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L'emergenza coronavirus


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24 minutes ago, Bullfighter4 said:

l’unico posto che abbiamo preso in considerazione e’ Wilton Manors e zone limitrofe, dato che è’ un altra zona ad alta concentrazione gay e dove abbiamo già molti amici e ci andiamo 3-4 volte l’anno già adesso

Beh non posso che approvare e augurarti che New York si riprenda nel frattempo

Magari con una iniezione di imprenditoria giovane e dinamica, certamente in molte occasioni New York ha dimostrato di sapersi rigenerare e di farlo anche con una certa rapidità

E' una città a cui -in fondo- tutti noi gay siamo affezionati

Just now, Hinzelmann said:

Beh non posso che approvare e augurarti che New York si riprenda nel frattempo

Magari con una iniezione di imprenditoria giovane e dinamica, certamente in molte occasioni New York ha dimostrato di sapersi rigenerare e di farlo anche con una certa rapidità

E' una città a cui -in fondo- tutti noi gay siamo affezionati

Alla fin fine, e’ meglio cercare di guardare e sperare nelle cose positive. NYC ( e San Francisco) sono sempre state città’ interessanti per la vita culturale ed artistica che i giovani da tutta America e da tutto il mondo portavano li. Da qualche anno sono diventate quasi impossibili dal punto di vista economico per molti ( troppi) giovani imprenditori e artisti. Svecchiarsi e tornare ad essere meno “ Dubai” può solo portare cambiamenti positivi.

Mi sento autorizzato a scrivere quanto segue, avendo io sollevato la questione del contagio tra i giovanissimi quando da ogni parte si negava. A me fa molto sorridere il fatto che la scuola sia diventata il tema centrale dell'intera questione. Che senso ha - ad, esempio - occuparsi di trasporto degli studenti, quando il trasporto pubblico in generale è una questione di ben maggiore rilievo? Mi preoccupa che tutti stiano ad ipotizzare eventuali chiusure delle scuole e nessuno parli di eventuali chiusure di centri sportivi, cinema e teatri e temo di conoscerne le ragioni. E di nuovo mi trovo in disaccordo con quanto sento: tutti a dire che le scuole andavano aperte non tutte contemporaneamente sull'intero territorio nazionale, che tanto valeva aprirle dopo le elezioni, che forse andavano aperte il primo ottobre come un tempo. Le scuole per me quest'anno andavano aperte contemporaneamente ed anticipatamente lunedì 31 agosto e mantenute aperte - tenendo duro - fino al 19 dicembre: a questo punto si sarebbe chiuso fino a data da definirsi in base alla situazione epidemiologica (consueta riapertura dopo l'epifania o no) . Ma mi rendo conto che un apertura anticipata al 31 agosto avrebbe turbato studenti, famiglia, docenti, operatori turistici e chi più ne ha più ne metta.

Saramandasama
On 9/2/2020 at 5:34 PM, Bullfighter4 said:

Alla fin fine, e’ meglio cercare di guardare e sperare nelle cose positive. NYC ( e San Francisco) sono sempre state città’ interessanti per la vita culturale ed artistica che i giovani da tutta America e da tutto il mondo portavano li. Da qualche anno sono diventate quasi impossibili dal punto di vista economico per molti ( troppi) giovani imprenditori e artisti. Svecchiarsi e tornare ad essere meno “ Dubai” può solo portare cambiamenti positivi.

Tutto questo casino perché 

Lascia NY?

 

1 hour ago, freedog said:

da Repubblica di ieri, a propò di smart working & prospettive

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A parte che d'irreversibile in quest'universo c'è solo la morte e secondo alcuni neppure quella.... 😉  per il resto il problema sono gl'investimenti e non tanto quelli finanziari, quanto appunto quelli gestionali, organizzativi e forse soprattutto culturali:

per parte mia ho già notato che un problema non indifferente è la cultura cartacea, per così dire, di molte persone soprattutto quelle non giovanissime, oltre che l'inclinazione, che tuttavia vale per giovani e vecchi, al contatto umano, che fa sì che molti preferiscano parlare de visu massimamente quando si tratti di faccende riservate.

1 hour ago, marce84 said:

A me fa molto sorridere il fatto che la scuola sia diventata il tema centrale dell'intera questione. Che senso ha - ad, esempio - occuparsi di trasporto degli studenti, quando il trasporto pubblico in generale è una questione di ben maggiore rilievo?

Ineffetti mi son meravigliato di tutta quest'attenzione per le scuole e dunque per i bambini e gli adolescenti, dato che è sempre stato affermato che i pericoli maggiori per il virus sono corsi dagli anziani.

E' vero che i bambini e gli adolescenti possono essere portatori sani del virus verso gli anziani, ma ciò normalmente non dovrebbe accadere tanto in pubblico  nelle scuole, quanto in privato nelle case.

 

Edited by Mario1944

Lo stesso Marco Bentivogli ha elogiato l'ENI perchè ha annunciato che prevedono di trattenere il 35% dei propri dipendenti in smart working

E' tanto? E' poco?

Io non lo so ma certo non lo sa neanche lui...

Ad esempio io potrei decidere di trattenere il 35% in home working per poter soddisfare i protocolli di sicurezza a costo zero, in attesa del vaccino e trasformare la mia spilorceria ed il mio attendismo in una brillante comunicazione sociale a cui il primo giornalista scemo di Repubblica che legge agenzie su internet, puntualmente abbocca

 

Edited by Hinzelmann
36 minutes ago, Mario1944 said:

sì che molti preferiscano parlare de visu massimamente quando si tratti di faccende riservate.

Anche io vorrei parlare con te de visu di faccende riservate. 😜

36 minutes ago, Mario1944 said:

E' vero che i bambini e gli adolescenti possono essere portatori sani del virus verso gli anziani, ma ciò normalmente non dovrebbe accadere tanto in pubblico  nelle scuole, quanto in privato nelle case.

Il punto è che prendono a scuola e portano a casa (alunni e personale scolastico). Piuttosto diciamo che la scuola è solo una parte del problema. Io non vorrei che la prima cosa che chiuda è la scuola. Centri sportivi, cinema, teatri, ristoranti hanno dietro persone che vanno indennizzate. C'è invece l'idea che la scuola rappresenti comunque un costo e che il personale scolastico vada comunque pagato a scuole aperte o chiuse. Metti che alunni e insegnanti (quelli che erano (s)travolti dalla DAD) sono contenti, metti che c'è la foglia di fico della DAD... Se non la chiudono è solo perchè si genererebbe malcontento nei genitori che devono liberarsi dei figli (non a caso le destre ultimamente cercano di intercettare questo malcontento). Il mio timore è che non vi sia nessuno - vista l'assenza di lungimiranza che caratterizza il nostro tempo - che pensi che, in questo modo, coloro che sono attualmente in età scolastica saranno un domani ancor meno preparati a stare a questo mondo (per quanto la scuola non è che prepari chissà quanto...).

Edited by marce84
10 minutes ago, marce84 said:

Il punto è che prendono a scuola e portano a casa (alunni e personale scolastico).

Sì, ma se uno è portatore sano, può prendere l'infezione dappertutto e portarla a casa od altrove:

focalizzarsi sulle scuole mi sembra non errato, ma parziale, troppo parziale, come se evitassimo di bagnarci i piedi camminando nell'acqua alta, ma non ci riparassimo la testa dal diluvio....

16 minutes ago, marce84 said:

Anche io vorrei parlare con te de visu di faccende riservate. 😜

Non si può ottenere tutto nella vita 😉

1 minute ago, Mario1944 said:

Sì, ma se uno è portatore sano, può prendere l'infezione dappertutto e portarla a casa od altrove:

focalizzarsi sulle scuole mi sembra non errato, ma parziale, troppo parziale, come se evitassimo di bagnarci i piedi camminando nell'acqua alta, ma non ci riparassimo la testa dal diluvio....

Esatto.

4 hours ago, Saramandasama said:

Tutto questo casino perché 

Lascia NY?

 

Ma anche tu, come la Sabry, affascinato da questa tipa? Ha fatto i soldoni, sempre da quello che diceva la Sabry, in USA e adesso torna al paesello. Certo che una coi soldi che si lamenta di non poter avere la macchina perché non ci sono i parcheggi...

Saramandasama
2 hours ago, Bullfighter4 said:

Ma anche tu, come la Sabry, affascinato da questa tipa? Ha fatto i soldoni, sempre da quello che diceva la Sabry, in USA e adesso torna al paesello. Certo che una coi soldi che si lamenta di non poter avere la macchina perché non ci sono i parcheggi...

Casa comprata penso in Brooklyn, non credo sia un problema di soldi. Più che altro ha la sua aziende di make-up in Italia, quindi le risulta più facile gestire il suo patrimonio in Italy. 

2 hours ago, Saramandasama said:

Casa comprata penso in Brooklyn, non credo sia un problema di soldi. Più che altro ha la sua aziende di make-up in Italia, quindi le risulta più facile gestire il suo patrimonio in Italy. 

E’ una brownstone in Park Slope ( quartiere molto costoso in Brooklyn) se non ricordo male. Non meno di un paio di milioni ( stando bassi bassi). Il mio commento si riferiva al fatto che, appunto, pur avendo i soldi non concepisce che se non hai il garage puoi sempre mettere la macchina in un garage privato. Cosa che ho sempre notato in tanti italiani che si trasferiscono in USA. E’ sempre come se fossero arrivati il giorno prima.

Saramandasama
3 hours ago, Bullfighter4 said:

E’ una brownstone in Park Slope ( quartiere molto costoso in Brooklyn) se non ricordo male. Non meno di un paio di milioni ( stando bassi bassi). Il mio commento si riferiva al fatto che, appunto, pur avendo i soldi non concepisce che se non hai il garage puoi sempre mettere la macchina in un garage privato. Cosa che ho sempre notato in tanti italiani che si trasferiscono in USA. E’ sempre come se fossero arrivati il giorno prima.

Ma infatti è un commento per fare sentire le sue follower alla pari di lei, che poarina, non può permettersi un garage privato..(marketing)

On 9/4/2020 at 10:03 AM, marce84 said:

Le scuole per me quest'anno andavano aperte contemporaneamente ed anticipatamente lunedì 31 agosto e mantenute aperte - tenendo duro - fino al 19 dicembre: a questo punto si sarebbe chiuso fino a data da definirsi in base alla situazione epidemiologica (consueta riapertura dopo l'epifania o no) .

Pare ormai certo il rinvio della riapertura delle scuole in Campania (come in altre regioni): che errore!

AndrejMolov89
On 9/2/2020 at 5:07 AM, Bullfighter4 said:

Io gli unici che non stanno apprezzando il remote working sono quelli che hanno una moglie rompicazzo e relativa prole in casa tutto il giorno. 
 

Però anche io sono un po’ perplesso sull’euforia del lavorare da casa sul lungo termine. Ovviamente se uno ha un sacco di interessi al di fuori del lavoro, il problema non sussiste. Ma tanta gente praticamente va al lavoro ( dove socializza) e poi torna a casa. Rimanere costantemente a casa, pur risparmiando sia tempo e danaro per raggiungere il posto di lavoro, può diventare pesante dopo un po’.

Poi c’è sta cosa che è’ collegata al lavoro remoto: Qui sembra che molti vogliano scappare dalla città, vendere il loro piccolo appartamento e comprare una bella casa grande nei sobborghi. Noi siamo tre mesi che stiamo da mia cognata ( stiamo facendo ristrutturazioni a casa nostra e mia cognata vive sola in una casa e ha anche la piscina, perciò sembrava una soluzione perfetta) nel New Jersey. Il problema non è lavorare da casa (anzi). Il problema è’ vivere in questi paesoni ( suburbia alla stato puro), con tutti i bei giardini curati, dove ti serve la macchina per andare a comprare qualsiasi cosa, tutto bello perfettino, se per sbaglio fai rumore dopo le 8 di sera arrivano con i forconi e le torce,...ecco...no. 
 

Ti diro´, durante lo smart working sono stato tanto improduttivo. Vuoi che non sono seguito, e non lavoro in un team. Vuoi che io ho solo i colleghi con cui socializzare, e che ho un appartamento monolocale di 28 m2 in cui é impossibile starci. Pero´, sono riuscito a mantenere un certo grado di produttivitá e durante il lock down sono riuscito ad avere una serenitá enorme. Al di lá dell´ansia da lavoro ...
Sono dimagrito, ho letto, e mi sentivo rilassato perché non mi sentivo circondato da persone che fanno cose molto piu´ interessanti delle mie. Alla fine dei salmi dipende, lo smart working funziona se vi é una distinzione netta tra vita privata e lavorativa, E SE vi é una coordinazione dei dipendenti. Senza una di queste due é un inferno tanto quanto il lavoro in ufficio.

  • 2 weeks later...
22 hours ago, Mario1944 said:

Se qualcuno lo dicesse, muterebbe qualche cosa?

E allora parliamo solo di quanto sono stati astuti in Svezia "dove hanno fatto circolare liberamente il virus". A me pare che "sia circolato assai più liberamente" in Spagna, a dirla tutta. La stupidità non ha limiti: come si fa a non essere travolti dal primo refolo di vento? :uhsi:

Edited by marce84

Le questione è se la divulgazione di previsioni incerte nel tempo o nello spazio o, peggio, in ambedue le categorie, convenga ovvero convenga la reticenza, posto che nessun provvedimento cautelativo sia poi preso in virtù delle previsioni incerte.

  • 2 weeks later...
12 minutes ago, marco7 said:

Di che vaccino parli @marce84 ? Quello influenzale o quello del covid-19 ?

Antinfluenzale, ovviamente. Avrò difficoltà  a procurarmi quello che  voglio io: ho dolorosamente scoperto che farmacisti e medici - perfino medici di medicina generale e medici impiegati presso i centri vaccinali - non conoscono manco le differenze tra i vari vaccini.

Edited by marce84
9 minutes ago, marco7 said:

E' vero @marce84 che il vaccino antiinfluenzale protegge solo al 40-50 % ?

Adesso non conosco i dati precisi (varia anche a seconda della stagione, del vaccino, della fascia anagrafica presa in considerazione), ma certamente non siamo al 97% dell'antimorbillo. D'altronde i vari vaccini anti-SARS-CoV2 mica offriranno verosimilmente chissà quale protezione...

Edited by marce84
1 hour ago, marce84 said:

scrivete quando lo farete e quale

Scusa, ma visto che ci sono vari vaccini, ce ne puoi dire il nome? e poiché tu dici di averne in mente uno in particolare, vuoi dirci qual è?
Io comunque l’anno scorso ho fatto il tetravalente (un tetravalente? Non so se ce ne sia uno solo o più d’uno) e vorrei rifare questo, perché ha funzionato.

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