Gusti musicali che cambiano

[IlFinnico]

Durante la vita capita che i nostri gusti cambino, anche quelli musicali. Per quanto riguarda questi ultimi, può capitare di ascoltare una canzone in base alle contingenze del momento (voglio rilassarmi e sento la classica), ma ci sono generi musicali o band che ci accompagnano per più tempo.

Ecco, quello che vi chiedo è: come sono cambiati nel tempo i vostri gusti musicali, oppure, quali autori vi risultano sempre attuali / vi emozionano sempre?

Poi(domanda stupida ma magari è successo), visto che si parlava di coming out nell'altro topic, ci sono state band o quant'altro che avete abbandonato dopo che avete lasciato l'armadietto? ( tipo passare da Lana del Rey alla Carrà ) 😄

[Bloodstar]

33 minutes ago, IlFinnico said:

voglio rilassarmi e sento la classica

A parte questa affermazione, che è estremamente censurabile, il tema è estremamente interessante.

Io ho vissuto un cambiato abbastanza radicale dei miei gusti musicale verso i 17 anni. Fra i 12 e i 17 avevo voluto fare, con un compiacimento che oggi mi pare riprovevole, l'alternativo esterofilo passatista: disdegnavo tutto quello che era italiano e contemporaneo e mi davo solo al rock e al prog rock degli anni '60 e '70. Quante volte ho sentito The dark side of the moon, senza in realtà capirci un cazzo, quanto tempo sprecato dietro i Grateful Dead. A 17 anni ho cominciato a fare studi musicali piuttosto seri e mi sono avvicinato alla "classica", che ho cominciato a suonare e soprattutto studiare. Contemporaneamente, visto che non si vive di sola accademia, ho cominciato a interessarmi al cantautorato italiano, che conoscevo veramente poco. Nel giro di pochissimo la supposta passione per il rock progressivo si è smorzata, e oggi posso dire di averla definitivamente rinnegata.

La mia vena gay viene appagata dall'ascolto della musica pop commerciale degli anni '80, musica  per cui ho una passione tanto smodata quanto inspiegabile.

 

Edited March 31, 2020 by Bloodstar

[Serpente]

Domanda che mi piace molto: io sono cresciuto fin da neonato con Jimi Hendrix, Led Zeppelin, Queen e Dire Straits ascoltati in lunghi viaggi in auto, zero musica italiana e zero cantautorato. Poi da bimbo ho iniziato ad accorgermi della dance anni '90, poi della discomusic anni '80 e '70 che ha decisamente superato la prima come gradevolezza alle mie orecchie. Poi mi sono comunque sempre aggiornato sul pop o sul rock commerciale americano nel corso degli anni (nel 2006 ascoltavo molto Hillary Duff, ad esempio, o Dido, o ancora i Green Day). Gusti comunque poco precisi, dagli anni '10 del XXI secolo un vero boom vertiginoso di musica indie-synthwave basata sulle sonorità anni '80 ma realizzata nell'ultimo decennio, senza accantonare i classici pop, rock, la musica da camera, il pianoforte, il jazz (tutti indagati con SoundCloud e Spotify, che Dio li benedica). Ma quest'ultimo genere costituisce l'80% dei miei ascolti giornalieri, settimanali e annuali. Solo negli ultimi anni ho riscoperto i classici della musica italiana, resta insopportabile il cantautorato per me, ma non sempre. La musica indie pop, discomusic anni '80 o anni '10 è nell'Olimpo dei miei gusti musicali. Linko qualcosa, così chi legge si fa una cazzo di idea:

 

Edited March 31, 2020 by Serpente

[Dragon Shiryu]

Io più che cambiare ho allargato i miei orizzonti. da piccolo sentivo solo il pop italiano, ora non ho un genere preferito!

[Tyrael]

1 hour ago, IlFinnico said:

Ecco, quello che vi chiedo è: come sono cambiati nel tempo i vostri gusti musicali, oppure, quali autori vi risultano sempre attuali / vi emozionano sempre?

Ad essere sincero i miei gusti sono rimasti gli stessi 🤔 amo la musica totalmente salvo classica e lirica (ma non mi sono mai avvicinato più di tanto).

Col tempo ho scoperto nuovi generi e quasi sempre mi sono piaciuti tipo nighcore, rap, dubstep e così via.

Banalmente amo lana del ray  ma non posso dimenticarmi di celine dion e Sia. Ancora ora quando ascolto quest ultime mi emoziono ancora

[Ghost77]

43 minutes ago, Dragon Shiryu said:

ora non ho un genere preferito!

Sappi che Giorgio Vanni sta piangendo per questa tua affermazione! 

[prefy]

i miei gusti musicali sono cambiati ed evoluti per imponderabili motivi

[Ghost77]

I miei gusti hanno spesso sforato in altri mondi per poi tornare sui binari. Il primo passaggio dalle canzoni per bambini a quelle da grandi lo ebbi ascoltando un un centro commerciale, mentre ero a fare la spesa coi miei, Shiny Happy People. Nella voce di Stipe c'era una tristezza malcelata che mi affascinò tantissimo. Successivamente i miei gusti da liceale furono molto piegati dai gusti dei miei amici. Tutto sommato non fu male, mi fece affacciare a cose che non conoscevo come i Nirvana e i Guns n Roses.

Sta di fatto che ascoltavo cose che nessuno si filava. Appunto, i Rem, i Crash Test Dummies, Meat Loaf, i Pet Shop Boys. E la new wave, che era solo "musica vecchia". Finito il liceo e mandato a dare in culo quella vita suonai per un po' il basso con un ragazzo all'epoca 19 enne che componeva un punk tutto suo.

Bruciatissimo da qualsiasi sostanza e psichiatrico, andavamo d'accordo per quello.

Lasciai poi la cosa, mi presi bene per i Kiss e Alberto Camerini (lo so, non c'entrano nulla assieme) per poi ritornare sulla new wave. Niente roba trash, anche se ho dovuto litigare più di una volta per spiegare che Kamikaze Rock'n Roll Suicide è un'opera rock di alto livello e non è roba da ballicchiare pensando ai frivoli eighties. Bronski Beat, Depeche Mode, Garbo e quella wave pesante e analog synth sono le basi, apprezzo anche la synthwave attuale ma una volta che ne scopri la struttura portante la trovi tutta uguale. FM Attack è comunque per me il migliore. 

[Dragon Shiryu]

1 hour ago, Ghost77 said:

Sappi che Giorgio Vanni sta piangendo per questa tua affermazione! 

perchè? ahahahah