendo da ciò che egli definisce omosocialità fino ad arrivare praticamente ai giorni nostri, soffermandosi su diversi ambiti culturali, dalla Chiesa alla medicina passando per la letteratura, sottolineandone il ruolo fondamentale nel promuovere l'amore eterosessuale, l'amor cortese, a sua volta contrastato dalla Chiesa che ha opposto all'amore terreno quello spirituale, promosso come il più puro e certamente il "migliore".

 

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  • 1 month later...

Sarò per nulla originale, ma il mio libro preferito per la tematica gay è sicuramente Angeli da un'ala soltanto. E' bello leggere una storia omosessuale passionale e senza eccessivi stereotipi. Inoltre non è il solito libro scritto in chiave catastrofica.

Mi regalò questo libro il mio ragazzo nel 2009, facendomi un'enorme sorpresa perché volevo tanto leggerlo e non lo trovavo da nessuna parte. A mia insaputa era uscita la seconda edizione che ora custodisco gelosamente.

Ho appena finito di leggere Il maschio al bivio di Pierangiolo Berrettoni e lo consiglio veramente tanto. L'inizio del libro è dedicato ad una analisi dei miti di Adone e di Eracle che definiscono, in sintesi, le due modalità del maschio nella grecia. Quindi Berrettoni prosegue con l'indagine del pensiero greco e mostra come molte nostre categorie di realtà derivino da queste due figure. Tocca molti ambiti (soprattutto filosofia e psicanalisi) inserendo l'omosessualità (ma anche la concezione della donna) all'interno del pensiero dell'uomo. Davvero interessante.

 

"In Occidente l’immagine del bivio, della decisione come fardello, taglio radicale e cursus irreversibile, fissa da sempre lo stereotipo dell’identità maschile: scelta del dovere di contro al piacere e alla «mollezza», appannaggio femminile, e scelta tra virilità di sacrificio, a fortiori eterosessuale, ed emozionalità omosessuale.

La costruzione degli stili di vita antiedonistici che definiscono il maschile è avvenuta attraverso regimi discorsivi di dominazione simbolica che naturalizzano un dato tutto culturale.

Il linguista Berrettoni fa un lungo passo indietro e riflette sul carattere di enigmaticità di questo dato, che in origine presentava anche valenze congiuntive, non solo disgiuntive: il pensiero greco era infatti capace di figurarsi le relazioni amorose indipendentemente dalla polarità tra maschile e femminile.

Lo testimoniano i miti dell’indistinzione – Adone dall’ambivalenza seduttiva, Ercole guerriero, eroe della scelta che accoglie però in sé il disordine del nomadismo e della melanconia – e alcune «catastrofi» che quell’indistinzione hanno cancellato, prima fra tutte la rivoluzione «apatica» prodotta dalla scrittura alfabetica, che ha normalizzato l’eccedenza somatica, il lusso sensibile dell’oralità e ha irrigidito l’immaginario oppositivo del maschile/femminile, respingendo nell’ombra della colpevolezza il suo terzo escluso, l’omosessuale." (da

http://www.universitadelledonne.it/berrettoni.htm)

 

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  • 1 month later...
Fabio Castorino

Ho appena letto in inglese La Lingua Perduta delle Gru di David Leavitt e l'ho trovato meraviglioso, è diventato il mio libro gay preferito.

Ora ho ordinato L'Esercito della Salvezza di Abdellah Taia, non vedo l'ora di leggerlo.

Se siete interessati di letteratura giapponese e del contesto storico in cui si inserisce questo libro (periodo Muromachi. Storie d'amore tra samurai, attori di kabuki, nei quartieri del piacere), vi consiglio di leggere il "grande specchio dell'omosessualità maschile" di Ihara Saikaku edito da Feltrinelli.

  • 3 weeks later...

Orlando di Virginia Woolf, un po' alla larga, può rientrare nella lista.

Biografia di un personaggio androgino che cambia sesso e viaggia nel tempo in un arco di tempo di circa quattro secoli.

 

La Woolf del resto è scrittrice da sempre considerata vicina all'ambiente LGBT, una storia lesbo con Vita S., il primo compagno che la lasciò scopertosi omosessuale.

  • 4 weeks later...

Credo che non sia stato ancora citato...Io sto leggendo:"La mia versione dei fatti" di Will Davis. E' un romanzo che parla di un ragazzo che viene "sgamato" dalla sorella mentre si trova in un locale gay, e la notizia poi comincia a diffondersi...può essere piacevole, in particolare per un ragazzo. Le parolacce non sono certo poche, ma il sarcasmo caratteristico del protagonista contribuisce a renderlo apprezzabile. In ogni caso, non è uno di quei libri profondi che ti rimangono nel cuore.

  • 1 month later...

Anni fà su questa rubrica raccolsi il cionsiglio di una trilogia fantasy, quelle di "Alec di kerry" in cui i protagonisti avevano una relazione. Allora ne trovai solo uno. Ieri su e-bay sono riuscito a comprarmi l'ultimno della trilogia (che ho pagato un botto). Qualcuno che lo ha letto mi sà dire se mi sono incaponito per niente oppure se ne vale verament la pena?

  • 1 month later...

Visto che mi sono presenta qui come appassionata di libri credo che potrei mettere le recensioni dei libri a tema che mi sono piaciuti di più (ce ne sarebbero tanti a dire il vero...).

Inizio col primo, col mio grande amore, "Il ragazzo persiano".

 

L'ho scoperto per caso (come al solito) mentre leggevo "Memorie di Adriano" per la terza volta, cercavo in rete notizie sulla Youcenar e trovai, mi ricordo bene, un articolo in inglese che diceva qualcosa come "se avete amato Memorie di Adriano non potete non leggere Il ragazzo persiano", a cui fa praticamente da contraltare. E' stato come invitare un matto a tirar sassi ;)

Mary Renault è una scrittrice meravigliosa (è la donna che sorride dal mio avatar :D ) praticamente coetanea della Yourcenar.

Il ragazzo persiano è la storia della vita di un personaggio realmente esistito, Bagoa "l'eunuco più bello di Persia" prima fanciullo del re Dario e poi "eromenos" di Alessandro Magno.Raccontando la sua vita incredibile in prima persona al fianco di una delle personalità più eccezionali del mondo antico, ci regala un ritratto intimo di Alessandro, diverso da quello che siamo abituati a conoscere dai libri di storia.

Esattamente come la Youcenar questo libro ha molto di storico nonostante appaia come un romanzo, io mi sono andata a rileggere le fonti (immaginate la faccia della mia bibliotecaria quando ho chiesto il testo di Quinto Curzio Furio...) e praticamente ogni passaggio è supportato da una qualche fonte storica, ovviamente all'interno di quello che è a tutti gli effetti un bellissimo e coinvolgente romanzo d'amore.

Non ricordo nemmeno più le volte che l'ho letto, lo tengo sul comodino come fa di solito la gente con la Bibbia ;)

 

Dopo Il ragazzo persiano ho amato altro romanzi della Renault, tra gli altri due in particolare (che però sono difficili da reperire)

"Le ultime gocce di vino"

Ambientato nell’eterna lotta tra Atene e Sparta,  in un’epoca dove amore, amicizia e lealtà erano considerate declinazione dello stesso sentimento, il libro parla dell’amicizia tra Alessia e Liside, tra politica e guerra, sullo sfondo dei giochi di potere, delle parole di Socrate, dei giochi olimpici, i due vivranno fianco a fianco ogni aspetto della loro vita. Intenso e delicato, Mary Renault riesce a coinvolgere sempre, a far palpitare il cuore nell’attesa dell’esito di uno scontro, del verdetto di una gara. Ovviamente, nonostante i nomi, Alessia e Liside sono due ragazzi e l'amicizia è quella "omoerotica" tipica della Renault.

 

"La maschera di Apollo"

In perfetto stile “Renault” racconta Atene e la Siracusa dei tiranni attraverso la vita di Nicerato, giovane attore ateniese. E' quindi il teatro, e la maschera di Apollo, il filo narrativo di questo libro, ricco di colpi di scena e capovolgimenti di fronte, assolutamente e accuratamente storici.
Sarà il mestiere di “Nico” a fargli conoscere Dione, nipote del tiranno di Siracusa, e dare inizio alla vicenda, sarà il loro amore (assolutamente Renaultiano ;) ) e il loro rincorrersi a tenere sulla corda il lettore fino alla fine. C'è tutta la magia di Mary Renault, l'ansia per la prima, per il destino di un'intera città, l'amore come devozione all'onore fino in fondo.
Dolce e coinvolgente, ci sarà spazio anche per altri personaggi e per una sorpresa da rimanere a bocca aperta :D

Edited by Viola77
  • 2 weeks later...

Un libro letto per caso in russo; non so se la traduzione in Italiano è buona, ma il testo originale mi è sembrato niente male. E' una storia abbastanza lacrimevole:-)

http://www.tolleranzazeroglbt.it/books/arboretum.asp

  • 2 weeks later...

L ultimo libro letto a tematica gay é stato " super TRAGIQUE " facilmente reperibile in App Store.

Parla di un ragazzo che non si aspetta nulla dalla vita e che vede sempre il bicchiere mezzo vuoto.

 

Bello, irriverente e divertente! Consigliato!

 

Un altro libro é stato " trouver un mec en 10 leçons "

Una pratica guida per per trovare un uomo in 10 pratiche lezioni ;)))

Funziona! Garantito.

  • 1 month later...

volevo aprire un topic a parte ma scrivo qui: sullo spunto di un utente di questo forum che ha risposto a un mio post su facebbok vorrei approfondire l'argomento delle categorie dell'orientamento sessuale in un'ottica di culture comparate: antica Grecia, orientamenti sessuali per Platone, per Dante, nell'islam ecc. Avete qualcosa da consigliarmi? anche testi antropologici... vi ringrazio :)

  • 3 weeks later...
  • 1 month later...

Io sto leggendo un libro su Simone de Beavoir, "Esiste la donna?", che nel suo manifesto del Femminismo, parla anche delle Donne Lesbiche :)

vi cito questa frase, che io, per me stessa, non posso che trovare vera:

 

"L'erotismo della donna è molto più complesso di quello dell'uomo e rispecchia la complessità della situazione femminile; lei ha addirittura due organi sessuali, dei quali uno non ha nessuna parte nella procreazione. Nella società patriarcale il piacere sessuale, perfino la sessualità stessa, sono stati negati alla donna: << L'atto sessuale, per essa, se non è santificato dalle legge e dal sacramento, è colpa, rovina, sconfitta, debolezza...>>. La paura, il disgusto, la frigidità, la rassegnazione, il cinismo sono reazioni frequenti alla sopraffazione che subiscono nel rapporto sessuale con un uomo; spesso solo un rapporto lesbico le fa scoprire la propria sessualità."

 

se qualcuno volesse leggere altri brani o partecipare alla discussione, posso fornire altri stralci, che sto riportando in una serie di articoli :) mi sto dedicando alla Teologia Femminista/al Femminile, sia cristiana che delle altre religioni, nel caso qualche Donna volesse leggere i miei topic al riguardo può farmelo sapere anche per mp :)

 

 


Qualcuno di voi ha letto niente di Luca Bianchini? Vorrei qualche parere a riguardo.
Io sì
Instant love mi era piaciuto
Ti seguo ogni notte sinceramente non me lo ricordo bene ^^'
Siamo solo amici non era male, un po' più "serioso" rispetto a Instant love, quindi penso che vada un po' a gusti.

 

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