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Quale religione seguite / quale posizione assumete?  

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  1. 1. Quale religione seguite / quale posizione assumete?

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nocturnal_art

Lavey fondamentalmente amava la bella vita (e faceva bene :asd: :P)Comunque aspetta un momento che mi spremo le meningi :rotfl: :rotfl: :rotfl: "Satanismo come culto dell'Io" Va bene come titolo di un altro topic o proponi qualcosa di diverso?

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Mercante di Luce

Diciamo "altro" Altro perché la squallida Chiesa Cattolica non è da considerarsi nemmeno lontanamente portatrice di fede.Altro perché credo comunque che qualcuno ci sia lassù, non so in che forma, con che intenzioni ma qualcuno credo ci sia.

Guest PianoForte

Non professo alcuna religione. Ho letto la Bibbia, ma il fatto che ammiri un sottoinsieme dei suoi contenuti non fa di me un cristiano. Sono un miscredente; per me l'esistenza è solo il perenne evolversi della materia in una succesione infinita di cause e conseguenti effetti, che sono cause a loro volta. Non credo in un'origine universale -per definizione il "nulla" non esiste-, quindi neppure in un creatore universale. Al più posso sostenere l'ipotesi d'infiniti creatori/fattori che sarebbero le sopra dette cause, ma ciò -è chiaro- non coinvolge alcuna fede.

"Satanismo come culto dell'Io" Va bene come titolo di un altro topic o proponi qualcosa di diverso?
Suppongo possa andare... anche se ammetto di non aver mai approfondito più di tanto il Satanismo razionale. Certo, l'occasione di sfatare qualche luogo comune in discussioni del genere si presenta sempre.
Guest Aleister

Satanismo... ah, ormai tutto è satanista, secondo certe ideologie certe persone addirittura sono sataniste... e non sanno di esserlo! O_O :rotfl:Andiamo, il satanismo di LaVey (se si chiamava così) et similia sono buffonate, una trovata pubblicitaria tutta americana, e ha pure funzionato, è questo il bello :rotfl:Solo che poi la gente ha preso la cosa sul serio.

Entro in chiesa solo per questioni di lavoro (no, non rubo gli arredi degli altari) e per rendere omaggio ad un amico quando se ne va, per il resto seguo il consiglio di un amico frate "Gesù disse -Ama il tuo prossimo-, il resto serve solo a far vendere libri".Mm... tecnicamente come giocatore di ruolo potrei essere considerato satanista... devo ricordarmi portare la tunica nera in tintoria :asd:Qualcuno disse: "Sono talmente egocentrico da credermi un dio e tanto ateo da non prendermi sul serio"

Andiamo, il satanismo di LaVey (se si chiamava così) et similia sono buffonate, una trovata pubblicitaria tutta americana, e ha pure funzionato, è questo il bello :roll:
Potrei anche essere d'accordo, anche se dovresti specificare fino a dove estendi l'et similia, e anche se da nickname sei omonimo dell'altro Gigante del Plagio. :P
Guest Aleister

Crowley non mi piace, mi piaceva solo il nome "Aleister" e l'ho utilizzato :DEt similia mah... tutti quelli che sono nati da lui, è già una buona fetta.Mettiamoci direttamente tutti quelli che parlano di Satana come figura allegorica per plasmarla sui significati che più preferiscono, a loro comodo.Insomma che si scelgano un altro nome, ma non satanisti, che fanno ridere :roll:

Mettiamoci direttamente tutti quelli che parlano di Satana come figura allegorica per plasmarla sui significati che più preferiscono, a loro comodo.Insomma che si scelgano un altro nome, ma non satanisti, che fanno ridere :roll:
Io penso lo stesso dei Cristiani...E' proprio necessario che certi dementi che leggono il Vangelo allo specchio si definiscano "Cristiani"?Facciamo il topic sul Satanismo (anch'io gioco di ruolo, quindi sono "satanista" d'ufficio)!E' un argomento sempre simpatico....

Credo, è vero, nel Dio cristiano, in Gesù e quant'altro, ma la Chiesa non fa parte delle mie credenze purtoppo. Quindi non saprei davvero se farmi chiamare Cristiano, nel senso di 'colui che segue gli insegnamenti (filtrati e spesso distorti, nds) della Chiesa'. Qualcuno che mi sbroglia questo dilemma?

Caro Narmo,propriamente il vocabolo di Cristiano significa che appartiene, che è pertinente a Cristo, come Romano significa il medesimo per Roma, Giuliano per Giulio, Augustano per Augusto.Per tanto, Cristiano può significare anche semplicemente colui, il quale, riconoscendone l'autorità, stimi Cristo dottore di sapienza, benché non lo adori quale dio.Neppure l'uso della Chiesa Cattolica è stato mai contrario al significato proprio del vocabolo, perché essa ha sempre concesso il nome di Cristiani anche agli eretici, agli Scismatici d'Oriente ed ai Riformati Luterani o Calvinisti.Interessa, in somma, che in qualche modo il Cristiano sia discepolo di Cristo e lo riconosca maestro di vita o di dottrina, anche fuori dalla via seguita dalla gran parte dei Cristiani.Anakreon.

nocturnal_art
beh non cè bisogno di essere di certo satanisti per un culto del genere :P
Mi sa che lo vedi ancora legato ad un concetto religioso. Se vuoi, fatti un giro sul sito dei Bambini di Satana (non le bestie...) e poi riprendiamo il discorso :roll:
Dream_River

A dire il vero non so come definirmiPer un pò di tempo ho conosciuto il Bhuddismo, e lo praticavo anche, ma ora che ho conosciuto l'amore faccio fatica sia a praticarlo che a rivedermi nella sua considerazione negativa delle realtàIl Satanismo che conosco io, e solo di ambito religioso, e non mi piace granchè, invece non lo conosco come filosofiaCerto che se giocare di ruolo comporta essere satanisti, allora dovrei gia essere a capo di una setta!!!Credo che esista un dio, ma che sia totalmente indifferente a noi, e che la nostra esistenza derivi o da una sia emanazione necessaria alla sua esistenza, oppure che ci abbia creato per puro sadismo, per vederci soffrire nella nostra condizione di essere mortaliNon so come una posizione del genere si possa definireCmq sarei molto rea conoscere la Wikka, se qualcuno la pratica, mi mandi un PM che sono sempre interessato a imparare cose nuove

Dream_River

Io un giro sul sito dei Bambini di Satana io me lo sono fatto, e sebbene la filosofia sia anche condivisibile, non mi quadra una cosa, che differenza c'è fra pregare dio di proteggermi e fare un rituale per evocare un demone (inteso come "Energia") che mi dai forza.Insomma, mi pare che ci sia poco differenza fra Satana e Dio in quanto alla loro natura, e quindi faccio fatica a pensare a una specie di entità di energia chiamata "satana"Cmq il resto delle teoria è anche condivisibile, per il semplice fatto che non s tratta altro di puro individualismo (e la cosa non è necessariamente male)

visto che citate Satana, mi avete fatto venire in mente un pensiero.Lucifero viene associato al male.Ma Lucifero vuol dire "portatore di luce", e altri non è che il greco Prometeo, che rubò il fuoco (uno degli elementi vitali) agli dei per consegnarlo agli uomini.Onestamente mi sembra più simpatico questo signore, , quasi mi spiace che, al pari del suo eterno rivale, anche lui non esiste.

Ma Lucifero vuol dire "portatore di luce", e altri non è che il greco Prometeo, che rubò il fuoco (uno degli elementi vitali) agli dei per consegnarlo agli uomini.
Lucifero è sì un archetipo dalle forti tinte prometee, ma non l'accosterei propriamente a quello di Prometeo - la natura del fuoco cui è foriero quest'ultimo è prettamente elementale, nulla a che vedere io ritengo col fuoco che incorona Lucifero.Dissertazioni prive di qualsiasi senso a parte, c'è da dire che l'identificazione del Diavolo con Lucifer è estremamente posteriore l'era in cui tutte le divinità nemiche del tetragramma erano ha-Satan. Da Legione a unico Diavolo, poveretti. :sisi:P.s., dici non esiste. Ma sotto forma d'archetipo esiste eccome, tant'è che ne stiamo vaneggiando. :look:
Guest Lover_Of_Darkness
Mi sa che lo vedi ancora legato ad un concetto religioso. Se vuoi, fatti un giro sul sito dei Bambini di Satana (non le bestie...) e poi riprendiamo il discorso :look:
No beh a dire la verità ce l'avevo gia fatto un giro, lo so ke non è una cosa religiosa ma è piu una filosofia di vita...però ci sono persone che seguono quella filosofia senza dire sono cosi..o sono cola! :)
  • 1 month later...

TraslatoDal Romanticismo in poi varie Religioni hanno preso il posto di quella tradizionale e in senso proprio: religioni dell'Arte, religioni della Vita, religioni della filosofia della storia. Oggi Croce non va più di moda, ma lui parlava di religione del lavoro, intendendo il lavoro intellettuale perseguito con dedizione, come l'impegno che dà senso alla vita, la regge, in una prospettiva laica. Sua è la frase: «Che la morte ci trovi al lavoro». Io non ho la fede e l'assolutezza di condotta che esige ogni religione, ma a questa mi sento vicino.

Direi agnostico al momento.Ho un passato da cristiano, e le linee guida non mi dispiacciono affatto, mentre sono rimasto deluso molto tempo addietro dell'istituzione.D'altro canto credo che qualunque forma di fede abbia le sue limitazioni e i suoi punti di forza, quindi non ho grandi preferenze al momento.Ecco, se il relativismo fosse una religione sceglierei quella... ;P però temo sia tecnicamente impossibile...

Sono stata battezzata e sono passata a comunione come era consuetudine per tutti i bambini. E sono felice di questo. Ma da quando ho cominciato a capire e ho avuto la possibilità di decidere da sola mi sono distaccata sempre più dalla religione e sono passata dall'agnosticismo all'ateismo. Tant'è vero che non ho fatto la cresima e non entro in una chiesa da veramente tanto tanto tempo.

Pagano eclettico, senza alcun dubbio. Io personalmente sono molto vicino agli antichi filosofi greci pagani e anche, in parte, a quelli indiani, che hanno per me molti punti in comune con essi.Credo in una forma di panteismo, credo che la Divinità non è posta in una dimensione trascendente, ma che tutto ciò che esiste ne sia parte. Credo anche che la Divinità si manifesti a seconda delle epoche e delle situazioni in modo diverso, molteplice, mai esaustivo, perciò nella storia umana compaiono un'infinità diversa di Dei e Dee, ognuno delle quali esprime qualcosa, un sentimento mai compiuto, infinitamente evolventesi.Nel mondo del futuro esisteranno forme religiose diverse da quelle del passato o del presente, anche se vi saranno legate.Comunque ritengo finita l'epoca delle grandi religioni organizzate, le quali sono ancora molto forti, e si faranno sentire ancora per generazioni, ma che perdono terreno lentamente, lasciando il posto a forme di spiritualità più libera e personale.Per me si è "pagani" nel momento stesso in cui non si crede più che "solo Cristo salva" e che possono esistere diverse manifestazioni della divinità. In un certo senso, il mondo si avvia perciò ad essere di nuovo interamente "pagano" perché è finito il tempo dei Messia universali, di quelli che pretendono di possedere una Verità unica e assoluta senza doversi impegnare a dimostrarlo in modo incontrovertibile, come normalmente fanno gli integralisti religiosi.

  • 1 year later...

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