dedalo Posted March 18, 2011 Share Posted March 18, 2011 VENTI LUNE È rimasto nulla in venti lune, tutto è finito. Ora tutto sa di finto. Ogni tuo bacio passato Ha il sapore di fumo, oggi tu abbraccio è spinato. Ogni tua parola Aria al vento. Cosa è rimasto di tutto ciò? Amarezza, delusione E frammenti del mio cuore. L’illusione di essere stato amato Scorre nelle vene, si legge sul mio viso che ha smesso di voler sorridere. Ora vedi la rabbia Tra rigagnoli di fiume, un sorriso inesistente ed occhi cupi. Una persona non piu umana, una belva in gabbia è diventata. Non urla, non piange e solo stanca E amareggiata e oramai aspetta E non spera che arriverà quel qualcuno a liberarla. Sta bene li in quella gabbia Dove la cattiveria umana non lo raggiungerà. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ICanFly Posted March 19, 2011 Share Posted March 19, 2011 Mi hai chiesto di cantare ma preferisco scrivere. Canzone Lavo la rabbia dai capelli intrisi di orgoglio, coscienza si sveste confessa il suo odore. Triste sguardo in spalla a ciò che con spada, bianca, ho ferito. Son lacrime queste parole. Intense quanto brevi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hook Posted March 19, 2011 Share Posted March 19, 2011 Spoglio Ho ramificato il mio essere allungando sguardi Ho chiuso le mani rendendole forti I germogli cadranno le foglie volteranno gli sguardi Crescono in lungo s'alzano al sole nel buio il calore Mi lasciano indifferenti Dimentichi forse che a me ti sei aggrappato? Tocco il vuoto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hook Posted March 19, 2011 Share Posted March 19, 2011 Freddo metallico in sottofondo nero Buco periodico senza sosta Diametri che si allargano si restringe su te la mira Ineffabile,esistente vorticoso domandarsi sul limite Buco d'aria, lo stomaco si ritira Gusto la diffidenza nei miei sguardi Apro... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted March 25, 2011 Share Posted March 25, 2011 Inganna l’apparenza, c’è assenza di misura. Dilaga l’ignoranza, il diverso fa paura. Non soffro più tanti tabù. Non giudichi chi non sa, conoscendo capirà. Dai pregiudizi liberi la stanza, accolga tolleranza contrastando i vizi. (Misura per misura) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted March 25, 2011 Share Posted March 25, 2011 Tra le pieghe del passato, rimestando i miei pensieri, io scavando ho ritrovato quel che mai avrei creduto. Sin da quando sono nato io mi sono apprestato a cercare a perdifiato le ragioni di un vuoto. Tanto abbiamo condiviso, alti e bassi della vita ma qualcosa non conosci ed adesso meriti di più. Ora è tempo di parlarne, ora che le idee chiare fanno luce su un futuro nel quale voglio anche te. Lascia che la voce esprima quel che ora più di prima sento dentro e non posso trattenere ulteriormente. Lascia che la vita vada dove il cuore l’ha mandata senza filtri, senza gabbie libera da tanti tabù. (Meriti di più) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
hook Posted April 10, 2011 Share Posted April 10, 2011 9:30 Un caldo sole il vociare per strada apro il mio cuore sentendo te Il respiro sul collo è dolce il tuo ritmo batto d'amore guardando te Il tuo ovale immobile mi punge e mi piace un riccio che cade sul viso te Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dolcepensiero Posted July 13, 2011 Share Posted July 13, 2011 Poesie omosessuali... .... Soltanto lambire appena la vostra pelle caramello e languire nell’immenso deserto e nudo ermetico. .... Ho solo verbi proibiti di continuo purgati e liberati da un male che mi rammenta dentro e fuori passano i miei piaceri indisturbati e sereni innocenti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bea Posted July 18, 2011 Share Posted July 18, 2011 Semi di visioni notturne Ti ascolto anche se vorresti che non sentissi le tue risa riecheggiano urla e vetri rotti anime vuote o forse sature di sogni. Evaporano pensieri che riaddensandosi cadono come pioggia librando via, fugaci nell'aria piena di una boccata. Fumo incolume e segni di rugiada. E' acre l'odore di vino, dolci le messi che da buon pastore conduci tra cime imbiancate voci di corridoio e santi attraverso occhi stanchi. Mentre ti respiro, tra una boccata e l'altra pensieri ballano tra le nuvole snodandosi nel vortice di un sorriso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Aziel Posted September 2, 2011 Share Posted September 2, 2011 E' di natura indomabile la mia forza è ricolma. Ho sconfitto la morte e dopo la malattia che mi divorava dentro. Ma non riesco a battere la tua assenza: crea in me divergenza netta di respiri, sofferenza fissa, e incomprensibili intenti di dolore che non ti posso donare. : ) scritta qualche mese fa... ^^ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dark_knight Posted October 10, 2011 Share Posted October 10, 2011 Mi sento prigioniero di un nuovo mondo, un mondo a cui finora avevo chiuso le porte, un mondo che mi pareva così lontano, un mondo che a molti fa ancora paura. Mi sento prigioniero della gente, dei loro sguardi, dei loro pensieri, dei loro giudizi, delle loro azioni. Mi sento prigioniero di me stesso, delle mie paure che mi rendono insicuro, dei miei dubbi che mi attanagliano la mente, delle mie incertezze su ciò che verrà. Ma tutto ciò non avrà più seguito. Ora la mia paura di cadere sarà voglia di volare, di toccare il cielo con un dito, di essere felice a dispetto degli altri, di essere semplicemente me stesso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Quistis Posted October 29, 2011 Share Posted October 29, 2011 Scrissi questa poesia 6 anni fa e vinsi il 2 premio a un concorso indetto dal Centre Culturel Saint Louis de France di Roma. Mi piace molto e nonostante siano passati anni continuo a provare le stesse inquietudini del/della protagonista della poesia. Le monde dehors Laissez-moi une place, juste un peu de place dans ce monde qui m’efface où tout va si vite qui sans rien dire nous quitte Alors il faut que je cours, tous les jours afin que le monde soit moins dur pour connaitre jusqu’au bout ma realitè et savoir affronter mes difficultès Mais je suis juste un hote perdu dans ce monde sans but où je voudrais m’arreter, pour respirer parce que je veux tout changer Traduzione: Il mondo al di fuori lasciatemi uno spazio/solo un po' di spazio/in questo mondo che mi cancella/dove tutto va cosi veloce/che ci lascia senza parole/Quindi c'è bisogno che io corra, tutti i giorni/affinché il mondo sia meno duro/per conoscere fino in fondo la mia realtà/e saper affrontare le mie difficoltà/ma io sono solo un ospite perduto/in questo mondo senza scopo/dove io vorrei fermarmi, per respirare/perchè io tutto voglio cambiare Riassume la visione del mondo di un' adolescente che vede la realtà circostante, "il mondo al di fuori": tutto scorre velocemente e le persone,occupate da mille impegni, vengono cancellate diventando una massa indistinta. mantenere la propria individualità in una società omologante è estremamente difficile come pure lo è avere un posto tutto per sè. se in un primo momento cerca di adeguarsi alla realtà, di correre come tutti gli altri tutti i giorni cercando nello stesso tempo di conoscere più approfonditamente la realtà che la circonda per poter affrontare i problemi a un certo punto si rende conto di essere solamente un "ospite", quindi senza dimora, senza un punto fisso, persa in un mondo senza un fine, dove vorrebbe fermarsi per prendere fiato da una vita ansiosa perchè bisognosa di cambiare, la sua vita e più ampiamente il mondo circostante. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fra86 Posted October 31, 2011 Share Posted October 31, 2011 Complimenti Quistis! :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Quistis Posted October 31, 2011 Share Posted October 31, 2011 Complimenti Quistis! :) grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
raffy Posted November 1, 2011 Share Posted November 1, 2011 Ad esser sincero mi aspettavo di trovare tante poesie in rima, o baciata e incrociate, e con stupore vedo che riuscite a dare ritmo anche senza versi tipicamente ritmici, proprio come diceva Verlaine , e qualche altro autore francese... Davvero complimenti a tutti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ampelo82 Posted November 10, 2011 Share Posted November 10, 2011 Uomo 10+ Schiodata la cena dai denti scartavetrato il pranzo dal didietro l’uomo è di nuovo uomo sempre cornuto tradito dal mondo. complimenti per questa e le altre :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BeeFree Posted January 11, 2012 Share Posted January 11, 2012 Riflessioni... 1 Punto a capo,nessuno è capo Destino è felino,non è mai legato Sei libero di scegliere,ma non sei obbligato. Potresti pur sempre lasciare,se lo chiedesse il fatto. Ma poi quando scelte sono troppe davanti Vorresti che per te scegliessero gli altri. Insomma ti trovi spezzato. Così troppa libertà ti rende imbranato. Decidere è dura e speri in fortuna Che scelga per te la migliore avventura Che sia più facile e poco dolorosa Ma scordi che punge anche la rosa Così da convinto,sicuro e spinto Ti accorgi che la vita è tutto un finto Che porta paura e tanto dolore E richiede in cambio parecchio sudore Infondo ti accorgi che la vita,dura poche ore E quindi la vivi con maggiore ardore Momenti felici tu cerchi per il cuore Che durano poco,ma riempiono gli occhi di splendore Nella tua mente,le cose vissute non sono tanto lente Insomma qualcosa direi che dipende Ma altro si concreta in un breve momento Comunque,ti rende un'pò più contento Gli attimi puri rimangono impressi E tutto il resto son puri complessi Che ti permettono fare,tante risate Però ques'ultimi,agli alti,li lasci inspiegate Ma guardì in avanti e non dai importanza A tutto quello che non dia speranza Anche se tale,sembra soltanto una flagranza Che svanisce subito dopo la prima danza ... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dogville Posted January 21, 2012 Share Posted January 21, 2012 Te. Ti ho immaginato. Ho immaginato se non ti avessi parlato, ora vivrei in bianco e nero. Hai sconvolto molte cose, come mi sento in alto quando ti ho vicino e come precipito quando ti allontani. Non esci dalla mia testa e il tuo pensiero è un fiume, ritorni fra i sogni e l’immaginazione. La gente cammina per le strade, la guardo, ma i loro volti sono anonimi, solo il tuo è nella mia mente e lo ricerco ovunque. Ogni giorno è un viaggio, un viaggio alla ricerca di qualcosa di te, il giorno diventa notte, la notte giorno, tutto cambia, ma non te e come un punto fermo, sei dentro la mia testa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BeeFree Posted January 21, 2012 Share Posted January 21, 2012 Spunti e riflessioni 1 Gli occhi stanchi di lacrimare la bocca non vuole più parlare il cuore si muove lentamente e sembra che si vuol fermare perchè all'interno li fa male vorrei sdraiarmi,non pensare mi sento nel vuoto sprofondare la mente vuole annulare ció che il dolore riesce a provocare la vita vola,se ne va il ricordo resta,male fa 2 Perché ogni uno di noi non desidera di parlare? Perché preferisce solo sotterare,nascondere e non provare? siamo umani,possiamo capire,possiamo ascoltare, e non é vero che a nessuno non li puo fregare, vorrei capire,mi piacerebbe aiutare. Da quando è che dare una mano,viene considerato un male? 3 .......Dopo Il cuore è già pieno La mente è sodosfatta Il fisico è sfatto E quindi è finita O forse non è mai stato? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BeeFree Posted February 8, 2012 Share Posted February 8, 2012 Cose già scritte 03.11.11 Mi sento una merda, il nulla,mi annullo vedo la fine,però sorrido non sento il dolore la mia mente non prova e il mio cuore è fermo ma scendono le lacrime e sento il freddo e scompare il sorriso non vedo non capisco sono confuso sono una macchina del male creata per far soffrire non ho voglia di niente non sento bisogno di nulla voglio sdraiarmi sono stanco stanco di tutto vorrei riposare vorrei sparire dissolversi nell’aria per non sentire e non pensare non pesare e non ripensare voglio dormire i miei occhi si chiudono la mia mente si spegne e non vedo il domani, solo la notte e il buio mi annullano nel loro freddo profondo le mie mani ricordano la mia testa desidera ma io non lo voglio o mi pare di non volere Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BeeFree Posted March 2, 2012 Share Posted March 2, 2012 Nebbia Fitta nebbia,tutto nasconde, Strada è buia,mi confonde. Ma continuo ad andare, In speranza di arrivare. L'obbiettivo è lontano, Non lo so se è tutto in vano. E adesso ho più fretta, Perché ciò che cerco non aspetta. Duro è viaggio,Corta è vita, Ma sono in piedi,Non è ancora finita. Miraggio Un miraggio nel deserto, Mi avvicino e avverto, Ciò che mi è stato offerto: L'acqua limpida splendente, Ombra ampia e potente, Frutto giovane e succulente. Forse tutto questo è un sogno. Forse il puro mio bisogno. Non lo so,ma io lo sento, Spero che non me lo porti via il secco vento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bruno Posted March 2, 2012 Share Posted March 2, 2012 ..... CINEDO Una pioggia di fuoco, cinedo, sempre ti rincorre sull'arroventata sabbia dove piangente ti vedo, per la tua esistenza tormentata. Su te stesso spesso ripiegato, vivi nel tuo mondo parallelo: sentendoti da Dio rifiutato hai smesso di guardare il cielo. Ti resta la terrestre dimensione, dove tutto marcisce e brulla, a subire ogni umana umiliazione, sapendo che di te non rimane nulla. Alla fine ci sarà l'immondizia, che sei stato in vita disperato, un corpo umano senza mestizia in un buco del cimitero dimenticato. Poi passo io tra i cipressi, e ne sono di ciò molto colpito, che quasi forte ne piangessi, e lì rimango molto contrito. Accendo giusto un bianco cero, rimanendo una calda preghiera al povero morto straniero, e il dolce gelsomino della sera. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lasombra Posted March 10, 2012 Share Posted March 10, 2012 Lo sbaglio (settembre 2006) Occhi di cielo svaniti in una lacrima, sospesi in un ricordo... stringo al cuore quegli istanti passati come in un sogno, volati lontani, irraggiungibili, in un pomeriggio di festa in un momento di debolezza, quando il controllo sparisce quando la speranza fiorisce. Ah, com'è grave il risveglio, e trovarsi soli col cuore in mano: tutto quel che rimane di un pianto spezzato. Dannata la distrazione, dannato il cuore traditore senza vino ad inebriarmi non avrei mai saputo quanto è stato dolce sbagliarmi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dogville Posted March 17, 2012 Share Posted March 17, 2012 C'è uno spazio illuminato da sole e il silenzio è interrotto dalla mattina. Quello che penso è paranoia. C'è una rivelazione? Una sorta di rivoluzione? Le buone intenzioni vengono meno, eppure sono semplici desideri di solitudine. Non sapevo che la serenità fosse così violenta, è così facile rompere la linea di qualunque rapporto, ma è così difficile per l'altro capire le ragioni. Non c'è speranza, la gente è sorda e parla troppo. E' questa la mia rivelazione: mi pongo continui dubbi, sono in continua discussione come me stesso, ma quando finirò di farlo allora potrò definirmi stronzo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BeeFree Posted March 20, 2012 Share Posted March 20, 2012 Quando tanto aspettato,non è ricambiato Non rimane che far sfuggire uno lieve fiato Rimarrai addolorato , Puoi essere,con te stesso arrabbiato, Ma non crescerà ciò che non è nato. Apprezza ogni attimo che hai! Una volta che l’hai perso,il tempo,non lo ritroverai. Mai dire mai!Lotta per quello che non hai! Sii sempre grato,per quello che ti viene dato. Ma continua a cercare,il desiderato. Non disperarti per ogni ora del passato. Costruisciti Il futuro che è ancora intatto. Cresci... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BeeFree Posted May 21, 2012 Share Posted May 21, 2012 Guardo la pioggia e il fango. Tutto è grigio e io mi sento bianco. Impallidito al pensiero della morte. Un giorno lei mi aprirà le sue porte. Vedo il buio che mi afferra, E il corpo freddo,che giace sotto la terra. L'immagine di me andrà in frantume, Nessuno visiterà al cimitero il mio lume... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Aither Posted August 26, 2012 Share Posted August 26, 2012 (edited) Assassino. Respira i miei occhi come un tramonto dimenticato mentre mi dedichi il tuo ultimo addio. Sfiora la mia pelle come un segno indelebile dei giorni trasorsi via inutilmente. Ascolta le mie lacrime asciutte nell' erba rossa macchiata di ricordi estranei di una vita che non ho mai vissuto. Adesso, lasciami volare. Edited August 26, 2012 by Aither Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Holden78 Posted October 11, 2012 Share Posted October 11, 2012 Ed io mi divertivo a guardare mio padre ditruggere i miei sogni perchè pensavo fosse un gioco e mi compiacevo di ubbidire a quella pazza di una madre che si spacciava per amante Così quando i mostri vanno in giro la notte per tutelare il mio terrore io sono lì con una ciotola di cibo, pronto ad imboccarli. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kuyashii Posted November 14, 2012 Share Posted November 14, 2012 Un mio modesto haiku: Il fuoco spento dalla pioggia crudele. Notte gelida. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
autumn_zone Posted November 18, 2012 Share Posted November 18, 2012 Bene, ma quanti grafomani! mi butto nella mischia... Riflesso Sarebbe tempo per Narciso di riflettere se stesso, ché un raggio s’attardi sulla soglia e pietosa si conosca la corrente; forse l’immota schiera delle stelle una pioggia d’astri vibrerà d’incanto e purpurea l’immagine rupestre, da tacito canto sigillo si farà sui volti. Ma gli dèi non conoscono mancanza. Iride spalancata non vede il giro di chiglia della Terra – germoglio senza arbusto, che accomiatando si respira. È il tempo nostro misurare la distanza, ma Narciso non s’avanza né ricorda che illusione asconde sempre la promessa di profonda e sì vicina lontananza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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