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La Mercificazione del corpo nel mondo LGBT


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13 hours ago, LocoEmotivo said:

Ma che cazzo dici?

È legale aprire una casa di tolleranza e garantire un controllo sanitario alle lavoratrici del sesso? È legale aprire una posizione previdenziale a quelle donne (e sono tante) che vendono il proprio corpo?

Perché non la smetti di intasare il forum con le tue cazzate ideologicamente sfasate?

La legge Merlin è stata il trionfo delle buone intenzioni. Che ha fallito miseramente perché ha preferito raccontarsi un certo tipo di mondo invece di vederlo per quello che è.

Angela Merlin detta Lina, il cui nome sarebbe passato alla storia per la legge che chiuse i bordelli, fu una militante veneta socialista e antifascista fin da giovane, tanto da essere arrestata ben cinque volte dalla polizia fascista, processata dal Tribunale speciale e mandata al confino in Sardegna, fece poi parte della Resistenza e fu una delle donne della Costituente, tanto da far aggiungere nella nuova carta costituzionale che tutti i cittadini della Repubblica erano uguali anche senza distinzioni di sesso su esempio della Rivoluzione francese. Lottò per le popolazioni colpite dall'alluvione del Polesine, rese eguali figli naturali e figli legittimi e fece abolire la clausola di nubilato nei contratti di lavoro. Eletta al Senato nel 1948, depositò la proposta di legge che deregolamentava la prostituzione sempre su esempio francese, ma ci vollero ben dieci anni, in un'Italia molto bigotta e repressiva, per approvarla. La Merlin era politicamente sola in una nazione molto maschilista, anche nel suo stesso Partito socialista, che non l'apprezzava in quanto donna colta né abolizionista. A lei pervennero molte lettere di prostitute delle case di tolleranza che denunciavano che sì, lo Stato guadagnava dai bordelli e obbligava ai controlli sanitari, ma la prostituzione di strada esisteva comunque, loro stesse erano definite da chi difendeva la prostituzione delle minorate e delle deficienti, le condizioni di vita erano umilianti e disastrose e ai loro figli era precluso un miglioramento sociale. Coi suoi limiti, la legge non volle redimere le prostitute o lo Stato, volle liberare le donne con una legge moderna e democratica, porre fine al guadagno statale dallo sfruttamento sessuale. Dopo la chiusura dei bordelli, nel 1958 alla Merlin arrivarono molti insulti e minacce, non solo da parti politiche di destra e di sinistra, ma dal popolo che continuava ad avere nostalgia del mondo di prima. Nel suo discorso di commiato dal suo partito dichiarò che le idee sono sì importanti, ma camminano con i piedi degli uomini, e che lei non ne poteva più di «fascisti rilegittimati, analfabeti politici e servitorelli dello stalinismo». Lavati le mani prima di digitare sulla Legge Merlin; in Germania, in Grecia e nei Paesi Bassi dove la prostituzione è regolamentata oltre che legale, è il trionfo dell'immigrazione clandestina per rimpinguare le piazze, le vie e i bordelli di escort e prostitute legali e illegali, che subiscono lo stesso trattamento di stupro a pagamento. Una donna prostituta che dice di farlo liberamente sta mentendo, è consapevole di mentire, non è consapevole della sua schiavitù. Inoltre questo topic non è sulla prostituzione, ma sulla mercificazione dell'immagine e del corpo sui social e nelle interazioni nel mondo LGBT.

Edited by Aarwangen
4 minutes ago, Aarwangen said:

in Germania, in Grecia e nei Paesi Bassi dove la prostituzione è regolamentata oltre che legale è il trionfo dell'immigrazione clandestina per rimpinguare le piazze, le vie e i bordelli

Perché in Italia non è così. Non c'è tratta.

Nessuno sta andando contro la legge Merlin, si dice solo che fu un provvedimento molto poco pragmatico che  lasciò dei grossi nodi irrisolti (e forse irrisolvibili).

Edited by Bloodstar
4 minutes ago, Bloodstar said:

Perché in Italia non è così. Non c'è tratta.

In Italia c'è la tratta indipendentemente dalla prostituzione legale e o non regolamentata, hai mai parlato con donne vittime di tratta? Ah, forse pensi che riaprendo i bordelli e riconoscendo l'escort privata un "mestiere" la tratta sparirebbe? Dietro al fenomeno regolamentato c'è un oceano di illegalità e di racket, sempre e comunque, l'unica soluzione è perseguire il modello franco-svedese e tra poco anche spagnolo di punizione dei clienti. In Italia è anche possibile aprirsi una partita IVA da puttana sotto falsa dicitura, ma perché nessuno lo fa? Finché non consiglierete alle vostre sorelle, alle vostre nonne, amiche e madri di vendere culo e figa per vivere o cambiare "lavoro", risulterete sempre e solo degli ipocriti fascisti e misogini, come buona parte della comunità maschile di gay e bisex. Fine OT, questo topic non tratta di questo.

Edited by Aarwangen
davydenkovic90
26 minutes ago, Aarwangen said:

Finché non consiglierete alle vostre sorelle, alle vostre nonne, amiche e madri di vendere culo e figa per vivere o cambiare "lavoro", risulterete sempre e solo degli ipocriti fascisti e misogini, come buona parte della comunità maschile di gay e bisex.

Io trovo molto fascista e misogino tirare in ballo le nostre mamme, sorelle e amiche per tentare di convincerci della tua tesi bigotta che non si capisce perché ti piaccia tanto. 

Di quello che la legge Merlin può aver fatto nel 58, oggi non rimane altro che un mettere la testa sotto la sabbia di fronte a un fenomeno che, comunque, dilaga.

Tu parli di tratta... ma, spiegami, che differenza ci potrebbe essere fra la tratta delle prostitute trans brasiliane (faccio un esempio) e quello delle colf filippine o delle badanti ucraine? E pensi che cambiare pannoloni e catetere tutto il giorno a un novantenne sia un lavoro tanto più elevante o divertente che fare un pompino di dieci minuti a un sessantenne?

Regolamentare il fenomeno della prostituzione, inquadrarlo, demandarlo a funzionari che agiscono nel perimetro della legalità, invece che far finta che non esista, ti sembra una cattiva idea?

Ma poi - e qui torno a ragionare da matematico, notando le contraddizioni, perché è la cosa che mi viene più facile - parliamo un attimo del porno.

Neanche il porno è regolamentato in Italia, ci sono delle norme poco chiare, che in definitiva sono soltanto leggi repressive, e quindi i vari Siffredi & co. hanno preso casa a Praga, ufficio e bottega. Poi accendi la TV e alle 8 di sera vedi un qualunque quiz con inquadrature di culo di Belén o di chi per lei, per venti minuti che sale la scala di Sarabanda. Ma sono programmi per famiglie, quelli. Per decenni la Rai ci ha dato in pasto quella schifezza di Miss Italia, dove delle sedicenni o poco più vengono messe in costume da bagno, numerate, giudicate, fucilate e fatte piangere una dopo l'altra. Senso, dove sei?

Edited by davydenkovic90
32 minutes ago, davydenkovic90 said:

Io trovo molto fascista e misogino tirare in ballo le nostre mamme, sorelle e amiche per tentare di convincerci della tua tesi bigotta che non si capisce perché ti piaccia tanto. 

Di quello che la legge Merlin può aver fatto nel 58, oggi non rimane altro che un mettere la testa sotto la sabbia di fronte a un fenomeno che, comunque, dilaga.

Tu parli di tratta... ma, spiegami, che differenza ci potrebbe essere fra la tratta delle prostitute trans brasiliane (faccio un esempio) e quello delle colf filippine o delle badanti ucraine? E pensi che cambiare pannoloni e catetere tutto il giorno a un novantenne sia un lavoro tanto più elevante o divertente che fare un pompino di dieci minuti a un sessantenne?

Regolamentare il fenomeno della prostituzione, inquadrarlo, demandarlo a funzionari che agiscono nel perimetro della legalità, invece che far finta che non esista, ti sembra una cattiva idea?

Ma poi - e qui torno a ragionare da matematico, notando le contraddizioni, perché è la cosa che mi viene più facile - parliamo un attimo del porno.

Neanche il porno è regolamentato in Italia, ci sono delle norme poco chiare, che in definitiva sono soltanto leggi repressive, e quindi i vari Siffredi & co. hanno preso casa a Praga, ufficio e bottega. Poi accendi la TV e alle 8 di sera vedi un qualunque quiz con inquadrature di culo di Belén o di chi per lei, per venti minuti che sale la scala di Sarabanda. Ma sono programmi per famiglie, quelli. Per decenni la Rai ci ha dato in pasto quella schifezza di Miss Italia, dove delle sedicenni o poco più vengono messe in costume da bagno, numerate, giudicate, fucilate e fatte piangere una dopo l'altra. Senso, dove sei?

Come ho già scritto, questo topic non è attinente a questi post, ultima chiamata. La prostituzione è connaturata con il patriarcato, è la sua linfa vitale.
Gli uomini che si prostituiscono in questo momento sono un numero irrisorio, come le donne che venderebbero il proprio corpo in un mondo senza oppressione maschile.
Bisogna scoraggiare la domanda, facendo pagare multe salatissime ai clienti, mettendoli in galera insieme ai papponi.
La prostituzione è il commercio dello stupro, non ha niente a che fare né con il consenso né con il piacere sessuale, dal momento che senza denaro il sesso non verrebbe nemmeno fatto.
Non esiste nessuna "autodeterminazione" nell'essere schiave dei desideri di qualcun altro per necessità di denaro.
Prostituzione significa stupro, tratta, sfruttamento di donne, ragazze, bambine.
Un femminismo che non crede fermamente in tutto ciò non è femminismo. Se la prostituzione venisse considerata un lavoro come un altro, logicamente lo stupro diventerebbe furto, lavoro non retribuito.
La prostituzione non ha niente a che vedere con il sesso e tutto a che vedere con la violenza e l'abuso, perché chi vende il proprio corpo lo fa per il denaro, non per il divertimento.
La prostituzione è voluta dagli uomini che ne fanno la quasi totale domanda, e l'atteggiamento di chi chiede le fonti di ciò è intellettualmente disonesto.
Parliamo con le prostitute, ci interroghiamo sulle loro origini, stiliamo confronti fra la situazione in Germania e in Svezia, ma tutte le fonti del caso non servono comunque a farvi cambiare idea se siete convinti che le donne vanno a caccia di uomini in egual misura e che esiste una libera scelta.
Se esistesse la libera scelta in fatto di prostituzione avremmo tantissime donne che reclamerebbero l'esistenza di corsi, e voi che blaterate per tutelare "la libertà" sareste le prime a farlo per vivere.
Ognuno ha diritto di fare sesso con chi vuole perché lo vuole, non perché ha bisogno di denaro: anche le prostitute.
Io desidero l'abolizione della prostituzione attraverso la punizione del clienti.
Rendere le donne in Italia ufficialmente "cose" da comprare non farebbe che peggiorare la situazione di un mondo che già ci vede come oggetti e che quindi se ha l'occasione ci fa del male. Quindi se le femministe parlano contro il porno e la prostituzione le insultate, dando loro delle conservatrici, ma se voi concordate con Salvini sulla riapertura dei bordelli nessuno deve insinuare che abbiate idee conservatrici, il vostro essere 'femministi' e 'progressisti' non va messo in dubbio mai, quello si può fare solo con chi abbraccia il femminismo radicale. Cosa davvero significa "il corpo è mio e me lo gestisco io"?
Questa frase viene spesso utilizzata contro le argomentazioni sulla prostituzione, da persone che l'hanno storpiata e non l'hanno compresa.
È una frase che proviene dalle lotte femministe per la legalizzazione dell'aborto, infatti originariamente non si estendeva al corpo femminile nel suo insieme, ma era riferita all'utero. Dire che non era giusto che la legislazione limitasse le donne nelle scelte che coinvolgevano la loro personale gravidanza significava riconoscere per la prima volta la sua specificità. Una donna ha il diritto, rimasta incinta, di decidere per il feto in quanto decide per il suo corpo. "L'utero è mio e me lo gestisco io" è una frase che appartiene al contesto femminista, è una frase che ha significato il raggiungimento di un progresso: mentre l'aborto in sé, come la gravidanza, non sono "atti femministi", possiamo riconoscere tutti come questa consapevolezza, di poter gestire sé stesse quando incinte, sia stato un grande passo per la nostra liberazione. Tutto questo non c'entra nulla con l'auto-oggettificazione e la prostituzione, perché queste cose non potranno mai essere "femministe", e non c'è una consapevolezza a riguardo che la donna può raggiungere: se la donna prende consapevolezza, non si auto-oggettifica. Rendendosi oggetto una donna cede la propria consapevolezza e la gestione del suo corpo. Una prostituta è merce comprata da un uomo, che sceglie di imporsi tramite denaro sulla donna. L'auto-oggettificazione non porta ad alcun tipo di potere, anche se la narrazione che ne si fa è differente. Non è vero che se "la dai" vai in alto, o avremmo solo donne alla gestione delle industrie. Auto-oggettificarsi porta a problemi di ansia, bassa autostima, depressione: nulla a che vedere con la sicurezza e la libertà. La badante che tu citi non deve farsi scopare dal vecchio che pulisce e cura a pagamento, c'è una grossa differenza che se tu non vedi... ehm hai un problemone.
Se le donne cominciassero a gestire in autonomia i loro corpi, e quindi a farlo secondo la loro consapevolezza e non lo sguardo maschile, apparirebbero molto diverse. Far passare lo standard per "libera scelta" e rispondere rabbiosamente con questo slogan rubato a un altro contesto significa non riflettere davvero su quello che si sta dicendo.

La "libera scelta" alla prostituzione è l'illusione di chi può permettersi di giocare per immaginario chiedendosi per quanti soldi e a chi venderebbe il proprio corpo.
La realtà è diversa e dolorosa.
Michelangela Barba, presidente della associazione Ebano, a sostegno delle vittime di tratta, racconta a Noisiamofuturo come moltissime ragazze finiscono nell'industria del sesso con la tattica del "lover boy".
Sovente sono gli uomini a inserire e principalmente a guadagnare nel business di sfruttamento del corpo femminile.

“Il metodo del ‘Lover boy’ è il macchinoso inganno messo in atto dal trafficante, che finge una relazione d’amore con la vittima per attirarla in una spirale di assoggettamento tale, da indurla alla prostituzione senza apparenti segni di costrizione, facendole perdere la percezione dello sfruttamento e della violenza subiti. Da anni è diventata la principale tecnica di traffico intraeuropeo, ma ancora stenta a essere riconosciuta.
È cambiata la metodologia per portare le ragazze alla prostituzione: in questo modo non sono considerate dal nostro ordinamento come vittime di tratta perché apparentemente sembrano ‘libere’. Invece hanno subito una manipolazione fortissima. Questi criminali girano nelle campagne e negli orfanotrofi dell’Est e convincono le giovani più fragili a venire in Italia, con il sogno di poter costruire una famiglia felice. Giunti nel nostro Paese, per un certo periodo si occupano delle ragazze da ‘fidanzati’, facendo conoscere loro una vita più agiata, poi dicono di essere in difficoltà economica e le avviano alla prostituzione. E da qui parte il ricatto: le ragazze sono convinte di aver scelto e invece non hanno alcuna libertà. Anzi arrivano a subire delle vere e proprie torture e in questo modo cresce il grado di sottomissione. Le vittime da sole non hanno la forza di ribellarsi e, per il nostro ordinamento giuridico, scelgono la prostituzione ‘liberamente’."

19 hours ago, Aarwangen said:

Lavati le mani prima di digitare sulla Legge Merlin

E tu vergognati di quello che scrivi su questo forum, perché le sue divertenti provocazioni sono regredite parallelamente a quella che prefigura ormai come un'involuzione intellettuale: tI sei trincerato dietro una serie di posizioni che diventano incondivisibili per l'approccio quasi fideistico con cui le hai abbracciate e ti sei messo a sputare veleno su tutta una serie di realtà che, ben lontane dalla tua, giudichi con un metro che definire vergognoso e meschino è dire poco.
La Merlin ha fatto il passo più lungo della gamba, diciamo così: ha creduto (in maniera un po' utopica ma sicuramente ingenua) che sarebbe bastato rendere impossibile la prostituzione legalizzata per eliminare la prostituzione tout court, e invece ha solo colpito l'aggettivo. I proibizionismi non risolvono mai niente se non sono solidamente sorretti da una valida spinta sociale e culturale al cambiamento, e la legge Merlin è in questo senso una cattedrale nel deserto: la gente andava a prostitute ieri ed è andata ininterrottamente a prostitute sino ad oggi, generando un mercato nero di cui hanno approfittato solamente le varie associazioni malavitose.
Continuare a difendere simili posizioni ti rende complice di questo sfruttamento nascosto e sotto gli occhi di tutti: arroccamenti ideologici su "questioni di principio" che sono ormai state ampiamente smentite dalla realtà ti qualificano per quello che sei, e non vuole affatto essere un complimento. Perché è grazie a gente come te se il fenomeno, ben lungi dall'essere debellato, continua ad essere una specie di "segreto di Pulcinella" in cui ne fanno le spese quelle stesse persone che dite di voler difendere. In pratica, siete dei pupazzi - e sareste pure ridicoli, se la vostra cecità non pesasse così tanto su altre vite già così difficili.
Tu, poi, ti sei auto-nominato suffragetta di 'sto cazzo presso un forum che è già pesantemente intossicato da depressi, insoddisfatti e whore-attention vari e che non riesce più ad offrire quel supporto e quel confronto che vi ho trovato io quando ne ho avuto bisogno, e questo per via di ragionamenti deliranti, invasivi e completamente scollati dalla realtà inseriti a forza in ogni discussione in un'ottica sempre e comunque autoreferenziale e a-critica.
Mò basta.

19 hours ago, Aarwangen said:

Una donna prostituta che dice di farlo liberamente sta mentendo

Tipico esempio di ragionamento circolare.
Bravo! Tu sì che sei un campione del confronto!

19 hours ago, Bloodstar said:

Perché in Italia non è così. Non c'è tratta

No, e quando mai? Hai mai visto ragazze in strada a Novembre, sotto la pioggia, in stivaloni e calze?
Mai, signora mia, mai!

19 hours ago, Aarwangen said:

Dietro al fenomeno regolamentato c'è un oceano di illegalità e di racket

E con questa vinci anche un premio GAC! Magari dirai anche che la burocrazia ingenera corruzione? Che chi amministra ha minestra? Sei veramente in formissima intellettuale, Rot!

19 hours ago, Aarwangen said:

punizione dei clienti

Repressione.
I nostri precursori parlavano di "liberazione (omo)sessuale", tu parli di repressione.
Mi sa che troppe libertà ti hanno dato alla testa, caro mio.

19 hours ago, Aarwangen said:

Finché non consiglierete alle vostre sorelle, alle vostre nonne, amiche e madri di vendere culo e figa

Ah, io l'ho fatto.
Anche ad amiche e colleghe, se è per questo.
Ho consigliato a chiunque ne avesse la possibilità di approfittare delle potenzialità offerte dal mercato, perché avere la possibilità di farlo in un contesto libero e consapevole è molto diverso dalla clandestinità in cui e gli altri bigotti del cazzo par tuo vogliono tenere segregato questo fenomeno: se si è consenzienti e non si fa male a nessuno, per me va tutto bene.
E adesso dammi ancora del fascista, pezzente del pensiero retrivo che non sei altro.

19 hours ago, Aarwangen said:

Fine OT, questo topic non tratta di questo

Ma chissà perché i topic che apri o in cui intervieni finiscono a parlare quasi sempre di questo.
Non è più il 2003 e tu non sei Adventura: smettila di vivere dentro a "No es amor lo que tu sientes, se llama obsesiòn" e piantala di sparare sempre le solite puttanate in ogni dove.
Ché a 'na certa avresti rotto pure tre quarti de cazzo, eh.

18 hours ago, Aarwangen said:

Bisogna scoraggiare la domanda

Proibiamo l'alcol, così la gente non beve più!
Proibiamo la cannabis, così la gente non si fa più le bombe!
Non meriti nemmeno che ti nomini il Barone Birra, proibizionista dei miei quaglioni.

18 hours ago, Aarwangen said:

Cosa davvero significa "il corpo è mio e me lo gestisco io"?

Significa che tu e gli amichetti tuoi state permettendo che siano ALTRI a gestire quel corpo, ALTRI E MALAVITOSI.
Però no, trinceriamoci dietro la purezza d'intenti! Indichiamo alla gente come dovrebbe vivere invece di impegnarci a costruire fattivamente un mondo migliore! Stringiamci a coorte dietro a begli slogan che non vogliono dire un cazzo, così da non renderci riconoscibili rispetto a quelli del "prima gli italiani"!
Meriteresti davvero di essere etero, per quanto sei piccolo e meschino.

18 hours ago, Aarwangen said:

Sovente sono gli uomini a inserire e principalmente a guadagnare nel business di sfruttamento del corpo femminile

E questo è il secondo premio GAC! Ma chi l'avrebbe mai detto? Davvero, sono basito! Stupefatto! Sconvolto!
Grazie di questa illuminante e rivoluzionaria verità.

7 minutes ago, Bloodstar said:

Non capisco questo tuo sforzo nel rispondere punto su punto, manco potessi più convincere qualcuno

Un'affermazione pericolosa, a mio avviso, non può essere lasciata indisturbata lì dov'è: bisogna disarmarla o farla brillare nel tentativo di limitare quanto più possibile gli effetti collaterali.
La lunga teoria di boiate proibizioniste espresse da quel tizio indegno ne è perfetta rappresentazione: lasciate lì a decantare senza nessun contraddittorio, rischiano di contaminare qualche sprovveduto con l'impressione che siano talmente valide da non aver generato una risposta. Il mio obiettivo, in questo caso,  è fornire un controcanto che inserisca queste indegnità in un quadro più ampio, più realistico e meno ideologizzato.
Perché le parole sono importanti, e se vengono lasciate in mano a chi non le sa usare o le usa volutamente male possono far danni. Tipo portare la Lega a primo partito in Italia.

3 minutes ago, marco7 said:

Che fine hanno fatto ?

Vaglielo a chiedere.

Nel tempo dell'inganno, dire la verità è un atto rivoluzionario. Le puttane sono donne oppresse sempre e comunque, non bisogna regolamentare la schiavitù, va abolita, bisogna liberarle.

2 hours ago, Bloodstar said:

Non capisco questo tuo sforzo nel rispondere punto su punto, manco potessi più convincere qualcuno. Rotwang ormai è perduto, i nuovi utenti semplicemente non ci sono più. 

Amore, è difficile una volta aperti gli occhi, tornare allo stato precedente di cecità e letargo intellettuale.

Pensa te se devo vedermi dato del bigotto sessuofobico perché difendo la libertà e la giustizia, il mondo al contrario, froci fascisti.

Edited by Aarwangen
1 hour ago, Aarwangen said:

Nel tempo dell'inganno, dire la verità è un atto rivoluzionario.

KuElLo Ke Le LoBbY Nn Vi DiKoNo!!1!1!

1 hour ago, Aarwangen said:

bisogna liberarle

Comincia a liberare noi dalla marea di fondamentalismo che stai spargendo qui sopra, così prendi il ritmo.

1 hour ago, Aarwangen said:

froci fascisti

Continua pure, eh.

Quali lobby? Guarda che è tutto alla luce del sole e tutti lo tollerano, Cristo ricordami di non discutere o dibattere più nulla con te, sei proprio interdetto intellettualmente, c'avrai 40 anni e da come scrivi sembri averne 15.

1 minute ago, Aarwangen said:

ricordami di non discutere o dibattere più nulla con te

Essialodatoggesùccristo!
Sparisci, su! Ché io ti seguo passo passo, pronto a controbilanciare le tue affermazioni fondamentaliste e totalmente scollate dalla realtà.

On 11/14/2019 at 9:49 AM, freedog said:

e che palle sti moralismi bigotti da 4 spicci!

come se non ci fosse lo stesso fenomeno in versione etero.. veline, letterine & sgualdrine varie che balletticchiano tutte scosciate alle 7 di sera in tv vano bene, vero?

Infatti, è quello che penso anche io.

2 hours ago, LocoEmotivo said:

Essialodatoggesùccristo!
Sparisci, su! Ché io ti seguo passo passo, pronto a controbilanciare le tue affermazioni fondamentaliste e totalmente scollate dalla realtà.

Ma sparisci tu, burino. Non faccio alcuna affermazione scollata dalla realtà, esci dalla tua borgata e vivi il mondo reale.

Edited by Aarwangen
7 minutes ago, LocoEmotivo said:

Il mondo reale saresti tu, fiero alfiere di un bigottismo da Family Day?
Piantala, inquinatore.

Ma il Family Day lo rappresenti tu, che vuoi riaprire i bordelli come Pillon, Salvini, Berlusconi e i neofascisti.

Just now, Aarwangen said:

lo rappresenti tu

Devo risponderti con lo "specchio riflesso", per mantenere l'alto livello intellettuale dei tuoi interventi? Devo risponderti con accuse personali alle tue accuse personali, devo replicare con insulti folli ai tuoi insulti folli?
No, perché notavo che la mia strutturata risposta alle ingenuità fondamentaliste di cui ti sei fatto portavoce non ha ottenuto alcun riscontro.

3 hours ago, LocoEmotivo said:

Devo risponderti con lo "specchio riflesso", per mantenere l'alto livello intellettuale dei tuoi interventi? Devo risponderti con accuse personali alle tue accuse personali, devo replicare con insulti folli ai tuoi insulti folli?
No, perché notavo che la mia strutturata risposta alle ingenuità fondamentaliste di cui ti sei fatto portavoce non ha ottenuto alcun riscontro.

"Strutturata risposta": FASSSISTA RASSISTA HOMOPHOBOO SCEMOOOOO PORKADYAAA.

On 11/17/2019 at 2:20 PM, Aarwangen said:

è difficile una volta aperti gli occhi, tornare allo stato precedente di cecità e letargo intellettuale.

ah, ma allora sei fulminat.. ehm.. illuminato!

e noi che pensavamo fossi un troll qsi!!!!

 

  • 3 weeks later...
On 11/18/2019 at 4:46 PM, freedog said:

ah, ma allora sei fulminat.. ehm.. illuminato!

e noi che pensavamo fossi un troll qsi!!!!

 

per essere precisi, il troll che risponde così alla posta del Cioè versione bigotta

78242033_1174935479382551_67186851200116 

 

Meno male dogghino che hai riportato in auge il topic perché mi ero persa l'ennesimo post in cui gente si mette ad argomentare inutilmente perché tanto dall'altra parte si hanno interlocutori al pari di 'sto prete. 

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