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NERD A VITA


Swan

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Io avevo gli occhiali, giocavo di ruolo e a Magic, leggevo fantasy e fumetti, ero magrolino e avevo pure la erre moscia.

E nessuno mi ha mai dato del finocchio né bullizzato, per il semplice motivo che avevo la ragazza.

E' stato semplicemente questo - a mio avviso - a fare la differenza.

Per questo dico che l'essenza del Nerd sta nella "sfiga" intesa proprio come assenza di rapporti con l'altro sesso.

Il vero Nerd ha intorno a sé una potente aura di repellente per vagine,

sommata a una idiosincrasia per le attività tipiche del maschio etero.

Al Nerd non solo piace Warhammer 40000, ma anche non ama il calcio* né sa suonare la chitarra**.

Sono questi tre fattori insieme a dare origine alla vera Nerdaggine.

*Nel mio caso mi fumavo le canne, argomento apparentemente molto appassionante per gli etero

**Facevo reading pubblici di poesie, cosa molto apprezzata dalle ragazze

 

 

 

 

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6 hours ago, Almadel said:

Per questo dico che l'essenza del Nerd sta nella "sfiga" intesa proprio come assenza di rapporti con l'altro sesso.

Perché è sempre questione di una percepita assenza di virilità.

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6 hours ago, Almadel said:

Facevo reading pubblici di poesie, cosa molto apprezzata dalle ragazze

Anch'io me ne sono passate un paio, con qualcosa del genere.

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5 hours ago, FreakyFred said:

Perché è sempre questione di una percepita assenza di virilità.

Diciamo che i bulli non se la prendono con te perché giochi a D&D,

ma perché la cosa ti condanna ad ammazzarti di seghe:

visto che le ragazze la trova(va)no una cosa irrimediabilmente da sfigati.

 

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12 hours ago, FreakyFred said:

Semmai è vero che anche il nerd può a sua volta esprimere mascolinità tossica, cercandosi qualcuno di (ancora) meno virile di lui con cui prendersela, tipo donne e gay. 

Mi pare se ne fosse parlato tempo fa in un altro topic

Certamente fino a tutto gli anni '80 il maschilismo era talmente forte che per i nerd scattava il classico meccanismo di rivalsa dell'emarginato che a sua volta emargina, quindi c'era misoginia e sessismo - in via principale - e secondariamente, omofobia.

Mi pare fossimo arrivati alla conclusione che però le cose dai '90 in poi siano progressivamente migliorate

 

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5 minutes ago, Hinzelmann said:

Mi pare fossimo arrivati alla conclusione che però le cose dai '90 in poi siano progressivamente migliorate

Ma sono migliorate soprattutto per le ragazze.

Adesso il mondo dei giochi di ruolo, dei videogames e dei fumetti

non è più respingente come lo era una volta.

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11 minutes ago, Hinzelmann said:

Mi pare se ne fosse parlato tempo fa in un altro topic

Certamente fino a tutto gli anni '80 il maschilismo era talmente forte che per i nerd scattava il classico meccanismo di rivalsa dell'emarginato che a sua volta emargina, quindi c'era misoginia e sessismo - in via principale - e secondariamente, omofobia.

Mi pare fossimo arrivati alla conclusione che però le cose dai '90 in poi siano progressivamente migliorate

 

Certo, ma ciò non toglie che il bullismo verso lo sfigato, lo dice anche il termine, sia comunque questione di mascolinità tossica.

Non è certo l'unico tipo di bullismo, ovviamente. Basti pensare a quello praticato fra di loro dalle femmine, o senza andare tanto lontano a quello verso diaabili o minoranze razziali.

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33 minutes ago, FreakyFred said:

Certo, ma ciò non toglie che il bullismo verso lo sfigato, lo dice anche il termine, sia comunque questione di mascolinità tossica.

Il bullismo, certo lo puoi descrivere così, perchè implica in aggiunta una qualche forma di violenza o vessazione

Il fenomeno più largo di esclusione e/o allontanamento e discriminazione, vuoi delle ragazze vuoi del gay dichiarato, che non necessariamente prende forme violente o vessatorie lo descrivi meglio con termini altrettanto larghi e quindi secondo me misoginia o sessismo -piuttosto che omofobia- sono termini più idonei

Sono come dei cerchi concentrici, basta intendersi sul fatto che non si intende ridimensionare la persecuzione di singoli ma captare anche i comportamenti meno gravi dello stesso fenomeno.

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23 minutes ago, FreakyFred said:

Certo, ma ciò non toglie che il bullismo verso lo sfigato, lo dice anche il termine, sia comunque questione di mascolinità tossica

L'ultima volta mi pare ci fossimo incagliati proprio su questa definizione di mascolinità tossica.

Perché non solo i tre episodi di omofobia più eclatanti della mia adolescenza sono addebitabili a dei nerd (due dei quali pesantemente bullizzati);

ma persino il ragazzo di Forza Nuova che ci ha aggredito era un tappo nerd, al punto che il nostro fumettaro mi chiese di non ridurlo sul lastrico perché era un ottimo cliente 🙂

Io mi sono fatto questa idea eterodossa sull'omofobia per cui si tratti di una conseguenza del bullismo ricevuto;

una cosa che può aver vissuto Ratzinger o Mario Giordano o Sgarbi o Pillon o Giuliano Ferrara o Adinolfi

e mi immagino sempre gli omofobi come mingherlini, obesi, grassi, bassi, quattrocchi, effeminati e con la vocina

esattamente come quelli che ho conosciuto io e che rappresentano praticamente la totalità degli omofobi famosi.

C'è - possiamo dirlo - una sorta di "catena alimentare del bullismo maschile" dove L'Alfa (il "Chad") se la prende col Nerd e il Nerd col Frocio.

Io ad esempio avrei più paura a baciarmi col mio compagno in una festa che si chiami "Atreju" rispetto alla selezione di "Miss Maglietta Bagnata",

perché nutro verso gli estimatori maggior di Michael Ende maggior diffidenza di quella che provo per gli estimatori di tette e arrosticini.

Non dubito però che voi abbiate avuto esperienze molto diverse dalle mie, altrettanto significative.

E' solo che non riesco ad appiattire la questione sulla semplificazione ispirata alla "mascolinità tossica".

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On 1/20/2020 at 3:49 PM, LocoEmotivo said:

Hai voglia! Casa del mio ragazzo è una succursale di Arcigay Napoli :asd:

mi sa che è il contrario:

è l'arcigay napoli ad esse una succursale di casa del guaglionciello...

16 hours ago, Tyrael said:

il bullo non è quello ganzo e palestrato? Il ragazzetto pompato e primo ad essere scelto a calcetto? 

non necessariamente: usually è il galletto (chiamarlo maschio è eccessivo..) alfa del branco; può esse anche manesco, o pagliaccio, o figlio del ras del quartiere...

14 hours ago, FreakyFred said:

Purtroppo il bullismo omofobico è solo un altro volto di quello contro gli "sfigati", ed entrambi rispondono a forme di mascolinità tossica.

Semmai è vero che anche il nerd può a sua volta esprimere mascolinità tossica, cercandosi qualcuno di (ancora) meno virile di lui con cui prendersela, tipo donne e gay. 

this

 

13 hours ago, Almadel said:

avevo gli occhiali, giocavo di ruolo e a Magic, leggevo fantasy e fumetti, ero magrolino e avevo pure la erre moscia.

E nessuno mi ha mai dato del finocchio né bullizzato, per il semplice motivo che avevo la ragazza.

E' stato semplicemente questo - a mio avviso - a fare la differenza.

aggiungici pure che non credo ti saresti mai fatto mette i piedi in testa da nessuno; il che aiuta a non farsi bullizzà

Edited by freedog
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6 hours ago, Almadel said:

non riesco ad appiattire la questione sulla semplificazione ispirata alla "mascolinità tossica".

Non capisco dove sia il contrasto, tho. È abbastanza normale che il maschio più tossico sia quello più insicuro sulla propria mascolinità. 

 

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19 hours ago, Almadel said:

Adesso il mondo dei giochi di ruolo, dei videogames e dei fumetti

non è più respingente come lo era una volta.

So che -dopo la vittoria di Trump- si è detto che i nerd sarebbero diventati una sorta di base dell'estrema destra, questo per il fatto che Trump ha saputo utilizzare il contributo di diversi nerd per la propaganda online e perchè lo sdoganamento della cultura nerd avrebbe di fatto aperto quel mondo alle lusinghe del conservatorismo politico

Il concetto più o meno sarebbe il seguente : come trump/Salvini sfruttano i complessi di inferiorità dell'elettorato bianco reso insicuro da crisi ed immigrazione, così sfrutterebbero i complessi di inferiorità di una parte dell'elettorato nerd, che in realtà negli ultimi anni ha goduto di notevoli affermazioni tali da potersi sbarazzare del carico di misoginia ed omofobia, e godere quindi di una serie di cambiamenti positivi, ma forse non in modo così ottimisticamente generalizzato.

Non so quanto un discorso del genere sia plausibile, potrebbe essere semplicemente la reazione di progressisti amareggiati la vittoria di Trump ha scatenato un sacco di recriminazioni

18 hours ago, freedog said:

aggiungici pure che non credo ti saresti mai fatto mette i piedi in testa da nessuno; il che aiuta a non farsi bullizzà

Il gay si tiene alla larga dai galletti o dai capibranco, per il semplice fatto che potrebbero scatenargli - intenzionalmente o per emulazione - contro il branco e a quel punto non c'è verso di difendersi...il punto però è che se dobbiamo ragionare nei termini che fai tu, essendo 1 il gay in classe e 5 gli sfigati-nerd è più facile che questi 5 siano tentati di allontanare l'unico gay

 

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24 minutes ago, Hinzelmann said:

Il gay si tiene alla larga dai galletti o dai capibranco, per il semplice fatto che potrebbero scatenargli - intenzionalmente o per emulazione - contro il branco e a quel punto non c'è verso di difendersi...

Dipende anche da che interessi ha questo gay in questione.

A molti gay effettivamente calcio, birra e motorini interessano poco;

quindi è possibile che cerchino di unirsi ai gruppi di maschi a cui non piacciono queste cose;

per quanto non sia affatto detto che al gay medio interessino fumetti e giochi di ruolo.

A un certo punto non rimane che fare politica studentesca o fare gruppo con le ragazze.

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1 hour ago, Almadel said:

A un certo punto non rimane che fare politica studentesca o fare gruppo con le ragazze

Oppure vivere in altezzoso ma dissimulato isolamento, e aspettando che l'adolescenza passi. 

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1 minute ago, Bloodstar said:

Oppure vivere in altezzoso ma dissimulato isolamento, e aspettando che l'adolescenza passi. 

Sì, purtroppo di solito finisce proprio così...

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