Vorreste avere figli?

[Stardust]

Io credo che il dubbio di mettere al mondo figli in una mentalità come questa sia molto lecito. Parto dal presupposto secondo il quale fare o adottare un figlio sia un atto d'amore nei confronti di questa personcina che dovrebbe riempirci la vita a scatenare in noi l'istinto primordiale della paternità/maternità, quindi non un atto di egoismo.

Se io però SO in tutta coscienza il destino che subirà questa persona unicamente a causa delle mie scelte, beh, allora ci penserei due volte prima di compiere un gran passo come questo: ho veramente bisogno di "condannare" (perchè dal mio punto di vista è ciò di cui stiamo parlando) il mio bambino o la mia bambina ad un'infanzia e poi ad un'adolescenza in cui ci si trova ai margini per delle situazioni che essi stessi devono subire passivamente? (come, per l'appunto, l'orientamento sessuale dei genitori..)

[Almadel]

Stardust, se tu fossi Ebreo

non adotteresti un bambino

per paura che gli dicano "sporco giudeo"?

[G77]

La differenza secondo me è che "sporco giudeo" o "sporco negro" lo direbbero solo degli esaltati abbastanza emarginati e in minoranza; magari qualcuno lo pensa, ma oggi non è più socialmente accettabile dirlo né agire di conseguenza. Invece gli insulti ai danni degli omosessuali sono ancora sulla bocca di tutti e non vengono socialmente censurati così duramente. No?

[Hijack]

No non vorrei dei figli. Per vari motivi. Primo a me i bambini piacciono ma solo per i primi 30 minuti dopo che inizia a crescere in me l'irritazione anche se sono degli angeli. Secondo anche se decidessi di averne non riuscirei a vedere mio figlio essere preso in giro perchè ha due papà o roba del genere e so che questo accadrebbe. Mi sembrebbe di fare un torto al bambino .

Certo dall'altro lato è anche vero che una mia grande paura è quella di invecchiare da solo....

[Stardust]

G77 ha riassunto pienamente ciò che intendevo dire.

[Almadel]

La differenza secondo me è che "sporco giudeo" o "sporco negro" lo direbbero solo degli esaltati abbastanza emarginati e in minoranza; magari qualcuno lo pensa, ma oggi non è più socialmente accettabile dirlo né agire di conseguenza. Invece gli insulti ai danni degli omosessuali sono ancora sulla bocca di tutti e non vengono socialmente censurati così duramente. No?

 

Scusate se ho scritto "ebrei".

Volevo scrivere Albanesi, Rumeni e ZINGARI.

Tutte categorie molto più discriminate dei gay.

 

Davvero se foste una coppia etero di Rumeni o Albanesi

non vorreste adottare un figlio per paura

che lo discriminino in quanto "stupratore, ladro e assassino"?

 

State scherzando, vero?

So che non lo pensate sul serio.

[Straisand]

I bambino di persè mi piacciono, però ora son dell'idea che non ne voglio (Anche se fossi etero); però sono convinto che in una coppia, molte volte è lo stesso figlio a far ricrescere l'amore che c'era prima, che magari si era affievolito

[Cely McFarland]

Non mi piacciono molto i bambini...

 

Poi mi sento troppo "figlio" per desiderarne... segno d'immaturità sicuramente. Comunque non ne desidero, almeno per adesso... non è un qualcosa che rimpiango della vita etera!

[RebisRebus]

io riiuto la maternità ma non l'essere genitore.

un tempo pensavo di congelare un ovulo e affittare un utero per poter avere un figlio genetico.

[Stardust]

Almadel, io vorrei adottare un bambino ed è quasi sicuro che lo farò, ma ho il terrore che debba pagare per qualcosa (come il mio orientamento) di cui non è assolutamente responsabile o consapevole fino in fondo. La mia non è una riflessione generale sull'adozione da parte di membri delle minoranze, è un discorso del tutto personale..

[subaru-zats]

assolutamente si, almeno 5 o 6  , adoro i bambini e sono sicuro di essere anche piuttosto bravo a fare il genitore e paziente al punto giusto, spero di andare via il prima possibile dall'italia per avere una casa tutta mia con un danese biondo e figo e i nostri bimbi u.u

[DeX]

Addotarne uno può darsi, averne uno mio assolutamente no, neanche se fossi etero....

[AngelFire_86]

^scusa Dex...e quale sarebbe la differenza? 

Si parla comunque di bambini...adottarlo o averne uno, non cambia granchè secondo me...

 

Io, un giorno, quando sarò sicuro di esser capace e abbastanza maturo da prendermi tale responsabilità (e stesso discorso vale per il partner, ovvio  )...vorrei averne un paio...

[Chrys]

A me piacciono un casino i bambini *-* Tantè che gioco sempre con i cuginetti piccolini, e piaccio anche a loro! Sarà perchè sono giocherellone come loro xDDD Però dato che mi piacciono i ragazzi e a mio parere un bambino deve avere una mamma e un papà non vorrei crescerne uno ._. Però se una mia amica mi chiedesse un figlio con lei lo farei!

[Guest gemax]

assolutamente si, almeno 5 o 6  , adoro i bambini e sono sicuro di essere anche piuttosto bravo a fare il genitore e paziente al punto giusto, spero di andare via il prima possibile dall'italia per avere una casa tutta mia con un danese biondo e figo e i nostri bimbi u.u

 

Qualcos'altro? XD

[Guest gemax]

A me piacerebbe averne! Credo che un bambino riempia l'esistenza e gli dia compimento aiutando in un certo modo a restare giovani. Indirizzare sforzi ed energie per un figlio che porterà avanti la nostra storia, anche quando non ci saremo più, che erediterà non solo i nostri beni ma anche parte di quel che c'è di piu profondo in noi, dai sentimenti al senso morale, ecc. Ad essere materialisti ed anche egoisti, si potrebbe pensare solo alla nostra sopravvivenza genetica, alla vecchiaia, alla solitudine. Personalmente è una cosa che mi fa molto pensare: alla fine credo comunque si guardi e analizzi il problema, sia un ingenuo e immotivato egoismo a farla da padrone.

L'adozione... Io sono contrario a causa dei traumi che il bambino dovrebbe affrontare, con due papa o due mamme: io ho vissuto l'infanzia senza un papa e posso capire cosa significhi, a quell'eta, la mancanza di una "normalità"    Alla fine deve essere l'esigenza del soggetto piu debole e con le maggiori potenzialità a prevalere...

[DeX]

^scusa Dex...e quale sarebbe la differenza? 

Si parla comunque di bambini...adottarlo o averne uno, non cambia granchè secondo me...

 

La differenza è enorme se non vuoi trasmettere il tuo bagaglio genetico....

[AngelFire_86]

^ beh si, messa su questo piano...c'hai ragione 

[DeX]

Cmq adottare un figlio sarebbe un bell'impegno non so se riuscirei a farcela, anche se, come ha adetto una mia collega di lavoro, un figlio ti da uno scopo per andare avanti.....

[Albi]

E poi adottare un figlio è un'azione stupenda. Cioè, cambi la vita di una persona. Io non sopporto la gente che dice ''voglio un figlio che sia davvero mio, non potrei mai adottarlo'', come se ciò che lo rende tuo figlio non fosse il fatto che lo cresci ma i geni.

[AngelFire_86]

^assolutamente d'accordo 

[ben81]

E poi adottare un figlio è un'azione stupenda. Cioè, cambi la vita di una persona. Io non sopporto la gente che dice ''voglio un figlio che sia davvero mio, non potrei mai adottarlo'', come se ciò che lo rende tuo figlio non fosse il fatto che lo cresci ma i geni.

 

 

Io.

Se e quando vorrò un figlio, ne vorrò uno che sia davvero mio: perchè dovrei vergognarmi della mia preferenza??

 

Poi i figli sono il risultato dell'educazione ma anche dei geni, io in me ho caratteristiche dei miei nonni e dei miei genitori, e non parlo solo di comportamenti appresi, ma anche di caratteristiche fisiche ed inclinazioni, e, se permetti, vorrei trasmetterle ad un mio eventuale figlio.

 

Io non critico chi preferirebbe adottare, se possibile sarebbe una scelta come un'altra, quindi come io rispetto le preferenze altrui, sarebbe il caso che la cosa fosse reciproca.

[AngelFire_86]

^beh, ovviamente...si può preferire di averne o di adottarne, questo è legittimo.

Come è legittimo che ci sia qualcuno che critichi chi preferisce la prima strada rispetto alla seconda.

 

Non comprenndo però il discorso di preferire di averne di propri per far in modo che si trasmettano caratteristicher fisiche (anzi, aver la possibilità di trasmetterle)...dal mio punto di vista quello è davvero l'ultimo dei problemi...

[ben81]

^beh, ovviamente...si può preferire di averne o di adottarne, questo è legittimo.

Come è legittimo che ci sia qualcuno che critichi chi preferisce la prima strada rispetto alla seconda.

 

la preferenza è legittima, meno certe sparate come quella sotto quotata

 

 

Io non sopporto la gente che dice ''voglio un figlio che sia davvero mio, non potrei mai adottarlo''

 

io preferire un figlio tutto mio, ma se pincopallino preferisce adottarlo sono cazzi suoi, mica mi metto a pontificare dicendo che non lo sopporto...non so se mi spiego

 

 

Non comprenndo però il discorso di preferire di averne di propri per far in modo che si trasmettano caratteristicher fisiche (anzi, aver la possibilità di trasmetterle)...dal mio punto di vista quello è davvero l'ultimo dei problemi...

 

Anche qui gusti e preferenze...a me piace come sono e piacciono le caratteristiche della mia famiglia, quindi vorrei che mio figlio riprendesse da noi.

[FreakyFred]

Ammetto che io avrei un po' di timore nel mettere alla luce un figlio sapendo che poi può sentirsi dire da tutte le parti che suo padre è un malato incapace di dargli una vita serena.

Ma forse il mio è un discorso più generale, il discorso del "dare la vita" mi dà spesso l'impressione di avere un qualcosa di egoistico alla base.

[Hinzelmann]

Beh...ma il senso di colpa per il desiderio di paternità ( e un desiderio non può

mai non essere egostico, giacchè è un bisogno del nostro ego ) non viene

per l'appunto implicitamente confessato nel momento in cui si cerca di

"nobilitare" questo legittimo desiderio con un gesto di solidarietà altruistica

( adotto un bambino in istituto ) ?

 

Io credo che se vogliamo rimuovere il sospetto che dietro il nostro altruismo

ci sia in realtà un nostro senso di colpa, dobbiamo in effetti accettare che le

due opzioni siano pariordinate.

[border-line]

Io ho tre nipoti, due maschi e una femmina nata l'anno scorso il giorno del mio compleanno  

Pochi giorni fa sono andato a trovarla e mi ha entusiasmato vedere che da un giorno all'altro aveva cominciato a camminare, con allegra disinvoltura solcava le stanze di casa o saggiava il peso su un piede e sull'altro.

 

Mi piace un sacco ritrovare in lei e negli altri due alcune mie caratteristiche, o della mia famiglia.

 

Se potessi mi piacerebbe avere un figlio mio, ma per fare questo non credo sarei disposto a forzare tanto le cose, per esempio con un utero in affitto, o altre soluzioni che forse disumanizzerebbero un bel po' il gesto di generare, creando e stroncando possibili rapporti.

Non dico che sono contrario, e se fossi una donna magari penserei all'inseminazione artificiale anche da single.

 

Magari mi piacerebbe farlo con un'amica. E mi piace molto l'idea della famiglia allargata che è stata già descritta (2 padri e 2 madri). Ma sono situazioni che possono nascere spontaneamente, non credo si possano cercare al fine di riprodursi.. Già è difficile stare in coppia..

 

Per cui, più realisticamente (ma non molto), se avessi un partner serio, un buon tenore di vita e vivessi in un paese che me lo consentisse vedrei l'adozione come la soluzione più naturale e positiva.

 

Ma siccome sono single, squattrinato e vivo in Italia, continuerò a godermi i miei nipotini!  :P

[Isher]

E' ovvio che bisogna strarispettare il desiderio di paternità fisica e quello di paternità adozionale:

non dovremmo nemmeno sollevare il problema, o discuterne. In particolare, gli «adozionisti» mostrano di avere

le idee confuse se diventano totalitari e totalizzanti: è così difficile accettare le diversità, di desideri e punti di

vista?

 

Quanto al trasmettere le proprie caratteristiche genetiche, alle mie orecchie suona come un discorso mitico.

Eppure ricordo che una mia amica, biologa, di mente aperta, quando mi rincontrò dopo tanti anni (eravamo compagni

di scuola) e seppe che non avevo figli, mi disse, sospirando e pensosa, «peccato! tutti quei tuoi bei geni perduti!» 

 

Su un piano personale, se mai è possibile trasmetterle, mi sentirei seriamente spaventato!

[Sel]

Ciao a tutti.

Questo tema mi tocca moltissimo.

Ho sempre voluto avere figli e, francamente, lo so che sarei una brava mamma. (lo so, modestamente).

Quando feci c.o. con me stessa, piansi moltissimo all'idea di 'dover' rinunicare ai figli.

Poi, passato del tempo e  piu tranquilla sul mio orietnamento sessuale, l'idea dei figli rispuntò...per la serie 'si lo voglio prima o poi' anche perché ormai innamorata e con lapersona giuste c'ero

Ultimamente son entrata un po' in crisi perché, se prima era un po' n discorso teorico - come mi sembra di capire sia per molti di voi - è diventato concreto. Lo voglio davvero un figli e lo vorrei a breve termine (diciamo nei prossimi 3-5 anni). ORA, ma come si fa in sto paese senza garanzie per la coppia? sena garanzie per il figlio??

Qualcuno di voi ci sta seriametne pensando? sta seriamente mettendosi in gioco su questo piano? o conosce qualcuno che lo sta facendo?

[Isher]

Sel, se desideri fare un figlio, devi farlo, e non devi pensare alla mancanza di garanzie,

perché diventa solo un discorso frustrante. Non ti so dire niente di pratico perché non è il mio

problema, ma il discorso delle garanzie non deve assolutamente castrare il tuo desiderio di maternità

e il tuo convincimento di poter essere una buona madre.