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Gli "instagay"


Serpente

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Bullfighter4
13 minutes ago, Serpente said:

Veramente a Milano in certi locali è pieno di tv coi porno in onda degli anni '90.

Io ho detto che spanno sparendo, non che non esistano più.

comunque io e mio marito l’estate scorsa siamo stati nella gay Street milanese e mamma mia che pena. Se non me lo avessero detto non avrei mai immaginato che fossero gay bars. Ci avevano consigliato come “ miglior bar” il Mono. A parte l’età media social la te fra i 16 e i 20.5 anni di età... comunque magari perché era estate.

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11 minutes ago, Bullfighter4 said:

Io ho detto che spanno sparendo, non che non esistano più.

comunque io e mio marito l’estate scorsa siamo stati nella gay Street milanese e mamma mia che pena. Se non me lo avessero detto non avrei mai immaginato che fossero gay bars. Ci avevano consigliato come “ miglior bar” il Mono. A parte l’età media social la te fra i 16 e i 20.5 anni di età... comunque magari perché era estate.

Voi americani siete troppo tamarri e pretendete chissà cosa. Noi europei sappiamo accontentarci di poche cose e fare comunque una festa, voi dovete inquinare, sporcare, distruggere, fare parate, bah!

Edited by Serpente
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9 minutes ago, Bullfighter4 said:

Io ho detto che spanno sparendo, non che non esistano più.

comunque io e mio marito l’estate scorsa siamo stati nella gay Street milanese e mamma mia che pena. Se non me lo avessero detto non avrei mai immaginato che fossero gay bars. Ci avevano consigliato come “ miglior bar” il Mono. A parte l’età media social la te fra i 16 e i 20.5 anni di età... comunque magari perché era estate.

a Roma fa ancora piu schifo, per questo vorrei venire un mese a farmi chiavare bene a NYC e poi tornare a casa soddisfatta 

Edited by SabrinaS
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Bullfighter4
12 minutes ago, SabrinaS said:

a Roma fa ancora piu schifo, per questo vorrei venire un mese a farmi chiavare bene a NYC e poi tornare a casa soddisfatta 

Sabry, non parlavo di chiavare ma di bars che dovrebbero essere ritrovi per gays. Se vuoi inclusivita’ puoi andare in un bar etero ( che è’ esattamente come ho trovato il Mono di Milano).

Se vuoi venire per chiavare spendi meno stando in Italia 😉.

15 minutes ago, Serpente said:

Voi americani siete troppo tamarri e pretendete chissà cosa. Noi europei sappiamo accontentarci di poche cose e fare comunque una festa, voi dovete inquinare, sporcare, distruggere, fare parate, bah!

Ma dove hai letto di inquinare, sporcare, distruggere e fare parate con quello che ho scritto sui bars? 
Polemiche sterili a parte, che differenza c’è fra un bar “ normale” e uno come il Mono di Milano? Che non ti spaccano la faccia se ti baci con uno dello stesso sesso? 

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beh si lo è 😕 il leccomilano è gestito da terroni gay però siciliani peraltro amici di Malgioglio che ci va spesso

Edited by SabrinaS
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Bullfighter4
38 minutes ago, Serpente said:

Voi americani siete troppo tamarri e pretendete chissà cosa. Noi europei sappiamo accontentarci di poche cose e fare comunque una festa, voi dovete inquinare, sporcare, distruggere, fare parate, bah!

Devo riquotare perché mi ero perso “ noi europei”. Io parlavo male dei bars di Milano, nel resto d’Europa ( perlomeno a Londra, Amsterdam, Berlino) mica fanno così schifo. 

Europei...

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comunque ci sono un po' di serate gay tipo tu potresti andare a quelle GORILLAS dove vanno i manzi pelosi che però casualmente sono tutti muscolosi ma grossi e non atletici che per accettazione sociale ballano senza maglietta, a Milano c'erano anche i Magayzzini ma poi lo hanno chiuso, o quelle del RED a Bologna. Il Frutta e Verdura a Roma lo hanno pure chiuso, in estate a Roma fanno anche le serate del MUCCASSASSINA e i fascisti che comandano roma volevano chiuderlo. 

Edited by SabrinaS
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1 hour ago, marce84 said:

Le due cose non dovrebbero manco essere mutualmente esclusive, dovrebbero coesistere entrambi i canali. Io, ad esempio, odio i locali dove c'è musica e si balla, ci sto proprio male dentro. Penso tu intendi quelli, vero?

No. Intendo anche i pub ovviamente. Ai gay piace ballare e lungo lo stivale erano più diffuse le discoteche, ma c'erano anche i pub e i discopub.
Dovrebbero che vuol dire? Dovrebbero esistere tante cose, ma di fatto, il grande successo dei frocial per rimorchio ha dato un colpo durissimo ai locali gay in tutta italia.
 

1 hour ago, Bullfighter4 said:

Io evito come la peste i locali gay dove fanno entrare ( dato che per legge non puoi vietarlo) gli etero, specialmente le donne. 

Ma io non sono d'accordo che le amiche etero rovinino i posti gay, a parte che io sono andato qualche volta, poi per me integrazione vuol dire che se io con i miei amici vado con loro nei loro bar-pub preferiti, voglio che ogni tanto vengano anche con me nei miei posti gay preferiti - infatti ho fatto così e non me ne sono pentito.
Poi qui nella mia città le lesbiche sono molto presenti nei locali, in particolare nel più famoso pub sulla spiaggia, ora chiuso, per ogni 3 ragazzi gay c'erano due ragazze lesbiche (numero di amici etero imprecisato, ma sempre presente - tra l'altro gli spettacoli delle drag qui da noi riscuotevano successo tra tutti, gay lesbo ed etero). L'unico posto dove le donne non possono entrare è la dark room dell'unica, famosa discoteca della ia città. Poi c'è da qualche anno anche un gay sex club, dedicato a cruising ecc, dubito che ci entrano le donne, ma io non ci sono mai stato.

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Bullfighter4
1 minute ago, SabrinaS said:

comunque ci sono un po' di serate gay tipo tu potresti andare a quelle GORILLAS dove vanno i manzi pelosi che però casualmente sono tutti muscolosi ma grossi e non atletici, a Milano c'erano anche i Magayzzini ma poi lo hanno chiuso, o quelle del RED a Bologna. 

Ma le serate speciali a tema non sono quello di cui sto parlando. Io sto parlando di bars dove vai con i tuoi amici a socializzare, a bere, e magari anche a fare il porcellino se capita. E se uno porta l’amica ( amica, UNA, non 20 sgallettate schiamazzanti) o l’amico etero va benissimo, a patto che sappia dove sia. Io pensavo di non sapere dove fossero a Milano, ma a quanto pare, fino a che qualcuno mi smentisce, semplicemente non esistono. Non è’ mica la fine del mondo, era solo una constatazione. Certo che non mi ricordavo i miri ( metà ) connazionali così permalosi. Non toccatemi il papa, non criticarmi i bar, mamma mia che zie 😁

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33 minutes ago, Bullfighter4 said:

Devo riquotare perché mi ero perso “ noi europei”. Io parlavo male dei bars di Milano, nel resto d’Europa ( perlomeno a Londra, Amsterdam, Berlino) mica fanno così schifo. 

Europei...

Ma credo che rotwang più che i bar gay alludesse a voi intesi come persone che consumano molto 🤔 cose che noi vediamo dai film :aha: party con quintali di birra, bicchieri dove ci buttano dentro le palline da golf e se si fa centro bisogna bere tutto di un fiato, ragazzi ubriachi che orgiano in piscina o guidano. Diciamo che è un attacco non a voi come gays ma al modello proposto.

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no ma era per dire mica era per difendere qualcosa, lo so che in italia le cose che stanno sono risicate quindi quelle serate che ci sono e quei surrogati di bar gay ce li facciamo piacere 😕.... come ti ho detto a me non interessa difendere alcuna città o regione in particolare, 

Edited by SabrinaS
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Bullfighter4
16 minutes ago, Krad77 said:

No. Intendo anche i pub ovviamente. Ai gay piace ballare e lungo lo stivale erano più diffuse le discoteche, ma c'erano anche i pub e i discopub.
Dovrebbero che vuol dire? Dovrebbero esistere tante cose, ma di fatto, il grande successo dei frocial per rimorchio ha dato un colpo durissimo ai locali gay in tutta italia.
 

Ma io non sono d'accordo che le amiche etero rovinino i posti gay, a parte che io sono andato qualche volta, poi per me integrazione vuol dire che se io con i miei amici vado con loro nei loro bar-pub preferiti, voglio che ogni tanto vengano anche con me nei miei posti gay preferiti - infatti ho fatto così e non me ne sono pentito.
Poi qui nella mia città le lesbiche sono molto presenti nei locali, in particolare nel più famoso pub sulla spiaggia, ora chiuso, per ogni 3 ragazzi gay c'erano due ragazze lesbiche (numero di amici etero imprecisato, ma sempre presente - tra l'altro gli spettacoli delle drag qui da noi riscuotevano successo tra tutti, gay lesbo ed etero). L'unico posto dove le donne non possono entrare è la dark room dell'unica, famosa discoteca della ia città. Poi c'è da qualche anno anche un gay sex club, dedicato a cruising ecc, dubito che ci entrano le donne, ma io non ci sono mai stato.

Krad, io capisco benissimo il tuo punto di vista, ma non lo condivido perché secondo me i locali “ normali” sono già quelli integrati, mentre quelli prevalentemente gay hanno un atmosfera “ sessuale” che quelli “etero” non hanno. Se ci fossero bar con una forte componente sessuali come nei bar gay, non avrei nessun interesse ad andarci. 

Le lesbiche qui invece fanno un discorso a parte: non sono molto presenti nei bars, e sono famosissime per non spendere praticamente nulla. Quasi tutti i bar lesbo durano pochissimo perché non è’ un business lucrativo. 
 

Krad, di dove sei?
 

7 minutes ago, Tyrael said:

Ma credo che rotwang più che i bar gay alludesse a voi intesi come persone che consumano molto 🤔 cose che noi vediamo dai film :aha: party con quintali di birra, bicchieri dove ci buttano dentro le palline da golf e se si fa centro bisogna bere tutto di un fiato, ragazzi ubriachi che orgiano in piscina o guidano. Diciamo che è un attacco non a voi come gays ma al modello proposto.

Ma cosa c’entra allora con quello di cui si parlava? A parte la solita solfa “ americani tutti grassi, ignoranti, guerrafondai, etc, etc”. 
Come ho detto, nel resto delle grandi città europee ho visitato bar molto simili ai bar etti gay di quartiere delle ( alcune) grandi città americane. A Milano no. Tra l’altro ho chiaramente detto che è quello che piace a ME, e dato che stanno scomparendo anche qui, magari i giovini americani stanno diventando come voi 😉 Chissà se inizio a criticare qualche squadra di calcio cosa succede. 

6 minutes ago, SabrinaS said:

no ma era per dire mica era per difendere qualcosa, lo so che in italia le cose che stanno sono risicate .... come ti ho detto a me non interessa difendere alcuna città o regione in particolare, 

Ma non è una questione di avere cose risicate, significa magari che alla gente non importa di avere esercizi così. Io dicevo che i piccoli gay bars di una volta ( qui) che facevano molto tessuto sociale gay stanno scomparendo perché hanno perso il loro appeal di “ bar gay doc”. 

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ma tu lo puoi dire perchè c'erano e ora non piu - forse - ma qui non ci sono mai stati mi pare. Non esiste neanche un vero e proprio quartiere gay come esiste in altri paesi o altre capitali, appunto solo porta venezia a milano si avvicina ma non è che è la chueca

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Bullfighter4
16 minutes ago, Tyrael said:

Ma credo che rotwang più che i bar gay alludesse a voi intesi come persone che consumano molto 🤔 cose che noi vediamo dai film :aha: party con quintali di birra, bicchieri dove ci buttano dentro le palline da golf e se si fa centro bisogna bere tutto di un fiato, ragazzi ubriachi che orgiano in piscina o guidano. Diciamo che è un attacco non a voi come gays ma al modello proposto.

Tra l’altro pensare che tutti gli americani siano come li vedi in quei film, e’ l’equivalente degli americani che vedono gli italiani così: 

 

Just now, SabrinaS said:

ma tu lo puoi dire perchè c'erano e ora non piu - forse - ma qui non ci sono mai stati mi pare. Non esiste neanche un vero e proprio quartiere gay come esiste in altri paesi o altre capitali, appunto solo porta venezia a milano si avvicina ma non è che è la chueca

Ma appunto io ero rimasto deluso dalla” gay Street milanese”, e la risposta che ricevo e’ meglio così che essere tamarri e rovinare il mondo 😀

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9 minutes ago, Bullfighter4 said:

Ma cosa c’entra allora con quello di cui si parlava? A parte la solita solfa “ americani tutti grassi, ignoranti, guerrafondai, etc, etc”. 
Come ho detto, nel resto delle grandi città europee ho visitato bar molto simili ai bar etti gay di quartiere delle ( alcune) grandi città americane. A Milano no. Tra l’altro ho chiaramente detto che è quello che piace a ME, e dato che stanno scomparendo anche qui, magari i giovini americani stanno diventando come voi 😉 Chissà se inizio a criticare qualche squadra di calcio cosa succede. 

Ma sinceramente 🤔 uhm non saprei ho provato a dare un mio senso al commento di quel fregno di rotwang. E comunque non volevo attaccare te o gli americani caro bull anche perché noi non stiamo messi meglio xD se vuoi critica il calcio ma non toccarci fifa per ps4 :cry2:

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Bullfighter4
Just now, Tyrael said:

Ma sinceramente 🤔 uhm non saprei ho provato a dare un mio senso al commento di quel fregno di rotwang. E comunque non volevo attaccare te o gli americani caro bull anche perché noi non stiamo messi meglio xD se vuoi critica il calcio ma non toccarci fifa per ps4 :cry2:

Tyrael, ma mica mi offendo 😁, e’ che molte risposte che ricevo sui più disparati argomenti e’ sempre sul tono “ ammericani demmerda”( che ci sta tutto, penso che siamo una delle popolazioni più di coglioni al mondo), anche quando non c’entra nulla.😁

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2 minutes ago, Bullfighter4 said:

Tyrael, ma mica mi offendo 😁, e’ che molte risposte che ricevo sui più disparati argomenti e’ sempre sul tono “ ammericani demmerda”( che ci sta tutto, penso che siamo una delle popolazioni più di coglioni al mondo), anche quando non c’entra nulla.😁

io ti voglio bene daddy

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1 hour ago, Bullfighter4 said:

Devo riquotare perché mi ero perso “ noi europei”. Io parlavo male dei bars di Milano, nel resto d’Europa ( perlomeno a Londra, Amsterdam, Berlino) mica fanno così schifo. 

Europei...

Per carità, ad Amsterdam e Berlino solo vecchi bavosi. Nella prima nella gay street uno spettacolo davvero triste. Mi tengo stretti i locali italiani. In Via Lecco ci si va al Pride, e lì altro che Chueca, molto meglio. Viva la movida gaya mediterranea. Abbasso gli USA, NO DAL MOLIN

Edited by Serpente
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Bullfighter4
22 minutes ago, Serpente said:

Per carità, ad Amsterdam e Berlino solo vecchi bavosi. Nella prima nella gay street uno spettacolo davvero triste. Mi tengo stretti i locali italiani. In Via Lecco ci si va al Pride, e lì altro che Chueca, molto meglio. Viva la movida gaya mediterranea. Abbasso gli USA, NO DAL MOLIN

Qualche nome di bars a Milano, giusto per fare promozione turistica?

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Bullfighter4
9 minutes ago, Serpente said:

One Way dove vado con @Iron84, Toilet, La Boum, Plastic, Glitter, Illumined, casa di @SabrinaS

Io parlo di bars, ho controllato i primi 3 ( poi ho smesso perche’ se anche il quarto , e il quinto...) e sono tutte discoteche. Vabbe’, il tempo domani come sarà?

 

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davydenkovic90

Certi ultimi interventi sono emblematici di come alcuni utenti di questo forum seguano morbosamente la scena gay (e quindi anche gli instagay) attraverso i social, senza avere nient'altro di concreto che faccia da contrappeso.

È questo che Almadel non capiva messaggi addietro. Negli anni ottanta uno poteva essere invidioso dell'ingegnere muscoloso, dichiaratissimo, dotatissimo,  go go boy o pornoattore per diletto, marito devoto, che vedeva ballare sul cubo nella data discoteca. Oggi neanche ci hanno mai messo piede in discoteca eppure sanno vita, morte e miracoli non solo di quello lì   ma di di tutte le centinaia di ingegneri muscolosi  go go boy di tutte le discoteche gay d'Italia, dei quali ricevono  aggiornamenti, foto, video, colonscopia in tempo reale e con solo un clic, senza neanche muovere un passo fuori dalla cameretta.

 

Io non ho dubbi che SabrinaS stia per laurearsi in lettere classiche con una tesi sul demotico, ma indubbiamente segue con interesse e attenzione, se non i Pokemon perché sono infantili, quantomeno le vicissitudini di molti locali gay d'Italia e, immagino,  dei loro abitanti. Tutte cose che vede attraverso i social e che non c'entrano quasi niente con la sua vita,  come con quella di Serpente o di altri.

Ora, finché è un innocuo informarsi, fantasticare, guardare con curiosità,  niente di male. Se va oltre - e qui parlo in generale non di casi specifici di utenti del forum - ovvero, se uno vede l'instagay come uno standard, per sé o per i suoi rapporti, al di sotto del quale non si può andare, oppure se uno è  completamente appagato dai social, e quindi per esempii a sua volta si crea un personaggione virtuale, tentando di rivaleggiare con quelli che vede, sacrificando sull'altare di instagram  possibilità e obiettivi più concreti anche se magari non così sbrilluccicosi all'apparenza, be',  secondo il mio parere, non fa una gran mossa. 

Però non posso parlare per gli altri,  né sapere che impatto ha su altre persone il continuo navigare per profili social di instagay patinati... spero che per qualcuno possa essere propulsivo o meta provvisoria per realizzare una serie di cose, finché non si hanno le occasioni giuste per costruire qualcosa di un pelino più concreto di un avatar. Ma anche questa è una mia opinione ( e sono ben contento di sentirne altre, magari proprio da quelli tanto interessati ai social e agli instagay delle discoteche milanesi )

Edited by davydenkovic90
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7 hours ago, FreakyFred said:

Che poi, trucchetto furbo spostare tutto sull'invidia, che si può risolvere con la condanna morale verso chi la prova, spostandolo dal problema degli standard che vengono settati...

In ambito gay non ho ancora capito chi sarebbe a "settare gli standard", se pure qualcuno lo fa...locali, comunità social, operatori turistici del settore? 

 

.

Edited by schopy
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1 hour ago, schopy said:

In ambito gay non ho ancora capito chi sarebbe a "settare gli standard", se pure qualcuno lo fa...locali, comunità social, operatori turistici del settore?

Beh anticamente erano le multinazionali del bronzo e del marmo

che cercavano di piazzare sul mercato le loro statue con fisici perfetti.

Più tardi sono state quelle che producevano proteine in polvere.

Tra il mondo classico e la gym culture il corpo maschile non veniva rappresentato come sessuale

e i ragazzi gay non avevano il problema di standard irraggiungibili ed erano molto più sereni,

una serenità appena offuscata dal rischio del rogo e della galera. 🙂

 

 

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10 hours ago, marce84 said:

 Io, ad esempio, odio i locali dove c'è musica e si balla, ci sto proprio male dentro. Penso tu intendi quelli, vero?

mica i locali gay son solo le discoeche!

quando riapriranno, scaricati le pink pages e stutpisciti di quanti tipi di locali lgbt ci sono in giro!!!

8 hours ago, Bullfighter4 said:

io ero rimasto deluso dalla” gay Street milanese”, e la risposta che ricevo e’ meglio così che essere tamarri e rovinare il mondo 😀

vabbè, ma è rotwang,

ossia la zitella acida del forum..

7 hours ago, Serpente said:

Illumined

ma non è una sauna gaya quella?

EDIT: dopo googleata, vedo che a milano c'è un cruising bar con quel nome, mentre a Roma c'è una sauna ursina omonima

Edited by freedog
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6 hours ago, davydenkovic90 said:

Io non ho dubbi che SabrinaS stia per laurearsi in lettere classiche con una tesi sul demotico, ma indubbiamente segue con interesse e attenzione, se non i Pokemon perché sono infantili, quantomeno le vicissitudini di molti locali gay d'Italia e, immagino,  dei loro abitanti. Tutte cose che vede attraverso i social e che non c'entrano quasi niente con la sua vita,  come con quella di Serpente o di altri.

Ora, finché è un innocuo informarsi, fantasticare, guardare con curiosità,  niente di male. Se va oltre - e qui parlo in generale non di casi specifici di utenti del forum - ovvero, se uno vede l'instagay come uno standard, per sé o per i suoi rapporti, al di sotto del quale non si può andare, oppure se uno è  completamente appagato dai social, e quindi per esempii a sua volta si crea un personaggione virtuale, tentando di rivaleggiare con quelli che vede, sacrificando sull'altare di instagram  possibilità e obiettivi più concreti anche se magari non così sbrilluccicosi all'apparenza, be',  secondo il mio parere, non fa una gran mossa. 

Però non posso parlare per gli altri,  né sapere che impatto ha su altre persone il continuo navigare per profili social di instagay patinati... spero che per qualcuno possa essere propulsivo o meta provvisoria per realizzare una serie di cose, finché non si hanno le occasioni giuste per costruire qualcosa di un pelino più concreto di un avatar. Ma anche questa è una mia opinione ( e sono ben contento di sentirne altre, magari proprio da quelli tanto interessati ai social e agli instagay delle discoteche milanesi )

Gotta catch'em all!

Catch'em all!

All the Ricchiòn

Ricchiòn!

Gotta catch'em all!

Catch'em all! (Catch'em all)

Viva i Ricchiòn (Ricchiòn)

Ricchiòn! (Catch'em all)

 

Voglio andare dove mi va

E non fermarmi qua

Questo viaggio mi porterà

Da tutti i Ricchiòn!

 

Girovagando per il mondo

Il mio culo lancerò

Ed ogni Ricchiòn così catturerò

 

Viva i Ricchiòn

Tosti e prorompenti

Tutti differenti

Gotta catch'em all!

(Catch, catch, catch)

 

Ogni Ricchiòn

È il più scoppietante

Furbo e accattivante

Viva i Ricchiòn!

 

Viva i Ricchiòn

Sempre più frizzanti

Magici e sgargianti

Gotta catch'em all!

(Catch, catch, catch)

 

Tutti i Ricchiòn

Sono straordinari

Mitici avversari

Viva i Ricchiòn!

 

(Gotta catch'em all) Ricchiòn!

(Catch'em all) catch'em all!

(All the Ricchiòn)

Ricchiòn! (Ricchiòn)

Gotta catch'em all!

(Catch'em all) catch'em all!

Ricchiòn!

Viva i Ricchiòn (Ricchiòn)

Ricchiòn!

 

Ogni passo mi porterà

Ancora un po' più in là

Giorno e notte mi sfonderò

Ma non mi stancherò

 

 

Girovagando per il mondo

Il mio culo lancerò

E tutti i Ricchiòn così catturerò! woooooow

 

Viva i Ricchiòn

Tosti e prorompenti

Tutti differenti

Gotta catch'em all!

(Catch, catch, catch)

 

Ogni Ricchiòn

È il più scopiettante

Furbo e accattivante

Viva i Ricchiòn!

 

(Catch, catch, catch)

 

Solo io so

Che li succhierò

Solo io so

Che poi ci riuscirò

Qui nessuno c'è

Più in gamba lo so

Con la mia sfera Ricchiò

 

Viva i Ricchiòn

Tosti e prorompenti

Tutti differenti

Gotta catch'em all!

(Catch, catch, catch)

 

Ogni Ricchiòn

È il più scoppietante

Furbo e accattivante

Viva i Ricchiòn!

(Catch)

 

Viva i Ricchiòn

Sempre più frizzanti

Magici e sgargianti

Gotta catch'em all!

(Catch'em all)

 

Tutti i Ricchiòn

Sono straordinari

Mitici avversari

Viva i Ricchiòn!

(Catch, catch)

Gotta catch'em all!

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23 hours ago, schopy said:

chiaro che meno esperienza si ha e più i modelli peseranno...però, ad esempio, io dopo diversi incontri con muscolosi mi son reso conto che forse i muscoli nemmeno mi piacciono molto. A 19 anni dopo i primi CO pensavo che trovarmi un ragazzo "bello" potesse rendere più accettabile la mia omosessualità al giudizio altrui

Su questo dovremmo essere tutti d'accordo, è ragionevole pensare che un neoventenne voglia fare sesso avendo in testa i modelli su cui si è masturbato durante la prima adolescenza ed è ragionevole anche che -fresco di CO- possa essere condizionato dalla "presentabilità" sociale del suo fidanzato.

Fermo restando il fatto che sono due input contrastanti ; si tratta però di una situazione di partenza su cui costruire una educazione sessuale e sentimentale

Il punto è come impatta su una situazione del genere il fatto che la socializzazione nei locali, sia sostituita da quella su instagram e gli altri social.

Da diversi anni oramai va di moda il giochino di far vedere le varie versioni della foto che le persone mettono sui diversi social, l'immagine cambia e non esiste più un luogo fisico in cui vari aspetti della personalità di un individuo possano trovare sintesi, non che in precedenza questo non fosse avversato, fare sintesi significa quadrare una identità gay, quindi paura del ghetto etc. tuttavia l'esistenza di un luogo è la precondizione necessaria perchè alcuni e non tutti possano riuscirci ( ma alcuni, molti i problemi li avevano già prima sia chiaro )

A questa tendenza generale va a sommarsi il fatto che la profilazione su instagram, cioè il mezzo che oggi designa il successo sociale, sia una profilazione che segue gli stessi criteri del successo pubblicitario. Questo in parte sconta questa grossa illusione di poter controllare tutto, che più che invidia direi determini in prima battuta disagio in chi più è esposto alla tentazione di voler-poter tutto controllare e non ci riesce.

Ad ogni modo etichettare il disagio dei più fragili come mera invidia, è inevitabilmente liquidatorio

Inoltre questa è solo la "prima battuta" di un problema più ampio, che con gradazioni variabili ed anche buone percentuali di adattamento, riguarda però tutti e non solo coloro che al processo di validazione escono sconfitti subito.

 

 

Edited by Hinzelmann
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