wwspr Posted April 3, 2020 Share Posted April 3, 2020 (edited) Estranei a gesti di trasparenti storie si sfiorano incolmabili distanze-oceano e deserti di gelo, di sabbia, di gregge. Salpare il tremore, temuta la nebbia: il molo alle spalle, un altro ancora il faro perduto per tanti nessuno. Prostrato sul ponte ancora una notte, le mani congiunte, sperando le onde. Edited April 3, 2020 by wwspr Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ldvrsp Posted April 3, 2020 Share Posted April 3, 2020 1 hour ago, wwspr said: si sfiorano incolmabili distanze-oceano A colmare quelle voragini di vuoto c’è la vita: etereo raggio che s’immerge in ogni respiro umano. Due eterni antagonisti che si evitano e si cercano, costretti a governare insieme un intero Cosmo. Fratelli. Passanti sfuggenti che percorrono strade opposte incedendo senza molto differire. Un insieme di formule matematiche, casualità imprevedibili ed umane decisioni, da lontano meccanici avvenimenti. Nient’altro che questo. 1 hour ago, wwspr said: e deserti di gelo, di sabbia, di gregge. Salpare il tremore, temuta la nebbia: E giunse lo scadere delle deboli luci, del vento impassibile e del freddo senz’anima, e solitario un germoglio si schiuse al risveglio dell’alba. Speranza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Serpente Posted April 4, 2020 Share Posted April 4, 2020 Ma smettila e scopami. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.