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L'emergenza coronavirus


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4 minutes ago, SabrinaS said:

... a domani per il quarto giorno di diretta dal fronte

I marciapiedi vuoti ti permettono di studiare le ambulanze con dentro soccorritori vestiti con le tute anticontagio ?

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Qui i contagi svizzeri nei vari cantoni:

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il ticino grazie alla vicina lombardia primeggia.

 

5 hours ago, Mario1944 said:

Dovrebbero mettere in quarantena Fontana insieme con Zaia, quello che sogna i Cinesi che mangiano topi vivi....

Al solito Zaia ha perso un'occasione per dire qualcosa di sensato. Io sono veneto, e con buona probabilità in tempi di magra dalle mie parti meno di un secolo fa qualcuno ancora mangiava nutrie; nondimeno se, come pare, il covid 19 come altri coronavirus s'è trasmesso dal pipistrello all'uomo in Cina, dove il mercato di animali vivi è una realtà, e dove la macellazione degli stessi avviene in condizioni non ottimali, dovremmo concluderne che vi sono dei paesi in cui il rischio di zoonosi è più elevato che altrove...e, come si vede, con effetti potenzialmente catastrofici 😊 nessun razzismo, s'intende.

7 hours ago, privateuniverse said:

Ma in provincia di Bolzano come fanno a esserci 38 casi se di tamponi ne hanno fatti solo 36?

Io vi consiglio da questo momento in poi di non badare al numero degli infetti, ma solo al numero di pazienti in terapia intensiva da interpretare anche alla luce del numero di morti.

 

Edited by marce84
7 hours ago, Mario1944 said:

Zaia, quello che sogna i Cinesi che mangiano topi vivi.

se è per questo, è lo stesso Zaia che domenica sbraitava che la zona rossa veneta era esagerata e che DUE GIORNI DOPO vuole chiudere e mettere in quarantena tutta italia.

o è bipolare o sta esaurito, fate voi..

9 minutes ago, freedog said:

se è per questo, è lo stesso Zaia che domenica sbraitava che la zona rossa veneta era esagerata e che DUE GIORNI DOPO vuole chiudere e mettere in quarantena tutta italia.

o è bipolare o sta esaurito, fate voi..

Dalle mie parti si direbbe che l'è un fià macaco...lui deve cercare di non fare incazzare gli imprenditori trevigiani ma nemmeno può andar contro la linea Salvini, che ormai è per la chiusura. Insomma, se la gente non esce a comprare ha senso tenere i negozi aperti? Tutti dico tutti gli esercizi commerciali cinesi qui in zona hanno chiuso per ferie già da due settimane...ed è gente che normalmente non chiude né a Natale né a Ferragosto....si sono rimbecilliti all'improvviso o hanno preso consapevolezza della cosa con un po' di anticipo?

2 hours ago, schopy said:

Al solito Zaia ha perso un'occasione per dire qualcosa di sensato. Io sono veneto, e con buona probabilità in tempi di magra dalle mie parti meno di un secolo fa qualcuno ancora mangiava nutrie; nondimeno se, come pare, il covid 19 come altri coronavirus s'è trasmesso dal pipistrello all'uomo in Cina, dove il mercato di animali vivi è una realtà, e dove la macellazione degli stessi avviene in condizioni non ottimali, dovremmo concluderne che vi sono dei paesi in cui il rischio di zoonosi è più elevato che altrove...e, come si vede, con effetti potenzialmente catastrofici

Anche perché mercato di animali vivi non implica che si mangino vivi....

Mangiare topi del resto in sé e per sé non è più schifoso che mangiare agnelli o qualunque altra cosa vivente:

semmai la questione sono le malattie che certe specie animali possono trasmettere, ma di solito basta la cottura ad uccidere germi.

In ogni caso il problema di Zaia come di altri politici, per fortuna non tutti, non è che non dicano qualche cosa di sensato, ma che dicono troppo spesso sciocchezze, per di più quasi sempre quando parlano nelle vesti istituzionali.

14 minutes ago, freedog said:

se è per questo, è lo stesso Zaia che domenica sbraitava che la zona rossa veneta era esagerata e che DUE GIORNI DOPO vuole chiudere e mettere in quarantena tutta italia.

o è bipolare o sta esaurito, fate voi..

Ho l'impressione che tutta la faccenda delle serrate o non serrate, delle zone rosse, gialle o verdi, delle interdizioni e permissioni sia stata condotta più considerando l'opportunità, anche ma non solo in funzione di consenso elettorale, di svergognare l'opposizione da parte del governo ovvero il governo da parte dell'opposizione,  che considerando l'utilità per i cittadini dei provvedimenti deliberati.

 

 

 

9 minutes ago, schopy said:

lui deve cercare di non fare incazzare gli imprenditori trevigiani ma nemmeno può andar contro la linea Salvini

C'è anche la Confindustria nazionale, di cui ho postato il commento alla proposta del Fontana lombardo, che non pare affatto entusiasta.

2 minutes ago, Mario1944 said:

Anche perché mercato di animali vivi non implica che si mangino vivi....

Tra l'altro la questione non si esaurisce neanche nel mangiare animali vivi, ma anche nell'allevarli (vedi morbillo/peste bovina). E forse va anche oltre il consumo per uso alimentare, come potrebbe essere stato per l'HIV.

Zaia è forse il governatore più popolare d'Italia e dovrebbe portare in dote alla Lega un +10% di consensi personali

32 minutes ago, freedog said:

o è bipolare o sta esaurito, fate voi..

Vogliamo parlare di Sala e Zingaretti?

Non ce n'è uno che non abbia cambiato posizione di 360° nel giro di qualche giorno

Si dice che in Cina il coronavirus probabilmente porterà alla chiusura definitiva dei tradizionali mercati di animali vivi, vedremo...

50 minutes ago, freedog said:

se è per questo, è lo stesso Zaia che domenica sbraitava che la zona rossa veneta era esagerata e che DUE GIORNI DOPO vuole chiudere e mettere in quarantena tutta italia.

o è bipolare o sta esaurito, fate voi..

Il punto è che nei momenti difficili - quando è più probabile, cioè, che si brancoli nel buio e non si sappia cosa sia bene fare - contrariamente a quel che sento ripetere, si dà il peggio di sè, e non mi riferisco solo a Zaia. D'altronde gli esperti del settore non sai qualche corbellerie stanno dicendo, e non tutte in buona fede. Passi pure che Walter Ricciardi dica che i morti son morti con e non per il COVID-19, ma se poi dice che le mascherine chirurgiche servono agli infetti, ma non ai non infetti... voglio dire, c'è un utente di questo forum, che presumo faccia tutt'altro nella vita, che ci è arrivato, e su! E poi come dice Schopy, la mascherina chirurgica serve anche a chi non sa di essere affetto. 

Edited by marce84

 

32 minutes ago, marce84 said:

ma se poi dice che le mascherine chirurgiche servono agli infetti, ma non ai non infetti...

Sulle mascherine c'è stata un'inversione negli ultimi giorni, anche perché, se sono utili solo per far sì che gl'infetti non infettino altri, è anche vero che uno può essere infetto senza saperlo e senz'avere sintomi, essendo un portatore sano o non ancora aggravato.

In ogni caso, sulla porta della farmacia che ho davanti a casa, già da due settimane c'è il cartello fisso:

"mascherine esaurite"

e stamane hanno aggiunto anche quello:

"gel per le mani esaurito"

eppure siamo nel semicentro di Milano....

Edited by Mario1944

 

8 minutes ago, Mario1944 said:

Sulle mascherine c'è stata un'inversione negli ultimi giorni, anche perché, se sono utili solo per far sì che gl'infetti non infettino altri, è anche vero che uno può essere infetto senza saperlo e senz'avere sintomi, essendo un portatore sano o non ancora aggravato.

Infatti. Tuttavia, sono utili anche per i non infetti!

25 minutes ago, Demò said:

forse  dovevano prendere la decisione di confiscarle, come ha fatto macron, se il problema era l'esaurimento delle scorte, invece che raccontare balle palesi alle quali nessuno crede

ma i nostri governi non sono in grado di prendere decisioni

Il problema consiste anche nel fatto che vengono, in gran parte, prodotte in Cina. E che, su due piedi, non sembrano esserci soggetti che vogliano o possano produrle, eppure non è richiesta una "expertise" particolarmente elevata. Abbiamo costruito un mondo estremamente fragile. 

8 minutes ago, Mario1944 said:

"mascherine esaurite"

e stamane hanno aggiunto anche quello:

"gel per le mani esaurito"

eppure siamo nel semicentro di Milano....

Mancano a Napoli, dove in teoria la domanda doveva essere di gran lunga inferiore...

D'altronde vi pare normale che i medici che operano nel settore privato - dove non vi è al momento regolamentazione - non abbiano un canale privilegiato per l'acquisto delle maschere?

Lo ripeto, che che se ne dica, nei momenti difficili si dà il peggio di sè.

Edited by marce84
1 minute ago, marce84 said:

Il problema consiste anche nel fatto che vengono, in gran parte, prodotte in Cina.

Certo è singolare che l'origine del male sia anche l'origine del presidio contro il male:

mi pare infatti che anche i tamponi per l'esame siano prodotti da quelle parti.

E' un po' la rappresentazione del principio per cui il farmaco può essere insieme medicina e veleno.

5 minutes ago, marce84 said:

Abbiamo costruito un mondo estremamente fragile.

La fragilità dipende dall'interconnessione;  ma probabilmente, se non fosse così interconnesso, non sarebbe QUESTO mondo....

Just now, Mario1944 said:

Certo è singolare che l'origine del male sia anche l'origine del presidio contro il male:

mi pare infatti che anche i tamponi per l'esame siano prodotti da quelle parti.

E' un po' la rappresentazione del principio per cui il farmaco può essere insieme medicina e veleno.

Se è per questo, negli Stati Uniti da tempo - ben prima dell'arrivo sulla scena di Trump - molti bramavano l'applicazione di sanzioni economiche alla Cina, dopo avergli affidato anni fa intere filiere produttive...

Infatti dei dazi imposti alla Cina molti produttori statunitensi non erano affatto contenti, perché in Cina acquistavano parti componenti i loro prodotti od addirittura là le producevano.

Peraltro c'è da ricordare che anche grazie al lavoro poco costoso dei Cinesi il prezzo degli apparati elettronici ed in particolare degli elaboratori che si diffusero ampiamente dopo il 1980 anche in Italia caddero di prezzo:

ricordo che il mio primo IBM personale, unità per disco, video, tastiera e stampante mi costò circa 8 milioni di lire nel 1984, mi pare;   nel decennio seguente tutti o quasi gli apparati elettronici erano "made in China" ed il loro prezzo sul nostro mercato calò immensamente:

meno di un decimo per apparati immensamente più capaci e veloci e duttili dei precedenti.

Edited by Mario1944
22 minutes ago, Mario1944 said:

ricordo che il mio primo IBM personale, unità per disco, video, tastiera e stampante mi costò circa 8 milioni di lire nel 1984, mi pare;   nel decennio seguente tutti o quasi gli apparati elettronici erano "made in China" ed il loro prezzo sul nostro mercato calò immensamente:

Era necessario incrementare i ricavi e la strada da battere era una: abbassare i costi di produzione e non solo e non tanto per ricavare di più dalla vendita del singolo prodotto, ma per vendere il prodotto a prezzo basso, condizione necessaria per creare oggetti elitari di massa e convincere che questi fossero necessari per tutti.

Il ministro della sanità francese ha dichiarato che tenere le scuole aperte non è pericoloso perché i bambini "non costituiscono un pubblico fragile". Le scuole continueranno ad essere chiuse solo nelle zone focolaio, pertanto.

Qualche giorno fa, in effetti, avevano trovato un ragazzino positivo in una scuola elementare di Parigi che aveva contagiato una decina dei suoi compagni. Le contromisure sono state di chiudere la sola classe, senza toccare neppure la scuola. Fossimo stati noi a gestire la cosa, considerando anche solo il peso che ha Parigi, l'avremmo usato come pretesto per chiudere le scuole su tutto il territorio nazionale.

Edited by Bloodstar

A proposito di capacità dei nostri governanti di rispondere alle urgenze del momento, dal Sole24Ore odierno:

"Cresce ancora il contagio del coronavirus, soprattutto in Lombardia. E si comincia dunque a parlare di possibili strutture aggiuntive da “riconvertire”, come quella della Fiera di Rho, alle porte di Milano, al cui interno potrebbe essere realizzato un container per la terapia intensiva, con una capacità tra i 250 e i 500 posti.

L’idea della Regione Lombardia è al vaglio del governo: il governatore Attilio Fontana ha inviato una lettera al premier Giuseppe Conte, al Ministro della Salute Roberto Speranza e al Capo della Protezione civile Angelo Borrelli. La risposta è attesa nel giro di 10 giorni. ".

In cinque giorni in Cina hanno costruito un ospedale di mille posti per i malati di virus coronato!

Dum Romae (et Mediolani....) consulitur, Sanitas expugnata 'st...

Il punto qui non è essere di destra o di sinistra, securitari o libertari, semmai dobbiamo essere asettici. Da vo euganeo s'è riscontrato che dall'identificazione del primo caso ad oggi si è infettato il 3% della popolazione, con pochissimi sintomatici. Visto che là i tamponi li hanno fatti a tutti la percentuale è piuttosto affidabile. Come suggerisce Freaky, in Lombardia probabilmente i contagi reali sono molti di più; nondimeno, se anche sono pochi percentualmente quelli che vanno in rianimazione sono comunque troppi per le risorse ospedaliere di cui disponiamo. Se l'epidemia è molto controllata appena viene individuato un focolaio forse si evita un danno maggiore poi: https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_marzo_10/crisanti-tamponi-massa-zone-focolaio-c-poco-tempo-df2e2036-6239-11ea-9897-5c6f48cf812d.shtml

30 minutes ago, schopy said:

in Lombardia probabilmente i contagi reali sono molti di più; nondimeno, se anche sono pochi percentualmente quelli che vanno in rianimazione sono comunque troppi per le risorse ospedaliere di cui disponiamo.

Infatti il problema è questo e l'hanno detto i medici fin dal principio o quasi:

quindi non si capisce perché la corsa sia stata fatta a chiudere progressivamente aree sempre più estese, benché fosse noto che era.... ignoto dove il portatore primo, sano o malato, fosse circolato e peraltro, posto che quegli in qualche modo veniva dalla Cina e che dunque, prima che giungesse a Codogno,  era circolato almeno negli aereoporti internazionali di Milano o Roma, mancando aereoporti a Codogno, questo Comune era solo il termine finale d'una diffusione latente ma ampia ed in corso s'ampliamento.

Premesso che subito s'è temuto il virus non tanto per la sua letalità, infatti contenuta quasi solo ad anziani patologicamente già compromessi, essendo minima per sé solo, quanto per l'ampiezza della diffusione, che avrebbe messe a dura prova le strutture sanitarie;  la corsa sarebbe dovuta farsi per la moltiplicazione delle strutture sanitarie provvisorie:

se l'han fatto i Cinesi in pochi giorni, non vedo perché non avremmo potuto farlo noi in più che un mese;

oggi "incominciano a parlarne" in Regione Lombardia;   tra dieci giorni "si aspetta la risposta" dal Governo centale; 

poi quanto tempo sarà necessario per predisporre le strutture?

Edited by Mario1944
34 minutes ago, schopy said:

Il punto qui non è essere di destra o di sinistra, securitari o libertari, semmai dobbiamo essere asettici. Da vo euganeo s'è riscontrato che dall'identificazione del primo caso ad oggi si è infettato il 3% della popolazione, con pochissimi sintomatici. Visto che là i tamponi li hanno fatti a tutti la percentuale è piuttosto affidabile. Come suggerisce Freaky, in Lombardia probabilmente i contagi reali sono molti di più; nondimeno, se anche sono pochi percentualmente quelli che vanno in rianimazione sono comunque troppi per le risorse ospedaliere di cui disponiamo. Se l'epidemia è molto controllata appena viene individuato un focolaio forse si evita un danno maggiore poi: https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_marzo_10/crisanti-tamponi-massa-zone-focolaio-c-poco-tempo-df2e2036-6239-11ea-9897-5c6f48cf812d.shtml

Andrea Crisanti sostiene che vadano fatti tamponi a tamponi a tappeto (non a caso Veneto ed Emilia Romagna hanno la stessa popolazione, ma un numero di tamponi eseguiti molto diverso). Un articolo parecchio interessante pubblicato su The Lancet a firma di Roy Anderson suggerisce che vada testato il 70% dei contatti. I problemi? Anderson parla di early stage, riferendo l'early stage non alla malattia del singolo, ma alla epidemia. FF sostiene che non siamo più nell'early stage. Io, invece, sostengo che non è possibile tracciare il 70% dei contatti per la maggior parte dei pazienti.

https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(20)30567-5/fulltext

Edited by marce84

Qualche intelligentona del forum potrebbe dirmi se la mia idea di una infezione di massa controllata con regioni infette e regioni a maggese è sensata o no, qualche post fa sempre qui....

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Poi vorrei che leggeste questo 

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Questa è la mappa della Svizzera con tutti gli appestati, a me pare che il fronte francese sia molto acceso (secondo i dati di @marco7 di ieri). Però oggi sono 613 e quindi sono aumentati ma non so quanti per cantoni

bandicam 2020-03-11 12-49-11-350.jpg

873205487_bandicam2020-03-1113-22-34-520.jpg.e70527ca2f0f7d1a397c52bc39edf971.jpg la cugina di Malgioglio è una tirchia? (Lady Gaga)

Edited by SabrinaS
1 hour ago, Mario1944 said:

oggi "incominciano a parlarne" in Regione Lombardia;   tra dieci giorni "si aspetta la risposta" dal Governo centale; 

poi quanto tempo sarà necessario per predisporre le strutture?

Forse meno di quanto si teme, sono stati acquistate diverse migliaia di ventilatori polmonari per la terapia intensiva già ieri.

1 hour ago, marce84 said:

I problemi? Anderson parla di early stage, riferendo l'early stage non alla malattia del singolo, ma alla epidemia.

Che è poi il grosso problema della caccia al paziente 0 fin dall'inizio...troppo lunghi i tempi di incubazione, ricostruire la catena dei contatti è faticosissimo. Non è detto però che non si possa fare in zone d'Italia in cui ancora l'epidemia non è esplosa così macroscopicamente.

3 minutes ago, schopy said:

Forse meno di quanto si teme, sono stati acquistate diverse migliaia di ventilatori polmonari per la terapia intensiva già ieri.

Sì, ho letto, ma in ogni caso ciò non giustifica il ritardo nella costruzione delle strutture, sia pur provvisorie, se già più che un mese fa si prevedeva e si temeva la saturazione in breve tempo di quelle esistenti e tale mancanza vale per tutti:

maggioranza ed opposizione, governo centrale e governi regionali, perché non mi risulta che alcuno abbia mai proposto di "fare come la Cina"....

23 minutes ago, schopy said:

Che è poi il grosso problema della caccia al paziente 0 fin dall'inizio...troppo lunghi i tempi di incubazione, ricostruire la catena dei contatti è faticosissimo.

Ma anche se si fosse scoperto, che sarebbe cambiato?:

se il virus viene necessariamente dalla Cina, e pare che su questo tutti consentano, per giungere a Codogno o dintorni chiunque sia stato deve aver attraversato mezz'Italia settentrionale o che sia giunto in aeroplano o che sia giunto in nave o, peggio ancora, in autovettura.

Era evidente fin da principio che almeno Milano e dunque la Lombardia erano contaminate!

1 hour ago, Mario1944 said:

Era evidente fin da principio che almeno Milano e dunque la Lombardia erano contaminate!

Per malattie potenzialmente pandemiche l'OMS raccomanda ricerca del paziente 0, ricostruzione di tutti i contatti...ma si parte dal presupposto che la malattia sia relativamente "poco" contagiosa, o comunque che lo sia poco fintantoché il paziente è asintomatico. E pare non sia il caso del covid...

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