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Non c'è più sentimento tra i giovani?


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@Almadel, please, lo sai che questo gioco qui non lo vinci. Io non ho chiesto se uno possa essere neutralizzato (si fa per dire, anche qui potremmo parlarne) in virtù di alcuni specifici problemi o distorsioni, bensì se chiunque abbia un problema possa esserlo. E chiaramente non è così. Esistono le distorsioni cognitive, ça va sans dire, ma uno stile cognitivo diverso non è necessariamente una distorsione cognitiva, come la paranoia. 

Peraltro, anche le vere distorsioni cognitive, come quelle per esempio collegate alla depressione, non sono così facilmente liquidabili. In effetti a suo tempo rimasi colpito molto negativamente da come proprio tu avessi trovato la pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno per trattare con le persone depresse: dirgli "ma no, non hai problemi, è solo uno squilibrio biochimico". Devo ammettere che c'è del genio in questa soluzione, perché al contempo ammette formalmente l'esistenza del problema, ma non lo "riconosce", perché non è davvero solo uno squilibrio biochimico 

In realtà è vero, sulla storia della "biochimica" è facile adagiarsi comodamente. Per esempio, tutte le statistiche danno la depressione in un'impennata spaventosa. Cos'è, la chimica del cervello sta impazzendo in tutto il mondo civilizzato? Ci hanno messo qualcosa nell'acqua che ci inibisce la sintesi della serotonina?

In realtà esiste la depressione endogena, puramente genetica e biochimica... ma è un caso molto raro che neanche lontanamente giustifica l'epidemia. Nella maggior parte dei casi la depressione è reattiva e si instaura sopra influssi ambientali, e lo squilibrio biochimico è una conseguenza delle pressioni ambientali... che poi dopo un po' rischia di stabilizzarsi ed autoalimentarsi. In ragione di ciò non è difficile pensare che il problema possa, di fase storica in fase storica, salire o scendere. E il trattamento farmacologico è importante, certo... e le distorsioni cognitive più selvagge vanno contrastate, certo... ma questo non autorizza a elidere il disagio, che è sempre psichico, come se fosse un semplice disturbo fisiologico. Troppo facile. Non è accettabile. 

E poi se vogliamo entrare nel caso specifico, l'Asperger non comporta necessariamente distorsioni cognitive, eccetto forse una certa tendenza al pensiero dicotomico. 

Edited by FreakyFred
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Freaky non mi ci raccapezzo; tu per primo riconosci che la diagnosi di Asperger sia una comoda semplificazione e poi però temi di  non essere "preso sul serio" in virtù della diagnosi...???

Quale sarebbe la soluzione? Quella di riconoscere che a proposito di morale sessuale hai ragione tu su tutta la linea?

5 hours ago, FreakyFred said:

 

In realtà esiste la depressione endogena, puramente genetica e biochimica... ma è un caso molto raro che neanche lontanamente giustifica l'epidemia. Nella maggior parte dei casi la depressione è reattiva e si instaura sopra influssi ambientali, e lo squilibrio biochimico è una conseguenza delle pressioni ambientali... che poi dopo un po' rischia di stabilizzarsi ed autoalimentarsi. In ragione di ciò non è difficile pensare che il problema possa, di fase storica in fase storica, salire o scendere. E il trattamento farmacologico è importante, certo... e le distorsioni cognitive più selvagge vanno contrastate, certo... ma questo non autorizza a elidere il disagio, che è sempre psichico, come se fosse un semplice disturbo fisiologico. Troppo facile. Non è accettabile. 

Magari non tutti i luoghi, reali o virtuali, sono i più consoni per trattare il disagio psichico in modo esaustivo, e ridurre il problema al fatto biochimico ti pare irrispettoso; nondimeno, non è che dare importanza al disagio psichico aiuti chi ne è affetto a guarirne, anzi 😊...e lo affermo da soggetto piuttosto incline alla depressione, che qualche psicologo l'ha frequentato...

Non so cosa pensi Freaky, ma l'analogia con l'omosessualità cioè il discorso della depatologizzazione della neurodiversità è una tesi accreditata, anzi per certi versi è una politica operativa ( anche se con significativi ritardi ) e senza un approdo definitivo.

D'altronde la parola stessa "neurodiversità" fa pensare a qualcosa che debba essere tollerato.

Ovviamente questo non dovrebbe ostacolare l'individuazione di criteri diagnostici, per tollerare qualcosa bisogna prima riconoscerne l'esistenza, il problema semmai è che trattandosi di un "disturbo dello sviluppo" con elevata comorbilità, diventa difficile individuare una "struttura di personalità asperger" in un soggetto a cui la sindrome non sia stata diagnosticata da bambino e che nel frattempo ha sviluppato tutta una serie di altre patologie mentali.

Ovviamente questo non significa che uno debba dare ragione a FreakyFred sulla morale sessuale, io ad esempio ho tentato nel mio piccolo di estrarre delle caratteristiche positive, un qualcosa che la persona neurodiversa potrebbe potenzialmente offrire in una relazione ( che poi lui possa o voglia o riesca è un altro paio di maniche )

 

28 minutes ago, Hinzelmann said:

Ovviamente questo non significa che uno debba dare ragione a FreakyFred sulla morale sessuale, io ad esempio ho tentato nel mio piccolo di estrarre delle caratteristiche positive, un qualcosa che la persona neurodiversa potrebbe potenzialmente offrire in una relazione ( che poi lui possa o voglia o riesca è un altro paio di maniche )

Ma certo; il punto poi non è nemmeno quello di dargli ragione o torto, è che se pure lo assecondo non è che la sua situazione migliori, anzi...

10 hours ago, FreakyFred said:

lo sai che questo gioco qui non lo vinci.

La tua argomentazione migliore: la pretesa di avere ragione :D

10 hours ago, FreakyFred said:

Io non ho chiesto se uno possa essere neutralizzato (si fa per dire, anche qui potremmo parlarne) in virtù di alcuni specifici problemi o distorsioni, bensì se chiunque abbia un problema possa esserlo. E chiaramente non è così. Esistono le distorsioni cognitive, ça va sans dire, ma uno stile cognitivo diverso non è necessariamente una distorsione cognitiva, come la paranoia.

Non ho capito, mi spiace.

Io non ho mai avuto problemi a parlare con veri Asperger (spiego anche le battute degli altri) figurati se dovrei averne con uno farlocco 🙂

E' pur vero che non hanno mai fatto prediche contro l'ambiguità della comunicazione umana e contro una società che dà troppa enfasi all'umorismo.

Se lo facessero penserei: "Che stronzo questo Aspie!"

10 hours ago, FreakyFred said:

In realtà è vero, sulla storia della "biochimica" è facile adagiarsi comodamente. Per esempio, tutte le statistiche danno la depressione in un'impennata spaventosa. Cos'è, la chimica del cervello sta impazzendo in tutto il mondo civilizzato? Ci hanno messo qualcosa nell'acqua che ci inibisce la sintesi della serotonina?

Semplicemente oggi si fanno più diagnosi di depressione, lo sai benissimo.

Adesso se sei triste e svogliato la mamma ti manda dallo psicologo, ieri ti mandava a zappare.

Non è che negli anni Settanta i figli degli operai non soffrissero di depressione, ma alla società non importava.

10 hours ago, FreakyFred said:

In realtà esiste la depressione endogena, puramente genetica e biochimica... ma è un caso molto raro che neanche lontanamente giustifica l'epidemia. Nella maggior parte dei casi la depressione è reattiva e si instaura sopra influssi ambientali, e lo squilibrio biochimico è una conseguenza delle pressioni ambientali... che poi dopo un po' rischia di stabilizzarsi ed autoalimentarsi. In ragione di ciò non è difficile pensare che il problema possa, di fase storica in fase storica, salire o scendere. E il trattamento farmacologico è importante, certo... e le distorsioni cognitive più selvagge vanno contrastate, certo... ma questo non autorizza a elidere il disagio, che è sempre psichico, come se fosse un semplice disturbo fisiologico. Troppo facile. Non è accettabile. 

Ci sono fasi storiche in cui le diagnosi di depressione sono calate? Mi stupirebbe molto. Hai dei dati?

Io posso anche accettare che la tua depressione sia il risultato del fatto che i ragazzi ti rimbalzino e non il contrario.

Se però accetto questa interpretazione purtroppo devo interrogarmi sul perché nessuno ti vuole.

E ricomincerei con la lista dei tuoi difetti, escludendo ovviamente i tuoi problemi mentali che ne sarebbero conseguenza e non causa.

 

Ai depressi non va bene che tu tratti le loro lamentele in nessun modo.

Né dicendo loro "fatti coraggio" come diresti a una persona in lutto,

né dicendo loro "mi spiace per il tuo cervello" come diresti a uno che si è rotto un braccio.

Se quando ti dicono "il mondo è una merda" dai loro ragione, si adombrano ugualmente

perché non vogliono empatizzare: pretendono di avere ragione ma se gliela dai non li conforti.

E se gli dai ragione ti dicono che in realtà la merda sono loro

e se rispondi "E' vero" se la prendono di nuovo con il mondo...

 

Che tu sia depresso perché solo o solo perché depresso cambia il mio atteggiamento da avere nelle discussioni.

Quindi un po' ti compatisco (come nel forum va sempre più di moda) e un po' ti critico.

In nessun caso prendiamo sul serio quello che dici perché è evidente che siano tue esperienze personali non generalizzabili.

Però magari un giorno possiamo vedere dei dati oggettivi e scoprire che davvero i ragazzi gay di oggi hanno meno relazioni che in passato

e interrogarci sulle possibili cause in totale relax: sarà la fine della paura dell'AIDS? Il crollo del ruolo dei sindacati? Il porno?

36 minutes ago, Almadel said:

Non ho capito, mi spiace.

Problema tutto tuo. Puoi "liquidare" il parere di qualcuno come delirio solo se due condizioni sono rispettate insieme:

1) Hai inconfutabilmente dimostrato che è sbagliato, ma proprio ad un livello devastante, tipo "asfaltato".

2) Hai di fronte una condizione patologica che comporta note distorsioni cognitive.

Non hai nessuna delle due, sorry. E dovresti averle entrambe.

39 minutes ago, Almadel said:

Semplicemente oggi si fanno più diagnosi di depressione, lo sai benissimo.

Questo lo dice lei!

E d'altro canto se la depressione fosse una cosa così soffusa come un "disagio psichico medicalizzato" allora va da sé che aumenti e diminuisca in ragione di come la società la definisce. Ancora una volta, la biochimica non ti soccorre.

43 minutes ago, Almadel said:

Ci sono fasi storiche in cui le diagnosi di depressione sono calate? Mi stupirebbe molto. Hai dei dati?

Claro que si, ma li hai già cassati come sovra- o sotto-diagnosi.

44 minutes ago, Almadel said:

Ai depressi non va bene che tu tratti le loro lamentele in nessun modo.

Lo sappiamo già che i depressi ti fanno schifo, non c'è bisogno di insisterci tanto.

Ma sottolineo che il fatto che TU non sappia come gestire un depresso non significa che sia impossibile farlo. Al solito, ragioni da pesce.

46 minutes ago, Almadel said:

Però magari un giorno possiamo vedere dei dati oggettivi e scoprire che davvero i ragazzi gay di oggi hanno meno relazioni che in passato

Ma che discorso del menga, e insisti a tornarci su. Io non ho mai detto che i gay stessero meglio in passato. In passato erano virtualmente costretti a non esistere, era uno stato "gassoso", se vogliamo. Ora sono solo "liquidi" ed è certo un progresso, e come parte di un percorso sarebbe ok, ma come punto di arrivo fa schifo alla merda.

E comunque, @Almadel, forse sei rimasto indietro, eppure da gay dovresti saperlo che l'origine di una condizione non determina il suo valore etico. Gli omofobi dicono dei gay una volta che sono immorali e un'altra che sono malati con la massima disinvoltura, come se non fossero mutuamente esclusive. 

Allo stesso modo, tu potrai darmi contro in un modo o nell'altro o in entrambi assieme con totale disinvoltura. Non ti interessa minimamente la radice del mio disagio. Perché dovrebbe interessare a me quale deciderai di usare? Prendine una e buon divertimento.

Per darci un'idea della tipica distorsione cognitiva

che gli incel gay depressi danno alla lettura della Storia,

vi cito un brano di Leopardi scritto nella prima metà dell'Otttocento.

«È una bella curiosità che, mentre le nazioni per l’esteriore vanno a divenire tutte una persona, ciascun uomo nell’interiore è divenuto una nazione. Vale a dire che non hanno più interesse comune con nessuno, non formano più corpo, non hanno più patria, e l’egoismo li restringe dentro il solo circolo dei propri interessi, senza amore né cura degli altri, né legame, né alcun rapporto interiore col resto degli uomini. Così se l’egoismo è intero la società non esiste se non di nome»

Questa denuncia della "società liquida" ante litteram fu liquidata dai contemporanei

come la conseguenza dell'infelice stato di Giacomo e infatti lui stesso replica nel 1832:

È soltanto per effetto della viltà degli uomini che si è voluto considerare le mie opinioni filosofiche con il risultato delle mie sofferenze personali. […] Prima di morire, protesterò contro questa invenzione della debolezza e della volgarità e pregherò i miei lettori di dedicarsi a demolire le mie osservazioni e i miei ragionamenti piuttosto che accusare le mie malattie

Peraltro nel sito degli Asperger italiani (Leopardi non si sa se lo fosse, ma è stato "adottato")

si riportano i racconti della sorella che ne ricorda l'estremo narcisismo da bambino (era molto devoto perché voleva farsi chiamare "santo)

e il suo sadismo nei confronti del fratello Carlo, che pretendeva di cavalcare.

Praticamente gli "incel gay" sembrano fatti in serie...

 

Noi oggi sappiamo che l'analisi di Leopardi era sbagliata proprio grazie a FreakyFred,

che ci rivela che si tratta di un pattern mentale ricorrente e prevedibile:

generalizzare la proprio condizione a condizione umana

e incolparne i "tempi odierni" che ci hanno resi individualisti per particolari condizioni storiche.

Senza dimenticare che nel caso di FreakyFred  magari si tratta solo di suggestione dopo la lettura dello Zibaldone...

Edited by Almadel

Troppo onore, sono sveglio ma non sono un genio come Leopardi 🙂

Niente di strano comunque che denunciasse l'appeal to psychology. Le fallacie ad hominem sono roba vecchia, le conoscevano nell'antica Grecia. E per di più, anche se ti piacerebbe fare diversamente, dichiarare un certo ragionamento come prodotto (anche) di un certo stato emotivo non lo neutralizza affatto. Avanti, ammettiamo che ogni singola parola che dico sia un delirio dovuto alla sofferenza: e allora? Testimonierebbe una sofferenza che esiste. E che è anche molto diffusa, e perfino rappresenta un problema sociale (il "fenomeno" incel). Dunque non avresti disinnescato proprio niente. Ti piacerebbe.

Ma comunque ti ho già detto, fai come preferisci: puoi lusingare il mio intelletto parlando dei miei ragionamenti oppure il mio narcisismo parlando di... beh... di me. Per me è win-win. Tu preferisci la seconda, si direbbe. Sai che forse la preferisco anche io? Go on. Mi piace leggerti. Cos'altro vuoi dire di me?

16 minutes ago, FreakyFred said:

Avanti, ammettiamo che ogni singola parola che dico sia un delirio dovuto alla sofferenza: e allora? Testimonierebbe una sofferenza che esiste. E che è anche molto diffusa, e perfino rappresenta un problema sociale

scusa ma non resisto alla tentazione di rilevare un certo salto logico nella parte in cui la tua individuale sofferenza che esiste diventa automaticamente un problema sociale

6 minutes ago, Demò said:

scusa ma non resisto alla tentazione di rilevare un certo salto logico nella parte in cui la tua individuale sofferenza che esiste diventa automaticamente un problema sociale

Figurati, fai bene. Ma quando faccio un "salto" è perché ho dato per scontati i passaggi intermedi.

Ma se vuoi tiriamo fuori (di nuovo... uff...) le statistiche su questo tema. 

45 minutes ago, FreakyFred said:

Ma se vuoi tiriamo fuori (di nuovo... uff...) le statistiche su questo tema. 

Io queste statistiche sui giovani GAY mi sa che me le sono perse, perse.

A naso direi che non ci sono mai state tante giovani coppie omosessuali come oggi.

53 minutes ago, Demò said:

scusa ma non resisto alla tentazione di rilevare un certo salto logico nella parte in cui la tua individuale sofferenza che esiste diventa automaticamente un problema sociale

A me irrita di più l'analisi storica.

Gli incel etero dicono una cosa molto precisa: da quando le donne non hanno più bisogno di farsi mantenere

e non vengono più biasimate se hanno molti partner invece di trovarsi un uomo mediocre per avere una relazione

preferiscono concedersi a tutti i bellocci possibili lasciando i bruttini permanentemente da soli.

Non si capisce in che modo questo comportamento possa venire esportato in ambito gay,

dal momento che i maschi tra loro hanno sempre avuto questa libertà e non hanno certo dovuto aspettare la "società liquida".

Semplicemente il femminismo ha portato le donne a una sostanziale parità,

togliendo ai maschi le armi del ricatto economico e morale su cui si fondavano tante coppie etero infelici.

Per replicare questa condizione di "ricatto permanente" pre-femminista ed eterosessuale l'idea di FreakyFred

è per l'appunto quella di trovarsi un ragazzo povero di un Paese omofobo, che gli sia devoto per averlo salvato.

 

45 minutes ago, Almadel said:

A naso direi che non ci sono mai state tante giovani coppie omosessuali come oggi.

Ancoraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Aiutatemi XD

45 minutes ago, Almadel said:

Non si capisce in che modo questo comportamento possa venire esportato in ambito gay

Ma guarda che sei tu che l'hai fatto per primo  'sto parallelismo fra me e gli incel, mica io. 

Edited by FreakyFred
42 minutes ago, Almadel said:

Non si capisce in che modo questo comportamento possa venire esportato in ambito gay

Ma infatti non c'ha senso.

La teoria lsm viene applicata solo dalle donne e per le donne.

 

43 minutes ago, Almadel said:

Semplicemente il femminismo ha portato le donne a una sostanziale parità,

togliendo ai maschi le armi del ricatto economico e morale su cui si fondavano tante coppie etero infelici.

Non sono molto d'accordo.
Il fatto che il femminismo abbia dato loro la possibilità di scelta sacrosanta ed avendo quindi ottenuto un valore contrattuale maggiore rispetto a quando dovevano sposarsi esclusivamente per accordi familiari o per necessità, adesso si son fatte semplicemente più rigorose nella selezione del partner.
Motivo per cui se prima la donna era costretta a scegliere maschio X contro la sua volontà perché portatore di M, adesso hanno la possibilità di scegliere maschio Y in base anche a L&S.
Come giusto che sia, visto che in natura è sempre stata la femmina a scegliere il partner, non viceversa. Siamo semplicemente tornati ad uno stato naturale delle cose.

1 minute ago, Almadel said:

Sì, per favore: qualcuno lo aiuti.

Cosa mi sarei perso? Mi fate un riassunto di quello che non avrei capito su questo discorso di FF?

NON PUOI fare confronti con prima, perché non c'è un prima, sia nel senso che non vi è record storico, e sia perché in effetti la condizione omosessuale era di inesistenza obbligata. Rispetto a questo, ho già detto che ovviamente anche la liquidità è un "progresso", al modo stesso in cui rispetto al cancro l'HIV sarebbe un miglioramento. Ma questo non significa che l'HIV sia una cosa bella e buona. 

Questa cosa che la liquidità sarebbe la teoria incel, poi, non sta né in cielo né in terra. È vero che gli incel soffrono, come tanti altri, di un mondo di relazioni liquide. Questo non significa che la loro teoria sul perché sia corretta.

Just now, FreakyFred said:

stai dicendo che la società liquida è la teoria incel

Sei tu che hai detto che il problema dei gay è la libertà sessuale

che è esattamente quello che gli incel dicono delle donne.

Presumo che questa libertà sessuale derivi dall'individualismo della società liquida

in cui si pensa solo a soddisfare un edonismo momentaneo e non a fare sacrifici.

Ho sbagliato a mettere in relazione le due cagate che dici?

E' un caso che si somiglino così tanto?

Just now, Almadel said:

Sei tu che hai detto che il problema dei gay è la libertà sessuale

No, quella è la tua ossessione da coda di paglia. Al massimo è UNO dei problemi. Ma di certo è un problema. In ogni caso gli incel (redpill) dicono che il problema è la libertà sessuale DELLE DONNE, che sono ipergamiche etc.

Io dico che il problema è l'eccessiva incontinenza sessuale tout court

Ed è dolorosamente ovvio che non siano la stessa cosa, non foss'altro che perché io sto presupponendo la parità dei sessi, cosa che darebbe l'epilessia a qualunque redpill.

In generale ciò che dico io ha poco e niente a che fare con la teoria redpill. È la tua immaginazione che sta riempiendo i buchi, invece che col modo proprio, ovvero domandando chiarimenti, con roba a caso. 

Freaky che dobbiamo dirti...sei una delle tante vittime di una società ipersessualizzata che ha smarrito i suoi valori, e la tua analisi altro non è che la lucida testimonianza di un martire dei nostri tempi. Così va meglio?

26 minutes ago, schopy said:

Freaky che dobbiamo dirti...sei una delle tante vittime di una società ipersessualizzata che ha smarrito i suoi valori, e la tua analisi altro non è che la lucida testimonianza di un martire dei nostri tempi. Così va meglio?

Oh sì... continua... dimmi anche quanto sono sexy...

1 minute ago, FreakyFred said:

No, quella è la tua ossessione da coda di paglia. Al massimo è UNO dei problemi. Ma di certo è un problema. In ogni caso gli incel (redpill) dicono che il problema è la libertà sessuale DELLE DONNE, che sono ipergamiche etc.

Io ti rispondo soltanto proprio perché rompi il cazzo sulla libertà sessuale.

Se te la prendessi solo col capitalismo, la UE, il porno o il riscaldamento globale

mi farei due risate come faccio con Aarwagen e la cosa si chiuderebbe qui.

(Credo che agli Incel non vada giù neanche l'incontinenza sessuale dei maschi alfa

che - se se lo tenessero nelle mutande - lascerebbero qualche bocconcino anche a loro.

D'altra parte anche le zitelle danno primariamente la colpa alle donne libertine,

ma sono costrette ad ammettere che pure i maschi ci cascano perché sono dei porci.

L'incel gay è un po' così: mezzo incel rancoroso e mezza zitella inacidita, un trionfo della parità di genere)

 

Sì, io mi incazzo perché sostieni che sia il sesso occasionale degli altri a non farti fidanzare.

Ovvero perché scarichi le tue colpe (o i tuoi problemi, devo ancora decidere 🙂 )sugli altri gay .

A questa tua tossicità aggiungi anche l'albagia intellettuale

di voler far sembrare originale e profondo il classico: "Signora mia, che tempi! Qui ormai sono tutte troie!"

Ai bei vecchi tempi almeno litigavo con Akinori che - perlomeno - era più originale :D

 

Però anche sentir negare il valore del fatto che non ci sono mai state così tante coppie gay sulla base della circostanza che prima si viveva una condizione di inesistenza obbligata mi fa venire davvero il mal di testa.

Se i gay e le donne sono comunque migliorati, il problema è solo dei maschi etero....cosa c'entri tu freaky?

1 minute ago, Demò said:

Se i gay e le donne sono comunque migliorati, il problema è solo dei maschi etero....cosa c'entri tu freaky?

Migliorati rispetto a cosa? Rispetto ad un tempo che non si è vissuto?

Il miglioramento lo percepisci rispetto a qualcos'altro che hai esperito, altrimenti ciò che percepisci è semplicemente la condizione assoluta. Negativa. 

11 minutes ago, Almadel said:

L'incel gay è un po' così: mezzo incel rancoroso e mezza zitella inacidita, un trionfo della parità di genere)

L'incel gay è principalmente un mentalcel.

Che spiega perfettamente il perché 'sto topic è diventato totalmente inutile, tanto che siamo arrivati a buttar dentro persino gli asperger.
E ci avevo quasi creduto a quella storia eh.

6 minutes ago, FreakyFred said:

Migliorati rispetto a cosa? Rispetto ad un tempo che non si è vissuto?

Il miglioramento lo percepisci rispetto a qualcos'altro che hai esperito, altrimenti ciò che percepisci è semplicemente la condizione assoluta. Negativa. 

E tu parli di bias??

Stai facendo un confronto immaginario con un'ipotetica universo in cui donne e gay hanno vissuto in condizione di parità coi maschi etero lunghe relazioni stabili, pur di negare il miglioramento, LOL!

1 minute ago, nowhere said:

Che spiega perfettamente il perché 'sto topic è diventato totalmente inutile

È forse utile il sorriso di un bambino? È forse utile un raggio di sole che si rifrange in una goccia di rugiada? È forse utile il PLAF che fa la cacca nell'acqua del water?

 

1 minute ago, Demò said:

pur di negare il miglioramento

 

3 hours ago, FreakyFred said:

Rispetto a questo, ho già detto che ovviamente anche la liquidità è un "progresso", al modo stesso in cui rispetto al cancro l'HIV sarebbe un miglioramento. Ma questo non significa che l'HIV sia una cosa bella e buona. 

 

1 minute ago, nowhere said:

tanto che siamo arrivati a buttar dentro persino gli asperger

Gli Asperger sono come i celiaci.

Inspiegabilmente tutti vorrebbero esserlo.

Ti dà l'idea di poter cagare il cazzo senza venire giudicato.

Come canta Niccolò Contessa:

Se Niccolò avesse l'asperger nessuno mai si aspetterebbe
niente da lui almeno in termini emotivi e di capacità affettiva.
Le ex direbbero commosse: "Non era poi così male!"
Le ex direbbero commosse: "Non era poi così male!"
E invece purtroppo: non si scherza su queste cose

https://www.youtube.com/watch?v=KE-oeZdgoeY

 

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