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[Film] Gli anni amari


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Quando si toccano certi "santini" c'è sempre qualcuno pronto a irrigidirsi

Neanche avessi dato giudizi di merito poi, mi sono limitato a dire che è un autore largamente sconosciuto anche all'interno della comunità lgbt

Edited by Uncanny
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37 minutes ago, Uncanny said:

Non vedo cosa ci sia di snobista nel dire che Mieli lo conoscono in quattro gatti pure all'interno del movimento lgbt e che quindi non sia niente di strano e grave non conoscerlo

Il momento di massima esposizione nei media, comunque minima, ce l'ha avuto quando Giovanardi se ne lamentava in parlamento

non è un problema di snobismo radical chic (che anzi ti porterebbe a sapere di chi si stia parlando), piuttosto è che non ti/vi interessa capire da dove partivamo e quanta strada è stata fatta da allora.

Ora (e qui parte il pistolotto della vecchia zia, suffraggetta frocia storica), sicuramente a te nomi come Franco Buffoni, Franco Grillini, Massimo Consoli, Andrea Berardicurti, Mario Sanna o Vanni Piccolo (ma potrei fartene tanti altri) non dicono nulla, 

al massimo sai chi è Vladimir Luxuria perchè l'hai vista dalla D'Urso o in qualche altro talk per casalinghe disperate e magari ti sta pure sul cazzo (però dovresti chiederti perchè ci va; e ti assicuro che non ama farlo).

Beh, sappi che, se adesso noi froci abbiamo un minimo sindacale di visibilità & rispetto sociale, è grazie al loro sangue, sudore & lacrime, visto che si esposero per difendere il diritto ad esistere di tutti noi in periodi in cui farlo era fisicamente MOLTO pericoloso e in troppi preferivano restarsene belli infrattati (in tutti i sensi..)

26 minutes ago, Uncanny said:

Ho detto che non è grave non conoscerlo perché oggettivamente non è filato di striscio da nessuno se non da una nicchia interessata in senso favorevole o ostile 

beh, a Roma è noto più che altro perchè il circolo di cultura omosesusale che porta il suo nome organizza i venerdì sera discotecari di Mukkassassina; elementi di critica omosessuale, diciamocelo, lo conosciamo in ben pochi!

Edited by freedog
22 minutes ago, freedog said:

elementi di critica omosessuale, diciamocelo, lo conosciamo in ben pochi!

Appunto, non mi pare che abbia chissà quale fama. Ma dire questo è bastato a scatenare l'indignazione dei soliti noti 

Per il resto non ho dato nessun giudizio di merito, ripeto

Il frequentatore del Muccassassina al massimo sa chi è di nome perché ripreso dal circolo. Come io passo tutti i giorni da piazza Baldissera ma non so minimamente chi sia Baldissera (un generale dell'esercito italiano durante il Regno d'Italia a quanto leggo ora)

Edited by Uncanny
15 minutes ago, Uncanny said:

dire questo è bastato a scatenare l'indignazione dei soliti noti 

perchè forse non era chiaro se pensavi

  • scusate, non so chi sia stato; mi erudite in materia?

oppure

  • ma sticazzi de ste cose da vekki, annamose a divertì!!!

se trattasi dell'ipotesi b, chiedere/pretendere un po' di rispetto per chi si è fatto letteralmente il culo per tutti noi, non mi pare sia una richiesta così assurda!

davydenkovic90
1 hour ago, Uncanny said:

Ho detto che non è grave non conoscerlo perché oggettivamente non è filato di striscio da nessuno

Dissento. E' grave non conoscerlo? Risposta: sì, rimedia al più presto.

Che a lui sia intitolata un'associazione romana c'entra poco e non lo paragonerei, su queste pagine, a Roland Garros o a un personaggio storico qualsiasi più o meno fa moso cui per un motivo o per l'altro è intitolato qualcosa.

Così come c'entra poco che, tra le persone presenti a un pride, che non sia quello romano,  in pochi (eventualmente, verosimilmente) sappiano chi sia. Perché sono convinto che se chiedi chi è Sylvia Rivera o cos'è Stonewall o, più banalmente, cosa si celebra il 25 aprile, non ti sanno rispondere comunque. Ed è grave, ancor più se sono la maggioranza.

Quindi, nel nostro piccolo:

https://it.wikipedia.org/wiki/Sylvia_Rivera

https://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Mieli

https://it.wikipedia.org/wiki/Anniversario_della_liberazione_d'Italia

Edited by davydenkovic90
5 minutes ago, freedog said:

perchè forse non era chiaro se pensavi

  • scusate, non so chi sia stato; mi erudite in materia?

oppure

  • ma sticazzi de ste cose da vekki, annamose a divertì!!!

Ho già ripetuto due volte che non ho dato nessun giudizio di merito, quindi non capisco il senso di quel che dici 

Mi sono limitato a constatare che è un personaggio (attivista, autore, etc.) sconosciuto e quindi non è grave non conoscerlo 

Oh i Bauhaus sono un gruppo che ha fatto la storia della musica, ma non mi aspetto che i più li conoscano. Non considero grave non conoscerli 

7 minutes ago, davydenkovic90 said:

Risposta: sì, rimedia al più presto.

Ma guarda che io so chi è Mario Mieli, su questo forum erano già stati aperti thread su di lui in passato e l'ho conosciuto così

davydenkovic90
Just now, Uncanny said:

Ma guarda che io so chi è Mario Mieli, su questo forum erano già stati aperti thread su di lui in passato e l'ho conosciuto così

Sbaglio o tutto è iniziato da un utente che ha scritto "è grave se non ho mai sentito parlare di Mario Mieli?" e tu che gli hai risposto "No, figurati, nessuno se lo fila di pezza"

Di certo non puoi sapere chi sia se ti limiti alle nozioni apprese a scuola o dal catechismo, del resto le suddette istituzioni non ti dicono niente su Billie Holiday, James Brown o sulle precauzioni da prendere contro le MST nel caso tu decida di fare un pompino o partecipare a un'orgia.

Però in compenso sai chi è Vuolvino. (secondo anno di Liceo Classico. Almeno, io.)

Quindi, forse ci siamo capiti male, ma è grave non conoscerlo, dove "grave" è da intendersi come "rimedia e informati al più presto"

🙂 

 

4 minutes ago, Uncanny said:

Ho già ripetuto due volte che non ho dato nessun giudizio di merito

ergo, stai confermando che non si capisce se ti interessa saperne di più o te ne strasbatti della cosa

---

cmq, per chi volesse capire meglio cosa intendo dire quando parlo dei vecchi tempi (anche se negli anni 90 andava già MOLTO meglio che nei 70),

 

4 minutes ago, davydenkovic90 said:

Sbaglio o tutto è iniziato da un utente che ha scritto "è grave se non ho mai sentito parlare di Mario Mieli?" e tu che gli hai risposto "No, figurati, nessuno se lo fila di pezza"

Ho risposto: 

"No, per niente. Sono cose di nicchia che conoscono solo i gay più addentro la storia del movimento da una parte, e reazionari vari tipo family day che si lamentano dicendo che esaltava la pedofilia dall'altra 

Se ti mettessi a chiedere ai partecipanti di un Pride se sappiano chi è, penso che a risponderti di Sì sarebbero ben pochi"

Che è la semplice realtà dei fatti, che piaccia o non piaccia. 

5 minutes ago, freedog said:

stai confermando che non si capisce se ti interessa saperne di più o te ne strasbatti della cosa

Mi interessava rispondere a Duma, su Mieli so già quel che basta 

Ma perché non vedo tutto questo sdegno per @Bloodstar che prima di me ha detto che pensa sia normalissimo e anche sano non conoscerlo? :asd:

State a cercare chissà quali interpretazioni in quello che ho detto io sdegnandovi, ma verso chi ha dato un esplicito giudizio di merito negativo non dite nulla. Mah 

Una discussione inutile nata perché ci sono certi utenti che hanno sempre un po' troppo di pepe fra le dolci terga (non mi riferisco a voi ultimi due)

Possiamo anche chiuderla direi 

 

davydenkovic90

Uncanny, non ti nascondere dietro a un dito.

Tu puoi non sapere chi è Billie Jean King, ma se tu fossi una donna tennista sarebbe grave se tu non lo sapessi. (per la lotta contro il sessismo nello sport, non per i meriti sul campo)

Neanche a me nessuno al di fuori di ambienti lgbt ("di nicchia" (?), come li chiami tu) ha mai parlato di Mieli o della Rivera o di Marcella di Folco. Non per questo vado a dire: "ah, tranquillo che non sai chi sono, non lo sa quasi nessuno là fuori". Invece Milly Carlucci. Be', lei sì, se non sai chi è è grave.

Di certo io non mi aspettavo che me lo spiegassero a scuola, al catechismo o al TG1, che credo siano i parametri attraverso i quali tu giudichi se una cosa è grave non conoscerla.

(Perdonami, ma non ho capito ancora bene chi/cosa frequenti in ambito lgbt (a parte virtualmente questo forum) e a dirla tutta non ho manco capito se tu sia gay o altro) 

Il giudizio lo puoi pure dare, se ti sei informato e ne hai uno. Come ha detto Bloodstar, va conosciuto, e poi se ne può dare un giudizio qualsiasi. E' un forum di discussione, guarda un po'.

Tra l'altro, non credo che i militanti lgbt siano così distratti e secondo me non circola tutta questa ignoranza che credi a un Pride (eccetto quella degli "imbucati"). Non sono manifestazioni dove gli lgbt vanno così tanto per. Quindi, secondo me, se chiedi chi è Mieli, in tanti lo sanno.

L'ignoranza, per esempio, sta in quelli che credono che il pride sia un banco di prova, un'occasione della comunità lgbt per fare la piaciona e farsi accettare dal mondo etero che la guarda sfilare, o una manifestazione per chiedere dei diritti. Il pride non è niente di tutto questo, è semmai la commemorazione di Stonewall. Sembra una banalità ma, per esempio, molti esponenti politici (specialmente di destra) non lo sanno o fingono di non saperlo. E quindi: la giacca e la cravatta, la carnevalata fuori stagione, il family day, eccetera eccetera.

Edited by davydenkovic90

No, Bloodstar ha detto che è sano non conoscere Mieli. Che quindi è meglio che non si sappia chi sia 

Criticate un po' anche a lui, su 

O meglio, abbiate un minimo di coerenza 

O ignorate entrambi o criticate entrambi (che poi io non ho neanche detto che è sano che Mieli non sia conosciuto a differenza sua) 

Non capisco poi @davydenkovic90 perché devi sempre mettere la vita dei tuoi interlocutori in mezzo ai discorsi, lo fai sempre con tutti. Non sono affari che ti riguardano 

E qui chiudo

Edited by Uncanny
davydenkovic90
24 minutes ago, Uncanny said:

No, Bloodstar ha detto che è sano non conoscere Mieli. Che quindi è meglio che non si sappia chi sia 

Criticate un po' anche a lui, su 

O meglio, abbiate un minimo di coerenza 

O ignorate entrambi o criticate entrambi (che poi io non ho neanche detto che è sano che Mieli non sia conosciuto a differenza sua) 

Non capisco poi @davydenkovic90 perché devi sempre mettere la vita dei tuoi interlocutori in mezzo ai discorsi, lo fai sempre con tutti. Non sono affari che ti riguardano 

E qui chiudo

1) il msg di Blond mi era sfuggito, ma risponderà lui per sé, non io.

2) Ma che mettere in mezzo la vita privata?! Come faccio, visto che neanche la so? Ho solo detto che non so alcune cose di te (non ti ho chiesto il pin della carta di credito) e non per impicciarmi ma semmai per aiutarti dalle accuse di Hinz&Free e contestualizzare meglio questa tua risposta che hai dato "è normale non sapere chi sia Mario Mieli"

Esempio: se studi Matematica e frequenti le lezioni del primo anno è non sai chi è Abel, non è normale.

Se sei gay e frequenti associazioni, pride, gruppi di amici, gay con un pochino più d'esperienza e di studio alle spalle, è non sai chi è Mieli, non è normale.

Se sai chi è mieli e vuoi criticarlo puoi tranquillamente farlo nel merito e ti risponderà chi vuole dicendo la sua opinione (perché continui a ripetere " non ho nemmeno dato giudizi in merito " ?)

Se poi non si sa nemmeno se sei gay, non frequenti associazioni, non vai ai pride,  e quindi le informazioni sul mondo lgbt ti piovono solo da canali come la TV, i quotidiani, la scuola, ipotizziamo la famiglia di destra che tuo malgrado ti ritrovi (sottolineo "ipotizziamo") & simili forse sarà anche normale non sapere chi sia e ritenerlo un fenomeno di nicchia citato solo dalla De Mari  in qualche sua uscita in tv (per il quale si becca denunce dal circolo Mieli stesso e relative condanne) 

Tentavo di spezzare una lancia a tuo favore quando ho scritto che non ho capito se frequenti o meno lgbt al di fuori del forum e se tu sia gay o meno. Nel senso che, dati gli ambienti e le persone che (non) frequenti, per te è normale ritenere che a un pride circoli tanta ignoranza in materia.  Non volevo assolutamente darti la sensazione di impicciarmi o infastidirti, dai.

Edited by davydenkovic90

Io comunque intendevo riferirmi anche a lui

Non ho nessuna ragione per concedere un trattamento preferenziale a bloodstar

2 hours ago, freedog said:

e dai su, so' ragazzi...

Nel pacchetto ragazzi dovrebbe starci la solidarietà reciproca, contro gli Anziani

Questi si stanno pure a delazionare a vicenda...piccoli dorotei crescono?

36 minutes ago, Bloodstar said:

Perché tu sei permaloso e puntiglioso, Uncanny. 

No, semplicemente se mi si continua a rispondere mettendomi in bocca cose non dette non posso lasciare passare

Se mi si critica per quel che ho detto e scritto allora è un altro discorso, ma vedere mistificato quel dico è fastidioso

Sono responsabile di quel che dico, non di quello che viene fantasiosamente interpretato

 

Qualunque maschio italiano gay o bisex o persona transgender italiana che faccia attivismo seriamente (non sono proprio pochissimi, a meno che non siate rimasti agli anni '90) conosce Mario Mieli. A me come figura disgusta, però sicuramente è affascinante da studiare.

11 hours ago, freedog said:

infatti io sono straconvinto che, se vedesse che ADESSO le nostre rivendicazioni sono matrimonio, pari diritti eccetera (in una parola, ultraborghesi), ci sterminerebbe tutti col napalm.

Infatti aveva torto Mieli, non certo noi, ma era un alto-borghese, avesse avuto una famiglia operaia sarebbe stato meno vizioso e viziato coi suoi disturbi mentali. Ma poi, tu non sei stato un sostenitore di Pannella?!

4 hours ago, Hinzelmann said:

Sì è grave

Quantomeno dovresti sapere il minimo cioè che non è un regista cinematografico ma che è stato un teorico dell'Omosessualità

Veramente uno che teorizza la fluidità mi sembra più affine alla Chiesa cattolica che scinde l'omosessualità dal suo atto, come faceva Mieli, un teorico dell'omosessualità era ALDO Mieli, lui sì davvero dimenticato dai movimenti perché troppo vecchio come nome.

Edited by Serpente
davydenkovic90
2 hours ago, Uncanny said:

No, semplicemente se mi si continua a rispondere mettendomi in bocca cose non dette non posso lasciare passare

Se mi si critica per quel che ho detto e scritto allora è un altro discorso, ma vedere mistificato quel dico è fastidioso

Sono responsabile di quel che dico, non di quello che viene fantasiosamente interpretato

Dai Uncanny, ma veramente?

Hai scritto: "Sì, è normalissimo non conoscere Mario Mieli"

Questa frase qui ti è stata criticata, ma perché siamo su un forum lgbt. Fossimo su un forum di auto d'epoca, allora è normalissimo non conoscere Mieli e non sarà normale, che ne so, non sapere cos'è una Topolino.

Non ti ho chiesto se sei gay e/o se frequenti gruppi o amici gay per farmi i cazzi tuoi, ma per giustificarti del fatto che tu ritenga normalissimo non sapere chi è Mieli, se non attraverso nicchie di forum o Silvana De Mari. E che tu pensi che la maggior parte dei gay non lo conosca affatto. Parli di interviste ai pride dove i ragazzi intervistati non saprebbero rispondere alla domanda "Chi è Mieli?". Ma a un pride ci sei mai stato e hai parlato con qualcuno? Attivisti, non attivisti, giovani, meno giovani, ecc.? Se la risposta è "no", niente di male, avrai avuto di meglio da fare, non condividerai il pride, non sarai nemmeno gay (ragioni tue, non m'interessano, se non intendi rivelarle). La mia non è una critica (lo ripeto) ma una spiegazione del fatto che tu, ripeto, ritenga "normalissimo" non aver mai sentito nominare Mieli.

Per me non è normale, per un ragazzo gay, come non è normale per un cittadino italiano non sapere che cosa si festeggia il 25 aprile.

E se uno non lo sa, non è spacciato, ma può (deve) informarsi.

 

Edited by davydenkovic90
12 hours ago, Serpente said:

aveva torto Mieli, non certo noi, ma era un alto-borghese, avesse avuto una famiglia operaia sarebbe stato meno vizioso e viziato coi suoi disturbi mentali. Ma poi, tu non sei stato un sostenitore di Pannella?!

il discorso non può essere su chi avesse ragione e chi no: sò passati 40 anni, è cambiato letteralmente il mondo, non puoi paragonà i discorsi che facevano allora con la realtà di oggi

e cmq, che c'entra Pannella? 

PS: tra l'altro, io sono dichiaratamente radicale di stretta osservanza boniniana

 

Non ci avevo pensato: sono passati solo quaranta anni.

Il ché vuol dire che dal giorno in cui è uscito Elementi di Critica Omosessuale

al giorno in cui ne ho sentito parlare per la prima volta sono passati tanti anni

quanti quelli che separano oggi da quel giorno.

16 hours ago, Serpente said:

un teorico dell'omosessualità era ALDO Mieli, lui sì davvero dimenticato dai movimenti perché troppo vecchio come nome.

Personalmente non ho mai scritto che il movimento Lgbt si è dimenticato di Mario Mieli

Certamente Aldo Mieli è una figura interessantissima e questa volta sì...di nicchia, era un alto-borghese ed ebreo come Mario Mieli ma se non fosse stato benestante non avrebbe potuto pubblicare a sue spese fondare una casa editrice e poi liquidarla -a proprie spese- dopo il fallimento.

Espulso dal Partito socialista per pederastia passiva nel 1902, scappato in Francia nel 1928, poi in Argentina nel 1939 e lì morto nel 1950, è stato un precursore a cui mancò l'auditorio

 

16 hours ago, Serpente said:

Infatti aveva torto Mieli, non certo noi, ma era un alto-borghese, avesse avuto una famiglia operaia sarebbe stato meno vizioso e viziato coi suoi disturbi mentali.

Forse; comunque, non tutti i figli di operai erano irreprensibili, né tutti i borghesi erano viziosi...è una categorizzazione vetero stalinista 😂

15 hours ago, davydenkovic90 said:

Per me non è normale, per un ragazzo gay, come non è normale per un cittadino italiano non sapere che cosa si festeggia il 25 aprile.

E se uno non lo sa, non è spacciato, ma può (deve) informarsi.

È stato istituito un esame di storia gay...?😁

Edited by schopy

Più che altro volendo fare una distinzione, direi che ciò che distingue Aldo Mieli da Mario Mieli è che il primo venne in possesso di una parte del suo patrimonio e ne potè disporre liberamente, anche se parte della famiglia conservò la memoria negativa di una serie di "segretari privati prepotenti" da lui mantenuti, mentre Mario Mieli era ancora giovane e purtroppo morì prima del padre, quindi non potè disporre liberamente di ciò che aveva ma solo in misura dei rapporti non idilliaci con la famiglia. Entrambi ebbero relazioni con operai e persone di altra classe sociale.

 

 

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