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L'emergenza coronavirus


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1 minute ago, FreakyFred said:

Sovraccarico del sistema sanitario. Ma io questo non l'ho mai negato. 

Certo, ma allora ci si attivi per isolare realmente gli anziani e i fragili...quelli che la vedono come te si spiccino a dar delle indicazioni concrete (che io non riesco ad immaginare) sennò siamo punto a capo.

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Prima tu @FreakyFred hai detto in modo assoluto che il covid non lo si prende al supermercato. Un solo controesempio basta per dire che cio' e' falso. Quanti si sono contagiati al supermercato non lo si sa perche' molti contagi non si sa dove sono avvenuti.

io avevo proprio scritto che ci saranno morti da saturazione o sovracarico del sistema sanitario, cosa che tu sopra hai negato.dcendo che il tirage fa passare i giovani. Il triage vale per il covid ma non per chi ha problemi di cuore o di cancro che sospende le operazioni per qualche mese.

Gli anziani e i malati @schopy si possono isolare solo parzialmente. Non puoi congelarli e scongelarli tra un anno.

Certo isolare totalmente gli anziani non si può, però per dire prevedere che gli anziani abbiano un accesso esclusivo e riservato ai servizi, magari in una fascia di orario d'ufficio cosa che favorirebbe la separazione dalla popolazione attiva, per dire dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 17,00 gli over 65 possono uscire per fare commissioni il resto della popolazione non fa la spesa, non va in posta o alla farmacia né prende mezzi pubblici

Stabilito che i soldi per i servizi domiciliari non ci sono e che qualunque servizio per essere organizzato necessita comunque di tempi lunghi si potrebbe mirare a dei provvedimenti di questo tipo, limitativi della libertà dei privati ma mirati

Han fatto uscire lo studio dell'Ispi, oltre a repubblica sta avendo grande diffusione mediatica 

Probabilmente cercano di far pressione al governo per evitare il lockdown 

A marzo il pd non voleva chiudere (milano non si ferma) e Zingaretti ha fatto l'atroce aperitivo, ora con Speranza scavalca conte e impone chiusure anticipate 

Peccato siano scoppiate le proteste di piazza

A questo punto almeno un tentativo di isolamento selettivo prima della quarantena totale bisogna farlo

1 hour ago, marco7 said:

Prima tu @FreakyFred hai detto in modo assoluto che il covid non lo si prende al supermercato. Un solo controesempio basta per dire che cio' e' falso.

Ma vaffa, ma che razza di modo in malafede di leggere le affermazioni è?! Io sono statistico e stiamo parlando di epidemiologia, è ovvio che stiamo guardando il TREND, santoddio. E allora se dico che i bambini non ci muoiono, tu mi tirerai fuori quei letterali cinque su centinaia di milioni che ci sono morti? Se intendi affrontare la discussione in questo modo dimmelo subito perché io la tronco.

Il supermercato non è un moltiplicatore rilevante, almeno se usi un minimo di precauzioni. Poi "qualche" contagio ci sarà pure lí, ma non puoi evitarli tutti. E quanto ai servizi sanitari sospesi, non serve un posto in TI per fare uno screening del cancro, ma li hanno saltati lo stesso perché sí, COVID, contagi, paura. Su Lancet Oncology hanno pubblicato una lettera di fuoco contro il governo inglese proprio su questo tema.

E per inciso vorrei sapere dov'era tutta questa pungente critica sociopoltica e da epidemiologi prete-à-porter quando il governo vi ha sospeso tutti i diritti costituzionali per implementare una misura destinata al fallimento dal principio, e infatti fallita. Quello che dico io lo hanno tentato - forse - forse solo in Svezia, e per ora vanno bene; quello che diceva il governo lo abbiamo fatto e stiamo con le pezze al culo e in curva esponenziale. Forse che forse è il momento almeno di vagliarle le alternative? Almeno vagliarle?

O se no continuiamo a rifare la stessa cosa aspettandoci un risultato diverso.

Un gay che seguo sui socials ha detto che immuni ieri gli ha avvertito che QUATTORDICI giorni fa è entrato in contatto con un positivo, ovvero quando uno avrebbe dovuto già finire la quarantena. E niente.

Edited by SabrinaS
7 minutes ago, marce84 said:

Cercheremo di farcene una ragione. 

Scusa credo tu abbia frainteso il destinatario: non stavo parlando con te né di te, parlavo del modo in cui discuteva marco. Certo se inizierai anche tu quell'approccio non parlerò più neanche con te, ma non hai troppo da guadagnarci perché scriverò lo stesso per gli altri.

1 hour ago, Hinzelmann said:

Certo isolare totalmente gli anziani non si può, però per dire prevedere che gli anziani abbiano un accesso esclusivo e riservato ai servizi, magari in una fascia di orario d'ufficio cosa che favorirebbe la separazione dalla popolazione attiva, per dire dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 17,00 gli over 65 possono uscire per fare commissioni il resto della popolazione non fa la spesa, non va in posta o alla farmacia né prende mezzi pubblici

Gli anziani sono anche molto insofferenti alle mascherine, soprattutto i maschi. Dedicare loro uno spazio temporale significa permettere di infettarsi tra loro. Perché, a parte le idee che su carta sono giudiziose, abbiamo a che fare con gente che, nel supermercato, per tossire si allenta la maschera. 

Certo in un mondo ideale nel supermercato non ci si contagia, ma basta andarci una volta a settimana per vedere come è lo stato delle cose. 

23 minutes ago, FreakyFred said:

Scusa credo tu abbia frainteso il destinatario: non stavo parlando con te né di te, parlavo del modo in cui discuteva marco. Certo se inizierai anche tu quell'approccio non parlerò più neanche con te, ma non hai troppo da guadagnarci perché scriverò lo stesso per gli altri.

Mi ero illuso che la minaccia fosse rivolta a tutti.

19 minutes ago, Ghost77 said:

Certo in un mondo ideale nel supermercato non ci si contagia, ma basta andarci una volta a settimana per vedere come è lo stato delle cose. 

Forse dipende dal supermercato....

Comunque sia, nei mesi di serrata cosiddetta totale i supermercati ed in genere le rivendite di alimentari e di generi di prima necessità, tra cui le tabaccherie che notoriamente vendono quegli strumenti di vita salubre nominate sigarette che non causano migliaia di morti l'anno....,  erano ostentatamente e lecitamente aperti.

Si può certo ora proporre di contro una serrata della specie sinensis, ma l'homo sinensis ha ben altra pazienza che quello europaeus ed italicus in particolare, senza contare la diversa struttura giuridica ed amministrativa dello Stato di riferimento.

26 minutes ago, Ghost77 said:

Dedicare loro uno spazio temporale significa permettere di infettarsi tra loro.

Non basta isolare tutti, vecchi e giovani, per proteggere i vecchi dai giovani. Adesso bisogna isolare tutti per proteggere i vecchi dai vecchi. A tempo indeterminato, ovviamente. 

Questo programma è stato offerto da "Feasible", il vostro provider di soluzioni pratiche e fattibili di sicuro successo!

 

25 minutes ago, Ghost77 said:

Gli anziani sono anche molto insofferenti alle mascherine, soprattutto i maschi. Dedicare loro uno spazio temporale significa permettere di infettarsi tra loro. Perché, a parte le idee che su carta sono giudiziose, abbiamo a che fare con gente che, nel supermercato, per tossire si allenta la maschera. 

È per loro che il paese deve andare in default?

Ci sono diversi interessi da bilanciare,  la vita degli anziani ma anche il futuro del paese

Io credo che un tentativo vada fatto, visto che ogni settimana si chiudono nuove attività e si impongono nuovi orari

30 minutes ago, Ghost77 said:

Certo in un mondo ideale nel supermercato non ci si contagia, ma basta andarci una volta a settimana per vedere come è lo stato delle cose. 

I famosi supermercati dove ci si siede a parlare senza mascherina per quindici minuti.

52 minutes ago, FreakyFred said:

Forse che forse è il momento almeno di vagliarle le alternative? Almeno vagliarle?

Vagliarle sì, purché come si vagliano quei sogni che escono dalla porta d'avorio d'omerica memoria.... 😉 

26 minutes ago, Ghost77 said:

Gli anziani sono anche molto insofferenti alle mascherine, soprattutto i maschi. Dedicare loro uno spazio temporale significa permettere di infettarsi tra loro. Perché, a parte le idee che su carta sono giudiziose, abbiamo a che fare con gente che, nel supermercato, per tossire si allenta la maschera. 

Certo in un mondo ideale nel supermercato non ci si contagia, ma basta andarci una volta a settimana per vedere come è lo stato delle cose. 

Può essere, il concetto volevo sottintendere è che non è realistico si possa fare molto sul piano dei servizi ( vuoi per mancanza di risorse vuoi per mancanza di tempo ) e quindi non volendo fare delle restrizioni generalizzate si potrebbe pensare a dei provvedimenti mirati, per classi d'età e per zone geografiche

La seconda opzione è sul tavolo, sulla prima c'è un certo pudore ( mi pare ) nel proporre dei divieti differenziati che potrebbero apparire discriminatori

Però magari è anche vero che si è osservato che l'anziano è insofferente alla mascherina sul naso, d'altronde se parliamo di politiche di "mitigazione" non è detto che l'osservanza debba essere universale

 

 

5 minutes ago, Mario1944 said:

Forse dipende dal supermercato...

 

4 minutes ago, FreakyFred said:

Adesso bisogna isolare tutti per proteggere i vecchi dai vecchi.

 

4 minutes ago, Demò said:

È per loro che il paese deve andare in default?

Fermi tutti. Non sto proponendo soluzioni quanto esponendo un dato di fatto. 

Dipende dai supermercati? 

Certo. Ma questi supermercati esistono. Non è che se questo fenomeno avviene in uno su tre, il fenomeno non avvenga. 

Freaki, se pur il tuo ragionamento insettoide funziona su carta, nel mondo vero anche gli anziani devono esser protetti dagli anziani, poiché il loro retaggio culturale è un fattore che bene o male influenza la situazione. 

@Demò no. Come ho scritto sopra, è un dato di fatto. Se si obbliga il popolo anziano a dividersi da quello più giovane, bisogna anche contingentare e controllare qualsiasi comportamento a rischio, cosa che al momento non viene fatta. I cassieri e il personale vogliono solo, e a ragione, che la gente si levi dalle palle quanto prima possibile perché non ne possono più di dire "la mascherina! “ da marzo ad oggi. 

3 minutes ago, Ghost77 said:

ragionamento insettoide

Anche il ragionamento insettoide che "discipliniamo e inibiamo sistematicamente ogni aspetto dell'esistenza del cittadino per mesi, letteralmente a mo' di formicaio, azzeriamo i contagi e poi isoliamo i focolai della seconda ondata con il nostro potente contact tracing" sulla carta è un colpo di genio. Ma se ipoteticamente non funziona hai buttato miliardi nel cesso e il virus gira ancora. Ma sí, funzionerà di sicuro, perché preoccuparsi?

Almeno il mio ragionamento insettoide è un po' più economico.

5 minutes ago, Hinzelmann said:

Però magari è anche vero che si è osservato che l'anziano è insofferente alla mascherina sul naso

E non è giustificabile, è proprio solo un'osservazione di un atteggiamento che deve essere evitato, e per farlo bisogna accettare che il fenomeno esiste . 

E non è questione di passare 15 minuti a chiacchierare, non confondiamo il concetto di contatto stretto con la contaminazione accidentale. 

Tossisci, ti allenti la maschera, maneggi la merce senza poi acquistarla , sono cose che accadono. 

4 minutes ago, Ghost77 said:

Tossisci, ti allenti la maschera, maneggi la merce senza poi acquistarla , sono cose che accadono.

Si chiamano contaminazione ambientale, è grassa se contribuisce all'Rt per 0.1, e non è realmente evitabile perché non possiamo stare senza fare la spesa.

7 minutes ago, Ghost77 said:

E non è giustificabile, è proprio solo un'osservazione di un atteggiamento che deve essere evitato, e per farlo bisogna accettare che il fenomeno esiste . 

Però se i vecchi facessero la spesa in orari predeterminati e separati il fenomeno emergerebbe ed il personale potrebbe anche intervenire meglio

Partendo dal presupposto che la spesa online rimane una alternativa solo teorica, perchè è raggiungibile solo dal 70% della popolazione e la capacità di offrire il servizio è molto inferiore anche a questa domanda teorica

Altrimenti si distribuiscono biglietti di accesso contingentato tipo 1 accesso settimanale al supermercato, ma i vecchi poi non ce la fanno a portare le sporte

38 minutes ago, Demò said:

Ci sono diversi interessi da bilanciare,  la vita degli anziani ma anche il futuro del paese

Non ha senso preoccuparsi dell'economia senza preoccuparsi della salute...gli indicatori dicono anzi che grazie ai consumi estivi il pil si contrarrà meno del previsto: https://www.ilsole24ore.com/art/il-pil-terzo-trimestre-rimbalza-161percento-47percento-sull-anno-ADltyEz

Al contrario se c'è una preoccupazione comune è la tenuta del sistema sanitario, che in qualche modo deve essere salvaguardato perché se va a puttane quello va a puttane tutto...quando io dico a Freaky che non è accettabile per un paese del primo mondo che nel 2020 possa mancare l'assistenza ospedaliera per un braccio rotto o un'appendicite acuta non mi sto "mettendo di traverso all'epidemia pieno di tracotanza", sostengo che non si può aspettare, qualcosa si deve fare per appiattire la curva...chiediamo tutto, chiudiamo solo gli anziani...si faccia quel che si vuole ma ci si provi con un piano un po' più deciso.

Edited by schopy

con quanti disoccupati che ci sono evoglia come le trovi delle persone (giovani però devono essere, altrimenti non cambia molto se mandi dei 50enni cardiopatici in giro) a consegnare la spesa. Basta che le paghi il giusto. Alla fine è come per Alitalia, fai prima a dare a tutti i dipendenti un sussidio mensile a vita che a regalare miliardi ogni volta per tenerla in vita che poi fallisce e devi regalarne altri di miliardi :uhsi: 

Edited by SabrinaS
3 minutes ago, schopy said:

non è accettabile per un paese del primo mondo che nel 2020 possa mancare l'assistenza ospedaliera per un braccio rotto o un'appendicite acuta

Come dire che "non è accettabile che un terremoto metta in ginocchio il paese più antisismico del mondo".

Terremoto in Giappone del 2011: "hold my beer"

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