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Gli "instagay"


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7 minutes ago, marce84 said:

Credo che con mettersi in discussione intendesse non soltanto limitarsi al campo sentimental-sessuale, esistono diversi altri settori della propria esistenza... ;)

Non mi pare che qui qualcuno invidi la laurea in fisica teorica o sbaglio?

 

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35 minutes ago, Almadel said:

Ok, ma i fighi esistono. Non è che tutti sono così belli solo su Instagram.

Certo. Ma un conto è se di fighi ne vedi tot, un conto è se ne vedi tot moltiplicato per n volte

Se nella mia classe a scuola ci sono un paio di fighi, qualche bruttino e la maggior parte nella media mi sentirò in un modo

Se nella mia classe a scuola sono quasi tutti fighi e sono l'unico o uno fra i pochi non fighi mi sentirò certamente più inadeguato rispetto al primo caso e probabilmente mi verranno dei complessi d'inferiorità 

Su Instagram il numero di fighi è molto maggiore rispetto a quello reale. Il problema non è il singolo ma il modello che viene ad affermarsi. 

34 minutes ago, marce84 said:

ma la sicurezza è solo dall'altra parte? Queste persone in fuga da se stesse, che sentono la necessità di apparire diversamente da quel che sono normalmente nel quotidiano, stanno bene?

In alcuni casi sì e in altri no, non generalizzerei 

Non arriverei a parlare di fuga da se stessi, semplicemente è comune voler apparire migliori di quelli che si è trasformando la propria immagine 

Alla base possono esserci tanto insicurezze quanto la necessità di vendere un prodotto - cioè se stessi - che deve essere il più possibile appetibile 

Vale per l'influencer che con la sua immagine ci lavora, vale per l'iscritto a Grindr che vuole aver maggior possibilità di rimorchio

Edited by Uncanny
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33 minutes ago, marce84 said:

Queste persone in fuga da se stesse, che sentono la necessità di apparire diversamente da quel che sono normalmente nel quotidiano, stanno bene?

Secondo me Kylie Jenner sta benissimo...quello che molti di voi troppo introspettivi non colgono è che molti bei ragazzi e belle ragazze sono perfettamente consapevoli che sui social vendono una loro immagine patinata e rifinita...e gli sta bene così! Si divertono ad essere ammirati e forse un po' anche ad essere invidiati.

54 minutes ago, Uncanny said:

Questi modelli poi spesso generano insicurezze e complessi di inferiorità, anche perché tanto più fra giovani non c'è quella capacità di discernimento necessaria per capire che ciò che vedono non è reale

Ecco, questo casomai andrebbe spiegato ai ragazzi più sensibili.

Comunque, ho googlato instagay e non solo ho visto un sacco di immagini di ragazzi non caucasici, ma pure tante foto dove, di ben realizzato, c'è appunto la foto...non sempre i soggetti sono Adoni 😅 qui più che il sociologo occorre un consulente di immagine per tutti gli instadelusi 😁

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28 minutes ago, Uncanny said:

Se nella mia classe a scuola sono quasi tutti fighi e sono l'unico o uno fra i pochi non fighi mi sentirò certamente più inadeguato rispetto al primo caso e probabilmente mi verranno dei complessi d'inferiorità 

Sono anche vere altre due cose.

Nessuno di noi è andato a scuola su Instagram e di più sfigati ne abbiamo visti a bizzeffe nel mondo reale.

Acuni di noi hanno scoperto COMUNQUE di essere fra gli sfigati della propria classe, anche senza Instagram.

Cosa mai avrà potuto aggiungere Instagram a queste due percezioni?

Il problema che può dare Instagram è quindi uno solo: sono fra i più carini della mia classe

ma mi sento comunque uno scorfano perché invece di paragonarmi con i miei simili,

preferisco sentirmi inferiore paragonandomi con svariati mega-manzi milanesi o newyorkesi che vedo sui social.

Perché se già sono brutto e lo so, non mi serve certo Instagram per scoprirlo

e se già sono piacente e lo so, non sarà certo Instagram a demolirmi.

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Bullfighter4

Io dico che Instagram può forse si aumentare un disagio fra giovani ( e non) ma il problema esiste di già. Una persona che ha un’autostima e un’intelligenza nella norma, non può deprimersi al punto di ammalarsi perché vede un modello/ modella su Instagram.

Le ragazzine ( e apparentemente anche molti ragazzini) che sviluppano l’anoressia o altri disturbi alimentari e/o nervosi possono magari peggiorare se esposti continuamente a “ modelli impossibili”, ma sinceramente io non ci credo che questa sia la causa primaria. Dietro quasi la metà di questi problemi seri c’è’ sempre qualche trauma infantile, abusi, etc.

Onestamente mi fa tristezza sentir dipingere intere generazioni rovinate da quattro(mila) pavoni su Instagram. Posso accettare che l’invidia da Instagram sia la goccia che fa traboccare il vaso, ma il vaso e’ stato riempito da un sacco d’altare cose prima.

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1 hour ago, Almadel said:

Non mi pare che qui qualcuno invidi la laurea in fisica teorica o sbaglio?

Una laurea in fisica sicuramente no, essere un manager di una azienda e guadagnare 5000 euro al mese - non sto dicendo una cifra folle - sicuramente sì. Tant'è che nelle foto di Instagram non c'è solo il corpo o la vita di relazione, ma anche beni di lusso, cibi deliziosi, location e vacanze esclusive. In pochi, 20 anni, fa si sarebbero sognati di fare nel corso dell'anno e magari durante il periodo invernale uno o più viaggi esotici e non mi pare che ci sia stata intanto una notevole crescita economica e la maggior parte dei miei e tuoi coetanei non guadagna più di quanto guadagnassero i propri genitori.

53 minutes ago, schopy said:

quello che molti di voi troppo introspettivi non colgono è che molti bei ragazzi e belle ragazze sono perfettamente consapevoli che sui social vendono una loro immagine patinata e rifinita...e gli sta bene così! Si divertono ad essere ammirati e forse un po' anche ad essere invidiati.

Che siano convinti che è la cosa che li faccia stare bene è chiaro. Sarà, però, faticoso dover mostrare a ogni costo bellezza, felicità, ricchezza.

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26 minutes ago, marce84 said:

Tant'è che nelle foto di Instagram non c'è solo il corpo o la vita di relazione, ma anche beni di lusso, cibi deliziosi, location e vacanze esclusive. In pochi, 20 anni, fa si sarebbero sognati di fare nel corso dell'anno e magari durante il periodo invernale uno o più viaggi esotici

Credi che chi era ricco trent'anni fa vivesse in modo parco perché la società era più sobria? Non hai mai parlato con dentisti, gioiellieri, notai, primari...?

34 minutes ago, marce84 said:

Sarà, però, faticoso dover mostrare a ogni costo bellezza, felicità, ricchezza.

Suvvia, faticoso è dover raccogliere i pomodori tutto il giorno, o posare mattonelle...potrà essere seccante rimanere a dieta o andare in palestra due volte la settimana, ma fotografarsi sorridenti davanti a un tramonto a Tahiti NON È faticoso 😂😂😂

 

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1 hour ago, schopy said:

Suvvia, faticoso è dover raccogliere i pomodori tutto il giorno, o posare mattonelle...potrà essere seccante rimanere a dieta o andare in palestra due volte la settimana, ma fotografarsi sorridenti davanti a un tramonto a Tahiti NON È faticoso 😂😂😂

Non capisci: gli instagay sono tutte delle false sfigate che si indebitano e usano photoshop

solo per far rodere il culo a noi. Non puoi pensare che siano davvero ricchi come la merda.

Le regole principali dell'invidia prevedono che "non siano davvero così come si presentano"

e che sia "davvero molto impegnativo farsi sempre vedere così fighi" :D

 

Anche in questo caso - almeno - è un tranello in cui @FreakyFred non casca:

lui sa che potrebbero essere DAVVERO così, solo che vorrebbe fossero più discreti.

E' una richiesta sciocca, ma perlomeno onesta.

Perlomeno ammette che la gente più figa di lui (di noi) esista e che qualcuno di loro

aggiunga alla sua fortuna anche la boria: e tale boria contesta.

Non sta dicendo: "Avete affittato la Ferrari solo per farvi i selfie, ma siete poveri come me"

dice invece "Evitate di passare in Ferrari nei quartieri poveri, accendendovi i sigari con le banconote da cento euro"

 

A me FreakyFred mi fa incazzare perché non vorrei che fosse invidioso di gente simile,

vorrei invece che dicesse "Me ne fotto di chi gira in Ferrari, mi fanno sesso solo i sindacalisti della FIOM"

Vorrei che gli piacessero le persone come noi o - meglio ancora - le persone che piacciono a noi.

Vorrei in realtà un'infinità di cose :D Posso dire che anche la mia è una forma di invidia?

Non tanto perché vorrei essere invidiato io, ma perché vorrei che invidiaste le stesse cose che invidio io?

(Che tutto sono tranne gli addominali scolpiti e i soldi)

 

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Bullfighter4
5 minutes ago, Almadel said:

Non capisci: gli instagay sono tutte delle false sfigate che si indebitano e usano photoshop

solo per far rodere il culo a noi. Non puoi pensare che siano davvero ricchi come la merda.

Le regole principali dell'invidia prevedono che "non siano davvero così come si presentano"

e che sia "davvero molto impegnativo farsi sempre vedere così fighi" :D

 

Anche in questo caso - almeno - è un tranello in cui @FreakyFred non casca:

lui sa che potrebbero essere DAVVERO così, solo che vorrebbe fossero più discreti.

E' una richiesta sciocca, ma perlomeno onesta.

Perlomeno ammette che la gente più figa di lui (di noi) esista e che qualcuno di loro

aggiunga alla sua fortuna anche la boria: e tale boria contesta.

Non sta dicendo: "Avete affittato la Ferrari solo per farvi i selfie, ma siete poveri come me"

dice invece "Evitate di passare in Ferrari nei quartieri poveri, accendendovi i sigari con le banconote da cento euro"

 

A me FreakyFred mi fa incazzare perché non vorrei che fosse invidioso di gente simile,

vorrei invece che dicesse "Me ne fotto di chi gira in Ferrari, mi fanno sesso solo i sindacalisti della FIOM"

Vorrei che gli piacessero le persone come noi o - meglio ancora - le persone che piacciono a noi.

Vorrei in realtà un'infinità di cose :D Posso dire che anche la mia è una forma di invidia?

Non tanto perché vorrei essere invidiato io, ma perché vorrei che invidiaste le stesse cose che invidio io?

(Che tutto sono tranne gli addominali scolpiti e i soldi)

 

Quoto totalmente.

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comunque i gay al liceo non si confrontano con gli altri maschi fichi della classe perché loro sono eterosessuali che cercano di fare colpo con le ragazze come fanno con gli altri eterosessuali con i quali vanno a fare le partite di calcetto mentre i gay giocano ai pokemon (e anche il motivo per cui i gay fanno meno sport come le donne dei maschi etero perché non sono inclusivi ma esclusivi), ma con gli altri gay della scuola - se ci sono, ovvero quelli out, perché se non sei out al liceo non esisti anche se esisti fisicamente - o con gli altri che vanno nelle altre scuole o in altre città che trovi sui social ai quali non frega assolutamente niente di rivolgerti la parola (qui sopraggiunge la competitività sociale altissima che diventa in queste nicchie represse alla base delle relazioni sociali, ovvero le relazioni e il rimorchio utilizzano invece delle dinamiche sociali umani i meccanismi economici e delle merci del marketing + motivi detti prima da me) per cui i modelli sono questi oppure i gay morti di hiv di cui leggi su wikipedia o i casi umani, ovvero quelli di mezza età soli ed effemminati o trans un po' drogati della città, quelli di cui tutti ridono e fanno folklore che quando non hai una base politica LGBT a cui fare riverimento a quella età, eviti come la morte o speri di non diventare come loro da grande (+ansia). Ovviamente nelle scuole italiane è già tanto che si parla di fica e preservativi figuriamoci di queste altre cose. Figurati se la gente soffre perché vede Nicki MInaj che fa i video nelle mercedes, anzi di solito uno è fan di queste ricche come Kylie Jenner e co. e sono divertenti da parodizzare. Non usare nessun social network oggi per una persona che non abbia 50 o 60 anni significa vivere in una bolla ancora piu bolla di quella dei tuoi contatti online, fuori dal mondo oltre che essere non cairologico oltre che cronologico. Non capisco perché ogni volta vi debba insegnare la vita. 

Edited by SabrinaS
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51 minutes ago, Almadel said:

Non sta dicendo: "Avete affittato la Ferrari solo per farvi i selfie, ma siete poveri come me"

Beninteso, io credo che Instagram si alimenti, da un lato, e alimenti, dall'altro, un narcisismo che come tutte le forme di narcisismo nasconde insicurezza. 

Quando uno non fa altro che esibire la sua cazzo di Ferrari io sono convinto che la Ferrari ce l'abbia. Ma mi viene sempre il sospetto, quando non la certezza, che non sia una persona molto felice. Spesso se non riesci a convincere te stesso di essere felice tenti di rimediare convincendone gli altri.

 

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41 minutes ago, SabrinaS said:

comunque i gay al liceo non si confrontano con gli altri maschi fichi della classe (...) mentre i gay giocano ai pokemon (e anche il motivo per cui i gay fanno meno sport come le donne dei maschi etero perché non sono inclusivi ma esclusivi), ma con gli altri gay della scuola - se ci sono, ovvero quelli out, perché se non sei out al liceo non esisti anche se esisti fisicamente - o con gli altri che vanno nelle altre scuole o in altre città che trovi sui social ai quali non frega assolutamente niente di rivolgerti la parola (...) Ovviamente nelle scuole italiane è già tanto che si parla di fica e preservativi figuriamoci di queste altre cose. 

A me pare invece che l'accettazione dell'omosessualità tra i teenagers stia raggiungendo livelli che manco ti immagini; ci sono ragazzini di 15 anni che parlano di fluidità sessuale, che è una cosa che io ho capito bene cos'è verso il secondo anno di Università, e che disquisiscono di orientamento e genere con maggior contezza di quanto facciano tanti tra noi...non ho direttamente il polso della situazione, ma così mi raccontano amici insegnanti. Non saprei dire se il fenomeno sia "di nicchia", ma certo anche solo a distanza di 15 anni (da quando ho fatto il mio CO) le cose sembrano molto migliorate. Credo che al liceo la promozione di attività extrascolastiche aiuti anche i più timidi a socializzare piuttosto.

51 minutes ago, Almadel said:

dice invece "Evitate di passare in Ferrari nei quartieri poveri, accendendovi i sigari con le banconote da cento euro"

In fondo però Instagram ci permette di scegliere facilmente in quale quartiere stabilirci; perché magari li andiamo a cercare col binocolo, i ricconi, che invece sono ben felici di starsene in Via Montenapoleone mentre noi li spiamo da Lambrate. 

3 minutes ago, FreakyFred said:

Ma mi viene sempre il sospetto, quando non la certezza, che non sia una persona molto felice. Spesso se non riesci a convincere te stesso di essere felice tenti di rimediare convincendone gli altri.

...sempre in cerca di un pensiero consolante...

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Hai una visione molto naif dei fenomeni sociali,  @Almadel  :D 

Instagram è un social pervasivo, non c'è giovane che non lo usi per svariate ore al giorno 

E Instagram contribuisce in modo determinante a imporre determinati standard e canoni estetici, grazie ai "guru social" cioè gli influencer che questi standard li diffondono e li elevano a paradigma. Certo poi che esistevano standard da sempre da prima di Instagram, ma quest'ultimo li ha resi molto più pervasivi e irrealistici (ci torno dopo su questo)

A meno di non avere una certa consapevolezza e capacità di discernimento, che l'utente medio non ha, all'influenza e l'imperatività di questi standard non si sfugge. Se lo standard che si impone è la donna col culo grande a clessidra, sto parlando dello standard USA, quello diventa l'apice del "bello". Le donne tenderanno a volerlo per piacere e piacersi e gli uomini troveranno quello più attraente. E una parte consistente di donne che il culo a clessidra non ce l'ha comincerà a sentirsi inadeguata, a non piacersi e ad essere meno desiderata dagli uomini che preferiscono chi il culo a clessidra ce l'ha. Le più disperate si sottoporranno a interventi chirurgici

Tu, Almadel, dai per assunto che chiunque possa decidere per sé di sottrarsi con facilità a quello che è lo standard, ma così non è

Nei paesi africani e asiatici lo standard vuole che pelle chiara = bello. Ed è molto diffuso l'utilizzo di creme sbiancanti che poi spesso sono anche tossiche. E' la gente che è scema e invidiosa o è lo standard ad essere pervasivo e "normativo"? 

Perché l'anoressia è un fenomeno prettamente femminile? Le donne sono forse più inclini all'invidia e l'insicurezza e questo le porta a sentirsi inadeguate e ad ammalarsi? Questa sembrerebbe la tua logica Almadel. Magari proprio così non è e la questione è giusto un poco più complessa, ma giusto un poco

Lo strawman finale sugli "instagay sono tutte delle false sfigate che si indebitano e usano photoshop solo per far rodere il culo a noi" è poi meraviglioso, ma tu sei campione di strawman e te l'ho sempre riconosciuto :D 

Nessuno, non almeno io, ha detto questo. Quello che ho detto è che Instagram è una vetrina dove si mostra solo quello che si vuole ed essendo una vetrina si tende a mostrare solo il meglio. Anche l'immagine di sé, o per insicurezze personali o perché la propria immagine serve per vendere, viene trasformata in modo da rendersi più appetibile e per aderire quanto più possibile al canone estetico

Non è necessario photoshop, Instagram fino a fine 2019 aveva dei filtri integrati che modificavano il corpo a piacimento per sfinare o ingrossare il corpo in qualsiasi sua parte, per cancellare imperfezioni levigando la pelle e tante altre cose. Lo poteva usare con facilità chiunque. Questo ha contribuito non poco all'imporsi di standard estetici irrealistici. E se è vero che Instagram l'ha tolto (con estremo ritardo) riconoscendone la nocività, esistono ancora fior di app che fanno lo stesso lavoro. Poi certo, gli influencer di una certa importanza pagano tutti un addetto al fotoritocco professionista 

Edited by Uncanny
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1 minute ago, FreakyFred said:

Quando uno non fa altro che esibire la sua cazzo di Ferrari io sono convinto che la Ferrari ce l'abbia. Ma mi viene sempre il sospetto, quando non la certezza, che non sia una persona molto felice.

Ok, ritiro quello che ho detto. Sei invidiosetto come tutti gli altri

 e alimenti la tua invisia col fatto che se hanno i muscoli grossi hanno il pisello piccolo.

Peccato, speravo di metterti un gradino più sù.

 

(Segue versione del mio pensiero non volto a ferirti*)

 

In effetti spesso capita che a ostentare siano persone fragili su altri lati.

Questo però dovrebbe portarci a empatizzare di più con loro

piuttosto che usare queste loro fragilità per "smontarli"

E questa nostra consapevolezza dei loro limiti dovrebbe darci forza

e non alimentare - ma smorzare -  la nostra acrimonia.

 

*Esiste una versione di Almadel poco empatica e stronza che cerco di usare solo con te.

Il motivo per cui la uso dovrebbe essere chiaro dal post precedente:

mi disturba che tu "ammiri" o "invidi" le persone sbagliate.

So che lo fai e capisco il perché: ma proprio non riesco a digerirlo.

Questo a me ti rendo "odioso" e cercherò di rendermi il più sgradevole possibile.

 

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20 minutes ago, schopy said:

A me pare invece che l'accettazione dell'omosessualità tra i teenagers stia raggiungendo livelli che manco ti immagini; ci sono ragazzini di 15 anni che parlano di fluidità sessuale, che è una cosa che io ho capito bene cos'è verso il secondo anno di Università, e che disquisiscono di orientamento e genere con maggior contezza di quanto facciano tanti tra noi...non ho direttamente il polso della situazione, ma così mi raccontano amici insegnanti. Non saprei dire se il fenomeno sia "di nicchia", ma certo anche solo a distanza di 15 anni (da quando ho fatto il mio CO) le cose sembrano molto migliorate. Credo che al liceo la promozione di attività extrascolastiche aiuti anche i più timidi a socializzare piuttosto.

In fondo però Instagram ci permette di scegliere facilmente in quale quartiere stabilirci; perché magari li andiamo a cercare col binocolo, i ricconi, che invece sono ben felici di starsene in Via Montenapoleone mentre noi li spiamo da Lambrate. 

...sempre in cerca di un pensiero consolante...

Beh si oggi perlomeno uno di 15 usa internet, però non tutti ovviamente... chi abita in grosse città o città molto globalizzate ma molti non hanno neanche i tablet o i pc per fare le la scuola smart figurati se cercano certe cose per non parlare di quelli di ceto baso e bassissimo - inesistenti nel dibattito anche delle associazioni che peccano di visione nazionale pensando piu all'intrattenimento locale diciamo, quelli sono sofferenti anonimi che neanche possono fare gli incels online ovvero esclusi sociali oltre che futuri neet/disoccupati/suicidi etc...

Edited by SabrinaS
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Bullfighter4
24 minutes ago, FreakyFred said:

Beninteso, io credo che Instagram si alimenti, da un lato, e alimenti, dall'altro, un narcisismo che come tutte le forme di narcisismo nasconde insicurezza. 

Quando uno non fa altro che esibire la sua cazzo di Ferrari io sono convinto che la Ferrari ce l'abbia. Ma mi viene sempre il sospetto, quando non la certezza, che non sia una persona molto felice. Spesso se non riesci a convincere te stesso di essere felice tenti di rimediare convincendone gli altri.

 

Freaky, perche’ non prendi mai in considerazione che invece di essere una persona” non molto felice”, sia solo una persona molto superficiale? Ed apprezzare la sensazione di essere invidiati non mi sembra un’idea così difficile da accettare.

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10 minutes ago, Almadel said:

Ok, ritiro quello che ho detto. Sei invidiosetto come tutti gli altri

Hai diritto alla tua idea, ma non vedo perché ciò che ho detto dovrebbe influenzare in alcun modo la tua opinione. Soprattutto alla luce del fatto che poco dopo, sostanzialmente, mi dai ragione. 

Abbiamo tutti un lato narcisista, è un sistema di difesa per l'ego, ma va da sé che se ogni tanto l'ego deve essere difeso, un ego che viene difeso troppo e/o troppo spesso proprio in ciò si rivela fragile.

Personalmente non saprei dirti se certe cose che provo alle volte siano invidia o qualcosa di diverso. Ma se ti interessa tanto saperlo, generalmente non provo quella cosa lì, quale nome gli si voglia dare, verso gli Instagay. Sia perché non li seguo e sia, soprattutto, per quanto detto poco sopra. 

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39 minutes ago, SabrinaS said:

io sono invidioso degli amanti di freakyfred perché vorrei essere io al loro posto, nuda nel letto cosparsa di oli profumati afrodisiaci 

Al momento io miei amanti sono tutti su Skype

40 minutes ago, schopy said:

...sempre in cerca di un pensiero consolante...

Non vedo perché dovrebbe consolarmi, o farmi qualunque altro effetto, se è per questo. Non sono faccende che mi riguardino.

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3 minutes ago, SabrinaS said:

comunque kylie jenner non si modifica il culo lei ma avrà un team composto da fotoritoccatori di professioni gay, mica le posta direttamente lei le fotine 

questo è importante 

Infatti

Tutti gli influencer di una certa importanza hanno un numeroso team dietro (con fotografi professionisti, fotoritoccatori e via dicendo) impegnato nel creare un'immagine quanto più possibile perfetta, impeccabile e "appealing"

E sono poi questi influencer a dettare tendenze e gli standard estetici nella loro normatività, standard che poi inducono in molte persone insicurezze e un senso di inadeguatezza

Ridurre tutte queste dinamiche ad una questione di "invidia" è davvero semplicistico e sciocco

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sì ma secondo me ai twinkini soli e giovani non frega niente che kylie jenner ha i soldi e il culo grosso, al massimo la imitano nel loro mezzi disponibili, ma l'invidia viene dal confronto con quelli che vede che sono - nel caso del twinkino preso in esame - verso "I GHEI", l'invidia ti viene sempre da quello che reputi in qualche modo vicino a te, sei invidioso del ricco del paese mica del re, al massimo dici "aaaah magari fossi anche io il re". Il re o c'è o no è uguale è solo l'idea della ricchezza estrema, la manifestazione concreta sono i nobili del villaggio a cui tu direttamente sei collegato

Edited by SabrinaS
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Bullfighter4
2 minutes ago, Uncanny said:

Infatti

Tutti gli influencer di una certa importanza hanno un numeroso team dietro (con fotografi professionisti, fotoritoccatori e via dicendo) impegnato nel creare un'immagine quanto più possibile perfetta, impeccabile e "appealing"

E sono poi questi influencer a dettare tendenze e gli standard estetici nella loro normatività, standard che poi inducono in molte persone insicurezze e un senso di inadeguatezza

Ridurre tutte queste dinamiche ad una questione di "invidia" è davvero semplicistico e sciocco

Ma infatti non penso sia solo invidia, e’ principalmente debolezza. Quantificando il fenomeno, quanta gente si rovina veramente  la vita per inseguire questi modelli? Perché se come hai detto prima in un altro messaggio “ l’utente medio non ha una certa consapevolezza e capacità di discernimento”, il problema vero su cui bisognerebbe lavorare non sono gli influencer, ma gli utenti medi.

8 minutes ago, FreakyFred said:

Un po' come quando si diceva che chiunque non amasse Berlusconi fosse perché lo invidiava. 

Veramente la gente che amava Berlusconi era quella che lo invidiava. Lo amavano e invidiavano perché avrebbero voluto fare le stesse cose avendo soldi e potere. 

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