Gli "instagay"

[Eucalipto86]

30 minutes ago, Hinzelmann said:

A questa interpretazione - che inevitabilmente critica anche la cultura gay prodotta - da 20 e passa anni, noi gay abbiamo preferito contrapporre la teoria del minority stress, sempre formulata negli anni '90 quando in buona sostanza eravamo ancora una minoranza stigmatizzata ; ma ci troviamo sempre più in difficoltà, perchè via via che lo società progredisce la situazione dovrebbe migliorare, mentre di fatto incrociamo fenomeni di portata generale come quello dei social media, che vanno nel senso contrario.

Infatti la teoria del minority stress è ridimensionata dalle ultime ricerche, in particolare questa di gennaio citata nell'articolo.
La maggior parte dei disagi psicologici per i gay provengono da altri gay piuttosto che dagli omofobi che ti urlano frocio per strada.

https://www.theguardian.com/world/2020/feb/29/gay-men-stress-journal-mental-health?CMP=share_btn_fb&fbclid=IwAR3VGMCaJ-KrxCBYzt6PkEv2W9x_Wud44D49XczQ-RsGF91hhQgEmc1mtqE

[Hinzelmann]

Non si può negare che - piaccia o non piaccia- il trend da un po' di anni sia questo.

Poi certo se si evitassero i toni apocalittici, si eviterebbe di buttare alle ortiche il vantaggio non indifferente di cavalcare l'onda

Tutto è a favore di @Serpente...tranne sé stesso

[Serpente]

9 minutes ago, Hinzelmann said:

Tutto è a favore di @Serpente...tranne sé stesso

Perché dici così, amore?

[IlFinnico]

11 hours ago, Almadel said:

 

 

Detto in parole povere: mi dispiace per i vostri "instagay", ma vorrei che fossimo noi lo coppia che invidiate/ammirate.

Anche se siamo poveri e non proprio palestrati o attraenti e andiamo in vacanza alle Canarie solo se facciamo causa agli omofobi 🙂

 

 

 

Se può consolarti ,da quello che mi sembra di leggere sul forum, io ammiro (Non invidio , perché se fossi invidioso ti augurerei il male, e sinceramente finora non me ne hai dato motivo) più te che un qualsiasi instagay o come se chiamano questi qua, anche se non ti ritrovi i miei like sui social (che poi lasciano il tempo che trovano).

In generale tutte le cose "socialmente invidiabili" non mi interessano:

-superdotato (se non lo è, è pure meglio)

- bello (preferisco uno figo, nel senso di vivo e interessante, quindi bello in senso lato, non uno fisicamente bello o palestrato ma vuoto, che contemplerei per un paio di minuti e stop, senza neanche farmelo necessariamente.)

- intelligente(dipende che tipo di intelligenza; preferisco uno che sa rapportarsi con la gente ed è intraprendente e creativo anche senza saper fare 2+2 rispetto a uno che si chiude nella sua torre d'avorio  a fare calcoli impossibili. )

- ricco (se significa andare in giro con i vestiti da 4000 euro, che spesso sono gli stessi che ti vende il senegalese a via del corso, anche no direi. I vestiti eleganti non li sopporto,  sto bene col mio tutozzo comodo, né sopporto feste di gente con la puzza sotto al naso  piene di complimenti vuoti e insinceri, occasioni nelle quali andrei alla spasmodica ricerca del balcone più vicino da cui sporgermi eccessivamente...

E poi tu hai una cosa che a quanto pare a me è sparita improvvisamente: la libido; non che mi piaccia l'idea di scopare a destra e a manca, ma un minimo sindacale....

Come vedi,  preferirei mille volte di più uscire con te piuttosto che con i pseudopariolini con cui mi sono ritrovato a che fare tante,troppe volte.

 

 

[Hinzelmann]

50 minutes ago, IlFinnico said:

E poi tu hai una cosa che a quanto pare a me è sparita improvvisamente: la libido; non che mi piaccia l'idea di scopare a destra e a manca, ma un minimo sindacale....

Non puoi fare un elenco di complimenti così articolato e poi butti là come se fosse accessorio il fatto che sei depresso...

Sarebbe come se io dicessi che mi piace freedog, il suo fidanzato patato e tutto il vernacolar-romanesco del suo personaggio...perchè mi sono calato gli acidi

Non sono cose carine da dire o da scrivere

 

[Almadel]

44 minutes ago, Eucalipto86 said:

La maggior parte dei disagi psicologici per i gay provengono da altri gay piuttosto che dagli omofobi che ti urlano frocio per strada.

A parte che più che dei forzanovisti il disagio dei gay deriva dalle famiglie e dai dubbi adolescenziali,

mi pare abbastanza evidente che siano perloppiù gay a far soffrire altri gay:

come mi pare evidente che le donne etero siano la maggior causa di stress dei maschi etero

e i maschi etero lo siano per le femmine etero 🙂

Quando però un etero identifica come causa del suo stress proprio il fatto che "siano femmine" si cade nella misoginia.

Così si cade nell'omofobia interiorizzata quando si pensa che soffriamo per amore

a causa del fatto che a essere oggetto del nostro desiderio siano proprio gli omosessuali.

Se il mio ex mi ha fatto soffrire io non penso che "i gay siano tutti stronzi" perché la mia ex mi ha fatto ben di peggio.

 

Siamo tutti piuttosto autoreferenziali.

Non esiste infatti nessun fenomeno di "instagay"; di narcisi che mostrano le foto delle loro vacanze

ce ne sono anche fra gli eterosessuali: ma di questi ultimi ci interessa talmente poco che

- come al solito - scambiamo per specifico un fenomeno generale.

 

 

[Ghost77]

Io trovo che @Almadele marito abbiano un alto potenziale instagay.

 Già essere in coppia ed essere sorridenti in rete ti fa già un esempio da invidiare, da spulciare, da curiosare. Perché tanto il pubblico cosa ne sa della vostra routine, dei soldi che possono mancare, di problemi del quotidiano? 

Fate bella presenza, avete la barba, un aspetto molto da coppia americana West Coast e emanate aria di solidità. Qualche sfondo tattico, foto con amici (che non vi mancano di certo e che danno la sensazione di vita piena al 100%), un pò di cibo e uno sconosciuto penserà "vorrei essere proprio come loro". 

Guarda, quest'estate andando in UK ho fatto un esperimento del cacchio andando contro la mia attitudine, pubblicando tantissime storie su cose che vorrei vedere io stesso come pubblico medio di instagram :l'attesa del bus che mi porta alla stazione alle 5 di mattina, la foto in tgv mentre parte, il video del mio pranzo street food etnico sotto un ponte, foto con amici (oddio questi sono in Inghilterra e hanno amici lí?), e ho avuto un' impennata di contatti e soprattutto di messaggi da parte di gente con cui non parlo da anni.

Che cosa avrà spinto sta gente a seguire me, che giro sempre allo stesso sushi con gli stessi amici e che mi entusiasmo per la mia idropulitrice nuova non lo so. Eppure basta mostrare le cose giuste nei momenti giusti per suscitare qualcosa, anche se costruito ad arte! 

[schopy]

1 hour ago, Eucalipto86 said:

Infatti la teoria del minority stress è ridimensionata dalle ultime ricerche, in particolare questa di gennaio citata nell'articolo.
La maggior parte dei disagi psicologici per i gay provengono da altri gay piuttosto che dagli omofobi che ti urlano frocio per strada.

No no no, non ci siamo...a parte che credo che sentirsi urlare frocio per strada sia fastidioso per chiunque (a te è mai capitato? A me sì, più di una volta dai 12 anni in su...e bello non è, anche se sai che l'insulto proviene da un asino ragliante), non è che un atto omofobo può venir messo sullo stesso piano dell'invidia sociale.

E mi piacerebbe spiegare ai giovani gay "fortunati" di oggi che un mancato appuntamento o il venir scartato da un potenziale partner perché sei sovrappeso è davvero molto ma molto poco rispetto alla tutto sommato socialmente tollerata omofobia che io e tanti altri subivamo fino ad una decina d'anni fa.

[Almadel]

5 minutes ago, schopy said:

E mi piacerebbe spiegare ai giovani gay "fortunati" di oggi che un mancato appuntamento o il venir scartato da un potenziale partner perché sei sovrappeso è davvero molto ma molto poco rispetto alla tutto sommato socialmente tollerata omofobia che io e tanti altri subivamo fino ad una decina d'anni fa.

Allora preparati a farti dare del boomer e a sentirti dire che a loro interessano i problemi di oggi...

(Che consistono semplicemente nel non fidanzarsi/scopare con tutti i ragazzi che gli piacciono)

[davydenkovic90]

2 hours ago, Eucalipto86 said:

La maggior parte dei disagi psicologici per i gay provengono da altri gay piuttosto che dagli omofobi

... e questa si chiama omofobia interiorizzata.

E da che pulpito, tra l'altro. Uno che non fa in tempo a cercare "gay-forum" su google, che già ha insultato pesantemente tutti gli utenti.

42 minutes ago, Almadel said:

Non esiste infatti nessun fenomeno di "instagay"; di narcisi che mostrano le foto delle loro vacanze

ce ne sono anche fra gli eterosessuali: ma di questi ultimi ci interessa talmente poco che

- come al solito - scambiamo per specifico un fenomeno generale.

Gli etero ce l'hanno di default un ambiente etero intorno, non devono fare coming out, non devono spostarsi nelle città per incontrare altri gay, né scaricare delle app o ingegnarsi per fare sesso. [parlo dei giovani] Sono molto più bilanciati tra reale e virtuale di noi gay, purtroppo, e questo è semplicemente perché sono in tanti ed è più raro che l'ambiente in cui vivono li faccia crescere isolati e senza occasioni. 

Hanno instagram ma non hanno SOLO instagram, cosa che accade invece per molti gay, che al posto di una socialità gay ne hanno una etero che, poverina, non è all'altezza di fornire loro tutto quello di cui hanno bisogno (quando ce l'hanno, perché ce ne sono molti che, per il fatto di essere gay,  e per non dover fare CO né simulare/dissimulare continuamente, rinunciano alla socialità in genere)

Edited March 6, 2020 by davydenkovic90

[Serpente]

Just now, davydenkovic90 said:

Gli etero ce l'hanno di default un ambiente etero intorno, non devono fare coming out, non devono spostarsi nelle città per incontrare altri gay, né scaricare delle app o ingegnarsi per fare sesso. Sono molto più bilanciati tra reale e virtuale di noi gay, purtroppo, e questo è semplicemente perché sono in tanti ed è più raro che l'ambiente in cui vivono li faccia crescere isolati e senza occasioni, a parte gli smartphone e i social.

Sono un po' troppo d'accordo con davy in questo topic, devo preoccuparmi? 😄

[prefy]

Premettendo che uno può essere carogna a prescindere, che i gay stessi siano la maggior causa di disagi psicologici per gli altri gay, più che gli omofobi (per inciso una cosa non esclude l'altra), la trovo una boutade poco accettabile, non nel senso che non possa accadere, anzi! ma nella prospettiva che, anche alla luce degli studi fatti sul minority stress, si rischia di invertire causa ed effetto 

Edited March 6, 2020 by prefy

[davydenkovic90]

28 minutes ago, Serpente said:

Sono un po' troppo d'accordo con davy in questo topic, devo preoccuparmi? 😄

Mi stavo domandando la stessa cosa.

[FreakyFred]

3 hours ago, Bloodstar said:

Se non fossi già ora disturbato dalle inevitabili puttanate che partoriranno Salamandro e Sabrina in merito, avrei detto che io trovo che ci siano poche cose erotiche come saper giocare bene a briscola. Forse solo sapere giocare bene a tressette mi fa più sangue. 

Bum. E allora il Bridge che effetto ti farà? XD

41 minutes ago, schopy said:

E mi piacerebbe spiegare ai giovani gay "fortunati" di oggi che un mancato appuntamento o il venir scartato da un potenziale partner perché sei sovrappeso è davvero molto ma molto poco rispetto alla tutto sommato socialmente tollerata omofobia che io e tanti altri subivamo fino ad una decina d'anni fa.

Per non parlare dei bambini del terzo mondo che muoiono di fame.

[Saramandasama]

3 hours ago, Bloodstar said:

Se non fossi già ora disturbato dalle inevitabili puttanate che partoriranno Salamandro e Sabrina in merito, avrei detto che io trovo che ci siano poche cose erotiche come saper giocare bene a briscola. Forse solo sapere giocare bene a tressette mi fa più sangue. 

Sei consapevole che il farti sangue saper giocare a briscola è in sé una puttanata talmente inarrivabile che nemmeno la libido di Almadel reggerebbe? 
Pensa alle menate che partorisci tu, invece di guardare quelle altrui! 

 

[Almadel]

29 minutes ago, davydenkovic90 said:

Gli etero ce l'hanno di default un ambiente etero intorno, non devono fare coming out, non devono spostarsi nelle città per incontrare altri gay, né scaricare delle app o ingegnarsi per fare sesso. [parlo dei giovani] Sono molto più bilanciati tra reale e virtuale di noi gay, purtroppo, e questo è semplicemente perché sono in tanti ed è più raro che l'ambiente in cui vivono li faccia crescere isolati e senza occasioni. 

Hanno instagram ma non hanno SOLO instagram, cosa che accade invece per molti gay, che al posto di una socialità gay ne hanno una etero che, poverina, non è all'altezza di fornire loro tutto quello di cui hanno bisogno (quando ce l'hanno, perché ce ne sono molti che, per il fatto di essere gay,  e per non dover fare CO né simulare/dissimulare continuamente, rinunciano alla socialità in genere)

Ecco, io questo adolescente gay isolato che si strugge sulle storie instagram dei trentenni gay ricchi e palestrati vorrei conoscerlo.

Tutto quello che so sugli adolescenti gay dei paesini di oggi lo apprendo da questo forum e nessuno mi ha mai parlato di instagram.

Tutti qui parlano di cotte per gli amici etero, di seghe sui porno gay e di delusioni quando scaricano Grindr

(ovviamente chi si trova bene non viene certo qui a lamentarsene ).

E mi pare che anche tu - o Serpente - di questi Adolescenti Gay di Provincia (AGP) fissati con instagram non ne conosciate nessuno.

Per questo ho la sensazione che si tratti di un problema più teorico che reale:

mi sembrano più realistiche le preoccupazioni verso il porno, che davvero riempie la vita degli adolescenti:

se passi quattro ore a guardare twink che fanno sesso di gruppo a bordo piscina,

che male potrà farti passare una mezz'ora a mettere like a due architetti newyorchesi che mangiano aragosta in una trattoria di Amsterdam*?

Prima di esprimermi sulla questione specifica vorrei conoscere uno di questi AGP o conoscere qualcuno che ne conosce.

L'invidia per la coppia perfetta su Instagram e relativo senso di inadeguatezza, mi pare una cosa più da trentenne single...

(*Sì, mi sono reso conto che una coppia di amici palestrati che vive in Olanda pubblica di continuo loro stessi a mostre d'arte e in locali di pesce )

[Hinzelmann]

Ciò che c'è scritto è questo :

Local men in his studies rarely report, he says, “‘I had a really difficult week because someone called me a fag.’ It’s much, much more common that folks are talking about intraminority stressors of a lot of dating apps, judgment, and sexual racism within the community.”

Quindi è chiaro che in questo caso che la teoria del minority stress ha subito un adattamento concentrandosi più sui fattori di stress interno alla comunità, che in realtà sarebbero sempre esistiti, ma diciamo fossero obnubilati da quelli esterni

Il ché può avere una sua relativa rispondenza al vero nel senso che se vengo additato come gay con l'hiv, non avendocelo, non è che mi preoccupo dello stigma interno dei sieropositivi per il semplice fatto che non lo sono ma nel momento in cui la stigmatizzazione esterna cala il problema della stigmatizzazione interna del sieropositivo invece emerge.

Al di là del fatto che in questo caso il progresso tecnico-medico ci ha avvantaggiato nel ridimensionare il problema, laddove i social media invece ne avrebbero aggravati altri

 

[schopy]

2 hours ago, FreakyFred said:

Per non parlare dei bambini del terzo mondo che muoiono di fame.

Per sembrare figo devi venderti figo...se t'interessa, sennò pazienza...ma insomma che te frega degli instagay?

[FreakyFred]

23 minutes ago, schopy said:

ma insomma che te frega degli instagay?

Poche cose mi interessano di meno, ma questo topic è divertente, e inoltre trovo che siano un ottimo esempio dei danni della cultura dell'ostentazione. 

Quando avevo sensi di inadeguatezza io Instagram ancora neanche esisteva, ma esisteva facebook e svolgeva in gran parte la medesima funzione. 

[Bloodstar]

2 hours ago, FreakyFred said:

E allora il Bridge che effetto ti farà? XD

Il giocatore di bridge è come il palestrato troppo bono con cui nemmeno ci provi.

[FreakyFred]

32 minutes ago, Bloodstar said:

Il giocatore di bridge è come il palestrato troppo bono con cui nemmeno ci provi.

Wow. Non sono abituato ad essere così sessualizzato.

[Paolo91]

#misonopersoinquestadiscussione

[Krad77]

E' da un po' che ho il sogno di imparare il bridge! Dev'essere davvero difficile...

[FreakyFred]

5 minutes ago, Krad77 said:

E' da un po' che ho il sogno di imparare il bridge! Dev'essere davvero difficile...

Diciamo che il problema del bridge è che non esiste il bridge da dilettanti. Anche solo per imparare gli essenziali devi seguire tutta una serie di lezioni.

Ovviamente resta difficile anche dopo...

[SabrinaS]

Una volta un utente del forum (per parlare di un luogo gay che tutti conosciamo con persone che tutti conosciamo/potremo conoscere) che non si collega più - veneto - mi disse, all'inizio della mia invidiabile carriera qui, in chat pubblica sul forum che avevo la "sindrome di tourette", confidenze che non si sarebbe preso probabilmente con qualche altro utente storico o con storie diverse, uno che neanche avevo mai visto in faccia dal vivo, simili a quelli che poi ti dicono quando ti hanno sulle palle che sei un "down" o un "handicappato" etc... come se facesse ridere o fossero simpatici...il classico esempio di maschio gay attivo/versatile non effemminato e belloccio, fidanzato (all'epoca forse con uno diverso di quello di adesso o forse è lo stesso) forse iscrivibile nella categoria degli "istagay" del forum (con le fotine in secret - non ho visto se ci sono ancora) a cui tutti i gay elemosinano/avano (?) il cazzo e che possono permettersi di dire quello che vogliono in un contesto gay visto che saranno considerati dalla parte della ragione sempre. Uno di quelli che tornava solo per aggiornarci sui suoi viaggi in giappone fichissimi e sulle nuove playstation e computer mac da 5000 euro. Ora per quanto questo comportamento sia il nulla e ci sia rimasto male per quella mezza serata di qualche anno fa, considerando tutti i micro comportamenti pessimi che vengono quotidianamente normalizzati dalla comunità LGBT (alcuni originali mentre altri presi in prestito dal lessico e dai comportamenti eterosessuali maschili e tossici) ne viene fuori una cloaca puzzolente e informe. 

comunque parlando di app da rimochio io le ho tolte quasi tutte, tipo Grindr e Romeo e uso solo Facebook. Grindr è un IG moltiplicato per 100 solo più patetico, mentre su Romeo ci sono solo vecchi ed è buono solo per le marchette e non per trovare qualcuno, perchè molti sono emigrati o su Twitter dove è pieno di gay letteralmente o Instagram. Ci sarebbero anche motivi "etici" per smetterle di usarle (soprattutto GRINDR).

Edited March 6, 2020 by SabrinaS

[castello]

9 hours ago, davydenkovic90 said:

Nome, cognome, età, luogo di provenienza, professione non sono "fatti personali

NO?!

e allora perché non trovo da nessuna parte nel forum, il tuo cognome????

e allora perché non trovo da nessuna parte che professione fai? 

pensa, del tuo ragazzo, vecchio utente del forum, non so neanche il nome, solo il suo nick

 

                            

10 hours ago, prefy said:

Completamente d'accordo

 

Non sono d'accordo: se la "magnificenza" delle altrui vicende personali (sia essa reale o frutto di fantasia) provoca in te un senso di frustazione o inappagamento (anzichè, magari, indifferenza), il problema è tuo, non di chi ti "sbatte in faccia" la sua vita "perfetta"; si può ritenere che tale comportamento sia vano esibizionismo o di dubbio gusto ma è nel suo diritto farlo, così  come rientra nel diritto di altri utenti mantenere il più stretto riserbo circa i propri fatti personali

quindi, fammi capire...

Tizio non ha il diritto di dirti menzogne; Tu hai il diritto di non sentirti raccontare menzogne

"colpevole" sarebbe altrimenti Tizio

 

ma se Tizio dice a te, disoccupato e in difficoltà economiche,

che lui, disoccupato par tuo e con la luce tagliata per morosità,

 ha un lavoro gratificante e assai bene remunerato,

tutti i giorni ti intrattiene - non richiesto - sei suoi successi professionali e finanziari,

delle prossime vacanze alle Maldive o della Ferrari ordinata ed in arrivo….

va tutto bene? e non ha la minima responsabilità di peggiorare la tua eventuale depressione?

 

ovvero alla tua amica che ha scoperto un cancro e la terapia si mostra inefficacie, tanto è l'aggressività del male...

sorridente le parti delle tue analisi perfette, che non ti sei mai sentito così bene da quando vai in quella nuova palestra, che la nuova dieta funziona così bene che mi sa che ricominci a mangiare dolci, che…..  E pensa se non è neanche vero!   

[prefy]

23 minutes ago, castello said:

e non ha la minima responsabilità di peggiorare la tua eventuale depressione?

Semplicemente penso di no

[Serpente]

44 minutes ago, SabrinaS said:

Una volta un utente del forum (per parlare di un luogo gay che tutti conosciamo con persone che tutti conosciamo/potremo conoscere) che non si collega più - veneto - mi disse, all'inizio della mia invidiabile carriera qui, in chat pubblica sul forum che avevo la "sindrome di tourette", confidenze che non si sarebbe preso probabilmente con qualche altro utente storico o con storie diverse, uno che neanche avevo mai visto in faccia dal vivo, simili a quelli che poi ti dicono quando ti hanno sulle palle che sei un "down" o un "handicappato" etc... come se facesse ridere o fossero simpatici...il classico esempio di maschio gay attivo/versatile non effemminato e belloccio, fidanzato (all'epoca forse con uno diverso di quello di adesso o forse è lo stesso) forse iscrivibile nella categoria degli "istagay" del forum (con le fotine in secret - non ho visto se ci sono ancora) a cui tutti i gay elemosinano/avano (?) il cazzo e che possono permettersi di dire quello che vogliono in un contesto gay visto che saranno considerati dalla parte della ragione sempre. Uno di quelli che tornava solo per aggiornarci sui suoi viaggi in giappone fichissimi e sulle nuove playstation e computer mac da 5000 euro. Ora per quanto questo comportamento sia il nulla e ci sia rimasto male per quella mezza serata di qualche anno fa, considerando tutti i micro comportamenti pessimi che vengono quotidianamente normalizzati dalla comunità LGBT (alcuni originali mentre altri presi in prestito dal lessico e dai comportamenti eterosessuali maschili e tossici) ne viene fuori una cloaca puzzolente e informe. 

comunque parlando di app da rimochio io le ho tolte quasi tutte, tipo Grindr e Romeo e uso solo Facebook. Grindr è un IG moltiplicato per 100 solo più patetico, mentre su Romeo ci sono solo vecchi ed è buono solo per le marchette e non per trovare qualcuno, perchè molti sono emigrati o su Twitter dove è pieno di gay letteralmente o Instagram. Ci sarebbero anche motivi "etici" per smetterle di usarle (soprattutto GRINDR).

Quello con cui ho fatto sex?

[castello]

Just now, prefy said:

Semplicemente penso di no

bah

quindi ti comporti così con i tuoi amici, che attraversano un periodo  di difficoltà,

economiche sentimentali o di salute che siano….

gli sbatti - prepotentemente - in faccia i tuoi successi, la dove essi stanno fallendo….

 

  Spero, per loro, che tu non abbia molti successi…   

[SabrinaS]

12 minutes ago, Serpente said:

Quello con cui ho fatto sex?

non lo so diccelo tu