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Come convincere indeciso Represso


Claro

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22 minutes ago, Almadel said:

Praticamente avete dato del narcisista a tutti i gay repressi della Storia 🙂

Secondo me devi guardare come si comporta sulle altre cose per distinguere l'una cosa dall'altra. 

Perché nemmeno si può escludere a priori che uno lo sia solo perché è gay, tipo jolly che cancella tutte le altre opzioni

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1 hour ago, davydenkovic90 said:

ti chiedo scusa in anticipo per la domanda... ma perché "01" e "03"? xD

Non ho capito la domanda: da 01 anno ci conoscevamo e 03 mesi fà è stato deciso di prendere casa insieme quando c'era l'opportunità.

 

1 hour ago, Almadel said:

Praticamente avete dato del narcisista a tutti i gay repressi

Si cerca soltanto di elencare tutte le ipotesi possibili e procedere per esclusione fino ad individuare l'ipotesi che ha resistito all'esclusione, ed è importante perche ti permette di anticipare eventuali esiti sfavorevoli.

Poi, ognuno si comporta come è portato: c'è chi è analitico e prova a capire, c'è chi preferisce non perderci tempo, etc....

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1 hour ago, Claro said:

Non ho capito la domanda: da 01 anno ci conoscevamo e 03 mesi fà è stato deciso di prendere casa insieme

vedi, è curioso che tu scriva le date con lo zero davanti: nessun italiano lo fa,

avremmo tutti scritto "ci conosciamo da 1 anno e da 3 mesi abbiamo preso casa insieme"

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9 minutes ago, freedog said:

vedi, è curioso che tu scriva le date con lo zero davanti: nessun italiano lo fa,

avremmo tutti scritto "ci conosciamo da 1 anno e da 3 mesi abbiamo preso casa insieme"

Ahh. Ok.

intanto desidero ringraziare tutti che hanno partecipato a questo topic.

Prima ero disperato, mi sentivo da solo, ma poi era un sollievo poter parlarne ed eravamo in tanti a ragionarci insieme. E' stato veramente un dibattito interessante.

Grazie ancora.

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Ciao Claro! 

Mi ha interessato molto la tua situazione e ho pensato che condividere la mia esperienza possa servirti in qualche modo. 

Personalmente da bsex ho vissuto entrambi i ruoli della tua situazione. Quando ancora non avevo accettato il mio essere bisex ho avuto sporadiche esperienze omosessuali. Ogni volta che concludevo il rapporto, dopo l'orgasmo, mi sentivo male con me stesso come se non mi sentissi al mio posto, come se fossi realmente sbagliato. Per mesi non mi facevo sentire con la persona con cui avevo avuto il rapporto e anche se lui si faceva sentire non gli rispondevo. Dopo, quando il mio lato omosessuale si risvegliavaa prepotentemente malgrado cercassi di reprimerlo, mi facevo sentire per un altro rapporto sperando con tutto me stesso di non provare le stesse cattive emozioni. Questi rapporti li avevo con una persona più grande di me e con molta più esperienza. Ho cominciato ad accettare il mio lato omosessuale col tempo quando ho cominciato ad avere rapporti con un ragazzo della mia età che aveva pochissime esperienze ed è anche lui bsex. 

Dopo aver accettato il mio lato omo ho vissuto la tua stessa attuale esperienza con un ragazzo più giovane e senza esperienza, con la netta differenza che non covivevamo. È stato pesantissimo cercare attenzioni e non riceverle salvo che su sua iniziativa. Anche lui si faceva mille paranoie e si arrabbiava con me per quello che facevamo. Avendo superato quella fase lo comprendevo ma non riuscivo a non arrabbiarmi a mia volta. La soluzione è stata tagliare non riuscendo ad avere un dialogo costruttivo e non avendo fisicamente la possibilità di confrontarci spesso. 

Un consiglio che mi sento di darti è di dargli tempo per metabolizzare, riflettere e accettarsi. Se pensi che parlargli lo faccia sfogare e gli faccia metabolizzare il suo essere, fallo. Inoltre, anche se potrebbe darti fastidio, sarebbe utile per lui fare altre esperienze omo con altri ragazzi giovani e senza esperienza. Poi per darti un consiglio dal punto di vista sessuale, una cosa malsana che facevo io quando non mi accettavo era quella di avere il rapporto completo senza che io giungessi all'orgasmo per non avere sensi di colpa (poi facevo da solo in un secondo momento). È folle ma funzionava. Potresti proporglielo. 

Ad ogni modo, ti auguro di poter risolvere il problema e di poter vivere serenamente questa convivenza che credo essere la cosa più difficile ma al contempo quella più importante. 

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51 minutes ago, Orazio92 said:

Ciao Claro! 

Mi ha interessato molto la tua situazione e ho pensato che condividere la mia esperienza possa servirti in qualche modo. 

Personalmente da bsex ho vissuto entrambi i ruoli della tua situazione.

il tuo racconto descrive benissimo la situazione.

Adesso lo lascio metabolizzare tranquillamente da solo. Non vengo più ad interferire, né a parlargli ogni giorno di questa cosa. 

La situazione a casa invece è adesso calma. Ognuno fà le sue cose e si evita di parlare sesso: lui, ovviamente perche non è pronto e cerca di eludere la questione mentre io, mi trattengo per non interferire adesso e per i vari motivi già spiegati nel topic.

è interessante vedere l'evoluzione: se concluderà l'accettazione e rimarrà con me, in virtu del legame di amore (o almeno di quel qualcosa in più) che c'è stato tra io e lui, o se concluderà l'accettazione con un altro ragazzo o nessuna accettazione e rimane sempre represso così.

Vediamo cosa succede.

Edited by Claro
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2 hours ago, marco7 said:

Quante volte o quanto spesso facevate sesso ?

vi baciavate pure ?

Quando non abitavamo insieme, era 1 sola volta al mese, ed era molto superficiale: ci limitavamo a qualche timidi masturbazioni che poi è diventato fellazioni...

Da quando abbiamo preso casa 03 mesi fà, è diventato 2 poi 3 volte al mese, e sono diventati più completi "con penetrazioni".

Ovviamente, tutto dipendeva dalla sua disponibilità ed era lui che penetrava, o che era succhiato, lui non accettava mai di essere penetrato ne' succhiare perche gli faceva schiffo, ma io non lo prendevo male, consideravo che era per il fatto di non essere pronto ad assumersi oggi.

Di baci, una volta provavo a baciarlo ma dopo un iniziale inerzia, quindi baciato a metà, si è opposto e da allora non ci siamo mai più baciati... Peccato.

Edited by Claro
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10 minutes ago, marco7 said:

Perche' lui ha deciso di abitare con te ?

Avete due camere separate suppongo.

sono quasi innamorati e stanno quasi insieme!

(anche se non dichiarati)

che palleeeeeeeeeeeeeeeeee

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Just now, marco7 said:

L'altro forse non vuole essere innamorato di claro

non si vuole essere innamorati

SI E' INNAMORATI. PUNTO.

 

pare che gliela state a tirà!  lasciateli in pace!

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1 minute ago, castello said:

non si vuole essere innamorati

SI E' INNAMORATI. PUNTO.

 

pare che gliela state a tirà!  lasciateli in pace!

è arrivata maria de filippi 

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Io non mi sono mai innamorato "contro" la mia volontà, e come me credo tante persone. Al massimo posso prendermi una mezza cotta... come mi è successo l'anno in cui mi sono laureato, per un ragazzo etero, che chiamerò Valentino... la volontà, lì, è focalizzarsi sul non farsi troppi castelli in testa perché il ragazzo non corrisponderà. Più di una mezza cotta non potevo prendermi e francamente, mi sembra proprio un gran vantaggio.

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Ci si innamora, con o senza la propria "volontà".

Si fa sesso perché lo si vuole.

Si inizia, o continua, una relazione per propria volontà.

L'innamoramento è l'unica cosa che non controlliamo coscientemente;

non a caso lo si paragona a una malattia! :D 

Magari , con raziocinio, evitiamo di calarci in situazioni favorevoli ad innamorarci, di Tizio o Caio. Tutt'al più .

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E questo sarà sicuramente valido per te.
Ti ripeto che io, come molti altri, non ci "scopriamo improvvisamente innamorati" nostro malgrado. Semmai ci capita una mezza cotta, a me è successo. come dicevo prima. Non riesco ad innamorarmi se non ho un senso di "ritorno di interesse" dall'altra parte.

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3 minutes ago, Krad77 said:

E questo sarà sicuramente valido per te.
Ti ripeto che io, come molti altri, non ci "scopriamo improvvisamente innamorati" nostro malgrado. Semmai ci capita una mezza cotta, a me è successo. come dicevo prima. Non riesco ad innamorarmi se non ho un senso di "ritorno di interesse" dall'altra parte.

la mezza cotta cosa è se non un inizio di innamoramento che stronchi sul nascere? 

Ma la cotta parte senza che tu lo voglia,

poi,

tu razionalmente intervieni ad allontanarla. Se ci riesci.

Sull'"improvvisamente", stile colpo di fulmine, ti dirò che credo non mi sia mai successo; anzi, senza credo, non mi è mai successo.

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va beh sono gradazioni
c'è anche quando ti piace una persona
poi una persona ti piace molto
Non direi che queste due siano come essere innamorato no?
Per me la definizione "innamorato" è qualcosa di forte, che non userei per certe situazioni
Se vuoi chiamarlo "inizio di innamoramento", ok, se ti fa piacere, ma non è quello che sento e non rispecchierebbe il mio modo di esprimermi.
Uso mezza cotta per dire una sfumatura leggermente superiore al: lui mi piace molto.

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Just now, Krad77 said:

va beh sono gradazioni
c'è anche quando ti piace una persona
poi una persona ti piace molto
Non direi che queste due siano come essere innamorato no?
Per me la definizione "innamorato" è qualcosa di forte, che non userei per certe situazioni
Se vuoi chiamarlo "inizio di innamoramento", ok, se ti fa piacere, ma non è quello che sento e non rispecchierebbe il mio modo di esprimermi.
Uso mezza cotta per dire una sfumatura leggermente superiore al: lui mi piace molto.

"lui mi piace molto" non è  "mezza cotta"

è un semplice apprezzamento, che sia intellettuale o fisico

"una mezza cotta"  è un trasporto emotivo, non pienamente sottoposto alla nostra volontà

Si prende "una mezza cotta" anche dell'amico etero (che coscientemente sappiamo non avremo mai) o  del ragazzo fidanzato (che coscientemente non corteggeremo mai)

Ed a parte chi crede nel colpo di fulmine ( io no, almeno non mi è mai capitato),  si prende "una mezza cotta" e poi.. si evolve ( oppure no) nell'innamoramento

Cioè, non so se è un problema di terminologia, un problema di semantica  :D

ma  "una mezza cotta"  o è   sinonimo di innamoramento o è sinonimo di inizio innamoramento

La differenza io la intendo tra un apprezzamento, anche forte, della bellezza o intelligenza o simpatia di Tizio

e

il mio coinvolgimento emotivo, oltre il raziocinio, quasi oltre la mia volontà , per Tizio.

Questa seconda ipotesi è la "mezza cotta", è l'"innamoramento"

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2 hours ago, castello said:

sono quasi innamorati e stanno quasi insieme!

(anche se non dichiarati)

infatti.  

io sono convinto che io e lui siamo in pò innamorati, ma questo è mascherato dai problemi, ed è diventato "odio/amore"

Non facciamo tenerezze, ne' carezze ne' simili perche non sono accettabili per la mente ma vengono sublimati (e cioè convertiti in sensazioni e azioni accettabili per la mente); e si esprimono con piccoli attenzioni o favore particolare, per esempio, cucinare bene per me, insegnarmi sport affinche io ne traggo salute e diventi alquanto muscoloso come lui, etc... cioè nella vita normale, è un grande amico ed è attenzionato per me (salvo i periodi di rabbia)

Si parla proprio di "amicizia particolare" in cui vi sentite "grandi amici"

Se non c'era questo innamoramento reciproco, dopo i litigi avvenuti, potevamo già separarci invece siamo rimasti uniti (amici).

Poi come diceva qualcuno in questo topic "pugni sul tavolo e rabbia così forte vuol dire che c'è qualcosa in più del semplice amicizia"

in ogni caso, questo amore lo senti. Sai che è presente nella vita quotidiana, anche se non è esplicito ma sublimato.

Edited by Claro
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avevo capito il contrario

Allora tutto si spiega:

sai come si dice in Italia?

"l'uomo si prende per la gola ( o per lo stomaco) "       vecchio detto italico, delle nostre nonne

Quindi il nostro 19enne è decisamente stronzetto, ma sa come tenerti stretto!

                          :lol:

 

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Scusa. Quindi non si tratta di tenerezza sublimata (io ti amo ma non posso assumerlo quindi lo esprimo indirettamente, facendo la cucina per te, ti faccio fare sport...) ma piuttosto una strategia per addescarmi? ti faccio la cucina così sei attaccato a me e ti posso sfruttare ai miei fini? 

Edited by Claro
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ma no Claro!

Scherzavo, per sdrammatizzare…   

"il prendere un uomo per la gola" è effettivamente un detto italiano, ma credo che tu abbia perfettamente ragione quando dici che Lui essendo bloccato e represso non riesce ad essere dolce e tenero con te e , magari, allora, cerca di compensare con delle attenzioni "meno compromettenti", gusti o comportamenti che anche un etero può fare ad un caro amico

Ma voi non siete Amici!  E lo sa pure Lui. Voi siete Amanti, forse un poco Innamorati.

Claro, sei un ragazzo molto riflessivo e profondo. Anche dolce e paziente, da quello che ci hai raccontato.

Stai attento solo a non dare per scontate cose che ad oggi non si sono palesate. Cioè, magari Lui si sta sbloccando. magari cambia, si accetta (come gay). Però non farci troppo affidamento. Io ti auguro, VI auguro, che la situazione evolva in meglio; ma non è detto che riesca ad accettarsi né che sia capace, a prescindere, di costruire una relazione( con te).  Ha anche solo 19 anni, e nessuna esperienza. E, comunque, un ragazzo egoista lo è ! E rimane che fino ad ora, ti abbia abbastanza usato.

        Però nella vita non si deve essere troppo negativi. Magari funziona, magari Lui cresce come persona e come gay e compagno.

        Però, Claro, non accettare più di essere trattato come un oggetto per il piacere altrui; conserva più rispetto per te stesso. Sempre. E' bello, è normale donarsi ad un altro, ma l'altro deve mostrare di avere rispetto e considerazione di te.  ;) 

Edited by castello
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Riassumento: tu fai il passivo controvoglia e lui ti cucina e ti insegna lo sport.

se tu gli rifiuti il culo che succede poi ?

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3 minutes ago, marco7 said:

Riassumento: tu fai il passivo controvoglia e lui ti cucina e ti insegna lo sport.

se tu gli rifiuti il culo che succede poi ?

               Marco sei un vero cretino !

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