Nuove conoscenze ed eccesso di coinvolgimento

[omega83]

che schifo di titolo...bleah!Vabbè, comunque era per dire che mi sto rendendo conto di un mio difetto. quando conosco un ragazzo nuovo, se la prima impressione è che si vada d'accordo (e magari questo succede x sms, msn ecc), faccio molto presto a farmi coinvolgere. troppo.Strano, poi, perchè ho provato sulla mia pelle cosa significa mettersi insieme dopo troppo poco tempo. Ma forse non centra un cazzo neanche questo, perchè due miei amici si son messi insieme dopo 2 giorni...troppo presto direte, l'ho detto pure io. ma sono insieme da un anno!Mi sento un ragazzino, uno stupido, un sempliciotto, a comportarmi in un certo modo con qualcuno che devo ancora conoscere di persona. E non è solo il fisico ("mi piace o no") la variabile. E' già successo di trovarmi bene con uno x sms, desiderare che prosegua, e incontrandolo una serata capire che non siamo proprio fatti l'uno per l'altro. E di questo ho paura. di star male e far star male anche lui

[bluelake]

beh, onestamente questo è un "difetto" che ho anche io, ed anche a me qualche problemuccio lo ha provocato in passato, almeno per la situazione "trovarmi bene con uno x sms, desiderare che prosegua, e incontrandolo una serata capire che non siamo proprio fatti l'uno per l'altro" e il sistema che ho deciso di adottare è quello di incontrare le persone entro pochissimo tempo (una settimana al massimo)... ovviamente c'è chi mi prende per maniaco, chi dice che vuole conoscermi meglio via internet o via telefono e mi dice che sono un pazzo e quindi si "tagliano fuori" da soli salvo poi pentirsene quando ormai è troppo tardi... ovviamente c'è anche chi non si fa tanti problemi, e finora nessuno se n'è pentito :sisi:Sul mettersi insieme dopo poco tempo, paradossalmente la storia più breve (3 settimane) è quella in cui ci siamo messi insieme solo una settimana dopo esserci conosciuti, tutte le altre in cui ci siamo messi insieme la sera stessa in cui ci siamo visti per la prima volta l'hanno superata di gran lunga (una è durata 4 anni)... quindi su questo non posso dirti niente

[Guest PianoForte]

Ti capisco; anche io mi affeziono subito, infatti, per prevenire situazioni difficili, ho deciso di non instaurare legami virtuali importanti. Ho stabilito che l'approccio visivo debba venire per primo, perché è meno impegnativo ma più determinante. Dare molta fiducia, subito, è ad ogni modo rischioso; cerca di essere sempre prudente! Se la storia seria -che sia una vera amicia o l'amore- è destinata ad essere, allora sarà, anche se si sviluppa con calma. Abbandonarsi alle passioni cela sempre un certo margine di rischio, dalla semplice delusione fino alla fregatura. Se poi si vuole tentare la sorte... non è detto che debba andare male: io, per dire, sto da nove mesi con un uomo al quale mi sono concesso la prima sera! :PTuttavia, sottolineamolo: è solo questione di cu... hem, volevo dire fortuna!

[Devil Boy]

E' un difetto comune che ho pure io. Per questo ho premuto sul freno (anzi: ho proprio tirato il freno a mano xD).Calma, sangue freddo. Quel che viene, viene. Senza eccessi di entusiasmi/coinvolgimenti... sto imparando ad autocontrollarmi un po' solo di recente, purtroppo, però è qualcosa che devo/voglio imparare.

[Corwin]

Mi sa che ce lo abbiamo tutti sto "problemino" di coinvoglimento.Pure io invero, ed è strano, ma al tempo stesso piacevole, insomma, avere un certo feeling con una persona è gradevole. In realtà il rapporto virtuale è in qualche modo viziato rispetto ad uno non virtuale, rimangono comunque delle lacune, che si vedeno incontrandosi e conoscendosi. Mi è successo poco tempo fa...Comunque non riesco a capire perchè dovresti sentirti "male", se il feeling viene a mancare una volta incontrati ?

[omega83]

E' un difetto comune che ho pure io. Per questo ho premuto sul freno (anzi: ho proprio tirato il freno a mano xD).

ma dal frenare al quasi sparire ce ne passa... in teoria..

[winky]

Forse questo eccessivo coinvolgimento può essere un difetto...o forse no!se la prima sera senti che questo coinvolgimento non c'è allora è giusto non iniziare niente con quel ragazzo!In questo modo si evita di perdere tempo e di illudere gli altri.

Abbandonarsi alle passioni cela sempre un certo margine di rischio, dalla semplice delusione fino alla fregatura.

Ad ogni modo la penso anche io così.Quando una storia è all'inizio preferisco andare molto cauto,fare piccoli passi.E per quanto quella persona possa piacermi non mi abbandono mai all'istinto,cerco sempre di ragionare su ciò che faccio.Lo so,forse può apparire un comportamento freddo ma per lo meno non si rischiano fregature.All'inizio è meglio non spalancare subito il cuore e concedersi pienamente all'altro ma è meglio tenersi qualcosa per sè così nel momento dello sconforto ci si può aggrappare! :P

[Nino Quincampoix]

io faccio parte dell'altro gruppo, di quelli che tendono a NON farsi coinvolgere...questo non significa che sono un mostro di ghiaccio, anzi! solo che dopo un paio di incontri e tre sms non inizio a pianificare l'acquisto di un nido d'amore!CI VADO MOLTO CAUTO, passettino per passettino...ci si diverte, si scherza, SI GIOCA e poi chi vivrà, vedrà!presente ma non morboso (voglio dire: sentiamoci, sì, anche tutti i giorni, se proprio non se può fare a meno :P ma IL MESSAGGINO DEL BUONGIORNO ogni mattina PROPRIO NO!!!)

[.Gi@como.]

ma IL MESSAGGINO DEL BUONGIORNO ogni mattina PROPRIO NO!!!

Ma come no? ç_ç Io sono un patito dei messagini del buongiorno XDCmq io faccio parte di quelli che - Purtroppo - si lasciano coinvolgere tanto... rimediando anche belle inculat* (in senso traslato) ogni tanto :\

[Nino Quincampoix]

NO! IL MESSAGGINO DEL BUONGIORNO NON SE PO' SENTI' (o meglio: non se po' vede)! :P

[Eru]

Abbandonarsi alle passioni cela sempre un certo margine di rischio, dalla semplice delusione fino alla fregatura.

Sento venirmi su dallo stomaco l'impulso di citare Blake... devo resistere... mmghh... ok, resistito. Ora, io credo che a lungo termine i danni causati dal reprimere le proprie passioni siano ancora maggiori... questa almeno è l'idea che mi sono fatto sulla pelle di altri - gente che si sveglia una mattina e si rende conto d'aver buttato nel cesso cinquant'anni, ad esempio. :sisi:P.s. "Those who restrain their desires, do so because theirs is weak enough to be restrained" "Better murder an infant in its cradle than nurse an unacted desire".Sapevo che non sarei stato in grado di resistere sul serio.

[Isher]

"Those who restrain their desires, do so because theirs is weak enough to be restrained"  "Better murder an infant in its cradle than nurse an unacted desire".Sapevo che non sarei stato in grado di resistere sul serio.

Ah, che consolazione leggerti, Sonnenritter! Belli e precisi i versi di Blake. Hai fatto bene a non trattenerti. :P

[Eru]

Grazie ^^ li ho ritenuti troppo calzanti per non postarli, senza considerare il fatto che rispecchiano perfettamente la mia opinione in merito. E me ne sono dimenticato uno: "He who desires, but acts not, breeds pestilence".

[Isher]

Sapevano quel che volevano, costoro!Passando all'epistemologia, è certo che non bisogna commettere errori, ma che quello di non commettere errori, preso come ideale, è un ben misero ideale. Nessuna scoperta nel campo del pensiero o della scienza è mai avvenuta così.Popper.

[Guest PianoForte]

credo che a lungo termine i danni causati dal reprimere le proprie passioni siano ancora maggiori... P.s. "Those who restrain their desires, do so because theirs is weak enough to be restrained"  "Better murder an infant in its cradle than nurse an unacted desire".

Vero in parte. Come molti suoi colleghi, Blake ha il difetto di generalizzare e, in tal modo, di trasformare concetti limitatamente validi in propagande criminali: molte sono le passioni umane e molte sono rivolte al male; in taluni casi, non reprimere le proprie pulsioni può causare danni ancora peggiori. Abbiamo il cervello giusto per mediare, ed è un bene non solo per gli altri, ma sopratutto per noi stessi.

[Hinzelmann]

caro omega,secondo me questo "eccesso di coinvolgimento" deve essere spiegato.Perchè il desiderio e la passione sono cose positive.Altra cosa è magari se tu ti fai i cd. "castelli in aria" ovvero ti rappresentiper riuscire ad attivare desiderio e passione, delle persone che in realtànon esistono, a quel punto il castello non può che svanire inevitabilmenteil giorno dopo, perchè...non è mai esistito. Ma ciò che perdi è in realtà unacosa che non è mai esistita, ben altri sono i dolori quando perdi una persona vera.Errore in cui tutti, prima o poi, sono caduti e aggiungerei che il problema cel'ha chi non ci ha inciampato mai, per eccesso di freddezza.Quindi semmai il tuo problema, ammesso tu ce l'abbia,non è l'eccesso di coinvolgimento, maciò che lo innesca...

[omega83]

tanto ormai mi sembra inutile che continui a pensarci, almeno in questo caso. mi sto rompendo di essere trattato così.

[Eru]

PianoForte, il tuo appunto avrebbe forse senso se Bene e Male fossero concetti assoluti.E sottolineo il forse, perchè è mia convinzione che il reprimere una qualsiasi pulsione crei un mostro nascosto, come un processo in background, che piano piano cresce, nutrendosi delle ossessioni, e prima o poi salta fuori, come un chest-buster di Alien.

[Fergal]

beh affezionarsi molto facilmente non lo reputo un difetto,anzi...è sintomo di grande amore...purtroppo diventa un handicap che ci fa molto soffrire se lo contestualizzi al mondo che viviamo,pieno d bei momenti ma anche pieno di cattiveria......io ad esempio amo conoscere sempre nuove persone e m affeziono subito in quanto valorizzo molto chi ho davanti,pensando che ognuno di noi,nel suo piccolo o grande che possa dare al prossimo,vale molto...però a volte pensare cosi e applicarlo alla vita reale è dura,non tanto per le nostre capacità quanto per il fatto che spesso si è facili prede...

[Guest PianoForte]

PianoForte, il tuo appunto avrebbe forse senso se Bene e Male fossero concetti assoluti.

Nella mia insignificante piccolezza, oso dire che lo sono, ma ineffetti è una mia opinione e per questo è soggettiva...

E sottolineo il forse, perchè è mia convinzione che il reprimere una qualsiasi pulsione crei un mostro nascosto, come un processo in background, che piano piano cresce, nutrendosi delle ossessioni, e prima o poi salta fuori, come un chest-buster di Alien.  :P

Ti do ragione su questo, tuttavia trovo sia lecito nuocere se stessi e non gli altri -ma anche questa è una mia opinione... ... sarebbe d'aprire un nuovo topic...-