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Non c'è più sentimento tra i giovani?


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2 hours ago, Hinzelmann said:

 Tu devi cercare una persona che possa aver bisogno di ciò che sei in grado di offrire : lealtà, consistenza, dedizione

Direi che queste sono invece le cose che cerca.

Ignoriamo cosa sia davvero in grado di dare, come lo ignora lui.

35 minutes ago, Almadel said:

Direi che queste sono invece le cose che cerca.

Io non mi baso su ciò che lui dice, mi baso su ciò che sappiamo e cioè che le persone neuroatipiche pur avendo "un deficit di intelligenza e comunicazione emotiva" - in realtà è anche brutto parlare di deficit di intelligenza emotiva sono modi diversi di essere, ma lo faccio per facilitare la comprensione alla maggioranza - rispetto a noi NT sono ritenute mediamente: leali ( anzi semmai fin troppo dirette ) affidabili ( anzi semmai troppo routinarie ) e quindi consistenti e capaci di dedicarsi agli altri soprattutto nei casi in cui possono empatizzare attraverso un problema che li caratterizzi, creando un senso di sicurezza.

Depuro - se vogliamo - questa descrizione dagli aspetti medici e la volgo al positivo ( ognuno di di questi aspetti PUO come credo di aver evidenziato diventare da pregio un difetto ) e dico : questo è ciò che hai da offrire

Se si cerca una relazione a specchio, bisogna rivolgersi ad un altro ND ( e ci saranno delle difficoltà specifiche soprattutto nel creare intimità emotiva e sessuale ) se ci si rivolge ad un NT invece lui può aiutare per gli aspetti in cui noi siamo più bravi e il ND può aiutare per quello in cui sono più bravi loro

Meglio insomma rivolgersi ad un ragazzo che è stato abbandonato dalla madre, piuttosto che al gay che deve avere il fidanzatino per scopare, perchè deve ancora adattarsi ad un mondo gay che non conosce e non accetta o è ossessionato dal giudizio degli altri.

 

 

davydenkovic90

Per trovare un punto di incontro, per un attimo lasciamo perdere i cubisti con lieve ritardo mentale, così come lasciamo perdere Almadel che si è messo lo smoking per sposare Matteo, e anche la vecchia e barbosissima storia Layer-Davyd che annoia Rotwang, Saramandasama e tutti i troll del forum da secoli...

Prendiamo in esame un genere di relazione che io - dal mio piccolo orizzonte di persona liquida e provinciale - non comprendo, non desidero e che non sarei mai in grado di vivere. Sto parlando dei matrimoni combinati online, spesso tra americani o europei con asiatici, sudamericani, africani.

Mi sembra un tipo di relazione che forse può essere adatta al nostro Freakyfred: non sono relazioni liquide (qualunque significato si voglia dare a questo aggettivo), la fase di conoscenza è brevissima e dev'essere ottimizzata, perché le distanze sono enormi, i bisogni, gli intenti e gli obiettivi sono chiari e limpidi a tutti fin dal primo momento, il gradimento si basa su fattori ben chiari e alla portata (cittadinanza italiana e soldi, ad es.), le unioni gay sono legali. 

Io ho conosciuto persone che si sono fidanzate così (*), quindi lungi da me giudicare. Per me due si possono conoscere a Bangkok e sposarsi al secondo incontro come alla fermata del tram e non sposarsi per vent'anni. L'importante è che siano felici e che tutto sia fatto nel rispetto reciproco.

(*) Quando vivevo coi miei nonni, convivevano con noi due ragazze filippine (prima una, poi, quando se ne andò lei, un'altra). La prima conobbe online un signore inglese piuttosto anziano, lui venne a conoscerla, lo conoscemmo anche noi, gli andò bene, si sposarono subito in UK, lei ebbe la cittadinanza e tuttora vive lì. La seconda ragazza, invece, malauguratamente si innamorò di un filippino che viveva a Dubai, tornati entrambi nelle Filippine per una vacanza rimase incinta e lui non ne volle sapere niente, la abbandonò. Lei vive ancora a Pisa e, benché i miei nonni non ci siano più da un po' di tempo, siamo ancora in contatto perché lavora ancora per le mie zie e cerchiamo di darle una mano. E' andata meglio a quella che sta in UK.

 

 

Edited by davydenkovic90

  vabbè, buona serata a tutti!   io esco a scopare!   bye bye

1 minute ago, davydenkovic90 said:

Per trovare un punto di incontro, per un attimo lasciamo perdere i cubisti con lieve ritardo mentale, così come lasciamo perdere Almadel che si è messo lo smoking per sposare Matteo, e anche la vecchia e barbosissima storia Layer-Davyd che annoia Rotwang, Saramandasama e tutti i troll del forum da secoli...

Prendiamo in esame un genere di relazione che io - dal mio piccolo orizzonte di persona liquida e provinciale - non comprendo, non desidero e che non sarei mai in grado di vivere. Sto parlando dei matrimoni combinati online, spesso tra americani o europei con asiatici, sudamericani, africani.

Mi sembrano il genere di relazione che ben si adatta al nostro Freakyfred: non sono relazioni liquide (qualunque significato si voglia dare a questo aggettivo), la fase di conoscenza è brevissima e dev'essere ottimizzata, perché le distanze sono enormi, i bisogni, gli intenti e gli obiettivi sono chiari e limpidi a tutti fin dal primo momento, il gradimento si basa su fattori ben chiari e alla portata (cittadinanza italiana e soldi, ad es.), le unioni gay sono legali. 

Io ho conosciuto persone che si sono fidanzate così, quindi lungi da me giudicare. Dico solo che io non lo vivrei, poi per me due si possono conoscere a Bangkok e sposarsi al secondo incontro come alla fermata del tram e non sposarsi per vent'anni. L'importante è che siano felici e che tutto sia fatto nel rispetto reciproco.

Quando vivevo coi miei nonni, convivevano con noi due ragazze filippine (prima una, poi, quando se ne andò lei, un'altra). La prima conobbe online un signore inglese piuttosto anziano, lui venne a conoscerla, lo conoscemmo anche noi, gli andò bene, si sposarono subito in UK, lei ebbe la cittadinanza e tuttora vive lì. La seconda ragazza, invece, malauguratamente si innamorò di un filippino che viveva a Dubai, tornati entrambi nelle Filippine per una vacanza rimase incinta e lui non ne volle sapere niente, la abbandonò. Lei vive ancora a Pisa e, benché i miei nonni non ci siano più da un po' di tempo, siamo ancora in contatto perché lavora ancora per le mie zie e cerchiamo di darle una mano. E' andata meglio a quella che sta in UK.

 

 

ma Davy, non leggi i post ?????

era la soluzione proposta - e temuta - da Almadel pagine e pagine fa….

20 minutes ago, castello said:

FF ma ti stanno psicanalizzando ????  

io mi ero limitato a dirti che eri disadattato e depresso,  e ti comportavi da stronzo….

     qui mi sa che sono io quello che ti tratta meglio!    :wub:

Sssh, o scopriranno la nostra relazione!

21 minutes ago, davydenkovic90 said:

Mi sembra un tipo di relazione che forse può essere adatta al nostro Freakyfred: non sono relazioni liquide (qualunque significato si voglia dare a questo aggettivo), la fase di conoscenza è brevissima e dev'essere ottimizzata, perché le distanze sono enormi, i bisogni, gli intenti e gli obiettivi sono chiari e limpidi a tutti fin dal primo momento, il gradimento si basa su fattori ben chiari e alla portata (cittadinanza italiana e soldi, ad es.), le unioni gay sono legali. 

Infatti concettualmente non mi dispiace. Al momento sto intrattenendo rapporti, diciamo, epistolari con gente che abita parecchio, parecchio lontano da me. 

Anche se va detto che poi ci sono tutta una serie di problemi di diverso genere in questo tipo di frequentazioni... e il più grosso è la fiducia. 

Ma questi appunto sono problemi diversi, e da qualche parte bisogna pur cominciare. 

7 hours ago, LocoEmotivo said:

Per dare a lei quello che tu non riesci ad ottenere da me? Potrebbe essere un'idea, in effetti: da oggi ti associo al "lo so che ti piace / ma non te lo do" di sanzionamiquestiana memoria. 

Voglio ottenere la tua nerchia? Ma che, stai a scherzà?

davydenkovic90
5 hours ago, castello said:

ma Davy, non leggi i post ?????

era la soluzione proposta - e temuta - da Almadel pagine e pagine fa….

No, quel post di Almadel mi dev'essere sfuggito e non capisco perché "temuta".

Relazioni del genere sono spesso criticate con l'argomento del giovane sfruttatore e del vecchio sfruttato. E secondo me è una critica, a priori, sbagliata. 

L'interesse c'è da ambo le parti.  Evidentemente il ragazzo filippino fatica a trovare qualcuno nel suo paese che lo mantenga tanto quanto il gay di mezza età tedesco fa fatica a trovare un compagno nel luogo in cui vive. 

Il signore tedesco non si sentirà sfruttato a spendere soldi per l'altro, perché non è che può andare a passeggio mano nella mano e chiacchierare col suo conto in banca, né può accarezzare la sua Mercedes sul divano, la sera, tornato da lavoro. Se la solitudine è vissuta male e deve creare tutti questi problemi a una persona, se non basta investire soldi in altre eventuali cose che possono dare benessere o sollievo (psicologo, escort, ecc.), se intorno a te hai un ambiente gay che ti dà solo bastonate, due di picche, popolato da liquidi, maiali, ignoranti, porci, e se hai più soldi che altro (soldi che ti sei guadagnato, quindi volendo sono anche una caratteristica più nobilitante della bellezza che è solo questione di fortuna) che c'è di male a fare come il tizio del video?

In fondo anche il topic starter sta emigrando per trovare l'amore, ed è anche un tema del primo film di Sex And The City (sì, io traggo tutto da lì, per me è una Bibbia): quando Jennifer Hudson viene assunta da Sarah Jessicona come assistente perché alla domanda "Perché sei venuta a New York?" lei risponde "Per trovare l'amore".

Io non sono capace di immedesimarmi nella situazione del video, probabilmente perché la mia vita ha seguito tutt'altro corso e forse ho avuto più fortuna. A parte l'aver avuto una famiglia numerosa e un contesto familiare molto vivace, da quando mi sono accettato, ho già vissuto delle belle relazioni, lunghe, da cui sono stato e sono appagato (quella attuale in particolare), conservo quasi solo bei ricordi (tanti), certe emozioni non mi sono mancate e, se oggi rimanessi solo, non avrei problemi a vivere quella condizione per sempre, anzi, forse sarei io il primo a sguazzarci e mi divertirei.

 Se io oggi fossi il tizio tedesco del video, ad esempio, con quei lineamenti lì e quel nasino a punta, penso che mi vedrei benissimo con un bel parruccone rosso fuoco,  un bell'abito lungo che mi starebbe da dio, tutta truccata, sarei una favolosa trans di un metro e novanta. Altro che volo a Bangkok per rimorchiare il twinkino da portare poi a casa, mi sarei comprata una borsettina di Chanel da 5k prima di aprire una casa fmiglia per checche anziane e povere

Se fossi il filippino invece non so, probabilmente sarei rimasto là in qualche aricpelago a fare il pescatore.

Ma bisognerebbe essere nelle scarpe di queste persone per poter capire fino in fondo le loro ragioni e gli obiettivi.

Ovviamente ci sono dei rischi anche in questi casi. Rischi che però ci sono anche i tutte le altre relazioni e poi, come diceva il grande Paolo Poli, il mondo va comunque avanti secondo calci in culo, non secondo le meraviglie dell'intelletto. Quindi nulla da dire, fanno bene a buttarsi e viversela, se la modalità e il rapporto che mettono in piedi li rende felici, buon per loro.

P.S. Piccola nota di colore: la signora filippina che lavorava dai miei nonni  e che poi si trasferì in UK non parlava benissimo l' italiano. Io mi divertii un sacco quando scoprì e inziò a utilizzare la parola "ansia". Era buffo perché per lei quel concetto era totalmente insensato fino a quel momento: nelle filippine avrà sofferto la fame, la miseria, la povertà, le malattie, ma non certo l'ansia)

 

 

 

Altra nota di colore. Io ho sempre desiderato una relazione come Gomez e Morticia Addams (da bambino avrò visto 3000 volte i film della famiglia Addams usciti negli anni novanta)

In effetti la mia relazione attuale si avvicina molto a questa idealizzazione del rapporto perfetto xD

Comunque anche Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi non mi dispiacciono, hanno pure la stessa tinta.

 

Edited by davydenkovic90
20 hours ago, Sampei said:

ci ho pensato

Non sapevo che FF avesse un Asperger diagnosticato - mi pare di ricordare un post dove scriveva di avere fatto un test online? A parte questo, hai scritto un post molto bello Sampuccio, dimostri di avere compreso questi argomenti più di tanta gente che si è laureata in psicologia, i miei complimenti.

20 hours ago, Hinzelmann said:

vede una cinematografia LGBT che promuove l'effeminatezza,

ma tu almeno hai capito di quali film parla? Se sì nominameli ti prego... 
g.b.f.? https://www.imdb.com/title/tt2429074/videoplayer/vi71083545?ref_=tt_ov_vi
coppie di modelli anoressici (effeminati ovviamente)... mi sto sforzando ma niente, lo giuro

29 minutes ago, Krad77 said:

ma tu almeno hai capito di quali film parla? Se sì nominameli ti prego...

No, ma neanche mi sono sforzato di cercarne...

Ho scoperto che il Filippino ha 25 anni, dopo due anni è riuscito a sposarsi ed è andato a curarsi i denti in Polonia

 

1 hour ago, Krad77 said:

Non sapevo che FF avesse un Asperger diagnosticato - mi pare di ricordare un post dove scriveva di avere fatto un test online?

Non sono diagnosticato, anche se il mio terapeuta pensa che la mia struttura di personalità sia Asperger.

In ogni caso, a me fa sicuramente comodo come semplificazione. 

Saramandasama
1 hour ago, FreakyFred said:

Non sono diagnosticato, anche se il mio terapeuta pensa che la mia struttura di personalità sia Asperger.

In ogni caso, a me fa sicuramente comodo come semplificazione. 

Inizierai anche tu il tour mondiale contro il cambiamento climatico?

Strejk för klimatet
 

or

Strejk mot flytande samhället?(sciopero contro la società liquida)

Edited by Saramandasama

"Dai ragazzi, non prendete sul serio quello che dice FreakyFred: poverino, ha i suoi problemi"

Non mi sembra una cosa carina sterilizzare in questo modo tutte le tue argomentazioni,

magari sbaglierò ma preferisco trattarti come uno stronzo che come un handicappato.

52 minutes ago, FreakyFred said:

Vuoi rigirare la domanda? Rigiriamocela: chiunque ha "un problema" può essere "neutralizzato" in virtù di esso?

Ovviamente sì.

Il fratello di una mia amica ha un grave problema di paranoia che riguarda le onde elettromagnetiche

e viene spesso ricoverato in ospedale psichiatrico insieme al suo cappello di alluminio.

Ovviamente si scaglia contro la nostra società ossessionata dagli smartphone e dalla tecnologia

e fa la predica a sua sorella perché - ovviamente - possiede un cellulare.

La nostra società è davvero ossessionata dagli smartphone? Forse sì, ma certo non me lo faccio dire da lui.

Inoltre i suoi deliri non sono senza conseguenze, perché qualche persona suggestionabile potrebbe crederci

e fare campagne contro il 5G o diffondere sciocchezze simili.

Per questo se scrivesse in un forum ridicolizzerei le sue argomentazioni anche se so che ha dei problemi seri

oppure andrei direttamente sul personale e gli domanderei se ha preso le sue medicine.

Certo in quest'ultimo caso mi aspetterei una sua reazione identica alla tua:

"Cosa c'entrano i miei problemi? Le onde elettromagnetiche fanno davvero male: sono dati oggettivi!

E' colpa di questa società che mette la tecnologia prima delle persone, perché vi ostinate a negarlo?"

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