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Consigli su serie tv gay?


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Perché QaF 2022 sarebbe un capolavoro d'arte cinematografica? Ho visto anche il secondo episodio e non ho cambiato il mio giudizio, e non è solo un problema di personaggi. Ad esempio, il primo capitolo si chiudeva con un evento drammatico, la strage al locale e la morte del compagno di uno dei protagonisti. Nell'ultimissima scena vediamo proprio Noah disperato annunciare la morte al ex. Il capitolo secondo si apre invece con un evento corale di masturbazione ( Noah si sega annusandosi l'ascella, la prof si titilla la fica con un dildo e la compagna entrando nella stanza e vedendola in estasi le dice: «oh scusa se ti ho disturbato!» e poi esce). Ma che pagliacciate sono? Che senso ha mettere scene del genere dopo quello che era appena accaduto? Cosa c'entra? La narrazione procede come se non fosse accaduto nulla, la strage è un ricordo lontano tanto che alla fine del capitolo Noah invita l'ex e suo fratello a trasferirsi a casa sua e nell'ultima scena li vediamo scopare. Come faccia a piacere questa roba non lo so.

Edited by Gondoo
50 minutes ago, Gondoo said:

Perché QaF 2022 sarebbe un capolavoro d'arte cinematografica?

evidentemente abbiamo gusti diversi: a me le commediole alto-borghesi zuccherose fanno venire la carie in versione etero, se poi ci mettono tonnellate di gay clichè e tutta sta patina glam (ce ne fosse uno colla panzetta o mezzo brufolo: dov'è sto posto dove vivono solo giovani, strafighi col six pack e i muscoletti al posto giusto, dotati di villone con piscina & tutto il resto? no, ma è tutto credibilissimo...) c'ho feroci attacchi di orticaria

54 minutes ago, Gondoo said:

La narrazione procede come se non fosse accaduto nulla, la strage è un ricordo lontano

non è esattamente così, anzi... tutta QaF 2022 ruota attorno alla sparatoria al Babylon, perfino le scopate. Ed è proprio sto realismo, anche estremo, il suo pregio migliore

17 hours ago, freedog said:

evidentemente abbiamo gusti diversi: a me le commediole alto-borghesi zuccherose fanno venire la carie in versione etero, se poi ci mettono tonnellate di gay clichè e tutta sta patina glam (ce ne fosse uno colla panzetta o mezzo brufolo: dov'è sto posto dove vivono solo giovani, strafighi col six pack e i muscoletti al posto giusto, dotati di villone con piscina & tutto il resto? no, ma è tutto credibilissimo...) c'ho feroci attacchi di orticaria

 

Veramente ho scritto che un aspetto che non mi è piaciuto della serie è proprio l'ambientazione borghese e il tono leggero. Poi il fatto che alcune caratterizzazioni siano un po' forzate   non è un aspetto necessariamente negativo, se la caratterizzazione riesce a cogliere certi aspetti reali come, ad esempio, il ragazzo appiccicoso innamorato dell'amore che già pianifica la vita col protagonista che ha appena conosciuto. Bisogna poi considerare che gli episodi sono brevi (30') e quindi non c'è tempo di sviluppare i personaggi che in molti casi vediamo apparire in un solo episodio. Quanto ai giovani strafichi col six pack non so dove tu gli abbia visti, perché i personaggi di questa serie sono quasi tutti uomini sopra gli anta.

 

16 hours ago, Krad77 said:

🤔

Ho trovato apprezzabile e convincente l'interpretazione di personaggio gay da parte di un attore etero che si presta a girare scene nelle quali deve stare nudo abbracciato a un uomo, baciarlo, ecc. Non sono cose così scontate.

17 hours ago, freedog said:

evidentemente abbiamo gusti diversi: a me le commediole alto-borghesi zuccherose fanno venire la carie in versione etero, se poi ci mettono tonnellate di gay clichè e tutta sta patina glam (ce ne fosse uno colla panzetta o mezzo brufolo: dov'è sto posto dove vivono solo giovani, strafighi col six pack e i muscoletti al posto giusto, dotati di villone con piscina & tutto il resto? no, ma è tutto credibilissimo...) c'ho feroci attacchi di orticaria

 

Non potrei essere più d'accordo.

On 8/19/2022 at 3:21 PM, Gondoo said:

Anche io l'ho trovata carina (darei voto 6,5) e molto meglio di QaF 2022 (inguardabile). Diciamo che gli autori non erano molto interessati a indagare le motivazioni che spingono una coppia di lungo corso a lasciarsi, preferendo ai toni drammatici, una commedia sentimentale leggera con un tocco di humor. Anche le scene d'intimità sono girate con garbo senza morbosità. Il protagonista poi è molto bravo nell'interpretare la parte di un gay. Quello che non mi è molto piaciuto è che tutti i protagonisti sono rappresentanti dell'upper class,  professionisti affermati e ricchissimi.

anche io la penso come te, spero che se ci sarà una seconda stagione non sia troppo accentuata questa parte.. per me è stata una serie tv così da guardare alla leggera in effetti... poi vabbè il creatore è quello di sex and the city ahah

11 hours ago, Gondoo said:

Ho trovato apprezzabile e convincente l'interpretazione di personaggio gay da parte di un attore etero che si presta a girare scene nelle quali deve stare nudo abbracciato a un uomo, baciarlo, ecc. Non sono cose così scontate.

Ma Neil Patrick Harris è gay. Si è dichiarato nel 2006 quando era solo alla prima stagione di How I met your mother (ne ha poi fatte altre otto). Sta con lo stesso uomo (il bellissimo collega David Burtka) dal 2004, si sono sposati e hanno due bambini.

6 minutes ago, Krad77 said:

Ma Neil Patrick Harris è gay. Si è dichiarato nel 2006 quando era solo alla prima stagione di How I met your mother (ne ha poi fatte altre otto). Sta con lo stesso uomo (il bellissimo collega David Burtka) dal 2004, si sono sposati e hanno due bambini.

Ha pure portato le foto del matrimonio in TV da Lettermann nel 2014.

Per dire quanto poco sia dichiarato...

6 hours ago, Krad77 said:

Ma Neil Patrick Harris è gay. Si è dichiarato nel 2006 quando era solo alla prima stagione di How I met your mother (ne ha poi fatte altre otto). Sta con lo stesso uomo (il bellissimo collega David Burtka) dal 2004, si sono sposati e hanno due bambini.

😮 Avevo letto che era sposato, ma non che fosse sposato con un uomo.😅 Di film suoi ne ho visti veramente pochi, me lo ricordo solo nel film Starship Troopers.

Edited by Gondoo
  • 1 month later...
  • 2 months later...

PRISMA

 

"Prisma è una serie tv italiana creata per Prime Video dall'ideatore di SKAM Italia Ludovico Bessegato con Alice Urciuolo. Il drama di formazione ruota attorno alla complessa relazione tra l'identità, le aspirazioni, l'aspetto fisico e gli orientamenti sessuali di un gruppo di adolescenti di Latina [...]"

 

https://www.comingsoon.it/serietv/prisma/3415/scheda/

  • 6 months later...
3 hours ago, Krad77 said:

Enorma Jean ha un ruolo fondamentale nella serie, Vivacia ne sarà contenta ^^

Io purtroppo nell'ultimo anno ho difficoltà con le serie però quella la vedrei solo per lei. Tra l'altro l'anno scorso a marzo la incontrai all'Anteo col marito e gli chiesi una foto: fu davvero gentilissimo con me, anche perché ero super emozionato e super in imbarazzo. Pensavo mi avrebbe mandato affanculo e invece no 💖😂

MicFrequentFlyer

Se qualcuno l’ha già segnalata chiedo scusa. Ma a me è piaciuta molto The  bastard son and the devil himself (c’è su Netflix). Non è una serie gay ma con personaggi gay. Se vi piace il genere ve la consiglio: [Adesso credo abbiano cambiato titolo in Half bad]

 

https://halfbad.fandom.com/wiki/The_Bastard_Son_%26_The_Devil_Himself?file=The_Bastard_Son_%26_The_Devil_Himself.png

  • 3 months later...
1 hour ago, Krad77 said:

non è una serie all gay ma c'è una storia gay importante

E' una delle poche volte in cui ho pensato che sia vera

la storia che Netflix mette un po' troppe minoranze :D

A parte il cattivo che è un maschio bianco etero cis in salute

i protagonisti sono un gay, un ebreo,

una donna musulmana e una donna disabile.

Maddai, anche meno :D Sembra una parodia.

(Ovviamente mi piace: mi metti i viaggi nel tempo e mi fai felice).

In questo caso la serie tv è tratta dall’omonimo fumetto di Si Spencer, che magari tu conosci essendo un fan della Vertigo. Per cui la passione per l’inclusività andrebbe imputata magari all’opera originale e non a Netflix… poi se vogliamo dire che la piattaforma preferisce produrre opere che sono inclusive nei confronti delle minoranze, possiamo anche farlo, ma è un po’ diverso da “Netflix ci mette la nera l’ebreo la lesbica e il vietnamita” 🙂

  • 2 weeks later...
On 11/1/2023 at 2:14 PM, Krad77 said:

Mini-serie Bodies su Netflix
non è una serie all gay ma c'è una storia gay importante

Mi è parzialmente piaciuta, dato che decolla a metà episodi. I primi li ho trovati quasi soporiferi, tanto tanto lenti, ma poi la serie si è ripresa. 

Non conoscendo il fumetto non so se sia la trasposizione ad aver omesso una spiegazione al dettaglio fondamentale (per non spoilerare) o non si faccia proprio cenno neppure nell'opera originale.

E trovo che il "cattivo" della serie sia l'unico ad essere stato rappresentato in modo tridimensionale caratterialmente. Mi immedesimo più in lui che in altri. 

Confido in una stagione 2 (così come confido qualcuno acquisti la 4 di Snowpiercer, anche quella una serie non gay ma con una buona sottotrama tematica). 

@Krad77 

Spoiler

Anche ma soprattutto la creazione del loop. Se Elias è discendente di sé stesso, come inizia il loop? Ho letto una teoria fan made in cui un possibile Non-Elias inizia il tutto tornando indietro nel tempo, facendo un figlio involontariamente proprio con una sua ava e quindi eliminando là possibilità che lui potesse nascere, dando origine a una nuova stirpe in cui nascerà Elias che, così simile al non-Elias della time line originale, andrà anche egli nel passato facendo un figlio con la stessa donna, generando a questo punto il loop che conosciamo. Ma fa comunque acqua da tutte le parti. 

 

Spoiler

Il cosiddetto loop, che poi non è nemmeno un vero loop, si origina con il viaggio nel tempo di Elias. È lui che genera un figlio che diventa il suo stesso ascendente (il nonno se non sbaglio). 
 

Questo non sarebbe possibile con la teoria del multiverso, che consente il viaggio nel passato e il libero arbitrio del viaggiatore. Secondo questo concetto, quando si salta nel passato non si salta mai nel proprio passato, ma nel passato di un universo parallelo alternativo. In questo caso si può fare anche ciò che compromette la propria esistenza, perché la propria esistenza è avvenuta in una linea parallela ormai intoccabile. Per esempio Mario Rossi può tornare indietro nel tempo e uccidere suo padre prima che lo concepisca. Ha ucciso un altro padre, non il suo, dunque la sua esistenza non è in questione e il viaggiatore possiede il libero arbitrio. 
 

Se invece prendiamo la teoria dell’universo unico, il viaggiatore può tornare indietro ma non possiede più il libero arbitrio, cioè non può più decidere di fare ciò che vuole perché non può decidere di fare nulla che comprometta il suo stesso viaggio temporale. Mario Rossi non è libero di cercare suo padre e ucciderlo. In questo caso Elias torna indietro nel tempo e non fa nulla per negarsi l’esistenza, anzi al contrario, è lui che si genera, dunque sta in piedi. È paradossale che lui sia il suo stesso bisnonno ma semmai va considerato dal punto di vista genetico, non da quello della logica temporale. 

 

  • 3 months later...
On 7/9/2021 at 12:18 PM, Krad77 said:

Young Royals su Netflix… lo ha iniziato qualcuno?

Ieri è terminata la serie. Sfogliando velocemente mi pare nessuno l’abbia più citata dal… 2021😅

Se qualcuno l’ha vista, piaciuta l’evoluzione fino alla terza stagione? L’ultima puntata?

  • 5 months later...
  • 3 weeks later...

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