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Niente figli né carriera: perché la società non lo accetta?


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Ho letto questo interessante articolo di VICE (miracolo!) dal punto di vista femminile sul non avere figli né avere una carriera (che sottintende il successo o una discreta realizzazione lavorativa): https://www.vice.com/it/article/wjwbxn/figli-o-carriera-donne

Le donne italiane e occidentali sono molto perseguitate da quest'ansia sociale del fare figli prima o poi e/o realizzarsi, altrimenti vengono ritenute "inutili". Ma se guardiamo il punto di vista maschile nella fattispecie gay e bisex non è poi così diverso, secondo me. I gay e bisex italiani per farsi accettare maggiormente hanno dovuto inseguire i sogni e le ispirazioni di qualche gay o bisex famoso per giustificarne l'orientamento sessuale. Oggi non si giustifica più nulla, naturalmente, ma la tipizzazione è rimasta: ancora oggi se si è gay, meglio essere benestanti, ricchi, con qualche lavoro interessante (di chissà quale tipo), altrimenti si è degli sfigati senz'arte né parte per l'appunto. Si deve soprattutto in categorie ritenute ancora "svantaggiate" culturalmente e socialmente, discriminate fin dall'età antica, correre ai ripari con qualche sotterfugio che giustifichi agli occhi del mondo: un matrimonio, dei figli o una carriera "sfolgorante". E chi ci rinuncia? "Addio, sei inutile". In effetti le macchiette omosessuali dei film italiani erano o aristocratici degenerati decadenti o poveracci di periferia con qualche disturbo psichiatrico. Non trovate che sia così?

Edited by Serpente

Basta applicare questi discorsi femministi ai gay.

Non sono disposto a dipingerci come vittime del conformismo.

Stai male perché non sei ricco e muscoloso? Peggio per te che sei superficiale.

Agli omofobi non importa proprio nulla se hai un buon lavoro, sei sposato e hai figli:

anzi semmai dai loro ancora più fastidio.

4 minutes ago, Almadel said:

Basta applicare questi discorsi femministi ai gay.

Non sono disposto a dipingerci come vittime del conformismo.

Stai male perché non sei ricco e muscoloso? Peggio per te che sei superficiale.

Agli omofobi non importa proprio nulla se hai un buon lavoro, sei sposato e hai figli:

anzi semmai dai loro ancora più fastidio.

Ma cosa c'entrano gli omofobi adesso? Ma chi se ne frega si può dire?

47 minutes ago, Serpente said:

Si deve soprattutto in categorie ritenute ancora "svantaggiate" culturalmente e socialmente, discriminate fin dall'età antica, correre ai ripari con qualche sotterfugio che giustifichi agli occhi del mondo

 

Ecco, la questione dell'omofobia la tiri fuori proprio qui.

Non vedo tanto questo paragone, direi piuttosto che si può fare un discorso generale di riconoscimento sociale, anche piuttosto banale, che si estenderebbe anche ai maschi bianchi eterosessuali.

Concordo con Almadel

Se sei ricco hai una vita 'migliore' rispetto a se sei povero a prescindere dall'orientamento sessuale.

la mia impressione pero' e' che nelle nuove generazioni lo status sociale economico ha perso di importanza per tanti giovani. Ad esempio in svizzera i giovani medici non hanno piu' il desiderio di aprire un proprio studio in cui lavorare molte ore settimanali ma aspirano a fare il medico con un 'orario d'ufficio', magari anche non al 100% ma solo al 60-80% cosi' da avere piu' tempo per attivita' extralavorative.

davydenkovic90

Non c'è nulla di specifico per gay in questo discorso se non nel fatto che, spesso, i gay tendono a fare delle grandi carriere per assaporare quella libertà che gli etero hanno già "gratis" a partire dai 12 anni. Cioè, per molti non vale la pena dichiararsi gay (ma nemmeno semplicemente "essere gay") se non hai almeno 2 o 3 carriere e vari conti ben saldi e floridi.

Ne abbiamo letto anche nel forum, moltissime volte, più numerosi esempi di personaggi famosi.

E' gente che cresce, evidentemente, in ambienti talmente ostili, machisti, di destra (non per forza paesini del profondo sud, ma a macchia d'olio in Italia) che è influenzata essa stessa dagli stessi pensieri omofobi: non per niente appena questi la carriera l'hanno fatta e magari pure il coming out, la prima cosa che fanno è prendersela con i gay che ancora non hanno fatto coming out. Che è il colmo.

Sono persone che sviliscono di molto i rapporti umani, egocentriche, e molto spesso - se hanno la possibilità di costruire qualcosa - vedono sempre l'amore come investimento... va da sé, quasi sempre sconveniente, perché se ti svegli a 40 anni e vuoi come fidanzato l'ultimo modello appena 21 enne bello fresco di palestra, che però abbia anche già 2 o 3 lauree con famiglia ricca alle spalle così da non perderci neanche un euro a stare con lui, be', la vedo molto dura. 

Sono tematiche che non mi interessano e lontane dal mio vissuto e dai miei desideri. Sono dichiarato da tempo, non ho mai preteso né ricattato nessuno e non sono interessato a frequentare persone pensando che queste debbano darmi solo dei benefici e mai grattacapi.

Credo che nessuno sia inutile in un ecosistema e  che tristezza, insoddisfazione  e psicosi si annidino soprattutto fra ricchi, solo che sono bravi a nasconderle a parole con l'ipocrisia e le paillettes, almeno di giorno. Chi, come me, si è trovato in qualche bella casa di qualche riccone in piena notte (magari anche per scoparci) e ci ha fatto due parole, sa di cosa parlo.

 

 

Le donne mi pare rivendichino più che altro il diritto di non essere penalizzate nella carriera dalla decisione di fare figli, più che perseguitate si ritengono ( a torto o ragione ) penalizzate rispetto ai maschi ed a sostegno portano delle statistiche su retribuzioni sviluppo della carriera etc.

L'idea che i gay siano tendenzialmente dei dandy aristocratici e decadenti, apparteneva all'armamentario dell'omofobia di sinistra e oggi è transitata nel campo di un certo populismo di destra ( non che l'estrema sinistra marxista-ortodossa se ne sia sbarazzata, semplicemente loro sono diventati marginali in sé, a parte forse in Corea del Nord )

La minima base di verità che c'è in ogni generalizzazione, prima di diventare stereotipo negativo, sta nel fatto che il dandy aristocratico e decadente poteva concedersi il lusso di nascondersi di meno, soprattutto nei primi decenni del XX secolo. C'è forse stata una riproposizione in tono minore nella cd. Milano da bere di un modello di omosessuali realizzati e outed - alla dolce e Gabbana piuttosto che alla Armani - che avevano trovato la loro nicchia nel mondo della moda

Probabilmente è vero che le lesbiche sono socialmente messe peggio dei gay, mi pare che questo dato più o meno emerga, pur non essendo affatto ricchi i gay ed essendo scarsi gli studi sulla situazione sociale delle minoranze LGBT

 

 

8 hours ago, Almadel said:

Chi è che non vorrebbe una bella carriera e soldi a palate?

 

Tu. Preferisci fare il casalingo rispetto ad avere un impiego ed e' un tuo diritto farlo e ci sono appunto persone che preferiscono questo alla carriera.

le donne rivendicano il non essere penalizzate dalla maternita' e poter avere figli senza conseguenze finanziarie negative, il che mi sembra utopico.

qualunque maschio etero se interrompe la vita lavorativa per viaggiare due anni avra' pure conseguenze negative sulla sua carriera.

Ma appunto, se io posso scegliere allora tutti possono farlo.

La questione della maternità è una cosa seria, ma non c'entra

con questo pr3eteso bisogno dei gay di essere ricchi per sentirsi accettati.

 

4 hours ago, Hinzelmann said:

Probabilmente è vero che le lesbiche sono socialmente messe peggio dei gay

se è per questo allora, le trans son quelle che stanno messe peggio di tutti:

o battono oppure quali alternative hanno? sono pochisisme ad avere un lavoro e/o una carriera "rispettabili"

In generale le donne occidentali sono soggette al dress code e a questa ansia sociale ma quelle orientali non è che stiano messe meglio 🤔

Non capisco questo punto: 

   

 I gay e bisex italiani per farsi accettare maggiormente hanno dovuto inseguire i sogni e le ispirazioni di qualche gay o bisex famoso per giustificarne l'orientamento sessuale.   

 

Uhm 🤔 se tiziano ferro non avesse fatto co la mia carriera da cantante non sarebbe decollata?🤔

 

Io reputo i sordi necessari, lo pensa sia apple che zio bill gates che il macellaio di fiducia. Ma dubito che ci si soffermi sul "tu fai il lavapiatti e non mi meriti". Questa lasciamola alla principessa sul pisello. O qualche caso incel.

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