Paura di essere stato troppo avventato

[Valgilon]

34 minutes ago, freedog said:

 

 

Hai vinto la mia stima 🤣✌️♥️

31 minutes ago, Tyrael said:

sono felice per te 🙂 hai fatto pure un co. Stai sulla buona strada

Grazie, essere sincero mi fa sentire molto meglio.

Con i miei insegnanti mi fido ciecamente. Potrei farlo con loro 😁

[freedog]

1 hour ago, Valgilon said:

Hai vinto la mia stima 🤣✌️♥️

[Krad77]

On 1/26/2020 at 9:34 PM, Valgilon said:

Aldilà del tono, proseguimmo il dialogo come niente fosse. Quando lo accompagnai alla macchina, mi strinse la mano e promise che saremmo usciti di nuovo. Qualche settimana dopo gli scrissi per sapere come stava e magari organizzare un'uscita. Visualizza e non risponde. Riprovo la sera. Riprovo la mattina dopo e la sera dopo ancora. Finché due giorni dopo mi risponde dicendo che era occupato con gli esami. Allora lo lascio in pace per tutta l'estate. Gli riscrivo a settembre: visualizza e non risponde. A quel punto, ho cancellato il suo numero ed eliminato la chat.

Tutto parte da qui. La parte che si arrende, che cancella il numero ed elimina la chat, è la parte di te su cui devi lavorare.
La prossima volta, affronta gli amici a viso aperto. Chiedigli che problema hanno. Chiedigli se per loro è il tuo essere gay un problema. E se lo è, che abbiano il coraggio di dirtelo in faccia. E se poi li perdi... gente così meglio perderla no?
Good luck boy 

[Eucalipto86]

Noto che è  ricorrente in questo forum proporre la soluzione "fidanzati e vedrai che i tuoi problemi passeranno", scusate vado un po' con l'accetta.

Ma veramente? Cioè la vostra esperienza è stata questa? Senza una persona a farvi da stampella non siete riusciti a risolvervi i vostri problemi? Beh che dire, adesso mi spiego certe coppie male assortite che si vedono in giro... Scusatemi ma una relazione non dovrebbe nascere su basi così utilitaristiche, i problemi ce li si risolve da soli, non si usano gli altri. 

[davydenkovic90]

3 hours ago, Eucalipto86 said:

Noto che è  ricorrente in questo forum proporre la soluzione "fidanzati e vedrai che i tuoi problemi passeranno", scusate vado un po' con l'accetta.

Ma veramente? Cioè la vostra esperienza è stata questa? Senza una persona a farvi da stampella non siete riusciti a risolvervi i vostri problemi? Beh che dire, adesso mi spiego certe coppie male assortite che si vedono in giro... Scusatemi ma una relazione non dovrebbe nascere su basi così utilitaristiche, i problemi ce li si risolve da soli, non si usano gli altri. 

 

Be', se il problema è quello di trovarsi isolati, in quanto gay, in un contesto sociale di soli etero, e  per questo motivo uno finsce per innamorarsi o volersi fare per forza l'amico etero (che, poveretto, non è interessato) è logico che l'unica soluzione che si può prospettare è quella di andare sulle app (o locali, o associazioni) e ampliare la cerchia di conoscenze a ragazzi gay. Cosicché se viene voglia di farsi una scopata o di farsi un filmone romantico alla via col vento, puoi farlo con chi ha il tuo stesso orientamento sessuale.

Non mi pare che qualcuno abbia detto che ci si debba fidanzare per risolvere tutti i mali della vita.

 

[Valgilon]

@Krad77, all'epoca ero psicologicamente a pezzi. Bastava poco per demoralizzarmi o per confermare quanto pensassi di me, ovvero di un essere insulso che si meritava ogni male del mondo. Poi il vittimismo era la mia zona di comfort in cui crogiolarsi e rifugiarsi per vedersi confermare le mie aspettative negative. La situazione è leggermente migliorata, nel senso che sono più intraprendente e diretto (grazie a una naturale attitudine al cinismo 😁). Ancora non riesco però a lasciarmi andare, a non pensare troppo o a criticarmi: se riuscissi a costruire un circolo sociale con le mie forze, riuscirei allo stesso tempo a recuperare la mia autostima, che è stata annullata per tutta la vita.

@Eucalipto86, non so quali casi umani tu abbia incontrato. Ma io non voglio essere salvato da nessuno. Non voglio né schiavizzare una persona secondo il mio umore né dipendere la mia felicità da una persona che può essa stessa cambiare di umore. Trovare una persona senza problemi è quasi impossibile, tutti hanno delle questioni irrisolte, delle ansie e delle insicurezze. Farcela da soli è un'ottima cosa ma avere il sostegno di chi ci ama è ancora meglio, perché siamo in grado di resistere meglio ai tiri mancini. Se una coppia non funziona è perché non c'è dialogo e l'attenzione converge tutta su una singola persona, e questo vale per ogni singola relazione in questo mondo.

[Almadel]

Ciao, mi chiamo Almadel e sono una stampella

[Valgilon]

44 minutes ago, Almadel said:

Ciao, mi chiamo Almadel e sono una stampella

Piacere! Sono Valgilon, detto anche "tizio con la gamba rotta!" 👋

[Eucalipto86]

4 hours ago, Valgilon said:

 

@Eucalipto86, non so quali casi umani tu abbia incontrato. Ma io non voglio essere salvato da nessuno. Non voglio né schiavizzare una persona secondo il mio umore né dipendere la mia felicità da una persona che può essa stessa cambiare di umore. Trovare una persona senza problemi è quasi impossibile, tutti hanno delle questioni irrisolte, delle ansie e delle insicurezze. Farcela da soli è un'ottima cosa ma avere il sostegno di chi ci ama è ancora meglio, perché siamo in grado di resistere meglio ai tiri mancini. Se una coppia non funziona è perché non c'è dialogo e l'attenzione converge tutta su una singola persona, e questo vale per ogni singola relazione in questo mondo.

Io sono una persona risolta e senza problemi, né economici né di natura psichica né di natura fisica. La prima è certificata dal mio conto in banca, la seconda da una psicologa che in estrema sincerità mi ha detto che non avevo bisogno di lei dopo 3 mesi di sedute (aveva ragione effettivamente), la terza da esami medici. 
Come ci sono arrivato? 1. Lavorando SEMPRE. Anche mentre studiavo. Niente videogiochi, niente perdite di tempo, non me le sono mai potute permettere. E'  grazie alla mai dedizione se oggi sono dove sono, ho dovuto sempre concorrere con decine di persone e nell'ultimo concorso con 950 e arrivare nei primi posti per avere il mio posto di lavoro. 
2. Ho sempre letto molti libri di psicologia e ho sempre lavorato sulle mie emozioni. Avere un equilibrio psichico richiede impegno e studio, ma le persone preferiscono rifugiarsi nelle droghe, nei videogiochi o ancora peggio si attaccano come cozze a persone improbabili. Quando tu dici "Farcela da soli è un'ottima cosa ma avere il sostegno di chi ci ama è ancora meglio, perché siamo in grado di resistere meglio ai tiri mancini. " per me stai dicendo che rientri in quest'ultima categoria, che tra l'altro ti farà stare male perché sostituirai all'ossessione per questo ragazzo etero, l'ossessione di trovare assolutamente un fidanzato, ne farai un lavoro e una malattia, ma le relazioni non nascono se le si pianifica. 
Chi ti ama sono i tuoi genitori, se vuoi supporto da loro fai coming out con loro. Idem con i tuoi amici. Questi sono i tuoi riferimenti sani. Non qualcuno che ora non esiste, che non è reale, che non è concreto. 
3. Proprio per mantenermi funzionale sia psicologicamente che economicamente, mi sono sempre fatto il culo facendo attività fisica a cui devo la mia buona salute.

Scusatemi se sono incazzoso, ma cazzo evolviamoci, invece di cercare le soluzioni nell'astratto lavoriamo su ciò che c'è già. Poi questa dei rapporti stampella e della pigrizia e irresponsabilità delle persone rispetto alle proprie vite è una cosa che mi fa infuriare perché è sempre stato l'ostacolo più grosso nell'avere relazioni, sinceramente appena sento puzzo di mediocrità scappo via... A meno che il tipo non sia particolarmente bono e portato a godersi la vita ed è una persona divertente, in quel caso lo sforzo lo faccio anche se mi vuole usare come stampella. Ovviamente è una cosa abbastanza rara, più facile trovarlo tra gli stranieri che scappano da Paesi omofobi e che una volta qua vogliono vivere una vita liberata, molti italiani piagnucolosi avrebbero da imparare da loro. 

[Bloodstar]

38 minutes ago, Eucalipto86 said:

Come ci sono arrivato? 1. Lavorando SEMPRE. Anche mentre studiavo. Niente videogiochi, niente perdite di tempo, non me le sono mai potute permettere.

 

1 hour ago, Eucalipto86 said:

3. Proprio per mantenermi funzionale sia psicologicamente che economicamente, mi sono sempre fatto il culo facendo attività fisica a cui devo la mia buona salute.

Quanto sei vittoriano. Giù il cappello, veramente.

[Almadel]

Propongo la tessera Premium di forumista a Eucalipto86.

(Con cui peraltro mio marito - dopo l'esternazione sui Punkreas - vorrebbe scopare,

probabilmente tratto in inganno dalla foto profilo).

[Valgilon]

1 hour ago, Eucalipto86 said:

Io sono una persona risolta e senza problemi, né economici né di natura psichica né di natura fisica. La prima è certificata dal mio conto in banca, la seconda da una psicologa che in estrema sincerità mi ha detto che non avevo bisogno di lei dopo 3 mesi di sedute (aveva ragione effettivamente), la terza da esami medici. 
Come ci sono arrivato? 1. Lavorando SEMPRE. Anche mentre studiavo. Niente videogiochi, niente perdite di tempo, non me le sono mai potute permettere. E'  grazie alla mai dedizione se oggi sono dove sono, ho dovuto sempre concorrere con decine di persone e nell'ultimo concorso con 950 e arrivare nei primi posti per avere il mio posto di lavoro. 
2. Ho sempre letto molti libri di psicologia e ho sempre lavorato sulle mie emozioni. Avere un equilibrio psichico richiede impegno e studio, ma le persone preferiscono rifugiarsi nelle droghe, nei videogiochi o ancora peggio si attaccano come cozze a persone improbabili. Quando tu dici "Farcela da soli è un'ottima cosa ma avere il sostegno di chi ci ama è ancora meglio, perché siamo in grado di resistere meglio ai tiri mancini. " per me stai dicendo che rientri in quest'ultima categoria, che tra l'altro ti farà stare male perché sostituirai all'ossessione per questo ragazzo etero, l'ossessione di trovare assolutamente un fidanzato, ne farai un lavoro e una malattia, ma le relazioni non nascono se le si pianifica. 
Chi ti ama sono i tuoi genitori, se vuoi supporto da loro fai coming out con loro. Idem con i tuoi amici. Questi sono i tuoi riferimenti sani. Non qualcuno che ora non esiste, che non è reale, che non è concreto. 
3. Proprio per mantenermi funzionale sia psicologicamente che economicamente, mi sono sempre fatto il culo facendo attività fisica a cui devo la mia buona salute.

Scusatemi se sono incazzoso, ma cazzo evolviamoci, invece di cercare le soluzioni nell'astratto lavoriamo su ciò che c'è già. Poi questa dei rapporti stampella e della pigrizia e irresponsabilità delle persone rispetto alle proprie vite è una cosa che mi fa infuriare perché è sempre stato l'ostacolo più grosso nell'avere relazioni, sinceramente appena sento puzzo di mediocrità scappo via... A meno che il tipo non sia particolarmente bono e portato a godersi la vita ed è una persona divertente, in quel caso lo sforzo lo faccio anche se mi vuole usare come stampella. Ovviamente è una cosa abbastanza rara, più facile trovarlo tra gli stranieri che scappano da Paesi omofobi e che una volta qua vogliono vivere una vita liberata, molti italiani piagnucolosi avrebbero da imparare da loro. 

Ti sei realizzato completamente? Hai tutta la mia ammirazione, allora.

Ma non ti azzardare a dirmi cosa devo fare o chi devo essere. Non hai pensato che le persone ansiose o depresse non ce la fanno a cavarsela da soli, che hanno bisogno di un aiuto anche terapeutico? Tu che leggi psicologia e che hai affrontato delle sedute (tre mesi non sono tanti ma neanche pochi), dovresti avere un minimo di empatia nei confronti di chi come me ha difficoltà a prendere la più semplice delle decisioni.

Non puoi applicare il tuo percorso individuale alle altre persone, che sono completamente diverse da te. Sono d'accordo sull'attività fisica e sul riempire il nostro tempo (a te va bene il lavoro, a me qualcos'altro di più intimo). Ma guardati da metterti su un piedistallo, dicendo che non hai nessun problema o che gli altri sono un branco di coglioni se soffrono di bassa autostima. 

Ho dovuto avere a che fare con delle persone che mi hanno trattato molto male (per dirla con un eufemismo), annullando la mia autostima e immettendo un odio verso me stesso. Per questo ho sviluppato una forte ansia sociale che sono culminati con attacchi di panico e istinti suicidi.

Se sono ancora qui è perché voglio sopravvivere, non di certo a farmi mettere in piedi in testa da te. Non voglio né pietà né arroganza, perché non sai niente di me o delle persone che ti circondano.

Se fosse davvero così facile come suggerisci, questo mondo sarebbe il Giardino dell'Eden. Ma spesso la paura è così forte che le persone sono intrappolate in cappi che non riescono a sciogliere da soli. A te sembrerà scontato, ma la scorsa settimana sono uscito per un aperitivo da solo senza chiedere il permesso ai miei. Questo per farti capire quando io sia grato per quella briciola di indipendenza e di sicurezza che mi è sempre mancato e che sto recuperando passo dopo passo stando con gli altri e conoscendo il mondo intorno a me. Credi forse che una persona sostituisca l'odio verso se stessi con la compassione da un giorno all'altro? Io non credo.

Se proprio vuoi essermi di aiuto, risparmiati il tono da apostolo che ha ricevuto la Pentecoste, perché non sai niente di come mi chiamo, dove vivo, cosa ho vissuto, cosa voglio e cosa desidero. E se credi di sezionare la mia vita con il tuo percorso individuale, ti sbagli di grosso.

Sto cominciando solo ora a risolvere i miei problemi e a combattere le mie paure, mostrandomi vulnerabile a cominciare alle persone che sono qui suo forum. Ma se sono ancora vivo il merito è mio e solo mio.

Sono ancora così insicuro da cercare l'approvazione degli altri? Certo, chi non lo fa anche un poco? Tutti noi abbiamo le nostre debolezze, le nostre paure e la nostra storia. Crescere vuol dire trovare e affinare gli strumenti con cui la nostra volontà può plasmare il mondo intorno a noi.

Se credi di non soffrire più, sono felice per te per aver trovato l'illuminazione. E non credere che io ascolti i consigli solo di chi mi compatisce, perché non voglio la pietà di nessuno. Ma per decenza risparmiati queste uscite da egocentrico. Io solo so cosa mi rende felice.

 

[Eucalipto86]

15 minutes ago, Valgilon said:

Se proprio vuoi essermi di aiuto, risparmiati il tono da apostolo che ha ricevuto la Pentecoste, perché non sai niente di come mi chiamo, dove vivo, cosa ho vissuto, cosa voglio e cosa desidero. E se credi di sezionare la mia vita con il tuo percorso individuale, ti sbagli di grosso.

Se credi di non soffrire più, sono felice per te per aver trovato l'illuminazione. E non credere che io ascolti i consigli solo di chi mi compatisce, perché non voglio la pietà di nessuno. Ma per decenza risparmiati queste uscite da egocentrico. Io solo so cosa mi rende felice.

 

Ciao scusami, non ho specificato che non era a te che parlavo in realtà, ma a chi con ventanni - trentanni più di te, propina certe stupidaggini. A te dico solo di metterti bene in testa: un fidanzato non risolverà i tuoi problemi e non è neanche giusto che tu lo pensi. Ogni cambiamento deve partire da te. Alla tua età è normale essere un po' patetici, lo siamo stati tutti, io compreso, non hai niente da rimproverarti. Costruisci la tua identità a partire da te e impara anche a fregartene di ciò che pensano gli altri e a distribuire anche un po' di vaffanculo.
Te lo dice uno che ha fatto coming out ovunque (famiglia, lavoro, amici, politica, ecc.) e lo ha fatto sia per educare le persone che per sfancularle. 
Poi il fatto che io abbia una personalità forte non vuol dire che non soffra, diventi forte proprio quando capisci che non ci sarà mai fine alla tua sofferenza per tutta la tua esistenza su questa Terra eppure la mattina ti alzi con il sorriso per andare a studiare/lavorare e alzi il dito medio a chi pensa di metterti i bastoni fra le ruote perché non sa gestire la sua di sofferenza (di solito perché è una persona pigra e mediocre) e se la deve prendere con qualcuno. 
Col tempo ho capito una verità che ti rivelo gratis: molto spesso le persone che soffrono di più psicologicamente sono anche le più stronze. Non essere uno di loro. 

[Valgilon]

Ho capito. Mi fanno fastidio le persone che non hanno empatia e che impartiscono lezioni di vita a chi vive problemi diversissimi fra loro.

Per quanto mi riguarda, sono stufo di essere sempre invisibile. Sono stufo di odiare me stesso. Sono stufo di sentirmi il più mediocre dei miei coetanei perché non ho mai baciato nessuno o perché non ho mai fatto un viaggio da solo. Sono stufo di confrontarmi con gli altri e perdere ogni volta. Sono stufo di punirmi per la persona che vorrei essere ma che non esiste. Sono stufo di essere considerato il bravo ragazzo e di essere poi messo all'angolo quando non servivo. Sono stufo di sentirmi anormale rispetto agli altrk. Sono stufo di vedermi sempre brutto e stupido. E sono stufo marcio di sentirmi dire: "Abbi pazienza, arriverà il tuo momento". Adesso basta. Ora tocca me.

Grazie per la puntualizzazione e i consigli. E scusami per la sfuriata.

Edited January 28, 2020 by Valgilon

[Almadel]

Sinceramente tutti pensiamo che Valgilon fra un paio di settimane

sarà più felice della media dei forumisti 🙂

[Valgilon]

4 minutes ago, Almadel said:

Sinceramente tutti pensiamo che Valgilon fra un paio di settimane

sarà più felice della media dei forumisti 🙂

Hahaha, lo spero bene! Sono pronto a prendere la vita a calci 💪

[Eucalipto86]

45 minutes ago, Almadel said:

Sinceramente tutti pensiamo che Valgilon fra un paio di settimane

sarà più felice della media dei forumisti 🙂

Ahh più di me sicuro, ho smesso di fumare da 15 giorni e chiuso una storia di 3 anni con l'amore della mia vita, praticamente quando non sono a lavoro giro in casa tipo zombie con attacchi di pianto 😂 E ho pure un cazzo di esame di chimica generale fra meno di un mese, sono due mesi che studio e non sono riuscito a fare neanche uno degli esercizi della prova di esame di settimana scorsa 😢 

[Valgilon]

7 minutes ago, Eucalipto86 said:

Ahh più di me sicuro, ho smesso di fumare da 15 giorni e chiuso una storia di 3 anni con l'amore della mia vita, praticamente quando non sono a lavoro giro in casa tipo zombie con attacchi di pianto 😂 E ho pure un cazzo di esame di chimica generale fra meno di un mese, sono due mesi che studio e non sono riuscito a fare neanche uno degli esercizi della prova di esame di settimana scorsa 😢 

Sugli esami ti capisco: si stanno sovrapponendo diversi progetti e siamo tutti sull'orlo di una crisi di nervi. È già la terza volta che studio tutta la notte senza dormire 🤭

I momenti di crisi ci stanno, l'importante è essere lucidi e rimanere concentrati. E l'astinenza da nicotina non aiuta 🤷‍♂️

Quindi tutto normale dalle tue parti

[Tyrael]

14 hours ago, Eucalipto86 said:

Noto che è  ricorrente in questo forum proporre la soluzione "fidanzati e vedrai che i tuoi problemi passeranno", scusate vado un po' con l'accetta.

Ma veramente? Cioè la vostra esperienza è stata questa? Senza una persona a farvi da stampella non siete riusciti a risolvervi i vostri problemi? Beh che dire, adesso mi spiego certe coppie male assortite che si vedono in giro... Scusatemi ma una relazione non dovrebbe nascere su basi così utilitaristiche, i problemi ce li si risolve da soli, non si usano gli altri. 

Non capisco il senso del commento 🤔 quali consigli daresti a un gustoso twink che si è infatuato dell'amico etero? 🤔 Salvo trovarsi un ragazzo "gay" l'unica cosa che mi viene in mente è allontanarsi, chiudere ogni rapporto con l'amico etero. Può funzionare? Forse.   La scelta migliore resta comunque trovarsi un amore gay.  

[davydenkovic90]

6 hours ago, Eucalipto86 said:

Io sono una persona risolta e senza problemi,

 

6 hours ago, Eucalipto86 said:

Ho sempre letto molti libri di psicologia e ho sempre lavorato sulle mie emozioni. Avere un equilibrio psichico richiede impegno e studio, ma le persone preferiscono rifugiarsi nelle droghe, nei videogiochi o ancora peggio si attaccano come cozze a persone improbabili.

 

6 hours ago, Eucalipto86 said:

pigrizia e irresponsabilità delle persone rispetto alle proprie vite è una cosa che mi fa infuriare

 

6 hours ago, Eucalipto86 said:

A meno che il tipo non sia particolarmente bono e portato a godersi la vita ed è una persona divertente, in quel caso lo sforzo lo faccio anche se mi vuole usare come stampella. Ovviamente è una cosa abbastanza rara, più facile trovarlo tra gli stranieri che scappano da Paesi omofobi e che una volta qua vogliono vivere una vita liberata, molti italiani piagnucolosi avrebbero da imparare da loro. 

E poco più avanti....

1 hour ago, Eucalipto86 said:

ho smesso di fumare da 15 giorni e chiuso una storia di 3 anni con l'amore della mia vita, praticamente quando non sono a lavoro giro in casa tipo zombie con attacchi di pianto 😂 E ho pure un cazzo di esame di chimica generale fra meno di un mese, sono due mesi che studio e non sono riuscito a fare neanche uno degli esercizi della prova di esame di settimana scorsa 😢 

 

Non mi sembra un grande equilibrio psichico, piuttosto l'ennesimo forumista egoriferito che arriva qui e sciorina delle sue verità in un topic a caso, del tutto fuori tema.

Il topic starter, né nessuno degli altri forumisti, mi sembra, ha mai detto che la soluzione a tutti i problemi della vita sia trovare un fidanzato come stampella.  (se vogliamo aprire un topic su questo argomento, apriamolo)

Nella fattispecie, e per voler rimanere nei binari del topic, qui il problema è semplicemente "conoscere persone nuove"

Non c'entra il lavoro, non c'entra lo studio, non c'entrano le droghe, non c'entra lo psicologo, non c'entra lavorare sulle emozioni, non c'entra essere indipendenti...

Può entrarci, forse, il coming out, nel senso che è bene farlo per avere rapporti più limpidi con le nuove persone che incontra (o con quelle che conosce già) o coi genitori per cementare un rapporto più limpido.

Per il resto l'unica cosa da fare è cercare qualche contesto gay (anche questo forum è perfetto, se il topic starter ci dice dove abita) dove poter incontrare altri ragazzi gay con cui andare al cinema, in amicizia, e sentirsi meno isolato.

Stop.

Edited January 28, 2020 by davydenkovic90

[Valgilon]

15 minutes ago, davydenkovic90 said:

 

Può entrarci, forse, il coming out, nel senso che è bene farlo per avere rapporti più limpidi con le nuove persone che incontra (o con quelle che conosce già) o coi genitori

Per il resto l'unica cosa da fare è cercare qualche contesto gay (anche questo forum è perfetto, se il topic starter ci dice dove abita) dove poter incontrare altri ragazzi gay con cui andare al cinema, in amicizia, e sentirsi meno isolato.

Stop.

Ho già fatto coming out con la mia famiglia. In generale, sono tutti d'accordo nel dire che non importi con chi mi frequenterò: l'importante è che io sia felice. Allo stesso tempo, mia mamma e mia sorella dicono che penso di essere gay perché non ho mai frequentato una donna. Ok.

La soluzione è sempre essere aperto alla socializzazione, perché la solitudine innesca un circolo vizioso che causa il rinchiudersi sempre di più e a non interagire con gli altri.

49 minutes ago, Tyrael said:

Non capisco il senso del commento 🤔 quali consigli daresti a un gustoso twink che si è infatuato dell'amico etero? 🤔 

Ah, è il complimento più bello che ho mai ricevuto 🤣♥️

Ma sei sicuro che io sia davvero così succulento come una morbida bistecca? 😏

10 minutes ago, Valgilon said:

Ho già fatto coming out con la mia famiglia. In generale, sono tutti d'accordo nel dire che non importi con chi mi frequenterò: l'importante è che io sia felice. Allo stesso tempo, mia mamma e mia sorella dicono che penso di essere gay perché non ho mai frequentato una donna. Ok.

La soluzione è sempre essere aperto alla socializzazione, perché la solitudine innesca un circolo vizioso che causa il rinchiudersi sempre di più e a non interagire con gli altri.

Ah, è il complimento più bello che ho mai ricevuto 🤣♥️

Ma sei sicuro che io sia davvero così succulento come una morbida bistecca? 😏

@davydenkovic90 non ha tutti i torti, @Eucalipto86. Da questo punto di vista sei stato incoerente, per non dire ipocrita.

A maggior ragione dovresti essere comprensivo con chi è più debole, perché tu stesso ti stai scoprendo debole

[davydenkovic90]

32 minutes ago, Valgilon said:

La soluzione è sempre essere aperto alla socializzazione, perché la solitudine innesca un circolo vizioso che causa il rinchiudersi sempre di più e a non interagire con gli altri.

Se mi permetti, però, dovresti cercare di socializzare con ragazzi che abbiano il tuo stesso orientamento sessuale. Non c'è niente di strano, come hai googlato "gayforum", ugualmente devi rivolgerti a canali che offrano questa possibilità.

Non per svilire le conoscenze o amicizie con ragazzi etero (che devi certamente coltivare), ma in questo momento della tua vita quello di cui hai più bisogno è interagire con altri tuoi "simili".

Alla tua età feci un errore un po' grossolano, che se vuoi puoi leggere qui di seguito:

Iniziai a fare sesso con ragazzi dopo la maturità (ma non mi innamoravo di nessuno, anche perché spesso erano molto più grandi) e credevo che la mia omosessualità fosse solamente relegata al sesso, e che una volta concluso il periodo di "prova"e di divertimenti che stavo attraversando, avrei perso interesse e sarei diventato etero come tutti gli altri. (beata ingenuità)

Bene, in quel periodo credevo che il mio problema nascesse tutto da mancate esperienze, da una sorta di ansia sociale, o di fobia sociale,  per cui iniziai a forzarmi in varie attività (andavo al centro sportivo universitario, al centro linguistico, e varie altre cose che non sto a elencare) per frequentare altri ragazzi (specialmente maschi) della mia età. Nulla, non cambiò assolutamente nulla. Non avevo comunque nessuno con cui uscire e non ero appagato dalle relazioni che avevo. (in tutte le altre cose, in famiglia, con lo studio, ecc. andava tutto a gonfie vele)

Le cose iniziarono a cambiare solo nel momento in cui, un po' per caso, invece che farci sesso, uscii a passeggio con un ragazzo gay,  che mi piacque, lo baciai, mi innamorai. E da quel giorno mi accettai completamente (la storia durò 2 settimane, quindi lascia perdere il discorso della "stampella"... fu solo importante per comprendere e accettare il mio orientamento)

Una volta accettato, mi è stato più semplice relazionarmi con le persone, approfondire i rapporti con quelle giuste (gay, in primis, ma anche etero) per raggiungere una confidenza, e quindi mettere in piedi delle amicizie e fare esperienze collegate.

Altro esempietto che mi viene in mente or ora. Prima di accettarmi e dichiararmi, durante una sessione estiva, conobbi una ragazza che mi invitò in Spagna in vacanza con lei e il suo gruppo di amici, perché una amica loro era senza fidanzato, quindi io avrei dovuto fare la parte dell'accompagnatore dell'amica (Evidentemente mi aveva visto e le piacevo, non saprei).  Ovviamente fui obbligato a rifiutare la vacanza, non avrei potuto fare altrimenti. Mi fossi dichiarato, magari, durante la sessione, avrei ricevuto la proposta di andare alla Chueca a comprare espadrillas rosa confetto. E lì avrei accettato.

Qualche anno dopo essermi accettato, in vacanza in Spagna ci sono stato con le mie due amiche barbone, abbiamo dormito per terra per una settimana nell'appartamento di una pittrice, abbiamo fatto il bagno alle 3 di notte alla Barceloneta dopo una serie di mojiti, e tante altre simpatiche cose.

Per dirla in breve: non è una socializzazione "tanto per", quella che devi ricercare, piuttosto una più cucita addosso su di te. Secondo il mio modestissimo parere, dovresti impegnarti sul fronte di amicizie gay, non pontificando su (ma nemmeno rinunciando a) amici etero preesistenti.

 

 

Edited January 28, 2020 by davydenkovic90

[Tyrael]

26 minutes ago, Valgilon said:

Ma sei sicuro che io sia davvero così succulento come una morbida bistecca? 😏

Beh lo spero xD 🤣🤣🤣🤣 quando leggo di giovani gay è impossibile immaginarli brutti

27 minutes ago, Valgilon said:

Allo stesso tempo, mia mamma e mia sorella dicono che penso di essere gay perché non ho mai frequentato una donna. Ok.

Ahhh le mamme tenere creature

se tu fossi hitler e io una donna ebrea arrapata ti direi:  scopami che sono infuocata xD

 

Nota: è una stupida battuta che non vuole  ferire la sensibilità altrui. Dicasi black humor spicciolo e stupido. Per questo sotto spoiler.

 

 

[Valgilon]

5 minutes ago, davydenkovic90 said:

Se mi permetti, però, dovresti cercare di socializzare con ragazzi che abbiano il tuo stesso orientamento sessuale. Non c'è niente di strano, come hai googlato "gayforum", ugualmente devi rivolgerti a canali che offrano questa possibilità.

Non per svilire le conoscenze o amicizie con ragazzi etero (che devi certamente coltivare), ma in questo momento della tua vita quello di cui hai più bisogno è interagire con altri tuoi "simili".

Alla tua età feci un errore un po' grossolano, che se vuoi puoi leggere qui di seguito:

Iniziai a fare sesso con ragazzi dopo la maturità (ma non mi innamoravo di nessuno, anche perché spesso erano molto più grandi) e credevo che la mia omosessualità fosse solamente relegata al sesso, e che una volta concluso il periodo di "prova"e di divertimenti che stavo attraversando, avrei perso interesse e sarei diventato etero come tutti gli altri. (beata ingenuità)

Bene, in quel periodo credevo che il mio problema nascesse tutto da mancate esperienze, da una sorta di ansia sociale, o di fobia sociale,  per cui iniziai a forzarmi in varie attività (andavo al centro sportivo universitario, al centro linguistico, e varie altre cose che non sto a elencare) per frequentare altri ragazzi (specialmente maschi) della mia età. Nulla, non cambiò assolutamente nulla. Non avevo comunque nessuno con cui uscire e non ero appagato dalle relazioni che avevo. (in tutte le altre cose, in famiglia, con lo studio, ecc. andava tutto a gonfie vele)

Le cose iniziarono a cambiare solo nel momento in cui, un po' per caso, invece che farci sesso, uscii a passeggio con un ragazzo gay,  che mi piacque, lo baciai, mi innamorai. E da quel giorno mi accettai completamente (la storia durò 2 settimane, quindi lascia perdere il discorso della "stampella"... fu solo importante per comprendere e accettare il mio orientamento)

Una volta accettato, mi è stato più semplice relazionarmi con le persone e soprattutto approfondire i rapporti per raggiungere una confidenza, e quindi mettere in piedi amicizie e fare esperienze (sia con ragazzi/e etero che gay)

Altro esempietto che mi viene in mente or ora. Prima di accettarmi e dichiararmi, durante una sessione estiva, conobbi una ragazza che mi invitò in Spagna in vacanza con lei e il suo gruppo di amici, perché una amica loro era senza fidanzato, quindi io avrei dovuto fare la parte di quello che prova a conoscere l'amica.  Ovviamente rifiutai la vacanza, non avrei potuto fare altrimenti. Mi fossi dichiarato, magari, durante la sessione, avrei ricevuto la proposta di andare alla Chueca a comprare espadrillas rosa confetto. E lì avrei accettato.

Qualche anno dopo essermi accettato, in vacanza in Spagna ci sono stato con le mie due amiche barbone, abbiamo dormito per terra per una settimana nell'appartamento di una pittrice, abbiamo fatto il bagno alle 3 di notte alla Barceloneta dopo una serie di mojiti, e tante altre simpatiche cose.

Per dirla in breve: non è una socializzazione "tanto per", quella che devi ricercare, piuttosto una più cucita addosso su di te. Secondo il mio modestissimo parere, dovresti impegnarti sul fronte di amicizie gay, non pontificando su (ma nemmeno rinunciando a) amici etero preesistenti.

 

 

Grazie per per aver raccontato la tua storia, mi è piaciuto molto. Forse effettivamente devo "sentire" l'altro in ogni senso possibile per conoscermi meglio. Esattamente come hai fatto tu: a quel punto potrei davvero dire che sono così e in nessun altro modo.

 

Ma il mio problema rimane il fatto che non ho conoscenze del mondo gay? App come Grindr sono valide o sono tutte le relegate alla "sveltina rapida e indolore come un cerotto sexy"? Hai avuto esperienze con siti simili?

[Eucalipto86]

40 minutes ago, Valgilon said:

 

@davydenkovic90 non ha tutti i torti, @Eucalipto86. Da questo punto di vista sei stato incoerente, per non dire ipocrita.

A maggior ragione dovresti essere comprensivo con chi è più debole, perché tu stesso ti stai scoprendo debole

Io sono ben conscio delle mie debolezze però mi impegno per non soccombervi... Come ti permetti di dire che sono ipocrita? Io sono coerente al 100% E le mie debolezze sono reali dovute a cose concrete, non fantasie che mi faccio da solo per rovinarmi la vita. Il fatto di soffrire ed essere equilibrati psichicamente non sono in contraddizione, se la tua sofferenza è dovuto a motivi reali e la affronti. 

Ué sveglia neh!

[Valgilon]

14 minutes ago, Tyrael said:

Beh lo spero xD 🤣🤣🤣🤣 quando leggo di giovani gay è impossibile immaginarli brutti

Ahhh le mamme tenere creature

 

  Reveal hidden contents

se tu fossi hitler e io una donna ebrea arrapata ti direi:  scopami che sono infuocata xD

 

Nota: è una stupida battuta che non vuole  ferire la sensibilità altrui. Dicasi black humor spicciolo e stupido. Per questo sotto spoiler.

 

 

 

 

Guarda, quasi quasi mi scatto una foto per dissipare ogni dubbio 😘😏

No, ti devo raccontare di quella volta che andò di matto quando seppe che un omosessuale era stato accoltellato. 

"Non devi dire a nessuno che sei gay, hai capito?!"

"Mamma, è successo in CILE. Ti rendi conto che laggiù sono ancora in età della pietra?"

"Non importa. Non voglio che tu torni a casa in una bara"

"Quindi, non posso dirlo a.."

"NO!"

"E che Cristo, ma'! Ora non ci sento più"

Ma ci sono giorni in cui mi dice che posso dirlo con chiunque sia aperto e maturo. Bah, non la capisco proprio.

Riguardo al black humor, è la mia vita. Io adoro le battute cattive: la tua mi ha fatto morire 😂

 

4 minutes ago, Eucalipto86 said:

Io sono ben conscio delle mie debolezze però mi impegno per non soccombervi... Come ti permetti di dire che sono ipocrita? Io sono coerente al 100% E le mie debolezze sono reali dovute a cose concrete, non fantasie che mi faccio da solo per rovinarmi la vita. Il fatto di soffrire ed essere equilibrati psichicamente non sono in contraddizione, se la tua sofferenza è dovuto a motivi reali e la affronti. 

Ué sveglia neh!

Sei entrato in questo topic con il mignolo alzato, perché a tuo dire tu hai raggiunto il tuo traguardo spirituale mentre gli altri erano ancora delle larve piagnucolose. E ora che dici che hai delle crisi di nervi dovute a fatti personali, mi sono infastidito. E l'ansia sociale e la depressione sono problemi veri, sempre se hai letto davvero i libri di psicologia. Se queste persone potessero liberarsi di queste malattie (sì, sono disturbi mentali, caro) con la stessa facilità con cui sei asceso al cielo, lo farebbero subito. Indovina? Non possono.

A proposito, non c'è bisogno che tu mi dica di svegliarmi. Ho già una sveglia impostata per le sette

Edited January 28, 2020 by Valgilon

[davydenkovic90]

2 minutes ago, Valgilon said:

Grazie per per aver raccontato la tua storia, mi è piaciuto molto. Forse effettivamente devo "sentire" l'altro in ogni senso possibile per conoscermi meglio. Esattamente come hai fatto tu: a quel punto potrei davvero dire che sono così e in nessun altro modo.

No, non ho detto questo... volevo semplicemente dire che devi cercare di frequentare altri ragazzi gay. Punto. Non devi né innamorarti, né baciare, né niente. Solo fare come hai fatto col tuo amico etero, uscire a vedere un film, però con uno o più ragazzi gay. Per sentirti più "a casa", circondato da persone che hanno più o meno il tuo stesso vissuto e i tuoi stessi problemi, e meno isolato nel contesto sociale. Tutto qua.

3 minutes ago, Valgilon said:

Ma il mio problema rimane il fatto che non ho conoscenze del mondo gay? App come Grindr sono valide o sono tutte le relegate alla "sveltina rapida e indolore come un cerotto sexy"? Hai avuto esperienze con siti simili?

Gli utenti delle app sono polarizzati verso 2 obiettivi: sesso mordi e fuggi e relazioni. Difficile trovare amicizie, almeno per la mia esperienza, poiché la maggior parte dell'utenza si aspetta una di quelle due cose che ho citato poco fa (sesso o relazione)

Comunque, come ci sei tu, ci sono tanti ragazzi come te, e basta specificare nel profilo che cerchi conoscenze e amicizie, non sesso immediato, e la chat e conoscenza vis a vis si svolgeranno di conseguenza.

Tenere aperti più canali è una buona idea, anche questo forum (io ho amici conosciuti qui dentro) anche se è più difficile perché ovviamente gli utenti abitano sparpagliati per l'italia (mentre sull'app puoi filtrare solo ragazzi della tua zona)

Poi ci sono le associazioni (solitamente un gruppo giovani si riunisce una volta a settimana, e lì puoi certamente conoscere dei ragazzi della tua età interessati a fare amicizia) o i locali.

Quando sei dichiarato ovviamente tanti gay li puoi conoscere anche tramite amici comuni, o nello stesso corso universitario (basta guardarsi intorno)

Tieni aperti più canali e apriti alle possibilità che offrono. Con pazienza, troverai sicuramente persone affini a te.

[Eucalipto86]

1 hour ago, davydenkovic90 said:

 

 

 

E poco più avanti....

 

Non mi sembra un grande equilibrio psichico, piuttosto l'ennesimo forumista egoriferito che arriva qui e sciorina delle sue verità in un topic a caso, del tutto fuori tema.

Il topic starter, né nessuno degli altri forumisti, mi sembra, ha mai detto che la soluzione a tutti i problemi della vita sia trovare un fidanzato come stampella.  (se vogliamo aprire un topic su questo argomento, apriamolo)

Nella fattispecie, e per voler rimanere nei binari del topic, qui il problema è semplicemente "conoscere persone nuove"

Non c'entra il lavoro, non c'entra lo studio, non c'entrano le droghe, non c'entra lo psicologo, non c'entra lavorare sulle emozioni, non c'entra essere indipendenti...

Può entrarci, forse, il coming out, nel senso che è bene farlo per avere rapporti più limpidi con le nuove persone che incontra (o con quelle che conosce già) o coi genitori per cementare un rapporto più limpido.

Per il resto l'unica cosa da fare è cercare qualche contesto gay (anche questo forum è perfetto, se il topic starter ci dice dove abita) dove poter incontrare altri ragazzi gay con cui andare al cinema, in amicizia, e sentirsi meno isolato.

Stop.

Senti c'è un commento poco più sopra che ribadisce il concetto che deve trovarsi un fidanzato per stare bene e questa cosa è stata ribadita più volte in altri post, se non sai leggere non è colpa mia.

Poi mi spieghi dove sta la contraddizione tra l'avere un equilibrio psichico e essere giù perché è finita una storia, mentre si sta smettendo di fumare, mentre si deve affrontare un esame difficile? Non provare niente o fare finta che queste emozioni negative non ci siano, questa è una reazione da squilibrati! Io sono perfettamente equilibrato perché continuo a condurre la mia vita nonostante queste difficoltà.

Comunque certo che sono egoriferito, siamo tutti egoriferiti, però io sono razionale e non in balia delle mie emozioni. Comunque complimenti per non aver colto l'ironia con cui mi descrivevo nel mio lutto per la fine della mia storia, ho messo una faccina che sorride per fare capire l'iperbole, la prossima volta faccio un fumetto così capiscono anche le persone come te.

 

[davydenkovic90]

Just now, Eucalipto86 said:

Senti c'è un commento poco più sopra che ribadisce il concetto che deve trovarsi un fidanzato per stare bene e questa cosa è stata ribadita più volte in altri post, se non sai leggere non è colpa mia.

Non lo vedo, me lo puoi segnalare? Grazie.

[Valgilon]

2 minutes ago, Eucalipto86 said:

Senti c'è un commento poco più sopra che ribadisce il concetto che deve trovarsi un fidanzato per stare bene e questa cosa è stata ribadita più volte in altri post, se non sai leggere non è colpa mia.

Abbi almeno le palle di citarmi, perché fino a prova contraria i post sono miei. La mia ricerca di un fidanzato è per maturare emotivamente e ad aprirmi a nuove esperienze. Non so da dove cavolo hai tirato in ballo la dipendenza emotiva. Ti devo insegnare a leggere con le letterine sagomate delle elementari? O magari sei così presuntuoso da aver intuito i miei complessi processi mentali soltanto da dei post su internet?

Con questa capacità di lettura, non mi stupisce che tu non abbia capito un cazzo dei libri di psicologia.